Bur n. 18 del 27 febbraio 2009

Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 317 del 17 febbraio 2009

Programma di Sviluppo rurale per il Veneto 2007 - 2013. Deliberazione della Giunta Regionale n. 3560 del 13 novembre 2007. Misura 214 "Pagamenti agroambientali" .Invito a manifestare interesse all'adesione alla Misura 214-a "Pagamenti agroambientali" - corridoi ecologici, fasce tampone, siepi e boschetti per i soggetti già beneficiari degli stessi interventi nella misura D1-a, Reg. (CEE) n. 2078/92 e nella Legge Regionale n. 42/97

Il Vice Presidente e Assessore Regionale per le Politiche dell'Agricoltura e del Turismo Franco Manzato riferisce quanto segue.

Con Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007, la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013, dando garanzia del cofinanziamento comunitario e l'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate.

In base a tale approvazione, con successiva Deliberazione del 13 novembre 2007, n. 3560, la Giunta regionale ha confermato il testo vigente del Programma di sviluppo rurale, insieme alla classificazione di ruralità dei Comuni del Veneto ai fini dell'applicazione degli assi 3 e 4 del Programma, nonché alla delimitazione per comune delle aree montane del Veneto, individuate ai sensi dell'articolo 50 del regolamento (CE) n.1698/2005.

Per quanto riguarda l'asse 2 del Programma, e in particolare la misura 214/a, Pagamenti agroambientali sottomisura Corridoi ecologici, fasce tampone, siepi e boschetti, il PSR prevedeva il mantenimento di tutte le formazioni arboree/arbustive già esistenti, ivi comprese quelle finanziate con la legge regionale n. 42/1997 e ai sensi del Reg. (CE) n. 2078/92.

Pertanto, al fine di adempiere adeguatamente a tali disposizioni, appare necessario consentire, per quanto possibile, l'accesso al bando PSR 2009 alle aziende che conducono superfici a fasce tampone siepi e boschetti già beneficiarie di precedenti programmazioni agroambientali regionali - quali la misura D1-a, del Regolamento (CEE) n. 2078/92 e la Legge Regionale n. 42/97 - per le quali non è stata attivata la procedura di apertura termini nel precedente bando PSR valevole per l'anno 2008, esclusivamente a causa di comprovate difficoltà di reperimento delle informazioni relative alle pratiche che hanno goduto di tali finanziamenti, necessarie alle verifiche istruttorie da parte dell'Organismo Pagatore regionale sulle domande del bando PSR.

In previsione quindi dell'apertura dei termini di presentazione di nuove domande a valere sull'annualità 2009 anche ai sensi della citata misura 214/a del l'asse 2 del PSR, e nella necessità di consentire lo svolgimento delle necessarie verifiche circa la sussistenza di domande e superfici riferibili agli stessi beneficiari nelle programmazioni precedenti, si intende attivare un avviso pubblico per la "manifestazione d'interesse" da parte dei soggetti interessati.

In tal modo, si permetterà all'Amministrazione Regionale, detentrice degli archivi cartacei relativi alle precedenti programmazioni, di effettuare le verifiche e attività preliminari al fine di porre l'Organismo pagatore nelle condizioni di svolgere l'attività istruttoria con le medesime modalità già adottate nel bando 2008 per i riscontri tra le domande in adesione alla misura 214/a e gli interventi finanziati con precedenti programmazioni agroambientali regionali di cui si dispone di archivi informatici compatibili con gli attuali, nel rispetto dei tempi imposti dalle procedure previste dal bando PSR.

A tal fine, con il presente provvedimento, si propone che la Giunta Regionale promuova, per i soli soggetti che volessero aderire al bando 214/a per formazioni siepi, fasce tampone e boschetti già beneficiarie della D1-a del Regolamento (CEE) n. 2078/92 e della Legge Regionale n. 42/97, lo strumento della manifestazione d'interesse per raccogliere le pre-adesioni al bando di apertura termini 2009 del PSR.

Va peraltro precisato che la mancata presentazione della manifestazione d'interesse da parte dei soggetti già beneficiari del Reg. (CEE) 2078/92 e della L.R. 42/97 e la conseguente impossibilità di effettuare le necessarie verifiche, preclude ai beneficiari la possibilità di ammissione al beneficio alle condizioni previste nella scheda misura 214/a per le formazioni derivanti da precedenti programmazioni.

Considerato che le motivazioni che ispirano il presente provvedimento consistono nel voler dare tempestivo avvio alla ricognizione preventiva ai fini di garantire le condizioni per lo svolgimento dell'attività istruttoria, anche con riferimento ai soggetti già beneficiari della D1-a, del Regolamento (CEE) n. 2078/92 e della Legge Regionale n. 42/97, delle domande che verranno presentate per la sottomisura 214/a del PSR con il bando di apertura termini 2009, è peraltro necessario precisare che le manifestazioni di interesse in oggetto non comportano alcun impegno giuridicamente vincolante, né finanziario, da parte della Regione nei confronti dei soggetti che la presentano.

Deve essere inoltre precisato che, a tal fine, i soggetti titolari delle manifestazioni di interesse sopra indicate dovranno successivamente presentare domanda di pagamento all'Organismo Pagatore Regionale -AVEPA -nel rispetto delle condizioni, delle modalità e dei termini che saranno definiti successivamente al presente provvedimento, e che tali istanze saranno oggetto di istruttoria tecnico-amministrativa e di valutazione sulla base dei criteri che verranno definiti dai successivi provvedimenti regionali.

Considerata la ristrettezza temporale nella quale operare tali verifiche in vista dell'emanazione del bando di apertura termini per l'anno 2009, si propone che le manifestazioni di interesse siano presentate entro e non oltre il 16 marzo 2009, sulla base di modalità e apposita modulistica approvata dalla competente Direzione Regionale Agroambiente e Servizi per l'Agricoltura.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore incaricato dell'istruttoria sull'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, II comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il Regolamento CE n.1698/2005 del 20 settembre 2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

VISTO il regolamento (CE) del Consiglio n. 1290 del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune;

VISTA la Decisione del Consiglio del 20 febbraio 2006 relativa ad orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (periodo di programmazione 2007-2013);

VISTO il regolamento (CE) n. 1974/2006 del 15 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE)n.1698/2005;

VISTO il regolamento (CE) n. 1975/2006 del 7 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE)n.1698/2005, per quanto riguarda l'attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale;

VISTO il Regolamento (CE) n. 796/2004 della Commissione, del 21 aprile 2004 recante modalità di applicazione della condizionalità, della modulazione e del sistema integrato di gestione e controllo di cui al regolamento (CE) n. 1782/2003 che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune ed istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori;

VISTA la Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007 con la quale la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma, di sviluppo rurale per il Veneto 2007 -2013 dando garanzia del cofinanziamento comunitario e dell'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate;

VISTO il testo definitivo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007 - 2013, l'approccio strategico previsto, la ripartizione finanziaria approvata e le disposizioni tecnico-amministrative contenute nel Programma;

CONSIDERATO quanto previsto dall'articolo 48 del Reg. (CE) n. 1974/06, in ordine alla necessità di controllo e verifica di tutti gli interventi finanzianti dal Programma di Sviluppo Rurale.

RITENUTO opportuno promuovere per i soli soggetti che volessero aderire al bando 214/a per formazioni siepi, fasce tampone e boschetti, in qualità di beneficiari di analoghi interventi della misura D1-a del Regolamento (CEE) n. 2078/92 e della Legge Regionale n. 42/97, lo strumento della manifestazione d'interesse per raccogliere le pre-adesioni al bando di apertura termini 2009 del PSR;

PRECISATO che le manifestazioni di interesse in oggetto non comportano alcun impegno giuridicamente vincolante, né finanziario, da parte della Regione nei confronti dei soggetti che la presentano, ma che la mancata presentazione della manifestazione d'interesse da parte dei soggetti già beneficiari del Reg. (CEE) 2078/92 e della L.R. 42/97 e la conseguente impossibilità di effettuare le necessarie verifiche, preclude ai beneficiari la possibilità di ammissione al beneficio alle condizioni previste nella scheda misura 214/a per le formazioni derivanti da precedenti programmazioni ;

CONSIDERATA la ristrettezza temporale nella quale operare LE verifiche in vista dell'emanazione del bando di apertura termini per l'anno 2009;

RITENUTO pertanto opportuno che le manifestazioni di interesse siano presentate entro e non oltre il 16 marzo 2009, sulla base di modalità e apposita modulistica approvata dalla competente Direzione Regionale Agroambiente e Servizi per l'Agricoltura;

RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

delibera

(Il decreto indicato al punto 5) del dispositivo è pubblicato nel presente Bollettino, ndr)

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