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Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 50 del 23 maggio 2017


Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 59 del 03 maggio 2017

Trasferimento in favore dell'Amministrazione regionale dei cespiti della liquidata Azienda regionale "Veneto Agricoltura". Redazione, ai sensi della DGR 103/2017, del titolo necessario alla trascrizione e alla voltura catastale, in favore della Regione del Veneto, dell'immobile denominato "Centro di formazione professionale Villa Rietti Rota, sito in comune di Motta di Livenza (TV).

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, in esecuzione di quanto disposto dalla DGR 103/2017, viene adottato l’atto sulla base del quale si provvederà ad effettuare, ai sensi dell’art. 2657 del codice civile, la trascrizione (e la successiva volturazione) in favore della Regione del trasferimento del diritto di proprietà sull’immobile denominato Villa Rietti Rota, di proprietà della liquidata Azienda regionale per i settori agricolo, forestale e agroalimentare “Veneto Agricoltura”, ritenuto non essenziale alle attività della neocostituita “Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario” e si dispone il pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria, catastale e bollo con fondo economale n. 000015 del 22.02.2017.

Il Presidente

Premesso:

  • in data 05.12.2014 è entrata in vigore la L.R. 37/2014 che ha previsto, tra l’altro, la soppressione e messa in liquidazione dell’Azienda regionale per i settori agricolo, forestale e agroalimentare “Veneto Agricoltura”;
  • la DGR 931/2016, ai sensi di quanto previsto dall’art. 14, comma 5, L.R. 37/2014, ha approvato le operazioni di liquidazione di “Veneto Agricoltura” nonché gli inventari redatti dal Commissario liquidatore, distinguendo i beni destinati a confluire nella neocostituenda “Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario” da quelli non funzionali alle attività attribuite per legge a quest’ultima Agenzia, da trasferire alla Regione del Veneto;
  • i beni non funzionali alla neocostituita Agenzia, operativa dal 01.01.2017, nella titolarità dei quali deve subentrare la Regione del Veneto, sono essenzialmente : a) terreni e fabbricati della riforma fondiaria; b) Villa Rietti Rota;
  • i predetti beni sono stati dettagliatamente individuati in appositi elenchi approvati da “Veneto Agricoltura” con proprio provvedimento n. 78 del 23.12.2016, di cui la Regione ha preso atto mediante l’adozione della DGR 103/2017, incaricando la Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio a compiere tutte le istruttorie preliminari e gli adempimenti necessari al trasferimento dei beni in parola in favore dell’Amministrazione regionale.
  • La Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio ha concluso positivamente l’istruttoria relativa all’immobile denominato “Centro di formazione professionale Villa Rietti Rota” sito in comune di Motta di Livenza, località Villanova, via Zampagnon, 2, ritenendo che nulla osti alla formalizzazione del trasferimento del diritto di proprietà del cespite.
  • Trattasi di un complesso immobiliare costituito da una villa tardo cinquecentesca, da un oratorio/chiesetta della seconda metà dell’Ottocento, da un fabbricato adibito ad attività didattiche e servizi e, infine, da un ulteriore corpo di fabbrica costituito da tre blocchi di cui uno corrispondente all’ex barchessa, uno all’ex foresteria e un altro adibito a zona servizi, oltre all’area esterna.
  • L’intero compendio immobiliare risulta catastalmente censito come segue:

NCT comune di Motta di Livenza

Foglio

Mappale

Qualità /Classe

Superficie (mq)

R.D. Euro

R.A. Euro

34

382

Ente Urbano

72

-

-

34

36

Ente Urbano

19408

-

-

34

200

Prato

43

0,11

0,06

34

381

Prato

102

0,47

0,26

 

NCEU comune di Motta di Livenza – Sezione Urbana C

Foglio

Mappale

Sub

Categoria

Rendita

7

382

 

D/1

96,00

7

36

5

BCNC

0,00

7

36

6

D/2

23.978,00

7

36

7

D/8

10.756,20

7

213

 

B/7

234,01

 

  • Con atto pubblico a rogito del notaio Giovanni Candiani rep. 41835 del 05.04.1972, trascritto a Venezia in data 21.04.1972 ai nn. 7745/6804 R.G/R.P e con successivo rep. 42219 del 29.05.1972, trascritto a Venezia in data 25.09.1972 ai nn. 17623/15580 R.G/R.P, l’Ente Nazionale per le Tre Venezia (ENTV) aveva acquistato la villa che, successivamente, a seguito dello scioglimento dell’ENTV per effetto delle disposizioni contenute nel DPR. n. 616/1977, era stata trasferita nel patrimonio dell’Ente di Sviluppo Agricolo per il Veneto istituito con L.R. 27/1977, dal quale Ente, a seguito del relativo scioglimento per effetto della L.R. 35/1997, era pervenuta in proprietà di “Veneto Agricoltura”.
  • Con scrittura privata autenticata nelle firme dal notaio Alessandro Degan di Conegliano in data 11.12.2013 e 23.12.2013, rispettivamente ai numeri di repertorio 233497 e 233721, trascritta presso l’allora Servizio di Pubblicità Immobiliare dell’Ufficio Provinciale del Territorio di Treviso in data 17.01.2014 ai nn. 1432/1124 R.G./R.P., è stata costituita in favore di Enel: a) una servitù avente ad oggetto il diritto di installare e mantenere apparecchiature elettriche all’interno di un piccolo fabbricato, di circa 60 mq, con corte esclusiva, facente parte dell’intero complesso immobiliare della Villa Rietti Rota, di proprietà di “Veneto Agricoltura”, catastalmente identificato al NCEU di Motta di Livenza, Sezione C, al foglio 7, map. 382; b) un diritto di passaggio volto a garantire l’accesso a tale cabina dalla via pubblica nell’ambito di una fascia di terreno esattamente individuata facente parte della corte esclusiva del fabbricato adibito a cabina; c) il diritto di passaggio e di attraversamento con linee elettriche su una porzione di terreno adiacente il fabbricato adibito a cabina elettrica, esattamente individuata nella scrittura privata sottoscritta.
  • L’intero compendio, escluso soltanto il fabbricato destinato a cabina elettrica (non però il sedime sottostante), è sottoposto alle disposizioni di tutela di cui al D.Lgs. 42/2004 essendo stato dichiarato meritevole di tutela storico-artistica con Decreto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali in data 10.01.2013 n. 684/2013, trascritto presso l’allora Servizio di Pubblicità Immobiliare dell’Ufficio del Territorio di Treviso in data 22.02.2013 ai nn. 6887/4281 R.G./R.P..
  • La Direzione per i beni culturali e paesaggistici del Veneto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, con provvedimento del 28.04.2014, ha autorizzato l’alienazione del complesso immobiliare in parola, fissandone condizioni e prescrizioni.

Ritenuto che sia possibile procedere con le successive operazioni di trascrizione e volturazione del trasferimento del diritto di proprietà su compendio immobiliare sopra descritto dall’Azienda regionale per i settori agricolo, forestale e agroalimentare “Veneto Agricoltura” in favore della Regione del Veneto;

Dato atto che:

  • il trasferimento del diritto di proprietà su detto compendio immobiliare avrà effetto dal 01.01.2017;
  • con la medesima decorrenza del 01.01.2017 avrà effetto il trasferimento della proprietà, in favore della Regione del Veneto, di tutti i beni mobili e universalità di mobili presenti all’interno del “Centro di formazione professionale Villa Rietti Rota”, in quanto funzionali all’immobile stesso, di cui l’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario ha trasmesso apposito inventario con nota 16.02.2017 prot. 1901;
  • il trasferimento del possesso del complesso immobiliare in parola verrà formalizzato con apposito verbale di consegna sottoscritto fra Regione del Veneto e l’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario;

Preso atto che:

  • l’art. 1, comma 737, L. 147/2013 dispone che “Agli atti aventi ad oggetto trasferimenti gratuiti di beni di qualsiasi natura, effettuati nell'ambito di operazioni di riorganizzazione tra enti appartenenti per legge, regolamento o statuto alla medesima struttura organizzativa politica, sindacale, di categoria, religiosa, assistenziale o culturale, si applicano, se dovute, le imposte di registro, ipotecaria e catastale nella misura fissa di 200 euro ciascuna”;

VISTO il D.Lgs. 22.01.2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137”;

VISTA la L. 27.12.2013 n. 147 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato”;

VISTA la L.R.17/04.2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;

VISTA la L.R. 28.11.2014, n. 37 “Istituzione dell’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario”;

VISTA la DGR 931 del 22.06.2016 “Operazioni di liquidazione dell’Azienda Regionale Veneto Agricoltura di cui alla DGR 681/2015 e prime direttive al Direttore dell’Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore Primario”;

VISTA la DGR 103 del 31.01.2017 “Trasferimento in favore della Regione del Veneto dei cespiti dell’Azienda regionale per i settori agricolo, forestale e agroalimentare Veneto Agricoltura in liquidazione, non funzionali alla neocostituenda Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore Primario. Presa d’atto della consistenza patrimoniale e determinazioni sulle attività da intraprendere”;

Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale

decreta

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrale e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di trasferire a titolo gratuito alla Regione del Veneto che subentra, a far data dal 01.01.2017, alla liquidata Azienda regionale per i settori agricolo, forestale e agroalimentare “Veneto Agricoltura” nella proprietà dell’immobile denominato “Centro di formazione professionale Villa Rietti Rota”, sito in comune di Motta di Livenza (TV) e catastalmente censito come segue:

NCT comune di Motta di Livenza

Foglio

Mappale

Qualità /Classe

Superficie (mq)

R.D. Euro

R.A. Euro

34

382

Ente Urbano

72

-

-

34

36

Ente Urbano

19408

-

-

34

200

Prato

43

0,11

0,06

34

381

Prato

102

0,47

0,26

 

NCEU comune di Motta di Livenza – Sezione Urbana C

Foglio

Mappale

Sub

Categoria

Rendita

7

382

 

D/1

96,00

7

36

5

BCNC

0,00

7

36

6

D/2

23.978,00

7

36

7

D/8

10.756,20

7

213

 

B/7

234,01

 

  1. di dare atto che il complesso immobiliare in parola è sottoposto alle disposizioni di tutela contenute nel D.Lgs. 42/2004 essendo stato riconosciuto meritevole di tutela storico-artistica con decreto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali in data 10.01.2013 n. 684/2013, trascritto presso l’allora Servizio di Pubblicità Immobiliare dell’Ufficio del Territorio di Treviso in data 22.02.2013 ai nn. 6887/4281 R.G./R.P.;
  2. di prendere atto che, con scrittura privata autenticata nelle firme dal notaio Alessandro Degan di Conegliano in data 11.12.2013 e 23.12.2013, rispettivamente ai numeri di repertorio 233497 e 233721, trascritta presso l’allora Servizio di Pubblicità Immobiliare dell’Ufficio Provinciale del Territorio di Treviso in data 17.01.2014 ai nn. 1432/1124 R.G./R.P., è stata costituita in favore di Enel: a) una servitù avente ad oggetto il diritto di installare e mantenere apparecchiature elettriche all’interno di un piccolo fabbricato, di circa 60 mq, con corte esclusiva, facente parte dell’intero complesso immobiliare della Villa Rietti Rota, di proprietà di “Veneto Agricoltura”, catastalmente identificato al NCEU di Motta di Livenza, Sezione C, al foglio 7, map. 382; b) un diritto di passaggio volto a garantire l’accesso a tale cabina dalla via pubblica nell’ambito di una fascia di terreno esattamente individuata facente parte della corte esclusiva del fabbricato adibito a cabina; c) il diritto di passaggio e di attraversamento con linee elettriche su una porzione di terreno adiacente il fabbricato adibito a cabina elettrica, esattamente individuata nella scrittura privata sottoscritta;
  3. di dare atto che la Direzione per i beni culturali e paesaggistici del Veneto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, con provvedimento in data 28.04.2014, ha autorizzato l’alienazione del complesso immobiliare in parola, fissandone condizioni e prescrizioni;
  4. di incaricare la Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio all’esecuzione del presente atto e in particolare a curare le successive operazioni di trascrizione e volturazione catastale del trasferimento del diritto di proprietà sul complesso immobiliare in parola;
  5. di dare atto che per gli adempimenti di cui al punto precedente trova applicazione la disposizione normativa di cui all’art. 1, comma 737, L. 147/2013 secondo cui “Agli atti aventi ad oggetto trasferimenti gratuiti di beni di qualsiasi natura, effettuati nell'ambito di operazioni di riorganizzazione tra enti appartenenti per legge, regolamento o statuto alla medesima struttura organizzativa politica, sindacale, di categoria, religiosa, assistenziale o culturale, si applicano, se dovute, le imposte di registro, ipotecaria e catastale nella misura fissa di 200 euro ciascuna”;
  6. di dare atto che alla spesa di euro 690,00 per l’imposta di registro, ipotecaria, catastale e bollo si farà fronte con le risorse di cui al fondo economale n. 000015 del 22.02.2017 aperto sul capitolo 5190 “Spese contrattuali e oneri diversi a carico della Regione”, articolo 02 “Imposta di registro e di bollo” del bilancio per l’esercizio 2017, giusta DGR 136 del 14.02.2017;
  7. di prendere atto che, con decorrenza 01.01.2017, avrà effetto il trasferimento della proprietà, in favore della Regione del Veneto, di tutti i beni mobili e universalità di mobili presenti all’interno del “Centro di formazione professionale Villa Rietti Rota”, in quanto funzionali all’immobile stesso, di cui l’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario ha trasmesso apposito inventario con nota 16.02.2017 prot. 1901;
  8. di dare atto che il trasferimento del possesso del complesso immobiliare in parola verrà formalizzato con apposito verbale di consegna sottoscritto fra Regione del Veneto e l’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario;
  9. di dare comunicazione del presente provvedimento alla competente Soprintendenza ai sensi dell’art 59, D.Lgs. 42/2004;
  10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Luca Zaia

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