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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 53 del 12 giugno 2007


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1427 del 15 maggio 2007

Piani Locali per la Domiciliarità: assegnazione contributi anno 2007 per assistenza domiciliare. DGR n. 827 del 28.3.2007.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore Renzo Marangon riferisce quanto segue.

Con la DGR n. 827 del 28.3.2007 è stato effettuato il riparto tra i 21 territori di ULSS delle risorse regionali destinate agli interventi previsti nei Piani Locali per la Domiciliarità secondo tre voci: A) assegni di cura; B) assistenza domiciliare; C) altro. Con il medesimo atto è stata disposta la liquidazione alle Aziende ULSS delle somme corrispondenti alla terza voce, rinviando a successivi provvedimenti della Giunta Regionale l'assegnazione delle somme destinate agli assegni di cura e all'assistenza domiciliare integrata degli Enti Locali.

Con il presente provvedimento si effettua l'assegnazione delle risorse destinate all'assistenza domiciliare, con le modalità di seguito illustrate.

1) Conguaglio assegnazione ADI 2006

Con DGR n. 460 del 28.2.2006 è stato assegnato ed erogato ai Comuni un contributo per l'assistenza domiciliare 2006 pari a quello riferito al 2005 di cui alla DGR n. 3753 del 6.12.2005, prevedendo che la Regione, sulla base dei dati di attività successivamente raccolti, avrebbe proceduto a calcolare la quota spettante a ciascun Comune e, in sede di assegnazione dei contributi per l'anno seguente, ad effettuare il conguaglio.

Sulla base dei dati trasmessi dagli Enti locali, è stata calcolata la quota assegnata a ciascun Ente applicando i seguenti criteri, approvati con la citata DGR n. 460/2006, confermando per ogni territorio di ULSS il fondo complessivo indicato nella stessa DGR n. 460/2006:

a)       il 65% della disponibilità è stato ripartito in proporzione al contributo regionale assegnato nel 2005, e comunque in misura non superiore al 65% della spesa sostenuta dall'Ente Locale nel 2005;

b)       il 20% della disponibilità è stato ripartito in proporzione al numero di utenti dell'ADI nel 2005;

c)       il 15% della disponibilità è stato ripartito in proporzione al grado di avvicinamento ai seguenti parametri: 1 assistente sociale ogni 6.000 abitanti; 1 operatore di assistenza (o.a.a., o.t.a.a., o.s.s.) ogni 3.000 abitanti, presenti nei servizi S.A.D. nel 2005.

Nell'Allegato A del presente atto sono riportate le quote assegnate agli Enti Locali per l'anno 2006 e, nell'ultima colonna, il conguaglio rispetto all'assegnazione di cui alla DGR 460/06, all. A.

Dall'insieme dei dati raccolti è possibile trarre alcune considerazioni sulla situazione generale del servizio di Assistenza Domiciliare Integrata nel territorio regionale nell'anno 2005, che ha registrato un incremento di utenti, di operatori e di costi rispetto all'anno precedente:

•         gli utenti del servizio SAD sono stati complessivamente 31.523, corrispondenti al 3,55% della popolazione anziana, di cui 15.102 (pari al 47,91%) assistiti in ADI, corrispondenti al 1,70% della popolazione anziana del Veneto;

•         gli operatori di assistenza (operatori sociosanitari) e gli assistenti sociali dedicano all'attività di ADI circa il 61% del tempo complessivamente destinato al SAD;

•         nei servizi di assistenza domiciliare dei Comuni gli operatori equivalenti attivi sono:

-          1.572,75 operatori sociosanitari (con una media regionale di 1 o.s.s. ogni 2.988 abitanti),

-          324,45 assistenti sociali (con una media regionale di 1 ass. soc. ogni 14.486 abitanti);

•         gli Enti hanno destinato mediamente al servizio di Assistenza Domiciliare Integrata il 58% delle risorse finanziarie complessivamente destinate all'attività di SAD;

•         il contributo regionale per il 2006 corrisponde al 41% dei costi sostenuti dagli Enti Locali del Veneto per l'ADI nel corso dell'anno 2005.

2) Saldo benefici LR 28/91 e Procedura Badanti 2006

Con la DGR n. 460 del 28.2.2006, allegato C, sono state approvate le indicazioni operative per l'anno 2006 per gli interventi economici a favore delle famiglie che assistono congiunti in condizioni di necessità assistenziale.

Con la medesima DGR n. 460/2006 è stata ripartita tra i Comuni del Veneto e gli Enti da essi delegati i contributi previsti per l'anno 2006 per le provvidenze economiche a favore di persone non autosufficienti assistite a domicilio, di cui alla LR n. 28/1991, e per gli interventi a favore delle famiglie che assistono in casa persone non autosufficienti con l'aiuto di assistenti familiari, assegnando gli importi indicati nell'Allegato E della stessa DGR n. 460/2006. Di tali importi è stato erogato un acconto pari al 70%, rinviando l'erogazione del saldo a seguito dell'individuazione dei beneficiari e degli importi ad essi spettanti, che sarebbe stata effettuata a completamento dell'istruttoria e dell'elaborazione delle domande presentate.

Con la successiva DGR n. 1858 del 13.6.2006 il fondo per i contributi in questione è stato incrementato di ulteriori € 1.400.000,00, che sono stati assegnati agli enti più popolosi di ciascun ambito di ULSS, prevedendone la liquidazione contestualmente all'erogazione del saldo della suddetta somma assegnata con DGR n. 460/2006, tenuto conto dell'individuazione dei beneficiari.

Sulla base delle informazioni relative alle domande dei cittadini, che i Comuni hanno inserito nella procedura telematica Iseenet, sono stati individuati i beneficiari e gli importi ad essi spettanti, la cui documentazione è conservata, per ragioni di riservatezza, agli atti della Direzione Regionale dei Servizi Sociali e comunicata agli enti interessati.

L'entità del contributo assegnato per l'anno 2006 ad ogni beneficiario è stata calcolata secondo i criteri indicati nella DGR n. 460/2006; il contributo non viene assegnato per i periodi di assegnazione dei benefici di cui alla L.R. 5/2001, art. 40, come rilevati dal gestore di Iseenet tramite la procedura informatica dei contributi Alzheimer.

In particolare, per la LR 28/91, il contributo è calcolato in rapporto al punteggio risultante dalla scheda di rilevazione, a partire da un minimo di 66, e all'ISEE. Complessivamente i beneficiari sono 18.090, con incremento del 9% rispetto ai beneficiari per l'anno 2005.

Per la procedura "badanti", i cui beneficiari sono 2.702, l'entità dei contributo è calibrata in rapporto ai livelli contrattuali di impegno delle assistenti familiari (da un minimo di 24 ore settimanali ad un massimo di 60 ore settimanali) e all'ISEE. Il contributo non è assegnato per frazioni di utilizzo dell'assistente familiare inferiori a 15 giorni nel mese.

Nell'Allegato B sono indicati gli enti a favore dei quali si procede all'erogazione del saldo delle spettanze per l'anno 2006 dei contributi LR 28/91 e Badanti. In tale allegato sono evidenziati quegli enti per i quali l'importo a saldo viene calcolato al netto delle somme che vanno ad essi trasferite da parte di altri enti che abbiano nel frattempo variato la gestione delle competenze in merito agli interventi in questione.

Con il presente atto si dispone pertanto l'erogazione del saldo delle spettanze per l'anno 2006 con gli importi indicati nell'ultima colonna dell'Allegato B, per complessivi € 9.439.999,70, impegnati quanto a € 8.039.999,70 con la DGR n. 460/2006, punti 6, 7 e 11 del dispositivo e allegato E, e quanto a € 1.400.000,00 con la DGR n. 1858/2006, punti 2 e 6 del dispositivo e allegato A.

Nell'Allegato C sono indicati gli enti per i quali l'acconto assegnato con la citata DGR n. 460/2006 è superiore ai benefici effettivamente spettanti per l'intero anno. Per ognuno di tali enti viene indicata la destinazione della quota in eccedenza.

3) Assegnazione ADI 2007

Il finanziamento dell'assistenza domiciliare 2007, definito per ciascun territorio di ULSS con la citata DGR n. 827/2007, allegato A, viene ripartito tra gli enti in maniera proporzionale alle spettanze per il 2006, con gli importi indicati nella colonna 3 dell'Allegato D del presente provvedimento. Detto finanziamento è finalizzato a sostenere le attività di assistenza domiciliare integrata svolte dai Comuni o enti da essi delegati, come definite nei Piani Locali per la Domiciliarità.

Non viene effettuato il riparto per i Comuni del territorio dell'ULSS 14, in quanto la Conferenza dei Sindaci non ha ancora provveduto ad approvare il Piano Locale per la Domiciliarità per il triennio 2007-2009. Il Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali è delegato ad adottare, con proprio decreto, il riparto del finanziamento in questione ai Comuni del territorio dell'ULSS 14 e ad impegnarne la relativa spesa, successivamente all'approvazione in via definitiva del Piano stesso da parte della Conferenza dei Sindaci e il suo recepimento da parte del Direttore Generale dell'Azienda ULSS n. 14, previo decreto regionale di congruità.

Complessivamente si tratta di un finanziamento di € 16.030.898,00, oltre a quanto verrà riservato per l'ULSS 14, con un incremento del 10% sul 2006, che evidenzia la volontà dei Comuni, espressa in sede di Piani Locali per la Domiciliarità, di potenziare ulteriormente i servizi e le prestazioni sociali che sostengono le famiglie e, in particolare, i caregivers, nella scelta della permanenza a domicilio delle persone non autosufficienti.

Nell'Allegato D del presente provvedimento, agli importi assegnati per l'ADI-anno 2007 vengono sommati gli importi di conguaglio per l'ADI-anno 2006, già indicati nell'allegato A, e gli importi di conguaglio per i contributi della LR 28/91 e della procedura Badanti-anno 2006, già indicati nell'allegato C.

Con il presente atto si procede pertanto a ripartire i fondi ADI 2007 tra i diversi Enti in maniera proporzionale all'assegnazione definitiva per il 2006 e a disporne l'immediata liquidazione agli enti indicati nei singoli Piani Locali per la Domiciliarità. Nell'Allegato D sono indicati gli importi da erogare (colonna 5) e gli enti ai quali liquidarli (colonna 7). La somma complessiva da liquidare, pari a € 16.030.898,00, corrisponde all'importo indicato nella citata DGR 827/06, punto 8 del dispositivo, e viene impegnata quanto a € 4.200.000,00 sul capitolo 100558 e quanto a € 11.830.898,00 sul capitolo 100559 del bilancio regionale per l'esercizio 2007.

La Direzione regionale per i Servizi Sociali è incaricata di predisporre le schede di rilevazione dei servizi e delle prestazioni professionali a supporto della domiciliarità messi in atto dai Comuni o dagli enti delegati nel corso del 2006, con particolare evidenza per l'assistenza domiciliare integrata. Entro i tre mesi successivi le Aziende ULSS sono tenute a trasmettere alla stessa Direzione regionale tali schede, compilate con i dati forniti dai Comuni, previa validazione dei dati stessi. Sulla base di tali dati verrà calcolata la quota spettante a ciascun Comune e, in sede di assegnazione dei contributi per l'anno seguente, verrà effettuato il conguaglio. I criteri di calcolo della quota spettante terranno conto del numero di utenti, del grado di avvicinamento ai parametri indicati nella DGR n. 39/2006 per il servizio sociale professionale e per gli operatori di assistenza (o.a.a., o.t.a.a., o.s.s.), nonché delle indicazioni contenute nei singoli Piani Locali per la Domiciliarità.

Il relatore conclude la propria relazione sottoponendo all'approvazione della Giunta Regionale il presente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-                    UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

-                    VISTA la legge regionale 25 febbraio 2005, n. 9, art. 26;

-                    VISTA la DGR n. 39 del 17.1.2006;

-                    VISTA la DGR n. 460 del 28.2.2006;

-                    VISTA la DGR n. 1858 del 13.6.2006;

-                    VISTA la DGR n. 827 del 28.3.2007;

-                    VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39, art. 42, 1° comma e art. 44;

-                    VISTA la legge regionale 19 febbraio 2007, n. 3; ]

delibera

1.       di considerare le premesse e gli Allegati A, B, C e D parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2.       di individuare le quote assegnate agli Enti Locali per l'Assistenza Domiciliare Integrata - anno 2006 e il relativo conguaglio rispetto alle assegnazioni effettuate con la DGR n. 460/2006, con gli importi indicati nell'Allegato A;

3.       di erogare il saldo delle spettanze per l'anno 2006 dei contributi LR 28/91 e Badanti, calcolati al netto delle somme che vanno ad essi trasferite da parte di altri enti che abbiano nel frattempo variato la gestione delle competenze in merito agli interventi in questione, con gli importi indicati nell'Allegato B, per complessivi € 9.439.999,70;

4.       di disporre, per i Comuni interessati da un'eccedenza degli acconti erogati per i contributi LR 28/91 e Badanti con DGR n. 460/2006 per l'anno 2006, la destinazione di tale eccedenza come indicato nell'Allegato C;

5.       di ripartire tra gli enti interessati il finanziamento dell'assistenza domiciliare 2007, definito per ciascun territorio di ULSS con la DGR n. 827/2007, in maniera proporzionale alle spettanze per il 2006, con gli importi indicati nella colonna 3 dell'Allegato D;

6.       di liquidare i contributi di cui alla colonna 5 dell'Allegato D, relativi all'assistenza domiciliare integrata per l'anno 2007, comprensivi degli importi di conguaglio per l'anno 2006 dell'ADI e dei contributi LR 28/91 e Badanti, a favore degli enti indicati nella colonna 7 dello stesso allegato, per complessivi € 16.030.898,00;

7.       di delegare il Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali ad adottare, con proprio decreto, il riparto del finanziamento in questione ai Comuni del territorio dell'ULSS 14 e ad impegnarne la relativa spesa, successivamente all'approvazione in via definitiva del Piano Locale per la Domiciliarità da parte della Conferenza dei Sindaci e il suo recepimento da parte del Direttore Generale dell'Azienda ULSS n. 14, previo decreto regionale di congruità;

8.       di incaricare la Direzione regionale per i Servizi Sociali di predisporre le schede di rilevazione dei servizi e delle prestazioni professionali a supporto della domiciliarità delle persone anziane non autosufficienti messi in atto dai Comuni o dagli enti delegati nel corso del 2006, con particolare evidenza per l'assistenza domiciliare integrata; entro i tre mesi successivi le Aziende ULSS sono tenute a trasmettere alla stessa Direzione regionale tali schede, compilate con i dati forniti dai Comuni, previa validazione dei dati stessi;

9.       di prendere atto che la somma da erogare di € 9.439.999,70, di cui al punto 3, è stata impegnata quanto a € 8.039.999,70 con la DGR n. 460/2006, punti 6, 7 e 11 del dispositivo e allegato E, e quanto a € 1.400.000,00 con la DGR n. 1858/2006, punti 2 e 6 del dispositivo e allegato A;

10.   di impegnare la somma da erogare di € 16.030.898,00, di cui al punto 6, che corrisponde all'importo indicato nella citata DGR 827/06, punto 8 del dispositivo, quanto a € 4.200.000,00 sul capitolo 100558 e quanto a € 11.830.898,00 sul capitolo 100559 del bilancio regionale per l'esercizio 2007.

(seguono allegati)

1427_AllegatoA_197524.pdf
1427_AllegatoB_197524.pdf
1427_AllegatoC_197524.pdf
1427_AllegatoD_197524.pdf

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