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Materia: Designazioni, elezioni e nomine
Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 16 del 15 febbraio 2021
Attuazione dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione per il conseguimento dell'Autonomia del Veneto. Individuazione dei componenti della Delegazione trattante in considerazione dell'avvio della XI Legislatura regionale ed integrazione del Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 176 del 26 ottobre 2017.
Con l’avvio della XI Legislatura regionale si ritiene opportuno indicare i componenti della Delegazione trattante per il Veneto incaricati del negoziato che dovrà essere riavviato con il Governo, sia dando conferma dei nominativi già individuati nei precedenti Decreti presidenziali, sia provvedendo ad una integrazione della compagine in ragione di valutazioni riconducibili all’attuale nuovo contesto di emergenza socio-economica e sanitaria determinato dalla pandemia da COVID-19.
Il Presidente
PREMESSO che la Regione del Veneto, preso atto dell’esito del referendum consultivo del 22 ottobre 2017 decisamente favorevole all’acquisizione di una maggiore autonomia del Veneto nei confronti dello Stato centrale, ha avviato il percorso delineato dall’articolo 116, terzo comma, della Costituzione per il conseguimento di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 1680 del 23 ottobre 2017, con la quale la Giunta ha assunto le prime determinazioni necessarie per l’avvio e lo svolgimento del negoziato con lo Stato finalizzato al raggiungimento di un’intesa per l’attribuzione al Veneto della maggiore autonomia e previsto che la Delegazione trattante di parte regionale chiamata a condurre, in nome e per conto della Regione, le trattative con lo Stato fosse individuata con successivo provvedimento del Presidente della Giunta regionale;
RICHIAMATI, pertanto, il Decreto del Presidente della Giunta regionale di nomina dei componenti della Delegazione trattante della Regione del Veneto n. 176 del 26 ottobre 2017 e i successivi Decreti presidenziali di integrazione, n. 186 del 15 novembre 2017, n. 67 del 15 giugno 2018 e n. 91 del 31 luglio 2018;
RITENUTO di confermare quali componenti della suddetta Delegazione trattante per la durata della corrente XI Legislatura, il dott. Maurizio Gasparin, Segretario Generale della Programmazione, già coordinatore del Gruppo di Lavoro intersettoriale per l’analisi e gli approfondimenti della proposta autonomistica del Veneto di cui alla DGR n. 1722 del 2 novembre 2016; l’avv. Mario Caramel, già Segretario della Giunta regionale, nella nuova veste di Direttore dell’Osservatorio regionale per l’Autonomia differenziata, istituito ai sensi dell’articolo 18 della LR 25 novembre 2019, n. 44; il Prof. Mario Bertolissi e il Prof. Andrea Ambrosi dell’Università di Padova; il Prof. Ludovico Mazzarolli dell’Università di Udine; il Prof. Giancarlo Pola dell’Università di Ferrara; il Prof. Andrea Giovanardi dell’Università di Trento e il Prof. Dario Stevanato dell’Università di Trieste, in ragione, oltre che delle notorie e acclarate competenze accademiche e professionali da ciascuno possedute, del costante e proficuo lavoro fin qui svolto a supporto e sostegno della causa perseguita dalla Regione per il raggiungimento dell’Autonomia differenziata;
CONSIDERATO che in conseguenza della cessazione dal servizio per quiescenza dell’avv. Ezio Zanon, Coordinatore dell’Avvocatura regionale e membro della Delegazione trattante, si rende necessario integrare la compagine interna all’Ente regionale con una ulteriore figura dirigenziale di vertice;
RITENUTO di individuare, fermo il costante supporto alla citata Delegazione fornito dall’Avvocatura regionale, detta figura nel dott. Luciano Flor, Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale, per la particolare rilevanza che riveste la materia della Tutela della salute nell’attuale contesto di emergenza sanitaria da COVID-19 e nella prospettiva di un prossimo superamento della stessa, con particolare attenzione ai connessi profili socio-assistenziali dell’erogazione dei servizi essenziali ai cittadini;
VISTE la DGR n. 1702 del 9 dicembre 2020 e la DGR n. 1753 del 22 dicembre 2020 di articolazione e riorganizzazione delle strutture della Giunta regionale in conseguenza della nuova Legislatura;
DATO ATTO che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
decreta
1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di confermare per la durata della corrente XI Legislatura, in ragione di quanto esposto nelle premesse, quali componenti della Delegazione trattante della Regione del Veneto, cui è affidato il compito di rappresentare la Regione nel percorso di confronto con lo Stato per il conseguimento delle ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia di cui all'articolo 116, terzo comma, della Costituzione:
3. di nominare quale nuovo componente della medesima Delegazione trattante, in aggiunta ai componenti di cui al precedente punto 2:
4. di confermare altresì che ai componenti della Delegazione trattante, anche non dipendenti dell'Amministrazione regionale, sia assicurato il solo rimborso delle spese di missione sostenute per condurre il negoziato tra la Regione del Veneto e lo Stato, previa documentazione giustificativa, secondo le disposizioni vigenti previste per i trattamenti di missione dei dirigenti regionali, demandando alla Segreteria Generale della Programmazione gli adempimenti necessari;
5. di incaricare la Segreteria Generale della Programmazione dell'esecuzione del presente atto;
6. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
7. di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione.
Luca Zaia
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