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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 82 del 03 ottobre 2008


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2438 del 16 settembre 2008

Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007/2013 Misura 331 azione 3 Programma attività 2008.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [Il Vice Presidente e Assessore regionale per le politiche dell'agricoltura e del turismo Franco Manzato riferisce quanto segue.

Con Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007, la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007-2013, dando garanzia del cofinanziamento comunitario e dell'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate.

Con la Deliberazione della Giunta Regionale del 13 novembre 2007, n. 3560, è stato quindi approvato il testo vigente del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007 - 2013.

Tale approvazione consente la piena operatività del Programma e l'attuazione delle misure di intervento in esso contenute.

In particolare, la Misura 331 "Formazione e informazione per gli operatori economici nelle aree rurali" prevede l'attuazione di interventi di qualificazione, aggiornamento e informazione, nei confronti di imprenditori agricoli, membri della famiglia agricola e operatori economici impegnati nei settori interessati dagli interventi dell'Asse 3 del PSR.

Nell'ambito della Misura 331, l'azione "Attività di formazione e informazione", intende promuovere iniziative innovative e integrate rivolte a imprenditori agricoli, membri della famiglia agricola e operatori economici coinvolti nell'ambito delle iniziative dell'Asse 3 del PSR.

L'attuazione delle azioni suddette è di competenza della Regione che, con il presente provvedimento, procede alla loro attivazione, avvalendosi dell'Azienda Regionale Veneto Agricoltura per la predisposizione di uno specifico progetto e per l'esecuzione delle iniziative.

La scelta è motivata dal fatto che l'Azienda è ente strumentale della Regione e che la materia rientra specificatamente tra quelle istituzionalmente affidate alla stessa dalla legge istitutiva (L.R. 5/9/97 n.35).

Inoltre l'Azienda ha acquisito elevate competenze nel settore avendo sperimentato e collaudato forme di progettazione integrata, partecipata e di rete (Comunità Professionali), a seguito della specifica esperienza maturata con i progetti interregionali InfoEcoPratico e Prisma e con la misura 14b del PSR 2000/2006 - che ha consentito l'istituzione del Centro di Informazione Permanente e gli Osservatori Economico e Innovazione.

Tale scelta risulta inoltre compatibile con le norme comunitarie in materia di appalti.

Infatti, Veneto Agricoltura è ente di diritto pubblico economico, istituito dalla Regione per finalità di interesse pubblico, specificatamente individuate.

L'ente, pur avendo una sua configurazione distinta, è da considerarsi facente parte della stessa Regione e agisce per il perseguimento delle finalità pubbliche dalla stessa determinate.

Sulla base delle considerazioni suesposte si ritiene che l'assegnazione dell'incarico a Veneto Agricoltura esuli dal campo di applicazione delle norme comunitarie in materia di appalti pubblici; manca infatti la relazione intersoggettiva necessaria perché si possa parlare dell'esistenza di un "contratto a titolo oneroso concluso con entità giuridicamente distinta dall'amministrazione aggiudicatrice" (sent. Corte di Giustizia C.E. Stadt Halle C 26/03).

C'è invece un rapporto di delegazione interorganica, attraverso il quale la Regione adempie alle proprie finalità di interesse pubblico attraverso propri strumenti amministrativi.

In considerazione di quanto sopra esposto la Regione del Veneto incarica pertanto l'Azienda Regionale Veneto Agricoltura di predisporre un progetto per le iniziative previste dall'azione 3 della Misura 331 del PSR, ai sensi della Legge regionale 5.9.1997, n. 35, articolo 2 comma 2.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il Regolamento CE n. 1698/2005 del 20 settembre 2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

VISTO il regolamento (CE) del Consiglio n. 1290 del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune;

VISTO il regolamento (CE) n. 1974/2006 del 15 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n.1698/2005;

VISTO il Regolamento (CE) n. 796/2004 della Commissione, del 21 aprile 2004 recante modalità di applicazione della condizionalità, della modulazione e del sistema integrato di gestione e controllo di cui al regolamento (CE) n. 1782/2003 che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune ed istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 1983 del 3 luglio 2007, "Sistema informativo del Settore Primario a supporto alla gestione del Programma di sviluppo rurale. Approvazione delle linee di indirizzo. Art. 11, comma 4, legge regionale n. 40/2003";

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 2453 del 7 agosto 2007, "Sistema informativo a supporto della gestione del Programma di Sviluppo Rurale. Approvazione dello schema di convenzione con AVEPA. Art. 11, comma 4, legge regionale n. 40/2003";

VISTA la Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007 con la quale la Commissione Europea ha infine formalmente approvato il Programma, dando garanzia del cofinanziamento comunitario e dell'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate;

VISTO il Piano strategico nazionale approvato in sede di Conferenza Stato - Regioni nella seduta del 31 ottobre 2006, che ha determinato un importo finanziario per il PSR del Veneto pari a 402,475 milioni di euro di risorse FEASR;

VISTO il testo definitivo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007/2013, approvato con Deliberazione della Giunta regionale n. 199 del 12 febbraio 2008, "Apertura termini del primo bando generale di presentazione delle domande. Condizioni e priorità per l'accesso ai benefici";

VISTO il documento nazionale "Disposizione sull'ammissibilità delle spese allo sviluppo rurale e interventi analoghi";

VISTA la Direttiva 2004/18/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 31 marzo 2004 relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi;

VISTO il Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE;

VISTA la Legge regionale 5.9.1997, n. 35 "Istituzione dell'Azienda regionale per i settori agricolo, forestale e agroalimentare Veneto Agricoltura";

VISTO il parere favorevole del comitato di Sorveglianza in data 22 gennaio 2008;

CONSIDERATA l'opportunità di promuovere l'attività di formazione, informazione e diffusione delle conoscenze, così come previsto dalla Misura 331, azione 3;]

delibera

  1. di avvalersi dell'Azienda Regionale Veneto Agricoltura per lo svolgimento delle attività previste dalla Misura 331, azione 3 del Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 per i motivi esposti nella premessa, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di disporre che l'Azienda Regionale Veneto Agricoltura presenti nei termini di 30 giorni dalla data di approvazione della presente deliberazione, un progetto per le iniziative previste dall'azione 3 della Misura 331, da predisporre secondo quanto previsto all'Allegato A al presente provvedimento, del quale costituisce parte integrante e sostanziale;
  3. di incaricare il Dirigente Regionale della Direzione Agroambiente e Servizi per l'Agricoltura di svolgere le necessarie attività di coordinamento generale delle iniziative e di valutazione delle attività, adottando tutti i provvedimenti conseguenti, ivi compresa l'acquisizione delle risorse occorrenti;
  4. di dare atto che AVEPA è competente in ordine al procedimento amministrativo finalizzato all'erogazione dell'aiuto;
  5. di stabilire che l'importo complessivo a bando con il presente provvedimento è pari a 66.000,00 euro.


(seguono allegati)

2438_AllegatoA_209198.pdf

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