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Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 138 del 11 settembre 2020


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 96 del 31 agosto 2020

Attivazione dell'Unità di Crisi Regionale U.C.R. ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013).

Note per la trasparenza

Provvedimento necessario per assicurare l’attivazione dell’Unità di Crisi Regionale a seguito delle eccezionali avversità atmosferiche che hanno interessano alcuni territori delle Province di Verona, Vicenza, Treviso e Belluno.

Il Presidente

PREMESSO che il Dipartimento della Protezione Civile in data 29 agosto 2020 ha emesso un avviso di condizioni meteo avverse che prevede “dal pomeriggio di oggi, sabato 29 agosto, il persistere di precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Piemonte, Liguria, Lombardia, Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Toscana. Le precipitazioni risulteranno frequenti e abbondanti su tutti i settori alpini, prealpini, Liguria centro-orientale e alta Toscana. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento”;

CONSIDERATO che il Centro Funzionale Decentrato regionale in data 29 agosto 2020 ha emesso l’avviso di criticità idrogeologica e idraulica n. 48/2020 che prevede dal pomeriggio del 29 agosto fino al pomeriggio di domenica 30 agosto precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale, più persistenti sulle zone montane e pedemontane, dove i quantitativi potranno risultare anche abbondanti. Sono possibili fenomeni intensi (forti rovesci, raffiche di vento, grandinate);

VISTE le prescrizioni di Protezione Civile emesse dal Centro Funzionale Decentrato regionale in data 29 agosto 2020, che prevedono, dal pomeriggio del 29 agosto nelle zone VENE A, VENE H, VENE B e VENEC la fase operativa preallarme per criticità idrogeologica da riconfigurare, a livello locale, in fase di allarme a seconda dell’intensità dei fenomeni e la fase operativa di attenzione da riconfigurare, a livello locale, in fase di preallarme/allarme a seconda dell’intensità dei fenomeni per criticità idrogeologica nelle altre zone di allertamento;

ATTESO che dal pomeriggio di sabato 29 agosto 2020 temporali e piogge intense hanno colpito alcune aree della provincia di Belluno causando allagamenti, colate detritiche e frane sulla viabilità principale, mentre nelle province di Treviso, Verona e Vicenza violentissimi temporali hanno causato allagamenti diffusi e a causa delle fortissime raffiche di vento, la scopertura ed il danneggiamento di oltre 200 abitazioni, capannoni industriali ed edifici pubblici, l’interruzione di servizi pubblici oltre all’abbattimento di molte alberature in particolare nella zona a confine tra le province di Verona e Vicenza;

DATO ATTO che per coordinare le operazioni necessarie per fronteggiare l’emergenza, il 29 agosto 2020 è stato ritenuto necessario dare applicazione ai contenuti e alle previsioni di cui all’Allegato A approvato con D.G.R. 103 dell’11 febbraio 2013 laddove stabilisce le modalità di determinazione per gli “Stati di configurazione della catena di comando e controllo”. Tali modalità fanno riferimento agli scenari di massima costituiti per ciascuna tipologia di evento. Il progressivo aggiornamento degli scenari mediante l’acquisizione delle informazioni provenienti dal territorio nonché l’attività di valutazione effettuata dalla Struttura regionale di Protezione Civile determinano l’eventuale passaggio da uno Stato di configurazione all’altro, pertanto al verificarsi dello Stato di configurazione S3/Emergenza è prevista la convocazione dell’Unità di Crisi Regionale;

VERIFICATO che lo scenario dell’evento ha determinato i presupposti per attivare l’Unità di Crisi in considerazione della grave situazione che si è verificata nel territorio regionale, in modo da assicurare a livello strategico e decisionale il coordinamento;

VISTA la L.R. n. 58/84 e s.m.i;

VISTO il D.Lgs. n. 1/2018;

VISTO il D.Lgs. n.112/1998;

VISTA la L.R. n. 11/2001;

VISTA la D.G.R. n. 103/2013;

Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

  1. Di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento.
  2. Di dare atto dell’attivazione dell’Unità di crisi regionale di cui alla D.G.R. 103 dell’11 febbraio 2013 avvenuta il 29 agosto 2020.
  3. Di rinviare a successivo decreto la disattivazione dell’Unità di crisi in questione.
  4. Di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale.
  5. Di incaricare la Direzione Protezione Civile e Polizia Locale dell’esecuzione del presente atto.
  6. Di pubblicare il presente decreto sul BURVET.

Luca Zaia

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