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Bur n. 54 del 01 luglio 2008


Materia: Acque

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1193 del 26 maggio 2008

L.R. n. 33/1985 e ss.mm.ii., art. 19. Variante al P.R.R.A. (Piano Regionale di Risanamento delle Acque), Ambito VE 4 "Venezia", per quanto attiene agli schemi fognari facenti capo agli impianti di depurazione di Venezia-Lido e di Fusina (Venezia); art. 22 delle Norme Tecniche di Attuazione. AATO "Laguna di Venezia". - Approvazione.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore alle Politiche dell'Ambiente Giancarlo Conta, riferisce quanto segue:

Il Piano Regionale di Risanamento delle Acque (P.R.R.A.) è stato approvato con il Provvedimento del Consiglio Regionale del 01.09.1989, n. 962, e pubblicato sul B.U.R.V., Supplemento del 15.12.1989, n. 66. Il Piano suddivide il territorio regionale in 35 Ambiti all'interno dei quali definisce gli schemi fognari intercomunali di maggiore rilevanza, l'ubicazione degli impianti di depurazione di potenzialità superiore ai 5.000 abitanti equivalenti ed i corpi idrici ricettori dei relativi scarichi.

In particolare, per l'Ambito denominato VE 4 "Venezia", il citato Piano sancisce la presenza di cinque impianti di depurazione di potenzialità superiore ai 5.000 abitanti equivalenti, tra i quali quello di Venezia Lido (dotato di una potenzialità adeguata alle esigenze del Piano di 60.000 abitanti equivalenti), e quello di Fusina, al quale confluiranno oltre agli scarichi civili di Mestre, Marghera, Porto Marghera e Riviera del Mirese, anche quelli industriali del Polo industriale di Porto Marghera, per una potenzialità complessiva di 410.000 abitanti equivalenti. Entrambi gli impianti ricadono nel territorio del Comune di Venezia e sono inclusi nel comprensorio dell'Autorità di Ambito Territoriale (A.A.T.O.) "Laguna di Venezia".

Il Consiglio Regionale, con il Provvedimento 01.03.2000, n. 24, ha approvato il "Piano per la Prevenzione dell'inquinamento ed il risanamento delle acque del bacino idrografico immediatamente sversante nella Laguna di Venezia - Piano Direttore 2000", che contiene le strategie e le linee guida operative stabilite dalla Regione per il disinquinamento della Laguna di Venezia e del suo bacino imbrifero tributario.

Uno degli interventi principali individuati dal Piano Direttore 2000 è il "Progetto Integrato Fusina", secondo il quale il futuro impianto integrato di Fusina dovrà costituire il "filtro artificiale" nei riguardi della laguna dello scarico puntuale più rilevante del bacino scolante della Laguna di Venezia, dove verranno depurate le acque reflue urbane provenienti da Mestre, Marghera, Porto Marghera e Riviera del Mirese, quelle industriali di Porto Marghera e quelle captate dai retromarginamenti portuali di Porto Marghera.

Il "Master Plan per la bonifica dei siti inquinati di Porto Marghera" (che fa seguito all'Atto Integrativo dell'Accordo di Programma per la Chimica di Porto Marghera del 15.12.2000, approvato con il DPCM 15.11.2001) approvato con Deliberazione del 22.04.04, n. 1 della Conferenza dei Servizi dell'Accordo individua il Progetto Integrato Fusina quale impianto strategico di area al quale affidare il trattamento delle acque di drenaggio provenienti dai marginamenti del Polo Industriale, nonché delle acque di processo e delle acque pluviali.

La D.G.R. 11.07.2006, n. 2162, e la D.G.R. 07.08.2006, n. 2531, hanno provveduto ad approvare il Progetto Integrato Fusina-Project Financing, ed il Progetto Integrato Fusina-Trattamenti Primari di VE.S.T.A. S.p.A., ed hanno provveduto a dichiarare la pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dei lavori.

In particolare, per il settore industriale, tra gli interventi primari individuati dal Piano Direttore 2000, il Progetto Integrato Fusina - P.I.F. - costituisce la chiave di volta per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti dal Piano. In estrema sintesi il progetto prevede l'ampliamento della rete di collettamento dei reflui civili ed industriali, di trasformare l'impianto di depurazione di Fusina in un centro di trattamento polifunzionale per tutti gli scarichi civili e le acque di prima pioggia di Mestre, Marghera, Porto Marghera e del Mirese, nonché per gli scarichi industriali di Porto Marghera, e le acque di falda captate dai retromarginamenti realizzati a Porto Marghera dal Magistrato alle Acque, ed il loro riutilizzo industriale.

Le acque reflue industriali e quelle di drenaggio delle superfici dell'area industriale verranno depurate e scaricate a 12.5 miglia al largo del Lido di Venezia.

Le acque depurate, destinate al riuso industriale, dovranno osservare le concentrazioni sancite dal D.M. Ambiente 12.06.2003, n. 185;

Le acque depurate e scaricate nel mare Adriatico dovranno invece rispettare i limiti previsti dalla tabella proposta dalla Commissione Regionale V.I.A. (ex Parere Commissione Regionale di V.I.A. 01.07.2002, n. 30).

Le concentrazioni limite allo scarico fanno riferimento, per quanto riguarda i macroinquinanti, a quelle definite nel D.L.vo n. 152/99 e successivo D.L. 258/00 per le aree sensibili. Per i microinquinanti sono stati individuati invece valori limite più restrittivi, generalmente in linea con quelli contenuti nel decreto Ronchi-Costa del 30.07.99 per lo scarico in laguna, e quelle sancite nel Parere della Commissione Regionale di V.I.A. n. 30/2002.

La linea di scarico a mare segue il tracciato individuato sulla base delle considerazioni volte a minimizzare le interferenze con strutture, canali, zone protette o variamente vincolate della Rete Natura 2000 con particolare riferimento alle zone oggetto di elevato rischio archeologico.

Il tracciato si sviluppa a partire dall'impianto V.E.R.I.T.A.S. di Fusina, con una condotta del diametro di 1600 mm attraversa in subalveo il canale Malamocco-Marghera e prosegue per 10 km circa in laguna fino a raggiungere l'impianto di depurazione di Lido; qui una stazione di sollevamento trasferisce le acque fino allo scarico finale in Adriatico, con una condotta da 1400 mm.

Ciò premesso, la Società V.E.R.I.T.A.S. S.p.A., Ente gestore degli impianti di depurazione del Lido di Venezia e di Fusina (VE), con la nota del 29.11.2007, prot. n. 55324/07/GBL, ha trasmesso alla Regione il progetto definitivo "Condotta di collegamento degli impianti di depurazione di Lido e Fusina", con la richiesta di approvazione, facendo rilevare che i lavori sono urgenti perché correlati alla posa della condotta di scarico a mare dei reflui industriali, trattati all'impianto V.E.R.I.T.A.S. di Fusina.

Il progetto riguarda la realizzazione di una condotta di collegamento tra l'impianto di depurazione del Lido di Venezia e l'impianto di depurazione di Fusina, con la funzione di supporto all'attuale assetto dell'impianto insulare, evitando eventuali sfiori di liquame in mare in concomitanza di portate eccedenti l'attuale capacità di trattamento causate dall'ingresso di acque parassite nella rete fognaria, soprattutto in concomitanza di eventi meteorologici più rilevanti e delle alte maree.

La posa in opera della condotta è stata definita in modo da utilizzare il medesimo tracciato ed il medesimo scavo previsto per la posa dello scarico a mare inserito nelle opere del Progetto Integrato Fusina (P.I.F., di cui si è dato cenno più sopra), risparmiando gli oneri concernenti la caratterizzazione del tracciato di posa (ex D.M. n. 471/99), lo scavo in area umida della trincea di alloggiamento, la chiusura e ricomposizione ambientale, la gestione dei sedimenti lagunari dello scavo.

L'intervento, oltre alla realizzazione della tubazione di collegamento dei due impianti di depurazione, prevede anche il collegamento idraulico agli impianti di depurazione (sezione a valle della disoleatura nell'impianto di Lido e sezione pretrattamenti presso l'impianto di Fusina), la realizzazione di una stazione di sollevamento delle acque presso l'impianto di Lido, l'esecuzione di un sistema di telecontrollo delle portate dei liquami inviati a Fusina per il trattamento, la realizzazione di una derivazione dalla condotta del diametro di 1400 mm dello scarico a mare proveniente dall'impianto di Fusina che permetta di prelevare le acque depurate da Fusina per gli usi "industriali" negli impianti di Lido (per molteplici usi, come ad esempio il lavaggio cassonetti, il lavaggio strade, etc.).

Parte del tracciato della condotta è compreso all'interno del perimetro del Sito di bonifica di Interesse Nazionale di Porto Marghera, definito con D.M. 23.02.2000, ed interessa, i siti IT3250030 Laguna medio-inferiore di Venezia (S.I.C.); IT3250031 Laguna superiore di Venezia (S.I.C.); IT3250046 Laguna di Venezia (Z.P.S.), della Rete Natura 2000.

Il Parere della del C.T.R.A. 17.04.2003, n. 3138, prevede per l'impianto di depurazione di Lido un adeguamento alla potenzialità di 30.300 abitanti equivalenti e la realizzazione degli allacciamenti delle utenze alla rete fognaria principale.

Le acque attualmente depurate dall'impianto di Lido vengono scaricate in mare mediante condotta sottomarina, secondo i limiti previsti dalla normativa vigente per scarichi a mare di insediamenti civili (D.P.R. 962/73 e D.L.vo n. 152/2006).

Gli indirizzi di riferimento del Piano Generale delle Fognature del Lido (richiamati nel Parere della C.T.R.A. 17.04.2003, n. 3138) sono quelli del Piano Direttore 2000, cioè il completamento del sistema fognario, che attualmente è in grado di avviare alla depurazione solo una parte dei carichi inquinanti civili.; la percentuale di allacciamenti prevista al termine della realizzazione dell'intero Progetto Generale dovrà essere superiore all'80 %, contro l'attuale 30 % circa.

E' comunque necessario precisare che attualmente, le utenze dell'isola del Lido e di Pellestrina allacciate alla rete fognaria sono il 30 % del totale complessivo. Le rimanenti utenze, pur dotate di rete fognaria, non recapitano i reflui al depuratore del Lido, ma li riversano in Laguna di Venezia. Il Piano Generale delle Fognature di Lido e Pellestrina prevede che gli allacciamenti dovranno coprire almeno l'80 % dei residenti.

Attualmente, all'impianto di depurazione di Lido, in concomitanza di eventi piovosi intensi, pervengono portate eccedenti la capacità di trattamento, causate da acque parassite che vengono intercettate nella rete fognaria (dovute al non completo isolamento della fognatura bianca da quella nera e ad infiltrazioni in fognatura a seguito dei cicli di marea), l'accennata capacità residua potrà essere sfruttata attraverso il collettamento a Fusina dei reflui di Lido, che sarà utilizzato a supporto o alternativa dell'attuale assetto dell'impianto insulare, e permetterà di evitare gli eventuali sfiori di liquame in mare in concomitanza di quelle portate eccedenti l'attuale capacità di trattamento.

L'intervento verrà realizzato in più stralci funzionali. La scelta discende dalla possibilità di realizzare la condotta di progetto in contemporanea con la posa della tubazione di scarico in mare del P.I.F.; questa circostanza infatti permette di minimizzare le attività in laguna ed anche abbattere i costi di realizzazione della stessa.

Il Computo Metrico Estimativo per la realizzazione degli interventi indicati nel progetto, ammonta ad € 5.416.618,57, di cui € 4.231.338,15 per lavori e € 1.185.280,42 a disposizione dell'amministrazione.

Con le note del 23.01.2008, prot. n. 4837, e prot. n. 4850, V.E.R.I.T.A.S. ha precisato che l'opera è stata inserita nella proposta di piano di investimenti d'ambito 2008-2012 attualmente all'esame dell'A.A.T.O. "Laguna di Venezia", per il finanziamento tramite tariffa del S.I.I., voce n. 13 per l'Annualità 2008.

Nei citati chiarimenti si evidenzia che l'intervento de quo prevede un beneficio economico derivante dal minor costo del trattamento reflui presso l'impianto di Fusina rispetto a quello dell'attuale impianto del Lido. Il risparmio annuo permetterà di ripagare l'opera nell'arco del suo periodo di ammortamento. Pertanto, qualora venisse meno la fonte di finanziamento derivante dall'approvazione del nuovo Piano d'Ambito, l'opera verrà finanziata direttamente da V.E.R.I.T.A.S. con i minori costi derivanti dal trattamento dei reflui del Lido presso l'impianto di Fusina.

Ad ogni buon conto, V.E.R.I.T.A.S. fa presente che l'obiettivo finale dell'opera è quello di costituire una alternativa all'impianto di depurazione del Lido.

Infine, facendo riferimento al progetto di mitigazione dell'impatto ambientale dell'impianto di Lido, con la nota integrativa del 30.01.2008, giunta al protocollo regionale il 04.02.2008, prot. n. 61085/57.08, V.E.R.I.T.A.S. dichiara che i lavori previsti nel progetto di mitigazione ambientale del depuratore di Lido sono indispensabili a garantire il corretto funzionamento dell'impianto nell'attuale configurazione e sono inoltre compatibili e funzionali con il progetto della condotta di collegamento con l'impianto di Fusina anche nell'ipotesi di trattare tutti i reflui presso quest'ultimo impianto, in quanto sono conformi alla funzione che comunque avranno le infrastrutture dell'impianto di Lido in questa futura configurazione.

Peraltro, nella fattispecie del completo trattamento dei reflui di Lido a Fusina, le strutture dell'impianto di Lido continueranno ad avere un ruolo nella filiera del processo. Presso l'impianto insulare continuerà ad essere attiva la parte del sollevamento con i pretrattamenti (grigliatura e dissabbiatura), e le attuali vasche serviranno come volano nel caso diventi necessaria in alcune situazioni la laminazione delle portate nelle situazioni di maggiori afflussi in fognatura per pioggia.

Si rileva che il progetto in esame costituisce variante parziale alle previsioni del P.R.R.A. per quanto attiene l'Ambito "Venezia 4".

Tale variante è giustificata dal fatto che il progetto in esame prevede l'eliminazione degli sfiori che attualmente si verificano a causa della presenza di acque parassite, eventi pluviometrici e flussi causati dalle maree, che, previo semplice trattamento preliminare, vengono recapitati in mare. Conseguentemente il progetto in variante costituisce un evidente miglioramento dal punto di vista ambientale, eliminando lo scarico di acque non depurate in mare.

Nello stato di fatto il P.R.R.A. prevede un impianto di depurazione a Fusina ed uno al Lido di Venezia. La rete del Lido dovrà essere duale (si veda il Parere C.T.R.A. n. 3138/2003, Revisione del Progetto generale delle Fognature del Lido di Venezia).

La proposta di variante riguarda il collegamento fognario Lido-Fusina.

I benefici ambientali si possono riassumere nei seguenti aspetti:

  • eliminazione degli sfiori in mare di acque reflue non depurate;
  • migliore depurazione dei liquami a Fusina e loro riutilizzo industriale (Tabelle rese depurative P.I.F.-Project Financing);
  • possibilità di dismissione dell'impianto del Lido (che attualmente rispetta i limiti allo scarico a mare del D.L.vo. N. 152/2006) con riduzione dei costi di esercizio di circa 240.000 €/anno;
  • centralizzazione dell'impiantistica di depurazione e conseguente ottimizzazione tecnico-logistica del trattamento e gestione dei fanghi prodotti nel processo.

La Direzione Regionale Progetto Venezia ha chiesto alla Società S.I.F.A. s.c.p.a., concessionaria del Progetto Integrato Fusina-Project Financing, parere in merito alla fattibilità tecnica del progetto presentato da V.E.R.I.T.A.S., alle eventuali interferenze con i lavori in esecuzione e agli oneri economici. La richiesta ha trovato risposta nella nota di S.I.F.A. del 17.01.2008, prot. n. 13/08, che evidenzia la fattibilità della posa della nuova condotta di V.E.R.I.T.A.S. a fianco della condotta sublagunare di S.I.F.A. e l'ininfluenza tecnica ed economica sul P.I.F.-Project Financing, fermo restando che gli eventuali oneri che dovessero sorgere, o eventuali risarcimenti per danni alla condotta S.I.F.A., saranno imputati alla società V.E.R.I.T.A.S.

Il progetto definitivo de quo è stato sottoposto:

  1. alla valutazione tecnica, economica, paesaggistica ed ambientale della Commissione Tecnica Regionale-sezione Ambiente nella seduta del 24.01.2008, che si è espressa favorevolmente all'approvazione dell'elaborato progettuale, con prescrizioni, ed alla variante parziale al P.R.R.A. con il Parere n. 3497, Allegato A alla presente Deliberazione;
  2. alla Commissione per la Salvaguardia di Venezia, ex art. 5 della L. n. 171/1973, che si è espressa nella seduta n. 3/08 del 19.02.2008, con il Voto n. 97/3801, Allegato B alla presente Deliberazione.

Con DGR/CR n. 18 del 4/3/2008 la Giunta ha chiesto, sulla proposta di variante, il parere della settima Commissione consiliare che si è espressa all'unanimità favorevolmente con Parere n. 467 del 16/4/2008.

L'approvazione di una variante parziale è possibile ai sensi dell'art. 22 delle Norme di Attuazione del P.R.R.A. e dell'art. 19 della L.R. 33/85.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTE le L. n. 171/1973; L. n. 798/1984; L.R. n. 17/1990; L.R. n. 63/1994; L.R. n. 33/1985 e s.m.i., art. 19;

VISTO il D.L.vo n. 42/2004;

VISTA la D.C.R. 01.09.1989, n. 962 - approvazione del P.R.R.A. -;

VISTA la D.C.R. 01.03.2000, n. 24 - approvazione "Piano per la prevenzione dell'inquinamento e il risanamento delle acque del bacino idrografico immediatamente sversante nella laguna di Venezia-Piano Direttore 2000" -;

VISTA la D.G.R. 29.12.2004 - adozione del P.T.A. -;

VISTA la L.R. n. 17/1990 e s.m.i., all'art. 3-bis - Sistema fognario della città di Venezia e delle isole della Laguna -, modalità di approvazione, da parte della Regione, dei progetti di massima e dei successivi progetti definitivi (ex art. 1, L. n. 206/1995).

VISTA la Deliberazione del Consiglio Comunale di Venezia del 28.07.1995, n. 132, approvazione Piano Fognature Venezia.

VISTA la D.C.R. 18.12.1996, n. 197 che approva il "Piano-Programma degli interventi integrati per il risanamento igienico ed edilizio della città di Venezia (Piano fognature Venezia)".

VISTI il Parere CTRA 04.11.1999, n. 2901 e il Voto della Commissione per la Salvaguardia di Venezia 07.12.1999, n. 126/41294 - costruzione IV Linea impianto depurazione Fusina -.

VISTO il Parere favorevole della C.T.R.A. del 17.04.2003, n. 3138 - Revisione del Progetto Generale delle fognature del Lido di Venezia, importo € 34.602.612,24 -;

VISTA la D.G.R. 11.07.2006, n. 2162, approvazione del "Progetto Integrato Fusina-Project Financing-Progetto definitivo" elaborato dalla SIFA s.c.p.a.; approvazione del "Progetto Integrato Fusina-Impianto di depurazione di Fusina-Trattamenti primari", elaborato da VESTA Spa; Parere CTRA 06.04.2006, n. 3359 - Project Financing di SIFA s.c.p.a.-; Parere CTRA 06.04.2006, n. 3360 - Progetto Integrato Fusina-Impianto di depurazione di Fusina-Trattamenti primari, di VESTA S.p.A.

VISTA la Delibera di Giunta Comunale di Venezia del 02.03.2007, n. 141 - approvazione progetto definitivo Impianto di Depurazione del Lido, interventi per la mitigazione dell'impatto ambientale -;

VISTO il D.D.D.T.A. 30.05.2001, n. 65-Parere C.T.R.A. 04.11.99, n. 2901; finanziamento IV linea Fusina-;

PRESO ATTO del Decretto del Dirigente Regionale 29.03.2005, n. 52 - presa d'atto della relazione di V.INC.A. condotta scarico a mare del PIF -.

PRESO ATTO del Verbale di Istruttoria Tecnica relativa alla Valutazione di Incidenza - Studio di Screening riguardante il progetto "Condotta di collegamento degli impianti di depurazione di Lido e Fusina-Progetto Definitivo", nel Comune di Venezia. Parere favorevole. Nota di trasmissione della Direzione Pianificazione Territoriale e Parchi del 24.01.2008, prot. n. 42456/57.10.

VISTA la nota di SIFA s.c.p.a. del 17.01.2008, prot. n. 13/08 - fattibilità della posa condotta dal Lido a Fusina di VERITAS a fianco della condotta sublagunare del P.I.F. La condotta di V.E.R.I.T.A.S. dovrà essere posata a cura, responsabilità e spese di V.E.R.I.T.A.S. -;

RICHIAMATI i Pareri favorevoli della Commissione Regionale di V.I.A. del 01.07.2002, n. 30; della C.T.R.A. 06.04.2006, n. 3359 (Progetto Integrato Fusin-Project Financing, Progetto definitivo, presentato dalla S.I.F.A. s.c.p.a.), e n. 3360 (Progetto Integrato Fusina-VE.S.T.A., Progetto definitivo Trattamenti primari).

VISTA la nota di VERITAS S.p.A. del 29.11.2007, prot. n. 55324/07/GBL, con richiesta di approvazione del progetto in parola.

PRESO ATTO delle note di VERITAS S.p.A.:

-          del 23.01.2008, prot. n. 4837 - nota sul finanziamento dell'opera -;

-          del 23.01.2008, prot. n. 4850 - integrazioni -.

PRESO ATTO della nota integrativa "Compatibilità con il progetto di mitigazione ambientale dell'impianto di depurazione di Lido", del 30.01.2008, giunta al protocollo della Direzione Regionale Progetto Venezia il 04.02.2008, prot. n. 61085/57.08.

PRESO ATTO della nota dell'Autorità Portuale di Venezia del 26.11.2007, prot. n. APV/13645-BENI/DEM/AG-DIST/13507 - autorizzazione avvio lavori P.I.F.-P.F. alla S.I.F.A. -.

PRESO ATTO delle note del M.A.V.:

-          27.08.2007, prot. n. 6964/2007 - PIUF-WBS SC, scarico a mare. Richiesta concessione demaniale;

-          13.12.2007, prot. n. 11605-12674/2007 (nulla osta preventivo alla realizzazione dell'opera - ex L. n. 366/1963);

VISTO il Progetto Integrato Fusina-Project Financing, progetto definitivo;

VISTO il "Contratto per l'affidamento e la disciplina della Concessione di costruzione e gestione del Progetto Integrato Fusina, ex art. 37-bis, L. 11.02.1994, n. 109 e s.m.i.", sottoscritto il 06.07.2006, Racc. n. 5125, Rep. n. 5785, Racc. n. 5125, serie Atti Pubblici, Venezia.

VISTI il Piano Direttore 2000; il P.A.L.A.V.; il P.R.R.A. Ambito Venezia 4, art. 22 N.T.A..

VISTA la documentazione consegnata da VERITAS consistente negli elaborati del progetto definitivo "Condotta di collegamento degli impianti di depurazione di Lido e Fusina", datata ottobre 2007, pervenuta in data 30.11.2007, prot. n. 675040/57.08.

VISTA la nota A.A.T.O. "Laguna di Venezia" del 21.12.2007, prot. n. 1608/07, giunta via fax al protocollo regionale il 22.01.2008, al n. 39137/57.01.

VISTO il Parere della C.T.R.A. 24.01.2008, n. 3497 - approvazione progetto definitivo condotta collegamento Lido-Fusina -.

VISTO il Voto n. 97/3801 della Commissione per la Salvaguardia di Venezia, espresso nella seduta n. 3/08 del 19.02.2008.

VISTA la DGR/CR n. 18 del 4/3/2008;

VISTO il parere della VIIa Commissione consiliare n. 467 del 16/4/2008.]

delibera

  1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
  2. Di far proprio il Parere della C.T.R.A. del 24 gennaio 2008, n. 3497, Allegato A alla presente, che fa parte integrante ed essenziale del presente provvedimento.
  3. Di far proprio il Voto n. 97/3801 della Commissione per la Salvaguardia di Venezia, espresso nella seduta n. 3/08 del 19.02.2008, Allegato B alla presente, che fa parte integrante ed essenziale del presente provvedimento.
  4. Di approvare la variante parziale al Piano Regionale di Risanamento delle Acque - P.R.R.A. -, Ambito "VE 4"-Venezia, per quanto attiene la realizzazione della condotta di collegamento dall'impianto di depurazione del Lido di Venezia all'impianto di depurazione di Fusina (Venezia), in base all'esposizione fatta nelle premesse e la conseguente dismissione dell'impianto del Lido di Venezia.

(seguono allegati)

1193_AllegatoA_206543.pdf
1193_AllegatoB_206543.pdf

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