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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 21 del 07 marzo 2008


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 372 del 26 febbraio 2008

Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013. Modifiche ed integrazioni al primo bando generale di presentazione delle domande Deliberazione della Giunta regionale del 12 febbraio 2008, n.199.

Il Vice Presidente e Assessore regionale per le politiche dell'agricoltura e del turismo Luca Zaia riferisce quanto segue.

Con Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007, la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013, dando garanzia del cofinanziamento comunitario e l'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate.

L'approvazione della proposta di PSR da parte della Commissione Europea è stata poi recepita a livello regionale con la Deliberazione della Giunta regionale del 13 novembre 2007, n.3560, con la quale è stato confermato il testo vigente del Programma di Sviluppo rurale per il Veneto 2007 - 2013, la pianificazione finanziaria per anno, per asse e per misura, laclassificazione dei comuni del Veneto ai fini dell'applicazione degli assi 3 e 4 del Programma e la delimitazione per comune delle aree montane del Veneto, ai sensi dell'articolo 50 del regolamento (CE) n.1698/2005. Con la stessa Deliberazione si è poi confermata la Direzione Piani e Programmi Settore Primario quale Autorità di gestione del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007 - 2013, incaricando la stessa Direzione della sorveglianza e degli adempimenti amministrativi, tecnici e procedurali connessi all'attuazione del Programma, nonchè della conseguente gestione finanziaria.

Tale approvazione consente quindi la piena operatività del Programma e l'attuazione delle misure di intervento in esso contenute. Per tale motivo, la Giunta regionale, con successiva deliberazione del 20 novembre 2007, n.138/CR, ha approvato la proposta per il primo bando generale di apertura dei termini di presentazione delle domande del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007 - 2013, ponendo le condizioni di ammissibilità e di priorità per l'accesso ai benefici. Con la stessa deliberazione la Giunta regionale ha incaricato la Direzione Piani e Programmi Settore Primario di provvedere alla convocazione del Comitato di Sorveglianza in merito ai criteri di selezione delle operazioni finanziate individuati come proposte nel bando, nel rispetto delle competenze e delle modalità previste dagli Articoli 77 e 78 del Regolamento (CE) n.1698/2005.

Dopo la sua approvazione il provvedimento è stato trasmesso in data 29 novembre 2007 alla competente Commissione consiliare permanente, ai sensi dell'articolo 37 della Legge regionale 1/91, modificato da ultimo dall'articolo 34 della legge regionale 9 febbraio 2001, n. 5, per l'espressione del parere previsto nel citato articolo. Il provvedimento è stato presentato in più sedute dai tecnici della Giunta regionale alla stessa Commissione, che peraltro non ha ancora emesso il proprio parere. Essendo inutilmente trascorsi 30 giorni dalla trasmissione della richiesta, senza che la Commissione abbia potuto formulare il proprio parere, si ritiene, come previsto dall'articolo citato, di poter prescindere dal parere, pur ritenendo di aver tenuto in debita considerazione quanto già emerso in fase di presentazione.

Al testo approvato dalla Giunta regionale con la soprarichiamata deliberazione, sono state quindi apportate numerose modifiche, soppressioni ed integrazioni, che non ne hanno modificato, negli aspetti sostanziali, il contenuto e l'impostazione, ma che incidono, anche considerevolmente, negli aspetti di dettaglio. Tali modifiche sono dovute, per la più parte, agli esiti di ulteriori consultazioni del partenariato e del Comitato di Sorveglianza per lo sviluppo rurale che si è tenuto a Venezia nei giorni 21 e 22 gennaio scorsi. Nel corso del Comitato sono stati presentati, ai fini della consultazione, i criteri di ammissibilità, di priorità e preferenza delle misure e azioni a bando. Le decisioni assunte in merito in sede di Comitato e riepilogate nell'apposita sintesi del verbale consegnata e approvata alla fine dei lavori, sono state pressoché integralmente recepite nei bandi delle rispettive misure e azioni.

La Giunta regionale con propria Deliberazione del 12 febbraio 2008, n. 199, ha quindi approvato l'apertura dei termini del primo bando generali di presentazione delle domande a valere sul PSR 2007 - 2013, mettendo a bando risorse del Programma pari a 404.450.000,00 euro, secondo le modalità e procedure generali e specifiche di attuazione dettagliate negli stessi bandi. In particolare, nel documento allegato A al provvedimento, vengono approvati gli "Indirizzi Procedurali", cioè le disposizioni attuative e procedurali generali ai fini dell'adesione al primo bando per la presentazione delle domande di adesione agli interventi previsti dal Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto2007 - 2013; nel citato provvedimento si prevedeva anche che tali indirizzi procedurali, a livello operativo, potessero essere compiutamente dettagliati da parte dell'Organismo Pagatore Regionale AVEPA, con proprio specifico provvedimento ed eventualmente successivamente modificati e adeguati, in particolare a seguito dell'approvazione delle Linee Guida ministeriali per la determinazione delle spese ammissibili dei PSR e dei Decreti relativi a riduzioni e sanzioni.

Il documento allegato B alla deliberazione riguarda le condizioni e le priorità per l'accesso ai benefici di alcune misure dell'asse 1 del PSR per il Veneto 2007 - 2013, anche secondo strumenti di progettazione integrata quali i Pacchetti Giovani e Progetti Integrati di Filiera agroalimentare e forestale; il documento allegato C è invece relativo alle condizioni e alle priorità per l'accesso ai benefici di alcune misure dell'asse 2 del PSR per il Veneto 2007 - 2013, anche secondo strumenti di progettazione integrata quali i Progetti Integrati di Area - Ambiente; così pure il documento allegato D è relativo alle condizioni e alle priorità per l'accesso ai benefici di alcune misure dell'asse 3 del PSR per il Veneto 2007 - 2013, mentre il documento allegato E stabilisce le condizioni e le priorità per la selezione dei Gruppi di Azione Locale, ai fini dell'applicazione dell'asse 4 Leader del PSR per il Veneto 2007 - 2013, e dei relativi sub-allegati da E1 a E7.

Gli importi a bando e i termini di scadenza di presentazione per le domande individuali e i progetti integrati sulle misure dei 4 Assi del Programma di sviluppo rurale di cui ai precedenti allegati B, C, D ed E sono stati riepilogati nell'allegato F, mentre i restanti allegati da G a N sono allegati di natura tecnica.

A tale riguardo, a seguito di approfondimenti e di rilettura analitica del complesso provvedimento, è emersa la necessità di apportare opportune modifiche, integrazioni ed errata corrige delle disposizioni procedurali generali e specifiche, in particolare relative agli allegati A, B, C, D, E ed F , in riscontro a meri errori materiali occorsi nella scrittura delle disposizioni, a correzione di palesi incongruenze o addirittura contrasto di norme, oppure per la manifesta necessità di ulteriori specificazioni e chiarimenti, al fine di consentire un'univoca e corretta interpretazione delle disposizioni del bando. Dette modificazioni non riguardano i criteri di selezione approvati in sede di Comitato di Sorveglianza, né incidono sulle somme messe a bando.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-          UDITO il relatore incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

-         VISTO il Regolamento CE n.1698/2005 del 20 settembre 2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

-          VISTO il regolamento (CE) del Consiglio n. 1290 del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune;

-          VISTA la Decisione del Consiglio del 20 febbraio 2006 relativa ad orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (periodo di programmazione 2007-2013);

-          VISTO il regolamento (CE) n. 1974/2006 del 15 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE)n.1698/2005;

-          VISTO il regolamento (CE) n. 1975/2006 del 7 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE)n.1698/2005, per quanto riguarda l'attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale;

-                                 VISTO il Regolamento (CE) n. 796/2004 della Commissione, del 21 aprile 2004 recante modalità di applicazione della condizionalità, della modulazione e del sistema integrato di gestione e controllo di cui al regolamento (CE) n. 1782/2003 che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune ed istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori;

-                                 VISTO il Regolamento (CE) n. 1320 della Commissione, del 5 settembre 2006 recante disposizioni per la transizione al regime di sostegno alla sviluppo rurale istituito dal regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

-                                 VISTA la Raccomandazione della Commissione 2003/361/CE del 6 maggio 2003 relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese;

-          VISTA la Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007 con la quale la Commissione Europea ha infine formalmente approvato il Programma;

-          VISTO il testo definitivo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007 - 2013, l'approccio strategico previsto, la ripartizione finanziaria approvata e le disposizioni tecnico-amministrative contenute nel Programma;

-          VISTE le decisioni del Comitato di Sorveglianza assunte nella riunione tenutasi il 22 gennaio u.s.;

-          VISTA la proposta di "Linee guida per la determinazione delle spese ammissibili dei programmi di Sviluppo Rurale e degli interventi analoghi" approvato in Conferenza Stato Regioni nella seduta del 14 febbraio 2008;

-          VISTO lo Schema di Decreto ministeriale."Disposizioni in materia di violazione riscontrate nell'ambito del regolamento CE n. 1782/03 del Consiglio del 29 settembre 2003 sulla PAC e del regolamento CE n. 1698/2005 del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

-          VISTO lo Schema di Decreto Legislativo recante "Disposizioni sanzionatorie in materia di violazione riscontrate nell'ambito del regolamento CE n. 1698/2005 del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

-          RAVVISATA la necessità di operare opportune modifiche alle disposizioni procedurali generali e specifiche, in particolare relative agli allegati A, B, C, D, E ed F , in riscontro a meri errori materiali occorsi nella scrittura delle disposizioni, a correzione di palesi incongruenze o addirittura contrasto di norme, oppure per la manifesta necessità di ulteriori specificazioni e chiarimenti, al fine di consentire un'univoca e corretta interpretazione delle disposizioni del bando;

-          VERIFICATO che dette modificazioni non riguardano i criteri di selezione approvati in sede di Comitato di Sorveglianza, né incidono sulle somme messe a bando;

-          RAVVISATA l''opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

delibera

  1. di approvare l'allegato A al presente provvedimento recante modificazioni, integrazioni ed errata corrige delle disposizioni procedurali generali e specifiche del primo bando generale di presentazione delle domande, di cui alla Deliberazione della Giunta regionale del 12 febbraio 2008, n.199, e in particolare degli allegati A, B, C, D, E ed F alla stessa deliberazione, in riscontro a meri errori materiali occorsi nella scrittura delle disposizioni, a correzione di palesi incongruenze o addirittura contrasto di norme, oppure per la manifesta necessità di ulteriori specificazioni e chiarimenti, al fine di consentire un'univoca e corretta interpretazione delle disposizioni del bando;
  1. di dare atto che dette modificazioni, integrazioni ed errata-corrige non riguardano i criteri di selezione approvati in sede di Comitato di Sorveglianza, né incidono sulle somme messe a bando.

(seguono allegati)

372_AllegatoA_204331.pdf

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