Bur n. 74 del 28 luglio 2015

Materia: Consiglio regionale

Deliberazione dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale n. 69 del 21 maggio 2015

Lavori e servizi per la gestione delle sedi consiliari: autorizzazione a svolgere idonee procedure di gara e a prorogare i contratti in essere.

A. Catena dei provvedimenti

Deliberazione dell’Ufficio di presidenza n. 43 del 4 ottobre 2012: indizione di procedure negoziate per gli affidamenti dei lavori e dei servizi per le manutenzioni ordinarie delle sedi consiliari nel biennio 2013-2014.

Decreto del dirigente dell’Unità complessa servizi tecnici e gestione sedi n. 178 del 26 novembre 2012: affidamento lavori e servizi per le manutenzioni ordinarie delle sedi consiliari nel biennio 2013-2014

Decreto del Segretario generale n. 1 del 21 gennaio 2015: a fronte di inadempimenti del dirigente competente in ordine alla tempestiva indizione di idonee procedure per il rinnovo dei contratti più sopra indicati, proroga per sei mesi e cioè fino al 30 giugno 2015 i contratti in essere per la fornitura dei lavori e dei servizi per l’ordinaria manutenzione delle sedi consiliari, alle medesime condizioni tecnico-economiche applicate per l’anno 2014.

B. Situazione di fatto e fabbisogni

Le strutture amministrative preposte alla gestione delle sedi provvedono tradizionalmente all’affidamento dei servizi e dei lavori necessari per la gestione delle sedi consiliari, mediante molteplici procedure negoziate aggiudicate con il criterio del prezzo più basso.

Allo stato sono in proroga fino al 30 giugno del corrente anno i contratti riportati nella tabella B1.

Tabella B1

Inoltre, tradizionalmente, le strutture tecniche preposte distinguono lavori manutenzione ordinaria e lavori di manutenzione straordinaria, affidando questi ultimi – quando risultano di importo non rilevante (non superiore a 40.000,00 euro) – con la procedura di cui all’articolo 125, comma 11, del d.lgs. 163/2006, per un importo complessivo annuo di circa 1 milione di euro ulteriori.

Risulta opportuno trarre vantaggio dalla necessità di un ulteriore proroga dei contratti in essere e della fase di transizione tra nona e decima legislatura per ripianificare a medio termine i servizi e i lavori necessari per la gestione delle sedi consiliari e per innovare - nel rispetto sostanziale della normativa vigente in materia di appalti - le modalità di affidamento.

C. Proposta

Servizi

Autorizzazione di due distinte procedure di gare aperte per l’affidamento dei servizi di cui alla tabella C1, da svolgersi da parte del dirigente capo del servizio competente alle seguenti condizioni:

i) appalto di servizi;

ii) durata: 2 (due) anni, con possibilità di rinnovo del servizio per ulteriori 2 (due) anni;

iii)  criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’articolo 83 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, prevedendo per la valutazione dell’offerta tecnica un punteggio non inferiore a 60 punti su 100 e per l’offerta economica un punteggio non superiore a 40 punti su 100; ovvero – a discrezione del dirigente capo del servizio competente – prezzo più basso.

Tabella C1

Lavori

Autorizzazione di un’unica procedura di gara aperta per l’affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria ed eventuale straordinaria nelle categorie di cui alla tabella C2, da svolgersi da parte del dirigente capo del servizio competente, alle seguenti condizioni:

i) appalto pubblico di lavori, anche – a discrezione del dirigente capo del servizio competente – con la tipologia dell’accordo quadro ai sensi dell’articolo 59, comma 4, del D.Lgs. 163/2006 (unico operatore economico);

ii) durata: 2 (due) anni, con possibilità di rinnovo del servizio per ulteriori 2 (due) anni;

iii) obbligo di progetto biennale di manutenzione – da valutare in sede di offerta tecnica;

iv) obbligo di progetto una tantum di ricognizione dei tracciati e dello stato degli impianti tecnologici – da valutare in sede di offerta tecnica;

v) obbligo di offerta di un gruppo di lavoro – team, con composizione minima obbligatoria (1. coordinatore di team - referente tecnico contrattuale unico [anche a tempo parziale, a discrezione del concorrente]; 2. tecnico conduttore impianti elettrici [a tempo pieno]; 3. tecnico conduttore impianti idraulici e di condizionamento/riscaldamento [a tempo pieno]) – da valutare in sede di offerta economica;

vi) criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’articolo 83 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, prevedendo per la valutazione dell’offerta tecnica un punteggio non inferiore a 70 punti su 100 e per l’offerta economica un punteggio non superiore a 30 punti su 100.

Tabella C2

Tutto ciò premesso, il Relatore propone di sottoporre all'approvazione dell'Ufficio di presidenza il seguente provvedimento.

L'UFFICIO DI PRESIDENZA

-     udito il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha dichiarato che la pratica è stata regolarmente istruita con l'osservanza delle norme regionali e statali in materia;

-     visto il D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163;

-     ritenuto di dover provvedere nel senso proposto;

-     a voti unanimi e palesi dei presenti;

delibera

1)    di autorizzare le procedure di gara aperte per l’affidamento  dei servizi di cui alla tabella C1 riportata in premessa, da svolgersi da parte del dirigente capo del servizio competente in materia di gestione delle sedi consiliari alle seguenti condizioni:

a) appalto di servizi;

b) durata: 2 (due) anni, con possibilità di rinnovo del servizio per ulteriori 2 (due) anni;

c)    criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’articolo 83 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, prevedendo per la valutazione dell’offerta tecnica un punteggio non inferiore a 60 punti su 100 e per l’offerta economica un punteggio non superiore a 40 punti su 100; ovvero – a discrezione del dirigente capo del servizio competente – prezzo più basso;

2)    di autorizzare un’unica procedura di gara aperta per l’affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria ed eventuale straordinaria nelle categorie di cui alla tabella C2 riportata in premessa, da svolgersi da parte del dirigente capo del servizio competente in materia di gestione delle sedi consiliari, alle seguenti condizioni:

a) appalto pubblico di lavori, anche – a discrezione del dirigente capo del servizio competente – con la tipologia dell’accordo quadro ai sensi dell’articolo 59, comma 4, del D.Lgs. 163/2006 (unico operatore economico);

b) durata: 2 (due) anni, con possibilità di rinnovo del servizio per ulteriori 2 (due) anni;

c) obbligo di progetto biennale di manutenzione – da valutare in sede di offerta tecnica;

d) obbligo di progetto una tantum di ricognizione dei tracciati e dello stato degli impianti tecnologici – da valutare in sede di offerta tecnica;

e) obbligo di offerta di un gruppo di lavoro – team, con composizione minima obbligatoria (1. coordinatore di team  - referente tecnico contrattuale unico [anche a tempo parziale, a discrezione del concorrente]; 2. tecnico conduttore impianti elettrici [a tempo pieno]; 3. tecnico conduttore impianti idraulici e di condizionamento/riscaldamento [a tempo pieno]) – da valutare in sede di offerta economica;

f)   criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’articolo 83 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, prevedendo per la valutazione dell’offerta tecnica un punteggio non inferiore a 70 punti su 100 e per l’offerta economica un punteggio non superiore a 30 punti su 100.

3)    di dare atto che:

a)  compete al dirigente capo del servizio competente in materia di gestione delle sedi consiliari l’adozione di tutti provvedimenti necessari alla indizione e allo svolgimento delle procedure di gara di cui ai punti 1) e 2) in epigrafe, ivi comprese la nomine del responsabile unico del procedimento e delle commissioni tecniche che si rendessero necessarie nel procedimento di gara, nonché la gestione di eventuali contenziosi giudiziari, autorizzando quindi il medesimo ad assumere ogni ulteriore atto eventualmente necessario nell’interesse del Consiglio regionale;

b)  agli impegni di spesa si provvederà all’atto di adozione dei provvedimenti di indizione della gara medesima di cui alla lettera a);

c)  le spese di cui al presente atto non rientrano nelle tipologie soggette a limitazione ai sensi della lr 1/2011 e della lr 15/2011;

3)    di autorizzare la proroga dei contratti in essere, alle condizioni tecniche ed economiche vigenti, per i lavori e i servizi necessari alla gestione delle sedi consiliari per il tempo necessario per lo svolgimento delle procedure di gara oggetto del presente provvedimento

4)    di pubblicare nel BURVET la presente deliberazione in forma integrale, a cura della Segreteria generale.

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