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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 99 del 02 dicembre 2008


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 3308 del 04 novembre 2008

Applicazione delle nuove norme tecniche sulle costruzioni in zona sismica. Indicazioni per la redazione e verifica della pianificazione urbanistica. (L.R. 11 del 23 aprile 2004 "Norme per il governo del territorio").

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore alle Politiche dei Lavori Pubblici Massimo Giorgetti, di concerto con l'Assessore alle Politiche per il Territorio Renzo Marangon e con l'Assessore alle Politiche della Mobilità ed Infrastrutture Renato Chisso, riferisce quanto segue:

Ai sensi del D.Lgs 31 marzo 1998, n. 112, art. 93, comma 1, lettera g), rientrano nelle attribuzioni dello Stato la definizione dei criteri generali per l'individuazione delle zone sismiche , nonché l'emanazione delle norme tecniche per le costruzioni nell'ambito delle stesse. Alla Regione competono, ai sensi dell'art. 94, comma 2, lett. A) dello stesso decreto, l'individuazione della relativa zonizzazione e suo aggiornamento, sulla base dei criteri stabiliti dallo Stato.

Con deliberazione n. 67 del 03 dicembre 2003, recependo i criteri generali dell'Ordinanza P.C.M. n. 3274 del 20 marzo 2003, il Consiglio Regionale ha approvato la nuova classificazione sismica dei Comuni del Veneto.

Con deliberazione n. 71 del 22/01/2008 "O.P.C.M. 28.4.2006, n. 3519: "Criteri generali per l'individuazione delle zone sismiche e per la formazione e l'aggiornamento degli elenchi delle medesime zone. Direttive per l'applicazione", la Giunta Regionale ha stabilito di prendere atto dei criteri generali di classificazione allegati all'Ordinanza PCM 3519 del 28 aprile 2006, innovativi rispetto all'OPCM 3274/2003, e della mappa di pericolosità sismica di riferimento, espressa in termini di accelerazione massima al suolo (amax) confermando, comunque, per quanto riguarda gli aspetti amministrativi, la classificazione sismica dei Comuni del Veneto di cui all'Allegato I della deliberazione del Consiglio Regionale n. 67/2003.

Risulta peraltro sicuramente maturata in questi anni la consapevolezza di come l'azione sismica, associata ad una progettazione e realizzazione degli edifici non adeguatamente resa compatibile con le caratteristiche dei suoli, renda vulnerabili i singoli edifici e le aggregazioni urbane. Per tale ragione, a seguito dell'entrata in vigore della L.R. 23 aprile 2004 n. 11, nuova disciplina regionale per il governo del territorio, che ha modificato sensibilmente l'approccio per la pianificazione urbanistica, si è evidenziata la necessità che anche la materia sismica venga introdotta nelle nuove procedure.

All'interno della Carta dei Vincoli, che costituisce un elaborato della serie cartografica di progetto del PAT (Piani di Assetto del Territorio), è stato conseguentemente già introdotto il concetto di vincolo sismico derivante dalla nuova classificazione sismica di cui all'Ordinanza P.C.M. 3274/2003, e successive modifiche e integrazioni, e alla D.C.R. 67/2003.

Considerata l'evoluzione della materia, anche in relazione alle valutazioni sull'argomento che la Commissione Sismica Regionale di cui all'art 67 della L.R. 27/03 ha espresso nella seduta del 15/05/2007, appare ora opportuno approfondire, nella fase di attuazione dei nuovi strumenti urbanistici comunali, in particolare nella redazione del Quadro Conoscitivo dei PAT e dell'attuazione dei PI (Piani di Intervento), le conoscenze sugli aspetti sismici del territorio, fornendo ulteriori indicazioni applicative, allo scopo di giungere ad una definizione univoca ed applicabile a tutti i Comuni della Regione Veneto, in quanto considerati sismici in base all'Ordinanza P.C.M. n. 3274/2003. Conseguentemente ogni nuovo strumento urbanistico, o variante allo strumento vigente, nonancora adottato, e ricadente nelle zone sismiche 1 e 2,deve essere corredato di uno studio di compatibilità sismica, da sottoporre preventivamente dell'Unità periferica del Genio civile competente, che lo emetterà congiuntamente al parere di compatibilità idraulica, che riporti una valutazione delle caratteristiche del territorio in funzione delle scelte insediative ed infrastrutturali previste dal PAT o dal successivo PI. Lo studio di compatibilità sismica troverà applicazione in una specifica normativa tecnica del PAT o del PI, volta a garantire una adeguata sicurezza degli insediamenti e delle infrastrutture, regolamentare le attività consentite, fornendo indicazioni sulle modalità costruttive degli interventi. Ciò risulterà anche in funzione del rilascio dei pareri sugli strumenti urbanistici dei comuni classificati sismici, di competenza degli Uffici del Genio Civile regionale in base all'art. 89 del D.P.R. 06 giugno 2001 n. 380.

Si ritiene pertanto di proporre alla Giunta Regionale l'approvazione dell'allegato A) alla presente DGR, denominato "Modalità operative e indicazioni tecniche per la redazione e verifica sismica della pianificazione urbanistica".

Il Relatore, conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITOil Relatore, Assessore alle Politiche ai Lavori Pubblici Massimo Giorgetti, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in relazione alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il D.Lgs 112/1998, artt. 93 e 94

VISTO il D.P.R. 380/2001

VISTA la L.R. 07.11.2003, n. 27, art. 65

VISTA l'Ordinanza P.C.M. 20 marzo 2003 n. 3274 e successive modifiche e integrazioni;

VISTA la D.C.R. n. 67/2003;

VISTA l'Ordinanza P.C.M. 28 aprile 2006 n. 3519;

VISTE le D.G.R. 28 novembre 2003 n. 3645 e 22 gennaio 2008 n. 71;]

delibera

  • di approvare le "Modalità operative e indicazioni tecniche per la redazione e verifica sismica della pianificazione urbanistica", Allegato A) al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante;
  • detto documento costituisce riferimento obbligatorio per la redazione del documento tecnico in materia di sismica allegato ai documenti di Pianificazione Urbanistica;


(seguono allegati)

3308_AllegatoA_210846.pdf

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