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Materia: Cultura e beni culturali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2356 del 04 agosto 2009
Approvazione del Piano di riparto dei finanziamenti per l'esercizio finanziario 2009. L.R. 15.01.1985 n. 6: "Interventi per la realizzazione, l'ampliamento, il completamento e la sistemazione di centri di servizi culturali, biblioteche, teatri, musei e archivi". Conferma CR n. 54 del 28.04.2009.
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [Il Vice Presidente Dott. Franco Manzato riferisce quanto segue.
Con legge regionale 6/85, che prevede l'erogazione di contributi in conto capitale a sostegno di iniziative per la realizzazione, l'ampliamento, il completamento e la sistemazione di centri di servizi culturali, biblioteche, teatri, musei, archivi, la Regione ha voluto incentivare gli interventi nel settore dell'edilizia culturale e quindi favorire lo svolgersi di attività culturali della più diversa natura, dotandole di strutture e sedi permanenti.
Per il raggiungimento delle finalità anzidette i contributi possono coprire fino al 70% della spesa ammissibile, per un importo massimo di € 155.000,00 e possono essere concessi a tutti i comuni, singoli o associati, enti, associazioni, organismi pubblici e privati e persone giuridiche che ne facciano formale richiesta e che siano in possesso dei requisiti previsti dalla legge di riferimento, e abbiano documentata disponibilità dell'immobile interessato dall'intervento, di cui deve essere altresì garantita la fruizione pubblica.
Con D.G.R. n. 2074 del 29.07.2008 sono stati ridefiniti i criteri applicativi della legge in questione, poiché in considerazione dell'incremento delle richieste di finanziamento avvenuto nel corso degli ultimi anni, è emersa la necessità di individuare alcune linee generali di finanziamento e di stabilire, unitamente a ciò, alcune differenziate priorità a valere sui singoli anni, che permettano di soddisfare, periodicamente, tipologie diverse di intervento.
Per il corrente anno oltre ad essere state favorite le attività di restauro e/o prevenzione e/o di manutenzione di edifici con caratteristiche di pregio, di straordinarietà e profonda valenza artistica e culturale in grado di apportare un significativo contributo alla riqualificazione generale del paesaggio, si sono favoriti gli interventi su musei aventi ad oggetto il loro adeguamento agli standard qualitativi secondo quanto previsto dal documento sull'Applicazione sussidiaria nel Veneto dell'Atto di indirizzo sui criteri tecnico-scientifici e sugli standard di funzionamento e sviluppo dei musei - Allegato1) alla D.G.R. n. 2863 del 18.09.2003-.
La citata D.G.R., in sintonia con quanto disposto negli esercizi precedenti, ha proseguito il percorso di semplificazione delle procedure di applicazione della legge in argomento, ridefinendo i criteri di riparto, le modalità ed i termini di presentazione delle domande, nonché di erogazione dei contributi e di rendicontazione delle spese individuati e descritti nelle linee guida di cui all'allegato alla D.G.R. n. 2074 del 29.07.2008, quale parte integrante e sostanziale della stessa.
Nella medesima D.G.R. sono stati inoltre previsti: uno schema di domanda, in linea con i criteri indicati nelle citate linee guida, e il modello di cartello di cantiere che fornisce precise indicazioni per la sua predisposizione e adeguate aree in cui inserire:
a) lo stemma regionale;
b) la descrizione dei lavori;
c) la precisazione che "l'opera è realizzata con il contributo regionale ai sensi della L.R. 15.01.1985, n. 6: Interventi per la realizzazione, l'ampliamento, il completamento e la sistemazione di centri di servizi culturali, biblioteche, teatri, musei e archivi".
In riferimento al corrente esercizio finanziario, la legge regionale 2/2009 (legge di bilancio 2009), ha riconfermato l'individuazione di due distinti capitoli a cui fanno riferimento due diversi stanziamenti di cui uno pari ad euro 2.100.000,00 (cap. 070164/U - UPB U0171) destinato alle richieste provenienti da pubbliche amministrazioni e il secondo pari ad euro 1.300.000,00 (cap. 100625/U - UPB U0171), relativo alle richieste presentate da soggetti privati.
Le richieste di finanziamento pervenute in relazione al presente piano di riparto risultano complessivamente 124. Prima della comunicazione di avvio del procedimento e quindi prima dell'inizio dell'iter istruttorio, sono pervenute 4 istanze di ritiro delle domande presentate da parte di soggetti pubblici limitandosi pertanto il procedimento istruttorio alle rimanenti 120 istanze.
Per il corrente esercizio finanziario - cosi' come previsto dalle linee guida allegate alla D.G.R. n. 2074 del 29.07.2008, punto 2.7, "ulteriori criteri di finanziamento"-, si propone di fare ricorso all'iniziativa diretta della Giunta regionale per la quale, ai sensi della richiamata disposizione, è istituita la riserva del 10% della somma stanziata nello specifico capitolo di Bilancio per interventi che, indipendentemente dalle domande presentate, la Giunta regionale riconosca, a seguito di proprie indagini conoscitive e in armonia con gli strumenti di programmazione approvati, necessari e urgenti per la conservazione del patrimonio culturale e una sua migliore fruizione, o interventi che la stessa riconosca particolarmente rispondenti alle caratteristiche e tradizioni della storia e della cultura veneta.
Rispondente in toto a tale ultima previsione legittimante l'iniziativa diretta della Giunta regionale, risulta essere l'intervento presentato dal Comune di Rotzo ed avente ad oggetto il completamento del Museo Archeologico dell'Altopiano dei Sette Comuni ed il rifacimento della copertura dell'abitazione preistorica al Bostel.
Il sito archeologico del Bostel -località Castelletto di Rotzo (VI) è un abitato della seconda età del ferro (V - I sec. a.C.) che presenta caratteristiche tipiche di una zona "confinaria" tra la cultura veneta di pianura e quella retica alpina.
Data l'importanza del sito per la storia e per la cultura veneta, ma evidentemente non solo, la Regione del Veneto è intervenuta più volte in passato a sostegno di una sua adeguata valorizzazione, arrivando da ultimo con D.G.R. 2893 del 14.10.2008, -delibera di approvazione del piano di riparto dei finanziamenti per il 2008 nel settore archeologico ex L.R. 17/1986-, nel rispetto di una precisa volontà espressa dal Consiglio Regionale in sede di approvazione del Bilancio 2008, ad autorizzare una iniziativa diretta a favore del predetto sito.
Sulla base delle indicate motivazioni pertanto, si propone di approvare l'iniziativa diretta della giunta Regionale a favore del Comune di Rotzo (VI) per i lavori di completamento del Museo Archeologico dell'Altopiano dei Sette Comuni e per il rifacimento della copertura dell'abitazione preistorica al Bostel, concedendo allo stesso un contributo di euro 31.150,00.
La proposta di iniziativa diretta ora dettagliata, imputabile al capitolo 070164/U - UPB U0171 del bilancio di previsione anno 2009, destinato alle richieste provenienti da pubbliche amministrazioni, rispetta il limite indicato dalla previsione normativa di cui alla D.G.R. n. 2074 del 29.07.2008, punto 2.7, "ulteriori criteri di finanziamento", che quantifica nel 10% della somma stanziata nello specifico capitolo di Bilancio - pari ad euro 2.100.000,00- , il limite massimo della riserva da utilizzare per iniziative dirette della Giunta regionale.
Con il presente atto quindi, si propone l'approvazione della graduatoria dei soggetti pubblici ammissibili a finanziamento ai sensi della L.R. 6/1985, indicati nell'Allegato A, parte integrante della presente deliberazione, rilevando che tale graduatoria include n. 24 progetti ammessi a finanziamento entro il limite residuale di euro 2.068.850,00 e n. 64 progetti ammessi ma non finanziati per esaurimento delle risorse disponibili; nell'Allegato A1 sono invece indicati n. 8 progetti non ammessi in graduatoria, secondo le motivazioni specificate a fianco di ciascuno. In ordine a questi ultimi si è proceduto, ai sensi della L. 241/90 come modificata dalla L. 15/05, a comunicare i motivi ostativi ai quali sono state presentate osservazioni scritte, delle quali si ritiene di non tenere conto per le motivazioni espressamente dettagliate nel predetto Allegato A1.
Con il presente atto nel contempo si propone l'approvazione della graduatoria dei soggetti privati ammissibili a finanziamento ai sensi della L.R. 6/1985, indicati nell'Allegato B, parte integrante della presente deliberazione, rilevando che tale graduatoria include n. 16progetti ammessi a finanziamento entro il limite di euro 1.300.000,00 e n. 5 progetti ammessi ma non finanziati per esaurimento delle risorse disponibili; nell'Allegato B1 sono indicati invece n. 2 progetti non ammessi in graduatoria, secondo le motivazioni specificate a fianco di ciascuno. In ordine a questi ultimi si è proceduto, ai sensi della L. 241/90 come modificata dalla L. 15/05, alla comunicazione dei motivi ostativi, alla quale non sono state presentate osservazioni scritte.
Per quanto attiene alla graduatoria dei soggetti privati, dato atto che tra gli ammessi a finanziamento (posizione n. 3), risulta compresa una società con oggetto prettamente commerciale, nella specie una società a responsabilità limitata, si ritiene di regolamentare mediante convenzione l'esercizio dell'attività culturale nell'immobile per il quale è stato richiesto il contributo al fine di assicurare il rispetto delle prescrizioni di cui all'art. 2, comma 2 della L.R. 6/85, rinviando pertanto ad un successivo provvedimento del Dirigente regionale della Direzione Beni Culturali, l'approvazione del relativo schema di convenzione. La sottoscrizione della predetta convenzione è condizione necessaria per l'effettiva erogazione del contributo.
Con il presente atto da ultimo, per le motivazioni sopra esposte e a favore del Comune di Rotzo (VI), si propone di approvare l'iniziativa diretta della Giunta regionale, nei termini di cui all'Allegato C, parte integrante della presente deliberazione.
La graduatoria è redatta sulla base del punteggio acquisito da ogni singolo richiedente ed è costituita dalla somma dei punteggi attribuiti a ciascun aspetto del progetto, nel rispetto dei criteri stabiliti dalla DGR n. 2074 del 29.07.2008 così come riportato nella tabella seguente:
Categorie di punteggio
Percentuale di contributo su spesa ammessa
Oltre 18
da 70 a 51
18 o inferiore
50%
Max finanziamento (€155.000,00) nei casi in cui la percentuale superi il massimale di contributo ammissibile
I progetti ammessi in graduatoria e non finanziati per esaurimento delle risorse disponibili, potranno essere finanziati, nel rispetto dell'ordine di graduatoria e con decreto del Dirigente competente, in caso di rinuncia, non conferma del contributo, o di disponibilità di ulteriori risorse.
Ai sensi dell'art. 5 della L.R. 6/85, il contenuto di cui alla deliberazione/CR n. 54 del 28.04.2009 è stato sottoposto all'esame della competente VI Commissione Consiliare, che nella seduta del 08.07.2009 ha espresso a maggioranza il suo parere favorevole, rinviando successivamente il provvedimento alla Giunta regionale, per la definitiva approvazione.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
delibera
1) di confermare la deliberazione CR n. 54 del 28.04.2009;
2) di dare attuazione al piano di riparto dei contributi, secondo la graduatoria dei soggetti pubblici ammissibili a finanziamento ai sensi della L.R. 6/85 di cui all'Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, dando atto che sono ammessi a finanziamento, entro il limite di euro 2.068.850,00 a valere sul capitolo 070164/U - UPB U0171 del bilancio di previsione anno 2009, n. 24 progetti, nonche' di approvare l'elenco di soggetti pubblici non ammessi in graduatoria con le indicazioni delle motivazioni dettagliatamente indicate nell'Allegato A1;
3) di dare attuazione al piano di riparto dei contributi, secondo la graduatoria dei soggetti privati ammissibili a finanziamento ai sensi della L.R. 6/85 indicate nell'Allegato B, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, dando atto che sono ammessi a finanziamento, entro il limite di euro 1.300.000,00 a valere sul capitolo 100625/U - UPB U0171, n. 16progetti, nonche' di approvare l'elenco di soggetti privati non ammessi in graduatoria con le indicazioni delle motivazioni dettagliatamente indicate nell'Allegato B1;
4) di approvare, per le motivazioni partitamente indicate in premessa, l'iniziativa diretta della Giunta regionale per euro 31.150,00, con imputazione al capitolo 070164/U - UPB U0171 del bilancio di previsione anno 2009, di cui all'Allegato C;
5) di dare atto che le graduatorie di cui ai piani di riparto contenuti negli Allegati A e B del presente provvedimento, in relazione agli enti non finanziati per esaurimento delle risorse disponibili, saranno utilizzate secondo l'ordine ivi indicato, in caso di rinuncia, non conferma del contributo, o di disponibilità di ulteriori risorse, dando mandato al Dirigente regionale della Direzione Beni Culturali di adottare i relativi atti;
6) di impegnare sul cap. 070164 "contributi in conto capitale ai comuni singoli o associati per la realizzazione di centri di servizi culturali, biblioteche, teatri, musei e archivi " (UPB UO171) per l'esercizio finanziario 2009 che presenta la necessaria disponibilità, la somma di euro 2.100.000,00 per l'erogazione degli importi destinati ai relativi beneficiari di cui all'Allegato A e all'Allegato C;
7) di impegnare sul cap. 100625 "contributi in conto capitale a soggetti privati per la realizzazione di centri di servizi culturali, biblioteche, teatri, musei e archivi" (UPB UO171) per l'esercizio finanziario 2009 che presenta la necessaria disponibilità, la somma di euro 1.300.000,00 per l'erogazione degli importi destinati ai relativi beneficiari di cui all'Allegato B;
8) di liquidare ai soggetti beneficiari ad avvenuta presentazione della rendicontazione ai sensi e nei termini di cui all'art. 54, commi 5 e 6 della Legge regionale n. 27/2003.
(seguono allegati)
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