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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 53 del 12 giugno 2007


Materia: Autorizzazioni varie

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1429 del 15 maggio 2007

Approvazione del progetto Europeo: dal titolo SEID (Supplying European Interventions options on Drugs): avvio Settembre 2007

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore Renzo Marangon di concerto con l'Assessore alle Politiche Sanitarie Flavio Tosi riferisce quanto segue.

Il 23 settembre 2002, il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno adottato il nuovo programma d'azione comunitaria in materia di sanità pubblica (2003-2008) il cui obiettivo è quello di contribuire alla realizzazione di un alto livello di protezione della salute agendo sul miglioramento della salute pubblica e sulla prevenzione delle malattie e affezioni.

Il programma costituisce una parte essenziale della strategia della Comunità Europea in materia di salute e persegue i seguenti obiettivi e azioni generali: migliorare l'informazione e le conoscenze per promuovere la salute pubblica e i sistemi sanitari, rafforzare la capacità di reazione rapida e coordinata alle minacce per la salute, agire sui fattori sanitari determinanti.

Nell'ambito del suddetto programma di azione, la Commissione Europea ha approvato il progetto Europeo dal titolo SEID (Supplying European Interventions options on Drugs) presentato da FICT (Federazione Italiana delle Comunità Terapeutiche) e di cui la Regione Veneto è partner, che rientranell'Area di intervento: determinanti sanitari - Azione 3.1.3 supporto alle strategie comunitarie chiave sulle sostanze psicoattive.

Il progetto SEID (Supplying European Interventions options on Drugs), ha la finalità generale di sviluppare un dialogo comune e di scambio reciproco tra i differenti paesi partner coinvolti nel progetto sulle diverse opzioni di intervento attuate nei confronti dei giovani poliassuntori.

Il progetto, sostanzialmente, combinerà i diversi contributi che ciascun partner darà sui temi della prevenzione, cura e inclusione sociale dei giovani poliassuntori con l'obiettivo di sperimentare delle azioni pilota a livello locale nei diversi paesi e arrivare così alla stesura di un Catalogo transnazionale sulle diverse opzioni di intervento sperimentate.

La metodologia che caratterizzerà il progetto si basa su 3 strumenti specifici: l'apprendimento cooperativo, le sperimentazioni su campo e i Focus Group.

SEID avrà la durata di 3 anni (a partire dal mese di settembre 2007) e si svilupperà in 6 macroazioni:

1) il coordinamento;

2) la disseminazione;

3) la valutazione;

4) la definizione delle 3 azioni pilota locali;

5) la sperimentazione: "fertilizzazione tra i partner";

6) il Catalogo transnazionale delle opzioni di intervento rivolte ai giovani poliassuntori.

Il progetto è stato ideato e progettato in collaborazione tra 15 partner, oltre ad altri 2 partner definiti "collaborating" poiché senza budget. Il partenariato è composto da soggetti con una lunga esperienza sul tema delle tossicodipendenze.

Obiettivi generali del progetto sono:

1.              Porre attenzione specifica e dare evidenza agli interventi che tutti i partner realizzano in risposta al fenomeno dei giovani poliassuntori, quale gruppo specifico definito dall'Unione EU ad alto rischio di salute e sociale.

2.              Supportare un processo di "fertilizzazione" reciproca tra i paesi coinvolti nel progetto sugli interventi che i diversi partner realizzano in riposta al fenomeno dei giovani poliassuntori

Obiettivi specifici del progetto sono:

·            Ottenere lo stato dell'arte dei 9 paesi coinvolti nel progetto circa gli interventi di prevenzione, cura e inclusione sociale che ciascun partner realizza;

·            condividere e comparare i diversi interventi che ciascun partner realizza nel proprio paese;

·            identificare i contesti, le competenze, i modelli organizzativi, i modelli teorici di riferimento che possono essere "utilizzati" come elementi di fertilizzazione reciproca;

·            definire le azioni chiave pilota da realizzarsi al livello locale nei nove paesi coinvolti;

·            identificare l'impatto delle sperimentazioni attuate nei diversi paesi;

·            condividere a livello EU il menù delle opzioni di intervento in tema di giovani poliassuntori;

·            coinvolgere le reti locali (stakeholders) che a diverso livello intervengono sul tema dei giovani poliassuntori.

I risultati attesi del progetto sono 7:

1.  un effettivo ed efficiente coinvolgimento di tutti i partner progettuali;

2.  l'aumento del livello di conoscenza tra i partner sui temi della prevenzione primaria, cura e inclusione sociale;

3.  avere 9 operatori formati e 9 equipe dedicate, ciascuna di un paese diverso, in grado di sperimentare le azioni pilota locali;

4.  avere un vasto menù di opzioni di intervento rivolte ai giovani poliassuntori;

5.  un alto livello di disseminazione dei prodotti e dei risultati progettuali durante tutte le fasi;

6.  un ampio coinvolgimento degli stakeholders utili al raggiungimento degli obiettivi progettuali;

7.  la formalizzazione di una rete che possa garantire la sostenibilità del progetto.

La capofila del Progetto è la FICT (Federazione Italiana Comunità Terapeutiche) - Italia (Roma).

I partners sono: Regione del Veneto - Direzione Regionale per i Servizi Sociali - Italia (Venezia), Società Cooperativa Sociale Co.Ge.S. - Italia (Venezia - Mestre), Agency for International Cooperation ONLUS - Italia (Treviso), Il Seme Consorzio di Cooperative Sociali - Italia (Sanremo), Tannenhof Berlin-Brandenburg e.V. - Germania (Berlino), Stowarzyszenie Monar Association - Polonia (Varsavia), Association Projecto Hombre - Spagna (Madrid), Kethea - Therapy Center for Dependent Individuals - Grecia (Atene), Trempoline asbl - Belgio (Chatelet), Rede Europeia Anti - Pobreza National - Portogallo (Porto), Institute for ecology of cognition - Bulgaria (Sofia), Foundatia Floarea Ialomiteana - Romania (Ialomita), Villa Renata Società Cooperativa Sociale - Italia (Venezia), Asmoune - Francia (Sete)

Inoltre i partner "collaborating" sono:

  • EuroTc - European Therapeutic Communities - Germania (Berlino), European Federation of Therapeutic Communities - Belgio (Oosterzele)

Il costo complessivo del progetto è € 548.227,00, la compartecipazione a carico della Regione Veneto è stimata in € 36.714,42, e fornita attraverso la partecipazione di proprio personale; non vi sono oneri finanziari aggiuntivi a carico della regione Veneto.

Per l'importanza che il suddetto argomento riveste, con la presente deliberazione si propone che la Regione Veneto, da anni sempre più sensibile alle politiche comunitarie in materia di sanità e servizi sociali, in particolare ai programmi di sanità pubblica quali strumenti utili a favorire l'inserimento della sanità veneta nel più ampio contesto europeo, sia autorizzata a partecipare, nel ruolo di partner, con il progetto sopra descritto.

Il relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

·         Udito il relatore , il quale da atto che la Struttura competente ha attestato la regolare istruttoria della pratica, in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

·         Visto l'art. 4 della L.R. 10.01.1997 n. 1

·         Visto l'invito a presentare proposte "Sanità pubblica 2006" (GUUE 2006/C37/08 del 14/2/2006);]

delibera

1.       di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.       di autorizzare la partecipazione della Regione Veneto, nel ruolo di partner, al progetto "SEID (Supplying European Interventions options on Drugs) all'interno del programma di azione "Sanità pubblica 2006" (GUUE 2005/C37/08 del 14/2/2006);

3.       di prendere atto che non vi sono oneri finanziari aggiuntivi a carico della Regione Veneto;

4.       di autorizzare il Dirigente della Direzione Regionale per i Servizi Sociali alla sottoscrizione degli atti connessi alla partecipazione della Regione del Veneto al progetto di cui al precedente punto.

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