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Materia: Consulenze e incarichi professionali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 3000 del 20 ottobre 2009
Banche dati, sistemi informativi e biblioteche digitali. Incarico di consulenza per l'applicazione di standard, modelli e indirizzi di attuazione. L. R. 5 settembre 1984, n. 50. L. R. 10 giugno 1991, n. 12, art. 185 comma 1 lett. b).
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [Il Vice Presidente Dott. Franco Manzato riferisce quanto segue.
Lo sviluppo della società dell'informazione è fenomeno ormai di dimensioni e portata tali da aver superato ogni previsione, in cui la velocità di trasmissione e la capillarità di diffusione sono gli elementi decisivi. La rete si è dimostrata strumento di crescita e approfondimento per un'utenza sempre più larga e differenziata, caratteristiche che la rendono mezzo privilegiato di reperimento e trasmissione di contenuti culturali, anche relativi a piccole istituzioni e realtà locali che a loro volta, opportunamente strutturati, aggregati e resi interoperabili vanno ad alimentare i grandi portali nazionali ed europei, promuovendone di fatto una fruizione globale.
Un punto di riferimento nel nostro paese è il Portale CulturaItalia, nato su iniziativa congiunta del Ministero per i Beni e le Attività culturali, delle Regioni e del Dipartimento Innovazione e Tecnologie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che, fornendo un punto di accesso integrato alle risorse digitali di musei, biblioteche, archivi e istituti di ricerca e formazione, consentirà la fruizione online di buona parte del patrimonio culturale italiano. A sua volta CulturaItalia costituisce l'aggregatore nazionale di contenuti e principale fornitore italiano verso Europeana, la biblioteca digitale promossa dalla Commissione dell'Unione Europea che riunisce contenuti digitalizzati da istituzioni di tutti i settori del patrimonio culturale dei 27 paesi membri. Per trasmettere in modo efficace contenuti idonei e significativi al portale nazionale è necessario il costituirsi di un coordinamento territoriale di dimensione regionale, ruolo che la Regione del Veneto si è attivata ad assumere fin dagli inizi mediante l'accordo del 2005 con il Ministero per i Beni e le Attività culturali e la Fondazione Querini Stampalia per il Portale della Cultura Italiana e assume ora assetto istituzionale stabile con l'adozione del relativoProtocollo di intesa tra Ministeri per i Beni e le Attività culturali, per l'Istruzione e per l'Innovazione, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, l'ANCI e l'UPI, approvato dalla Conferenza dei Presidenti in data 11 giugno 2009. In questo ambito le regioni infatti avranno importanti funzioni di indirizzo e coordinamento dei progetti di conservazione e valorizzazione delle risorse digitali, definendo in concorso con i soggetti coinvolti buone pratiche e operando per la loro diffusione e adozione.
Rilevante, e strettamente connessa con le funzioni di sovrintendenza ai beni librari attribuite alla Regione dal Codice dei Beni culturali e del Paesaggio, appare anche l'attenzione al digitale presente nel nuovo protocollo d'intesa, varato dalla Conferenza delle Regioni nella stessa riunione dell'11 giugno, sul Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN), infrastruttura di primaria importanza cui la Regione del Veneto partecipa dal 1989: a differenza del passato, infatti, gli organismi di gestione di SBN cui il Veneto partecipa attivamente da anni assumeranno i compiti sulle digitalizzazioni di beni librari affidate prima a BDI (Biblioteca Digitale Italiana), con il dichiarato intento di procedere ad una sua articolazione e a un suo decentramento a livello territoriale.
Per la piena attuazione di questi nuovi compiti la Regione del Veneto necessita di competenze tecnico-scientifiche che sostengano la sua azione rendendola più efficace e consapevole e che potrebbero essere utilmente individuate in un consulente appositamente incaricato. Allo stato attuale, l'Amministrazione regionale non dispone tra i propri dipendenti di una figura professionale che possieda le specifiche competenze informatiche associate a una solida esperienza di repository digitali, loro gestione e integrazione con i data base bibliografici esistenti.
Si rende necessario pertanto ricorrere a professionalità esterne. A tal fine è stato predisposto uno schema di convenzione (Allegato A) per l'incarico di consulenza al Dott. Cristian Bacchi, che è un esperto di comprovata esperienza e preparazione nel settore, come si evince dal curriculum vitae che viene acquisito e conservato agli atti al fine di rispettare le disposizioni in materia di protezione dei dati personali di cui al D. Lgs. 196/2003.
L'incarico, che rientra nella fattispecie indicata alla lettera b, comma 1, dell'articolo 185 della L.R. 10 giugno 1991, n. 12, prevede la partecipazione ad almeno 6 incontri tecnici, corrispondenti ad altrettante giornate lavorative, indicati dalla Regione e documentate da altrettanti resoconti, e la redazione di 5 pareri tecnici su temi individuati dalla Regione.
Tali schede e la relazione finale comprovante l'attività svolta vengono controllate dal Dirigente responsabile della Direzione o da un suo delegato.
L'erogazione del compenso dovuto, pari alla somma omnicomprensiva di € 8.000,00, avverrà con le seguenti modalità:
1. una prima tranche pari a € 4.000,00 alla consegna di n. 3 pareri e alla effettuazione di almeno 3 incontri tecnici, corrispondenti ad altrettante giornate lavorative, indicati dalla Regione e documentate da altrettanti resoconti. La scadenza di questa prima parte è il 30 settembre 2010;
2. una seconda e ultima tranche, pari a € 4.000,00, alla consegna dei restanti n. 2 pareri, dei 3 incontri tecnici e di una relazione finale che sintetizzi l'attività svolta evidenziandone scelte tecniche e criticità, da consegnarsi entro la scadenza della convenzione, di cui si allega lo schema alla presente deliberazione e, comunque, entro il 31 dicembre 2010.
L'incarico avrà una durata di trecentosessantacinque giorni, a partire alla data di sottoscrizione della convenzione.
Si ritiene che ricorrano i presupposti per la trasmissione del presente atto alla Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti per il Veneto, ai sensi dell'art. 1, comma 173, della legge del 23 dicembre 2005, n. 266.
Il presente provvedimento dovrà essere pubblicato sul sito web istituzionale dell'Amministrazione regionale, ai sensi del comma 54 dell'art. 3 della legge 24 dicembre 2007, n. 244, completo dell'indicazione del soggetto percettore, della ragione dell'incarico e dell'ammontare erogato dall'Amministrazione conferente.
Il contratto sarà efficace a decorrere dalla data di pubblicazione sul sito web istituzionale dell'Amministrazione regionale, ai sensi del comma 18 dell'art. 3 della legge 24 dicembre 2007, n. 244.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
- UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
- VISTA la L.R. 5.9.1984, n. 50;
- VISTA la L.R. 10.6.1991, n. 12;
- VISTI i commi 18 e 54 dell'art. 3 della legge 24.12.2007, n. 244;
- PRESO ATTO della disponibilità dell'esperto individuato dalla competente struttura regionale;
- VISTO il curriculum presentato dal Dott. Cristian Bacchi;
- RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore secondo quanto esposto in premessa;]
delibera
1. di conferire al dott. Cristian Bacchi l'incarico di consulenza come individuato in narrativa;
2. di approvare lo schema di convenzione tra la Giunta regionale del Veneto e il dott. Cristian Bacchi, che si allega alla presente deliberazione (Allegato A) e ne costituisce parte integrante;
3. che il presente provvedimento dovrà essere pubblicato sul sito web istituzionale dell'Amministrazione regionale, ai sensi del comma 54 dell'art. 3 della legge 24 dicembre 2007, n. 244;
4. di impegnare per le finalità e con le modalità di cui alla convenzione la somma di 8.000,00 sull'UPB U0029, cap. 7010 delle Spese dell'esercizio 2009 ("Spese per studi, indagini , ricerche e consulenze") a favore del dott. Cristian Bacchi;
5. di incaricare il Dirigente regionale della Direzione Beni Culturali dell'esecuzione del presente provvedimento, anche mediante sottoscrizione della convenzione prevista;
6. di trasmettere il presente atto alla Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti, ai sensi dell'art. 1, comma 173, della legge 23 dicembre 2005, n. 266.
(seguono allegati)
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