Bur n. 5 del 10 gennaio 2017

Materia: Consiglio regionale

Deliberazione dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale n. 76 del 22 novembre 2016

Sospensione della gestione amministrativa dell'Albo fornitori del Consiglio regionale del Veneto.

Premesso che l’art. 125 del Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture) aveva stabilito che per i lavori, servizi e forniture in economia, i soggetti idonei fossero individuati sulla base di indagini di mercato ovvero tramite elenchi di operatori economici predisposti dalla stazione appaltante.

Dato atto che in attuazione di quanto disposto dal citato Decreto legislativo, con la deliberazione del Consiglio regionale del Veneto n. 27 del 25 giugno 2008 è stato approvato il Regolamento interno per l’amministrazione, la contabilità e i servizi in economia del Consiglio regionale ed istituito un Albo fornitori articolato nelle sezioni, forniture, servizi e lavori da utilizzare per l’individuazione degli operatori economici da invitare alle procedure di gara negoziate o per le acquisizioni in economia.

Preso atto che il Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”, ha disposto l’integrale abrogazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 ed in particolare degli acquisti in economia ai sensi dell’articolo 125 del precedente codice appalti.

Considerato che comunque le pubbliche amministrazioni, sulla base delle disposizioni vigenti sono tenute da un lato ad approvvigionarsi attraverso gli strumenti telematici, in particolare il Mepa (che di per se stesso costituisce un elenco di fornitori nell’ambito del quale, recentemente, è stata ampliata la tipologia di beni e servizi acquisibili), e dall’altro, per determinate tipologie di beni e servizi, sono tenute a realizzare le procedure di gara attraverso le centrali di committenza già individuate e che pertanto l’albo fornitori proprio di ciascun ente è divenuto pressoché inutilizzabile.

Dato atto che comunque il rispetto dei principi di concorrenza, trasparenza e parità di trattamento, imposti dal codice dei contratti pubblici, nell’affidamento dei contratti sotto soglia, dove in passato, per l’individuazione dei fornitori da invitare, veniva utilizzato l’Albo fornitori, avverrà attraverso la pubblicazione di un avviso sul sito del Consiglio regionale del Veneto e comunque attraverso la conduzione di un’apposita indagine di mercato, come disposto dall’articolo 36 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50.

Considerata quindi, per quanto sopra detto, necessaria la revisione del Regolamento interno per l’amministrazione, la contabilità e i servizi in economia del Consiglio regionale al fine di adeguarlo alle disposizioni del Codice dei contratti attualmente vigente, prevendendo tra l’altro anche l’eliminazione dell’Albo fornitori, e che a tal fine spetta all’Ufficio di presidenza proporre al competente Consiglio regionale tale revisione.

Valutato che in tale contesto, nelle more dell’approvazione della proposta organica di revisione del Regolamento interno da parte dell’Ufficio di presidenza, appare rispondente ai principi di economia, efficienza ed efficacia dell’attività amministrativa che i competenti uffici in materia di gestione dell’Albo fornitori sospendano l’attività amministrativa diretta alla gestione dell’Albo fornitori medesimo.

Tutto ciò premesso, il Relatore propone di sottoporre all’approvazione dell’Ufficio di presidenza il seguente provvedimento.

L'UFFICIO DI PRESIDENZA

-        udito il Relatore, il quale dà atto che il Servizio competente ha dichiarato che la pratica è stata regolarmente istruita con l'osservanza delle norme regionali e statali in materia;      

-        visto il Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50;

-        visto il Regolamento interno per l’amministrazione, la contabilità e i servizi in economia del Consiglio regionale approvato con deliberazione del Consiglio regionale del Veneto n. 27 del 25 giugno 2008;

-        a voti unanimi e palesi;

delibera

1)    di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente atto quanto riportato in premessa;

2)    di dare atto della necessità di provvedere alla revisione del Regolamento interno per l’amministrazione, la contabilità e i servizi in economia del Consiglio regionale approvato con deliberazione del Consiglio regionale del Veneto n. 27 del 25 giugno 2008 al fine di adeguarlo alle disposizioni del Codice dei contratti attualmente vigente, D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50, prevendendo tra l’altro l’eliminazione dell’Albo fornitori istituito con il regolamento medesimo;

3)    di approvare la sospensione dell’attività amministrativa diretta alla gestione dell’Albo fornitori nelle more della approvazione della proposta organica di revisione del regolamento interno per l’amministrazione, la contabilità e i servizi in economia del Consiglio regionale da parte degli uffici competenti per ragioni di economicità, efficienza ed efficacia dell’attività amministrativa;

4)    di pubblicare nel BURVET la presente deliberazione in forma integrale, a cura della Segreteria generale.

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