Bur n. 114 del 28 luglio 2020

Materia: Trasporti e viabilità

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 66 del 10 luglio 2020

Declassificazione e cessione al Comune di Agordo (BL) di un tratto stradale della S.R. 203 "Agordina" compreso tra le progressive km 25 420 e Km 29 100 a seguito dell'apertura al traffico della variante di Agordo.

Il Presidente

Premesso che:

• con l’art. 99 del D.L.gs n. 31.03.1998, n. 112 sono state conferite alle Regioni e agli Enti locali le funzioni amministrative concernenti la programmazione delle strade non rientranti nella rete autostradale e stradale nazionale;
• con il D.P.C.M. del 21.02.2000 e successive integrazioni apportate con D.P.C.M. del 21.09.2001, emanati ai sensi dell’art. 101, comma 1, del D.L.gs 112/1998, è stata disposta l’individuazione ed il trasferimento al demanio delle Regioni, ovvero al demanio degli enti locali territorialmente competenti, delle strade non comprese nella rete autostradale e stradale nazionale;
• con L.R. 13.04.2001, n. 11, in attuazione del D.L.gs 112/1998 citato, sono state quindi individuate le competenze regionali in materia di viabilità, con particolare riguardo alla determinazione della rete viaria di interesse regionale facente parte del demanio regionale;
• con la deliberazione n. 59 del 24.07.2002 il Consiglio Regionale ha individuato la rete viaria di interesse regionale nell’ambito della quale è ricompresa anche la S.R. 203 “Agordina”;
• con L.R. 13.04.2001, n. 11, art. 96, comma 1bis, la Giunta Regionale è stata autorizzata, per le attività di progettazione, esecuzione, manutenzione, gestione e vigilanza della rete viaria di interesse regionale, ad avvalersi di una società per azioni;
• al fine di cui sopra è stata costituita la Società Veneto Strade S.p.A., quale concessionaria per la Regione Veneto e varie Amministrazioni Provinciali;
• nell’ambito della rete stradale gestita da tale Società ricade anche la S.R. 203 “Agordina”;
• Veneto Strade S.p.A. ha completato i lavori dell’infrastruttura viaria denominata “Intervento n. 201 - Variante di “Agordo” – 1 stralcio”, già aperta al traffico;
• con nota prot. n. 19742 in data 16.08.2019 la Società Veneto Strade S.p.A. ha chiesto di provvedere alla declassificazione della S.R. 203 “Agordina” per il tratto interno al centro abitato di Agordo;
• con nota prot. n. 11164 del 10.06.2020 la Società Veneto Strade S.p.A. ha provveduto a rettificare le progressive chilometriche della strada S.R. 203 “Agordina”, oggetto di declassificazione, allegando la planimetria di dettaglio, Allegato A al presente provvedimento;
• è pertanto necessario procedere alla declassificazione e cessione del suddetto tratto stradale al demanio del Comune di Agordo che dovrà provvedere alla conseguente nuova classificazione in base al disposto della L.R. 13.04.2001, n. 11, art. 94, comma 2;

Rilevato che:

• in data 18.11.2019 è stato sottoscritto il verbale di consegna provvisoria, agli atti della Direzione Infrastrutture e Trasporti, dai quali risulta che il Comune di Agordo assume in consegna il vecchio tratto di S.R. 203 sotteso dalla variante, regolando in nome, per conto proprio, l’intera proprietà stradale sopra descritta, provvedendo direttamente, a propria cura e spese, alla sua manutenzione ed a tutte le altre attività connesse con la sua gestione, cessando in pari data Veneto Strade S.p.A. da qualsiasi competenza manutentoria, di governo, vigilanza e tutela, fatto salvo le attività del servizio sgombraneve per la stagione invernale e primaverile 2019 – 2020;
• con nota prot. n. 11164 del 10.06.2020 la Società Veneto Strade S.p.A. ha provveduto a trasmettere la planimetria di dettaglio, Allegato A al presente provvedimento, con riportate le progressive chilometriche del tratto della strada regionale S.R. 203 “Agordina” da declassificare da regionale a comunale, tratto tra la progressiva km 25+420 e la progressiva km 29+100;

Visti:

• il D. L.gs del 30.04.1992, n. 285 “Nuovo Codice della strada” e ss.mm.ii.;
• il D.P.R. del 16.12.1992 n. 495 “Regolamento di esecuzione e attuazione del Nuovo Codice della Strada” e ss.mm.ii.;
• la L.R. del 13.04.2001 n. 11 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del D. L.gs 31.03.1998, n. 112”;

Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante del presente atto;
2. di declassificare e cedere al demanio del Comune di Agordo (BL) il tratto stradale della S.R. 203 “Agordina”, evidenziato in verde nella planimetria all’Allegato A, parte integrante del presente decreto, tratto compreso tra la progressiva km 25+420 e la progressiva km 29+100, ai sensi dell'art. 4, commi 1 e 3, del D.P.R. 16.12.1992, n. 495 "Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada" e ss.mm.ii.;
3. di disporre che la cessione definitiva del tratto stradale succitato al Comune di Agordo, avvenga con apposito verbale ai sensi dell'art. 4, comma 6, del D.P.R. 495/1992 e ss.mm.ii.;
4. che la declassificazione disposta ai sensi del punto 2. ha effetto dall'inizio del secondo mese successivo alla pubblicazione del presente atto, nel Bollettino Ufficiale Regionale, ai sensi dell'art. 2, comma 7, e dell'art. 3, comma 5, del D.P.R. 495/1992 e ss.mm.ii.;
5. di dare atto che il Comune di Agordo dovrà provvedere alla conseguente nuova classificazione del tratto stradale di cui al punto 2., in base a quanto disposto dalla L.R. 13.04.2001, n. 11, art. 94, comma 2;
6. di incaricare la Direzione Infrastrutture e Trasporti - Unità Organizzativa Infrastrutture Strade e Concessioni dell'esecuzione del presente atto;
7. di trasmettere il presente decreto all’Ispettorato generale per la circolazione e la sicurezza stradale del M.I.T., ai fini della registrazione nell’Archivio nazionale delle strade di cui all’art. 226 del “Nuovo Codice della Strada”;
8. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Luca Zaia

(seguono allegati)

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