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Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1616 del 09 giugno 2009
Approvazione finale delle modifiche del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 ai sensi dell'articolo 6, comma 1, lett. c) del regolamento (CE) n. 1974/2006. Art. 37, comma 2, l.r. 1/91. Deliberazione/CR n. 103 del 8 agosto 2008.
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [Il Vice Presidente e Assessore regionale per le politiche dell'agricoltura e del turismo Franco Manzato riferisce quanto segue.
Con Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007, la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013, dando garanzia del cofinanziamento comunitario e dell'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate.
Con Deliberazione del 13 novembre 2007, n. 3560 la Giunta regionale ha pertanto confermato il testo vigente del PSR 2007 - 2013 che definisce la pianificazione finanziaria per anno, per asse e per misura, la classificazione dei comuni del Veneto ai fini dell'applicazione degli assi 3 e 4 del Programma e la delimitazione per comune delle aree montane del Veneto, ai sensi dell'articolo 50 del regolamento (CE) n. 1698/2005.
Con Deliberazione del 12 febbraio 2008, n. 199 e successive modifiche ed integrazioni, la Giunta regionale ha quindi approvato l'apertura dei termini del primo bando generale di presentazione delle domande a valere sul PSR 2007 - 2013, definendo i requisiti e le modalità per l'accesso agli aiuti.
A conclusione della prima fase di presentazione delle domande di contributo, è stato possibile fare una valutazione preliminare dell'interesse dimostrato dai potenziali beneficiari verso le differenti misure di aiuto e proporre una serie di modifiche al fine di adeguare, nei prossimi bandi, le richieste alle nuove esigenze pervenute dagli operatori e dal forte rialzo dei prezzi di mercato di molti prodotti agricoli.
Con l'occasione, sono stati inoltre effettuati anche alcuni adeguamenti al Programma che si sono manifestati a causa di diversa interpretazione di norme fatte dagli uffici della Commissione europea, oppure per l'emanazione di nuove disposizioni comunitarie in materia di aiuti nel settore dell'ambiente nonché alcune correzioni di errori materiali del testo.
Per presentare e rendere operanti queste modifiche, sono state seguite le disposizioni contenute nei regolamenti (CE) n. 1698/2005 e 1974/2006. In particolare, l'articolo 19 del Reg. (CE) 1698/2005 prevede che il Programma di sviluppo rurale possa essere riesaminato e, se necessario, adeguato per il resto del periodo dalla Regione, previa approvazione da parte del Comitato di Sorveglianza.
Tali proposte di modifica, approvate con Deliberazione/CR del 8 agosto 2008, n. 103, sono state inviate alla competente Commissione consiliare permanente, ai sensi dell'articolo 37 della Legge regionale 1/91, modificato da ultimo dall'articolo 34 della legge regionale 9 febbraio 2001, n. 5, per l'espressione del parere previsto nel citato articolo. In data 16 settembre 2008, la Commissione consiliare permanente ha espresso il proprio parere n. 549, proponendo alcune integrazioni e raccomandazioni in particolare sulle misure 111, 112, 121 e 211. Parallelamente, le proposte di modifica sono state presentate al Tavolo di partenariato sullo sviluppo rurale, che ha inviato alcuni contributi ed osservazioni, in particolare presentate da Coldiretti Veneto, Coordinamento GAL Veneti e GAL Polesine Delta del Po. Tutti i contributi e le osservazioni acquisiti sono stati in gran parte recepiti nella proposta di modifica finale presentata il 30 e 31 ottobre 2008 al Comitato di Sorveglianza che, ai sensi dell'art. 78, comma 1, lett. f) del reg. 1698/05, deve dare l'approvazione formale. Il Comitato di Sorveglianza ha espresso parere favorevole alle proposte di modifica, proponendo ulteriori modifiche ed integrazioni al testo, meglio precisate nel verbale del 31/10/2008, recepite dagli uffici della Direzione Piani e Programmi Settore Primario, in qualità di Autorità di Gestione del PSR.
Il testo finale del PSR emendato, assieme alla scheda di notifica ed alle giustificazioni delle modifiche proposte, è stato quindi inoltrato il 22 dicembre 2008 alla Commissione Europea attraverso il sistema SFC. Con nota n. 8854 del 25 marzo 2009 la Commissione Europea - Direzione Generale dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, ha ritenuto la proposta di modifica del PSR non conforme con i regolamenti (CE) n. 1698/2005 e n. 1974/2006, sollevando alcune obiezioni e richieste di chiarimenti, in particolare sulle misure 112, 121, 123, 214, 221, 321 e 331 e chiedendo all'Amministrazione regionale di rivedere il PSR alla luce di tali osservazioni. A seguito di ciò, in data 24 aprile 2009 è stato rinotificato alla Commissione Europea il nuovo testo del PSR la quale, con nota n. 98127 del 6 maggio 2009 l'ha infine approvato.
Nell'allegato A al presente provvedimento viene pertanto riportata la stesura finale del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 approvata dalla Commissione Europea.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
delibera
(seguono allegati)
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