Bur n. 17 del 17 febbraio 2015

Materia: Bilancio e contabilità regionale

Deliberazione dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale n. 5 del 21 gennaio 2015

Autorizzazione all'esercizio provvisorio del bilancio del Consiglio regionale per l'anno 2015. Modalità operative per la gestione delle entrate e delle spese.

Il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” prevede a decorrere dal 1° gennaio 2015 l’obbligo per le Regioni di conformare la propria gestione ai principi contabili generali e applicati stabiliti dal decreto.

Il comma 16 dell’articolo 11 del decreto legislativo citato stabilisce che in caso di esercizio provvisorio o gestione provvisoria nell’esercizio 2015, per le Regioni e per i Consigli regionali si applica la relativa disciplina vigente nel 2014.

Ciò posto, l’articolo 19 del Regolamento interno per l’amministrazione, la contabilità e i servizi in economia del Consiglio regionale, approvato con la deliberazione del Consiglio regionale del Veneto n. 27 del 25 giugno 2008 (BUR n. 77/2008), prevede l’esercizio provvisorio e la gestione provvisoria del bilancio del Consiglio regionale:

Art. 19 Esercizio provvisorio e gestione provvisoria.

1. L’autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio della Regione si applica anche al bilancio del Consiglio regionale con le modalità stabilite dall'Ufficio di Presidenza.

2. Nel caso di esercizio provvisorio, il versamento del fondo dalla Giunta regionale al Consiglio regionale è commisurato alla durata dello stesso.

3. Nelle more dell'approvazione del bilancio della Regione è autorizzata la gestione delle entrate e delle spese sulla base del bilancio di previsione del Consiglio regionale approvato dall'assemblea. Nelle more dell'approvazione del bilancio del Consiglio regionale è autorizzata la gestione delle entrate e delle spese sulla base del progetto di bilancio di previsione approvato dall'Ufficio di Presidenza secondo le modalità stabilite con apposito provvedimento.

Ai sensi del citato articolo 19 del Regolamento interno, l’autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio della Regione si applica anche al bilancio del Consiglio regionale con le modalità stabilite dall'Ufficio di presidenza.

Pertanto, con il presente provvedimento si stabilisce che fino all’entrata in vigore della legge di bilancio della Regione, la gestione dello stato di previsione della spesa contenuto nel “Bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015 – 2017” così come deliberato dall’Assemblea (deliberazione amministrativa CR n. 124 del 17 dicembre 2014) è autorizzata limitatamente a quelle spese che sono essenziali per lo svolgimento dell’attività istituzionale del Consiglio regionale, nei limiti delle risorse ivi stanziate.

E’ inoltre autorizzata la gestione delle spese atte a far fronte a situazioni eccezionali e a quelle da cui possa derivare un pregiudizio patrimoniale per l’ente o un danno alla collettività.

Con riferimento alle altre spese, è comunque possibile procedere ai pagamenti in conto residui.

Tutto ciò premesso, il Relatore propone di sottoporre all’approvazione dell’Ufficio di Presidenza il seguente provvedimento.

L'UFFICIO DI PRESIDENZA

-    udito il relatore, il quale dà atto che le strutture competenti hanno dichiarato che la pratica è stata regolarmente istruita con l'osservanza delle norme regionali e statali in materia;

-    visto il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” (GU n.172/2011);

-    legge regionale 30 dicembre 2014, n. 44 ha approvato l’“Autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio per l’anno finanziario 2015 e ulteriori disposizioni in materia di contabilità regionale” (BUR n.125/2014);

-    visto il Regolamento interno per l’amministrazione, la contabilità e i servizi in economia del Consiglio regionale, approvato con la deliberazione del Consiglio regionale del Veneto n. 27 del 25 giugno 2008 (BUR n.77/2008);

-    vista la circolare esplicativa al Regolamento interno, approvata con deliberazione dell’Ufficio di presidenza n. 201 del 22 dicembre 2008;

-    vista la deliberazione amministrativa del Consiglio regionale n. 124 del 17 dicembre 2014;

-     ritenuto di dover provvedere nel senso proposto;

-     a voti unanimi e palesi;

delibera

1)   di dare atto che, ai sensi dell’art. 19 del Regolamento interno per l’amministrazione, la contabilità e i servizi in economia del Consiglio regionale, approvato con la deliberazione del Consiglio regionale del Veneto n. 27 del 25 giugno 2008, l’autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio della Regione disposta con legge regionale 30 dicembre 2014, n. 44 “Autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio per l’anno finanziario 2015 e ulteriori disposizioni in materia di contabilità regionale” si applica anche, con decorrenza dall’entrata in vigore della medesima legge, al bilancio del Consiglio regionale con le modalità stabilite con il presente provvedimento;

2)  di stabilire che, fino all’entrata in vigore della legge di bilancio della Regione, la gestione dello stato di previsione della spesa contenuto nel “Bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2015 e pluriennale 2015 – 2017” così come deliberato dall’Assemblea (deliberazione amministrativa CR n. 124 del 17 dicembre 2014) è autorizzata limitatamente a quelle spese che sono essenziali per l’attività istituzionale del Consiglio regionale e delle spese atte a far fronte a situazioni eccezionali e a quelle da cui possa derivare un pregiudizio patrimoniale per l’ente o un danno alla collettività;

3)  di stabilire che, nelle more dell’approvazione del programma operativo, i dirigenti capo servizio titolari dei centri di responsabilità sono autorizzati ad adottare provvedimenti di spesa, sulla base delle “Direttive per la gestione 2015” approvate con propria deliberazione n. 60 del 10 settembre 2014 e nei limiti delle risorse stanziate nel bilancio 2015, limitatamente alle tipologie di spesa di cui al punto precedente;

4)  di dare atto che, con riferimento alle altre spese, è comunque possibile procedere ai pagamenti in conto residui;

5)  di pubblicare nel BURVET la presente deliberazione in forma integrale, a cura della Segreteria generale.

Torna indietro