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Materia: Appalti
Deliberazione della Giunta Regionale n. 108 del 23 gennaio 2007
Contributo regionale "Buono-Scuola". (Legge Regionale 19.1.2001, n. 1). Anno 2007. Affidamento dell'appalto dei servizi di ricevimento, ordinazione, protocollo, data entry delle domande e comunicazione dei provvedimenti.
L'Assessore regionale alle Politiche per l'Istruzione e la Formazione, Elena Donazzan, riferisce quanto segue.
La L.R. n. 1/2001, recante "Interventi a favore delle famiglie degli alunni delle scuole statali e paritarie", in una più ampia rivisitazione delle norme in materia di diritto allo studio, correlata al processo di riforma in atto nel mondo della scuola, al fine di garantire il diritto all'accesso e alla frequenza, nonché alla parità nell'accesso e nella frequenza, consente alla Regione del Veneto di concedere un contributo regionale (c.d. buono-scuola) alle famiglie degli alunni frequentanti il sistema scolastico d'istruzione.
Ciò premesso, nel corso del 2006 è stato riscontrato un notevole aumento del carico di lavoro della Direzione regionale competente in materia d'istruzione.
Invero, nel citato anno risultano pervenute circa 17.000 domande e, per ogni domanda, vanno effettuate le seguenti attività strumentali (in parte meramente materiali, in parte giuridiche, ma con valenza meramente istruttoria e non decisoria):
Considerato l'elevatissimo numero di domande che prevedibilmente saranno presentate nel 2007 e l'attuale indisponibilità di risorse umane sufficienti allo svolgimento dell'istruttoria in tempi rapidi, al fine di rendere più celere la conclusione del procedimento d'assegnazione del contributo, si ritiene opportuno incaricare il Dirigente della Direzione Istruzione di compiere tutti gli atti necessari per l'affidamento dell'appalto dei servizi sopra elencati, per l'anno 2007, in collaborazione, per quanto riguarda gli aspetti tecnologici, con la Direzione Sistema Informatico, nell'osservanza di quanto segue:
a) il sistema di scelta del contraente sarà conforme alla normativa vigente in materia;
b) il corrispettivo non potrà superare € 80.000,00;
c) in riferimento al data entry, il tasso d'errore consentito non potrà essere superiore al 2 per mille del totale delle battute;
d) in riferimento al data entry, il campione necessario al controllo del tasso d'errore effettivo sarà di 210 domande e verrà selezionato con metodo casuale; tale campione sarà calcolato con formula statistica sulla base dei caratteri mediamente presenti nelle domande dell'anno precedente;
e) in riferimento al data entry, il controllo del campione sarà effettuato dalla Direzione Regionale Istruzione con l'assistenza della Direzione Regionale Sistema Informatico;
f) in riferimento al data entry, in caso di superamento del tasso d'errore consentito, l'appaltatore dovrà ricontrollare e correggere di nuovo, a proprie spese e sotto il controllo di un incaricato della Direzione Regionale Istruzione, tutte le domande, fino alla consegna di un risultato perfetto entro e non oltre 1 mese dall'esito del controllo.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
Vista la L.R. 19 gennaio 2001, n. 1;
Vista la L.R. 6/80;
Vista la L.R. 1/97;]
delibera
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