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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 45 del 02 giugno 2009


Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1318 del 12 maggio 2009

L.R. 8 aprile 1986, n. 17 "Disciplina degli interventi regionali nel settore archeologico". Piano di riparto 2009. Approvazione graduatorie e programma interventi.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [Il Vice Presidente Dott. Franco Manzato riferisce quanto segue.

La legge in oggetto disciplina interventi a sostegno di azioni di tutela e valorizzazione del patrimonio archeologico veneto. Per tali finalità la Regione promuove, d'intesa con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto, le sottoelencate iniziative:

1) Progetti concernenti campagne operative di rilevamento e di scavo.

2) Interventi di restauro di beni archeologici.

3) Attività di catalogazione di beni archeologici.

La programmazione regionale integra i programmi di intervento realizzati ad opera degli organi statali, assicurando altresì una stretta collaborazione con Enti Locali, Istituzioni Universitarie, Associazioni e Fondazioni.

Il programma degli interventi e le graduatorie dei progetti ammessi a contributo per l'anno 2009 ai sensi della l.r. 17/1986, sono stati elaborati d'intesa con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto nel corso dell'incontro tenutosi in data 3 aprile 2009, il verbale relativo al quale è conservato agli atti.

L'analisi dei progetti pervenuti ha riguardato la loro correttezza formale e i contenuti scientifici degli stessi.

Secondo quanto previsto dalla Delibera n. 2045/2004, la valutazione per la stesura della graduatoria di merito è stata realizzata con l'attribuzione di un punteggio compreso fra zero e 20 punti, di cui fino a 10 attribuiti dalla Regione, in relazione agli aspetti legati alla valorizzazione e fino a 10 dalla Soprintendenza, in ordine agli aspetti legati alla tutela. Un punteggio supplementare è stato assegnato a progetti già avviati e finanziati dalla Regione negli ultimi anni, allo scopo di facilitarne la conclusione (2 punti) e a quei progetti già avviati, i cui soggetti beneficiari abbiano adempiuto a vario titolo agli obblighi di comunicazione previsti dalla citata delibera 2045/2004 (2 punti). A parità di punteggio complessivo viene preferito il soggetto che abbia dichiarato la maggiore percentuale di cofinanziamento.

In virtù delle esigenze emerse dall'analisi complessiva delle domande ed allo scopo di sostenere in maniera la più completa possibile le esigenze manifestate dal territorio si propone di impegnare la somma di € 600.000,00 sullo stanziamento sul capitolo di bilancio 70188 (u.p.b. U0171) a favore di progetti presentati da Enti ed Istituzioni pubbliche e la somma di € 80.000,00 sull'apposito capitolo di bilancio 100753 (u.p.b. U0171) riservato al finanziamento di progetti presentati da soggetti privati.

Finanziamento di progetti presentati da soggetti pubblici: cap. 70188 = € 600.000,00

Per l'anno in corso sono riconducibili a questa categoria cinquantotto progetti per un costo complessivo di € 1.566.597,80.

Ai sensi di quanto previsto dalla DGR n. 2045 del 2 luglio 2004, la programmazione annuale si realizza attraverso

1.   Sostegno a progetti proposti da Enti ed Istituzioni pubbliche

2.   Iniziative dirette

SOSTEGNO A PROGETTI PROPOSTI DA ENTI ED ISTITUZIONI PUBBLICHE

I progetti pervenuti per il 2009 sono così ripartiti per tipologie:

1) "Campagne operative di rilevamento e scavo":

I progetti ricondotti alla categoria 1) campagne operative di rilevamento e scavo per il 2009 sono complessivamente quarantadue, per un costo totale di € 1.260.574,00 di cui due non ammessi alla graduatoria per le motivazioni riportate nell'Allegato A)parte integrante al presente atto.

2) "Interventi di restauro di beni archeologici" e/o 3) "Attività di catalogazione di beni archeologici":

I progetti relativi ad attività di restauro e/o catalogazione, per il 2009 sono complessivamente tredici per un costo totale di € 209.473,80: sei riguardano esclusivamente attività di catalogazione per un costo totale di € 99.131,00, cinque di restauro per un costo totale di € 65.862,80, due sono comprensivi sia di attività di restauro che di catalogazione per un costo totale di € 44.480,00.

Dato il numero ristretto di progetti presentati ed allo scopo di facilitarne la valutazione, si è ritenuto di unificare le due categorie in un'unica graduatoria. Tutti gli interventi sono stati ammessi alla graduatoria, ad eccezione di tre, non ammessi per le motivazioni riportate nell'Allegato A)parte integrante al presente atto.

I soggetti beneficiari di contributi per interventi legati alla catalogazione, sono tenuti ad utilizzare la Banca Dati regionale in modalità on line attraverso l'accreditamento e l'utilizzo di login e password, secondo quanto approvato con precedente DGR 1906 del 26 giugno 2007.

INIZIATIVE DIRETTE DELLA GIUNTA

Secondo quanto previsto dalla DGR 2045 del 2 luglio 2004, d'intesa con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto sono state individuate tre iniziative dirette dal costo complessivo di € 96.550,00.

A questo proposito è opportuno sottolineare la grande importanza che riveste il sostegno dato dalla Regione all'attività di catalogazione on-line di beni archeologici nella propria Banca Dati dei Beni Culturali. Questo sostegno, particolarmente marcato a partire dal 2006, ha già permesso la catalogazione integrale delle raccolte del Museo Maffeiano di Verona e dei materiali archeologici destinati al riallestimento della collezione archeologica della Fondazione Fioroni. Dal 2007 è in corso la catalogazione integrale dei materiali archeologici di proprietà civica dell'Accademia dei Concordi di Rovigo, la cui conclusione è prevista proprio per l'anno in corso, il tutto a riprova di come la Regione si sia posta come modus operandi la catalogazione in tempi medio-brevi di determinate classi di materiali, di lotti ben individuati o, dove possibile, di intere collezioni di beni archeologici.

Le scelte effettuate per il 2009 si motivano quindi con la volontà di potenziare ulteriormente l'attività conoscitiva della Regione nel settore dei beni culturali, implementare la Banca Dati regionale dei Beni Culturali, che si è ormai affermata come punto di riferimento per gli specialisti del settore, col servizio reso ai musei presenti nel nostro territorio (che possono disporre ora facilmente delle schede di catalogo informatizzate relative ai materiali in essi custoditi) e col sostegno dato all'attività di ricerca degli Atenei veneti.

La prima delle tre iniziative individuate costituisce il prosieguo dell'attività di catalogazione ed analisi dell'instrumentum inscriptum custodito nei musei civici presenti sul territorio regionale. Il progetto, condotto in collaborazione con le università di Verona e di Padova, è iniziato nel 2007 ed ha già coperto Verona e Padova (717 schede), Vicenza (470 schede) e i relativi territori patavino e vicentino ed è destinato a coprire l'intero territorio Veneto.

Per l'anno in corso il progetto prevede un'attività di catalogazione informatizzata di materiali di proprietà di musei civici custoditi nei musei di Belluno, Treviso e rispettive province, con un impegno regionale previsto in € 15.000,00.

La seconda iniziativa diretta concerne il primo stralcio del "Progetto EgittoVeneto" da realizzarsi a cura delle Università di Padova e Venezia; grazie a tale iniziativa, nel 2009 sarà possibile schedare il materiale egizio presente nei Musei Archeologici Nazionali di Venezia e di Este, in quello Provinciale di Torcello, nei musei civici di Padova e Asolo ed in quello dell'Università di Padova per un totale di 451 schede, rendendo così disponibili i dati agli studiosi e prevedendo che l'intero territorio veneto possa esser coperto in un futuro prossimo. Il Progetto Egittoveneto prevede, peraltro, anche una successiva importante fase di valorizzazione del patrimonio archeologico schedato. L'impegno regionale previsto è di € 20.000,00.

La terza iniziativa, da realizzarsi a cura del Comune di Gazzo Veronese, ha come oggetto il Progetto di catalogazione ed inventariazione per il Museo Archeologico di Gazzo Veronese.

L'intervento consta di una serie di attività articolate che prevedono innanzi tutto il monitoraggio dei materiali archeologici custoditi presso il Museo Civico e della loro provenienza, nonché la redazione di una lista di quelli di proprietà statale in deposito. L'esigenza di avviare un'opera di censimento dei depositi di materiali archeologici presenti nel Veneto, nonché della loro consistenza è emersa già da tempo e già con la DGR 1657/2005 (con la quale venne approvato il piano di riparto 2005 ex lr 17/1986) si era evidenziata la necessità di una collaborazione interistituzionale per porvi rimedio.

Quello di Gazzo Veronese costituisce un progetto pilota che potrà essere esteso anche alle altre realtà museali della nostra Regione. Oltre agli evidenti vantaggi di carattere patrimoniale e amministrativo, tale progetto dovrebbe consentire ricadute positive nella gestione dei materiali facilitando l'individuazione delle priorità nella loro catalogazione e nel restauro, ponendo maggiori dati a disposizione degli studiosi e, di conseguenza, fornendo maggiori possibilità di valorizzazione e promozione dei materiali stessi e/o dei siti di provenienza. Peraltro, queste indicazioni si collegano ad un'esigenza formalizzata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e fattasi sempre più pressante di avviare un'attività di regolarizzazione dei depositi di materiali statali presenti nei Musei di Enti Locali. Il costo previsto per la realizzazione della prima delle due tranche del progetto è di € 20.000,00.

Finanziamento di progetti presentati da soggetti privati: cap. 100753 = € 80.000,00

Ai sensi di quanto previsto dalla DGR n. 2045 del 2 luglio 2004 e delle successive modifiche apportate dalla DGR 649 del 14 marzo 2006, la programmazione annuale si realizza anche attraverso

1.       Sostegno a progetti proposti da soggetti privati

2.       Iniziative dirette

1) SOSTEGNO A PROGETTI PROPOSTI DA SOGGETTI PRIVATI

I progetti presentati per il 2009 da soggetti privati sono complessivamente dieci, per un costo complessivo di € 525.317,00.

Si è ritenuto di istituire un'unica graduatoria per i soggetti privati. Questa scelta è motivata dal numero limitato di proposte pervenute e dalla volontà di assicurare a tutte un contributo sufficiente a garantire la realizzazione dell'intervento ed una corretta rendicontazione.

Tutti gli interventi sono stati ammessi alla graduatoria, ad eccezione di due, non ammessi per le motivazioni riportate nell'Allegato B)parte integrante al presente atto.

2) INIZIATIVE DIRETTE DELLA GIUNTA

Per l'anno in corso si propone il completamento della campagna di catalogazione di beni archeologici di proprietà civica custoditi presso l'Accademia dei Concordi di Rovigo, avviata nel 2007. Il terzo ed ultimo stralcio del progetto avrà come oggetto la Collezione Egizia (304 pezzi) e comporterà un costo complessivo di € 15.000,00.

RIPARTIZIONE DEI FONDI:

I criteri utilizzati trovano espressione nell'Allegato A) e nell'Allegato B)parti integranti al presente atto, con le quote proposte all'approvazione della Giunta regionale in relazione ad ogni singolo progetto.

Va sottolineato come, secondo quanto previsto dalla DGR 2045/2004 in relazione alle modalità di ripartizione dei fondi, anche per l'anno 2009 in virtù delle esigenze emerse dall'analisi complessiva delle domande, si sia reso necessario modificare le percentuali previste per le singole categorie di interventi previsti.

Il finanziamento complessivo destinato al sostegno di progetti presentati da soggetti pubblici per l'anno 2009 ex l.r. 17/1986 è di € 600.000,00, così ripartiti per categoria:

Categoria 1) Campagne operative di rilevamento e scavo: dato l'elevato numero di richieste pervenute riconducibili a questa categoria, si è ritenuto di destinare ad esse la somma complessiva di € 422.994,60.

Categorie 2) e 3) Attività di restauro e catalogazione di beni archeologici: data la disponibilità di sufficienti finanziamenti, è stata destinata la somma di € 122.005,40, che assicura la copertura dell'intero costo di tutti i progetti ammessi alla graduatoria.

Iniziative Dirette: alle tre Iniziative Dirette individuate per l'anno in corso è destinata la somma complessiva di € 55.000,00.

Il finanziamento complessivo destinato al sostegno di progetti presentati da soggetti privati per l'anno 2009 ex l.r. 17/1986 è di € 80.000,00.

Dato il numero relativamente basso di domande pervenute si è ritenuto di definire una sola graduatoria alla quale è destinata la somma di 65.000,00.

All'unico intervento riconducibile alla categoria delle Iniziative Dirette viene destinata la somma di € 15.000,00.

Nel caso si determinassero disponibilità finanziarie conseguenti a rinuncia formale da parte dei soggetti assegnatari di contributo con la presente deliberazione o successive disponibilità dei relativi capitoli di bilancio, il Dirigente regionale della Direzione Beni Culturali provvederà al riallocamento dei fondi, con priorità di attribuzione a soggetti ammessi alle graduatorie (quella degli interventi relativi alle campagne operative di rilevamento e scavo per i soggetti pubblici, a quella unificata per i privati) ma non finanziati integralmente o parzialmente per insufficienza di fondi e, in seconda battuta, ad iniziative dirette individuate d'intesa con la competente Soprintendenza.

I lavori relativi ai progetti finanziati dovranno essere conclusi e rendicontati entro il 31 dicembre 2010 secondo le modalità previste dalla DGR 2045/2004. Tuttavia, data la tipologia degli interventi contemplati, che richiedono sovente interventi altamente specializzati o la cui realizzazione può subire dei rallentamenti per cause di forza maggiore, in casi motivati il Dirigente regionale ha potestà di concedere delle proroghe alla conclusione dei lavori ed alla loro rendicontazione.

In relazione ai progetti presentati da Enti ed Istituzioni pubbliche, si impegna la somma di € 600.000,00, con imputazione al capitolo 70188 (UO171) del bilancio di previsione per il 2009 che presenta la necessaria disponibilità, a favore dei soggetti beneficiari per le cifre indicate nell'Allegato A) che costituisce parte integrante del presente atto.

In relazione ai progetti presentati da soggetti privati si impegna la somma di € 80.000,00, con imputazione al capitolo 100753 (UO171) del bilancio di previsione per il 2009 che presenta la necessaria disponibilità, a favore dei soggetti beneficiari per le cifre indicate nell'Allegato B) che costituisce parte integrante del seguente atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

  • Udito il relatore, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale; 
  • Vista la l.r.. 17/1986;
  • Vista la DGR 2045/2004;
  • Vista la DGR 649/2006;
  • Vista la DGR 1906/2007;
  • Preso atto dei progetti presentati e della documentazione agli atti]

delibera

  1. di approvare il programma di interventi archeologici per l'anno 2009 così come delineato nella premessa e le graduatorie per la concessione di contributi con le quote per ciascun progetto indicate al fianco come dettagliato nell'Allegato A) "Progetti presentati da Enti ed Istituzioni pubblici - anno 2009" e nell'Allegato B) "Progetti presentati da soggetti privati - anno 2009", parti integranti al presente atto, risultanti dall'intesa con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto secondo quanto previsto ex l.r. 17/1986.
  2. di impegnare, in relazione ai progetti presentati da Enti ed Istituzioni pubbliche, la somma di € 600.000,00, con imputazione al capitolo 70188 (UO171) del bilancio di previsione per il 2009 che presenta la necessaria disponibilità, a favore dei soggetti beneficiari per le cifre indicate nell'Allegato A) che costituisce parte integrante del presente atto.
  3. di impegnare, in relazione ai progetti presentati da soggetti privati, la somma di € 80.000,00, con imputazione al capitolo 100753 (UO171) del bilancio di previsione per il 2009 che presenta la necessaria disponibilità, a favore dei soggetti beneficiari per le cifre indicate nell'Allegato B) che costituisce parte integrante del presente atto.
  4. di autorizzare il Dirigente Regionale della Direzione Beni Culturali a provvedere con proprio decreto, entro il 31 dicembre 2009, ad eventuale riallocamento dei fondi nel caso si determinassero disponibilità finanziarie al capitolo conseguenti a rinuncia formale da parte di soggetti assegnatari di contributo con la presente deliberazione o successive disponibilità dei relativi capitoli di bilancio con priorità di attribuzione a soggetti ammessi alle graduatorie (quella degli interventi relativi alle campagne operative di rilevamento e scavo per i soggetti pubblici, a quella unificata per i privati) ma non finanziati integralmente o parzialmente per insufficienza di fondi e, in seconda battuta, ad iniziative dirette individuate d'intesa con la competente Soprintendenza.
  5. che i progetti ammessi a contributo siano conclusi e rendicontati entro il 31 dicembre 2010 secondo le modalità previste dalla DGR 2045/2004, consentendo tuttavia, data la tipologia degli interventi contemplati, che, in casi motivati, il Dirigente Regionale abbia potestà di concedere delle proroghe alla termine dei lavori e alla loro rendicontazione.
  6. di incaricare il Dirigente Regionale della Direzione Beni Culturali dell'esecuzione del presente provvedimento.


(seguono allegati)

1318_AllegatoA_215399.pdf
1318_AllegatoB_215399.pdf

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