Bur n. 28 del 23 febbraio 2021

Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 13 del 11 febbraio 2021

Nomina delle Consulte dei Parchi regionali. Legge regionale n. 23 del 26 giugno 2018. Modifica della composizione. D.P.G.R. n. 9 del 2 febbraio 2021.

Il Presidente

VISTA la Legge regionale n. 23 del 26 giugno 2018, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 66 del 6 luglio 2018, avente ad oggetto “Norme per la riorganizzazione e razionalizzazione dei parchi regionali” che, in conformità ai principi dettati dalla Legge 6 dicembre 1991, n. 394 “Legge quadro sulle aree protette”, disciplina il riordino degli Enti Parco regionali al fine di valorizzare il modello organizzativo delle aree protette della Regione del Veneto, migliorandone l’efficacia della gestione e razionalizzando la spesa ai sensi dell’articolo 10 della Legge regionale n. 7 del 18 marzo 2011.

DATO ATTO che la L.R. 23/2018, nel perseguire gli obiettivi di cui all’articolo 1, comma 1, della semplificazione, del miglioramento e dell’efficienza gestionale e programmatoria dei parchi, prevede tra le sue disposizioni più innovative l’istituzione della Consulta del Parco, un organismo propositivo e consultivo, con il compito di orientare l’attività gestionale e le scelte di pianificazione e programmazione attraverso una più ampia partecipazione dei cittadini.

VISTO l’art. 8 della citata L. R. 23/2018 che prevede che la Consulta del Parco sia nominata con decreto del Presidente della Giunta regionale e che tale organo sia formato dai rappresentanti delle associazioni più rappresentative a livello locale individuate dalla Giunta regionale ai sensi dell’art. 11 della medesima legge regionale.

VISTO l’art. 11 della L. R. 23/2018 che prevede che il Presidente della Giunta regionale convochi la Consulta di ciascun Parco ai fini della designazione dei sei rappresentanti delle associazioni che fanno parte della Comunità, organo di indirizzo politico - amministrativo previsto dall’art. 4.

VISTO il proprio decreto n. 9 del 2 febbraio 2021 con cui sono state nominate le Consulte dei Parchi regionali.

DATO ATTO che tra i rappresentanti della Consulta del Parco naturale regionale del Delta del Po, di cui all’Allegato A del citato decreto, figura il Sig. Marchesini Luigino nato ad Adria (RO) il 17.07.1971 in rappresentanza dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Barricata Tuna Club.

VISTA la nota conservata agli atti della struttura competente, Direzione Turismo, dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Barricata Tuna Club con la quale la medesima ha comunicato la variazione del nominativo del rappresentante, indicando il Sig. Trombin Alessandro, nato ad Adria (RO) il 18.01.1969, in luogo del Sig. Marchesini Luigino.

RITENUTO per quanto sopra esposto di procedere alla modifica della composizione della Consulta del Parco naturale regionale del Delta del Po di cui all’Allegato A del D.P.G.R. n. 9 del 2 febbraio 2021, nella parte relativa all’individuazione del rappresentante dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Barricata Tuna Club.

VISTA la documentazione agli atti della struttura competente.

Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

1. di approvare le premesse e l’Allegato A che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di sostituire il rappresentante dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Barricata Tuna Club presso la Consulta del Parco naturale regionale del Delta del Po, Sig. Marchesini Luigino con il Sig. Trombin Alessandro, nato ad Adria (RO) il 18.01.1969;
3. di dare atto che pertanto la Consulta dell’Ente Parco naturale regionale del Delta del Po risulta composta come da Allegato A al presente decreto;
4. di incaricare la Direzione Turismo dell’esecuzione del presente atto, ivi compresa la trasmissione di una copia del medesimo all’Ente Parco naturale regionale del Delta del Po;
5. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
6. di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;
7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Luca Zaia

(seguono allegati)

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