Bur n. 13 del 12 febbraio 2008

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 4535 del 28 dicembre 2007

Obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale a norma dell'art. 1, commi 34 e 34 bis, della legge 662/96. Recepimento dell'Accordo, ai sensi dell'art. 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.281, sancito l'1 agosto 2007 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano e utilizzo per l'anno 2007 delle quote vincolate agli obiettivi del Piano Sanitario. Nazionale. Cofinanziamento di progetto attuativo del Piano Sanitario. Nazionale ai sensi del Decreto del Ministero della Salute del 10 luglio 2007.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore alla Politiche Sanitarie, On. Dott.ssa Francesca Martini, riferisce quanto segue:

" Il Piano Sanitario Nazionale 2006 - 2008, approvato con D.P.R. 7 aprile 2006, individua gli obiettivi da raggiungere per attuare la garanzia costituzionale del diritto alla salute e degli altri diritti, sociali e civili, in ambito sanitario e prevede che i suddetti obiettivi si intendono conseguibili nel rispetto dell'Intesa del 23 marzo 2005 ai sensi dell'articolo 1, comma 173 della legge 30 dicembre 2004, n. 311 e nei limiti ed in coerenza con le risorse programmate nei documenti di finanza pubblica per il concorso dello Stato al finanziamento del SSN.

L'art. 1, comma 34 della legge 23 dicembre 1996, n. 662 prevede che il CIPE, su proposta del Ministro della Sanità, d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, possa vincolare quote del Fondo Sanitario Nazionale alla realizzazione di specifici obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale indicati nel Piano Sanitario Nazionale, da assegnare alle Regioni per la predisposizione, ai sensi del comma 34 bis del medesimo articolo, di specifici progetti.

Nella seduta della Conferenza Stato - Regioni del 20 giugno 2002, nel corso della procedura di approvazione del Piano Sanitario Nazionale 2003-2005, ai sensi dell'articolo 1, comma 4, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche ed integrazioni, si è evidenziata la necessità, tenuto conto delle modifiche intervenute al titolo V della Costituzione, di dare attuazione con uno o più accordi Stato - Regioni alle parti del Piano stesso di più stretta competenza regionale per gli aspetti organizzativi.

Con l'Accordo, sancito in Conferenza Stato-Regioni in data 1 agosto 2007 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano in materia di obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l'attuazione del Piano Sanitario Nazionale 2006-2008, sono state individuate nell'allegato A, le seguenti linee progettuali per l'utilizzo nel 2007, da parte delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano, dei fondi di cui al summenzionato articolo 1, comma 34 della legge 23 dicembre 1996, n. 662 :

1. cure primarie;
2. la salute della donna e del neonato;
3. aggiornamento del personale;
4. reti assistenziali;
5. governo clinico;
6. liste di attesa;
7. piano nazionale di prevenzione;
8. linee progettuali individuabili dalle singole Regioni.

Nella stessa seduta dell' 1 agosto 2007, la Conferenza Stato-Regioni ha sancito, inoltre, l'Intesa sulla proposta del Ministro della Salute di assegnazione alle Regioni delle risorse vincolate, ai sensi dell'art. 1, comma 34 della legge 23 dicembre 1996, n. 662, alla realizzazione, per l'anno 2007, degli obiettivi individuati nel PSN 2006-2008, con cui è stato stanziato per la Regione Veneto un importo pari a € 108.162.652,00. 

Il suddetto Accordo prevede che ciascun progetto, ai fini dell'erogazione di quanto stanziato, debba essere corredato di un prospetto in cui siano evidenziati:

• gli obiettivi che si intendono conseguire;
• i tempi entro i quali tali obiettivi si ritengono raggiungibili;
• i costi connessi;
• gli indicatori, preferibilmente numerici, che consentano di misurare la validità dell'investimento proposto.

Si è convenuto che a fine anno, per ogni progetto finanziato, dovrà essere presentato un consuntivo che evidenzi il rispetto delle previsioni e le ragioni degli eventuali scostamenti. Per gli eventuali progetti di durata pluriennale il documento di budget iniziale dovrà indicare le previsioni anno per anno e quelle finali e il consuntivo annuale dovrà indicare le azioni messe in campo per correggere, negli anni successivi, gli scostamenti eventualmente emersi.

L'Accordo, infine, stabilisce che i progetti predisposti nell'ambito delle suelencate linee progettuali siano inviati al Ministro della Salute per la valutazione in ordine all'ammissibilità al finanziamento e per il successivo inoltro alla Conferenza Stato-Regioni e che l'erogazione dei fondi avvenga a seguito di approvazione dei progetti da parte di quest'ultima e della conseguente deliberazione del CIPE.

 Successivamente, è stato pubblicato nella G.U del 10.10.2007 il decreto del Ministero della Salute 10.7.2007 recante "Progetti attuativi del Piano sanitario nazionale - Linee guida per l'accesso al cofinanziamento alle regioni e alle province autonome di Trento e Bolzano", di attuazione dell'art. 1, commi 805-807, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 - legge finanziaria 2007 - con cui è stato disciplinato l'accesso al fondo, istituito dalla legge stessa e ammontante a 60,5 milioni di Euro, per il cofinanziamento di progetti attuativi del Piano Sanitario Nazionale. Il suddetto decreto prevede il cofinanziamento di progetti che, con riferimento alla sperimentazione del modello assistenziale case della salute, a iniziative per la salute della donna e a favore delle gestanti, della partoriente e del neonato, alle malattie rare e all'implementazione della rete delle unità spinali unipolari, presentino, nell'ambito dei progetti elaborati ai sensi dell'Accordo Stato-Regioni dell'1 agosto 2007, progettualita' specifiche coerenti con le linee indicate nell'allegato A del decreto medesimo.

 Tra gli obiettivi della programmazione regionale rientra, nell'ambito delle malattie rare, la realizzazione di iniziative che sono conformi alle linee di cui al succitato allegato A del decreto ministeriale 10.7.2007: sviluppo, nella rete dei servizi regionali, di percorsi e piani assistenziali per soggetti con malattie rare e condivisione tra Regioni di percorsi assistenziali e buone prassi attraverso l'utilizzo di un unico sistema informatizzato per la gestione della presa in carico di soggetti con malattie rare. 

In conformità alle linee progettuali di cui all'Accordo Stato-Regioni dell'1.8.2007, i competenti uffici regionali hanno provveduto alla predisposizione dei sottoindicati progetti:

1. Casa della Salute. Sviluppo di modelli organizzativi per le cure primarie, in particolare l'UTAP, dando impulso ai distretti e dotando il territorio di sistemi informatici e telematici che consentano efficienti modalità di comunicazione tra MMG e gli ospedali e tra MMG e gli altri attori presenti sul territorio.Facilitazione della comunicazione nei pazienti con gravi patologie neuromotorie - Linea progettuale 1 - allegato A;
2. La Cartella Ostetrica Informatizzata nel Veneto: progettazione, sviluppo ed implementazione - Linea progettuale 2 - allegato B;
3. Salute della Donna e del Neonato: interventi della Pediatria di Libera Scelta - Linea progettuale 2 - allegato C;
4. Notifica elettronica dell'evento nascita - Linea progettuale 2 - allegato D;
5. Campagna per la promozione della salute nei primi anni di vita - Prevenzione Attiva e Vaccinazioni -Linea progettuale 2.- allegato E;
6. Sensibilizzazione del personale sanitario delle Aziende UU.LL.SS.SS. della Regione del Veneto alla promozione del parto indolore - Linea progettuale 2 - allegato F;
7. Iniziative per il benessere psico-fisico e sociale della famiglia con particolare riferimento alla nascita ed alla crescita di un figlio - Linea progettuale 2 - allegato G;
8. Il trasporto neonatale - Linea progettuale 2 - allegato H;
9. Aggiornamento del personale convenzionato con il SSN - Linea progettuale 3 - allegato I;
10. Implementazione delle iniziative di aggiornamento del personale legate agli obiettivi formativi di interesse nazionale/regionale e monitoraggio dell'offerta formativa aziendale - Linea progettuale 3 - allegato L;
11. Sviluppo nella rete dei servizi regionali di percorsi e piani assistenziali per soggetti con malattie rare. Condivisione tra regioni di percorsi assistenziali e buone prassi attraverso l'utilizzo di un unico sistema informatizzato per la gestione della presa in carico dei soggetti con malattie rare - Linea progettuale 4 - allegato M;
12. Le unità spinali - Linea progettuale 4 - allegato N;
13. Governo clinico - Linea progettuale 5 - allegato O;
14. Piano Regionale di contenimento dei tempi di attesa per il biennio 2007-2008 - Linea progettuale 6 - allegato P;
15. Programma regionale di prevenzione dei traumi da traffico - Anno 2007 - educazione alla sicurezza stradale rivolta alla popolazione - Linea progettuale 7 - allegato Q;
16. Progetto di Miglioramento del sistema vaccinale Veneto con particolare riferimento all'implementazione di nuovi vaccini: quadrivalente (varicella, morbillo, rosolia, parotite), pneumococco, meningococcoAnno 2007 - Piano Regionale Vaccini - Linea progettuale 7 - allegato R;
17. Piano regionale per la prevenzione degli incidenti domestici - Linea progettuale 7 - allegato S;
18. Progetto Cariverona-Regione Veneto: prevenzione cardiovascolare - Linea progettuale 7 - allegato T;
19. Piano di prevenzione attiva. Linea "Sorveglianza e prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro in Veneto" - Linea progettuale 7 - allegati U e U/1 ;
20. Screening Oncologici - Linea progettuale 7 - allegato V;
21. Piano regionale di eradicazione della tubercolosi-brucellosi bovina-leucosi e brucellosi ovicaprina - Linea progettuale 8 - allegato Z,

che, allegati al presente provvedimento, ne costituiscono parte integrante e sostanziale..

Il progetto di cui all'allegato M, è stato predisposto anche in coerenza con le linee progettuali di cui al citato allegato A del decreto 10.7.2007 del Ministero della Salute al fine di accedere al cofinaziamento previsto dall'art. 1, comma 806, lett. c) della legge 27 dicembre 2006, n. 296 - legge finanziaria 2007.

Tenuto conto di quanto sopra, si propone di ripartire le risorse vincolate alla realizzazione, per l'anno 2007, degli obiettivi prioritari e di interesse nazionale, pari ad € 108.162.652,00, tra le otto linee progettuali così come di seguito specificato:

1. cure primarie: € 32.342.200,20;
2. la salute della donna e del neonato: € 18.915.500,00;
3. aggiornamento del personale: € 5.240.565,00;
4. reti assistenziali: € 8.200.000,00;
5. governo clinico: € 9.000.000,00;
6. liste di attesa: € 12.038.024,00;
7. piano nazionale di prevenzione: € 21.026.362,80;
8. linee progettuali individuabili dalle singole Regioni: € 1.400.000,00;

e di approvare i sopra elencati progetti allegati, da inoltrare al Ministero della Salute per il seguito di competenza, ai sensi dell'Accordo 1 agosto 2007, e di chiedere , altresì, al Ministero della Salute, per il progetto di cui all'allegato M, l'accesso anche al cofinanziamento previsto dalla legge finanziaria 2007 per un importo di € 2.171.763,08; incaricando la Direzione Regionale Piani e Programmi Socio-Sanitari di provvedere all'ulteriore corso del presente provvedimento ed agli adempimenti conseguenti, comprese le eventuali modifiche ed integrazioni di carattere tecnico ai progetti richieste dal Ministero della Salute in sede di esame dei medesimi."

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

• Udito il relatore incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, 2° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la legislazione regionale e statale;
• Visto l'art. 1, commi 34 e 34 bis, legge 23 dicembre 1996, n. 662 e successive modificazioni ed integrazioni;
• Visto il DPR 7 aprile 2006 di approvazione del Piano Sanitario Nazionale 2006 - 2008;
• Visto l'Accordo, ai sensi dell'art. 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.281, sancito il 29 marzo 2007 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano in materia di obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l'attuazione del Piano Sanitario nazionale 2006-2008;
• Visto l'Accordo sancito il 1 agosto 2007 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano in materia di obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l'attuazione del Piano Sanitario nazionale 2006-2008 relativamente all'anno 2007;
• Vista l'Intesa, ai sensi dell'articolo 115, comma 1, lett. a), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sancita il 1 agosto 2007 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministro della Salute di deliberazione CIPE relativa all'assegnazione alle Regioni delle risorse vincolate, ai sensi dell'art. 1, comma 34, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, per l'anno 2007 alla realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale del Piano Sanitario Nazionale 2006-2008;
• Vista l'art. 1, commi 805-807 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato ( legge finanziaria 2007 )";
• Visto il decreto del Ministero della Salute 10 luglio 2007 recante "Progetti attuativi del Piano sanitario nazionale - Linee guida per l'accesso al cofinanziamento alle regioni e alle province autonome di Trento e Bolzano" ,]
  

delibera

(seguono allegati)

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