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Materia: Designazioni, elezioni e nomine
Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 22 del 02 marzo 2017
Comitato regionale per la concertazione in agricoltura - Tavolo Verde - Legge Regionale 9 agosto 1999 n. 32 - Art. 3 10^ legislatura Nomina componenti ai sensi dell'art. 3, comma 2, lett. a), punto 3 bis.
Si procede alla nomina dei componenti del Comitato regionale per la concertazione in agricoltura - Tavolo Verde - di cui all’art. 3, comma 2, lett. a), punto 3 bis della Legge Regionale 9 agosto 1999 n. 32 (Centrali cooperative maggiormente rappresentative a livello regionale).
Il Presidente
VISTO l’art. 3, comma 2 della Legge regionale 9 agosto 1999 n. 32 che istituisce, nell’ambito del Comitato Regionale per la concertazione in agricoltura, il “Tavolo verde” per le questioni concernenti lo sviluppo, il rafforzamento, il rinnovamento e la valorizzazione delle imprese agricole ed in particolare il punto 3 bis, della lettera a), introdotto dalla legge regionale 06 dicembre 2016, n. 26, che ne disciplina la composizione individuando, tra gli altri, “un rappresentante per ciascuna delle centrali cooperative maggiormente rappresentative a livello regionale”;
VISTO il DPGR n. 134 del 17 novembre 2016 con cui sono stati nominati i componenti del “Tavolo verde” per la 10^ legislatura;
VISTO che, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della citata L.R. 32/1999 i componenti del “Tavolo verde” sono nominati con Decreto del Presidente della Giunta Regionale e rimangono in carica per la durata della legislatura;
VISTO l’art. 1, comma 2, della L.R. 6 dicembre 2016 n. 26 che ha aggiunto tra i partecipanti al Tavolo verde un rappresentante per ciascuna delle centrali cooperative maggiormente rappresentative a livello regionale;
CONSIDERATO che pertanto risulta necessario provvedere alla nomina di un rappresentante per ciascuna delle suddette centrali cooperative;
VISTO il DPGR n. 10 del 27 gennaio 2017 che prende atto dell’intervenuto accorpamento della Confederazione Produttori Agricoli del Veneto – COPAGRI Veneto nella Confederazione Agricola e Agroalimentare del Veneto – AGRI DEL VENETO;
RILEVATO che in merito al requisito della maggiore rappresentatività delle organizzazioni, si deve considerare lo specifico riferimento all’ambito territoriale regionale, così come indicato dalla normativa in argomento;
CONSIDERATO che a livello regionale risultano riconosciute le seguenti centrali cooperative:
CONSIDERATO che in base ai criteri applicativi della citata LR n. 17/2005 – definiti con Decreto del Dirigente della Sezione Industria e Artigianato n. 510 del 29.12.2014 - le prime due centrali (Confcooperative Unione Regionale del Veneto e Legacoop Veneto) sono da considerarsi maggiormente rappresentative a livello regionale in quanto assommano una rappresentatività pesata (n. aderenti, n. soci, n. dipendenti e valore della produzione) pari a circa il 90% del totale delle centrali riconosciute;
VISTO l’art. 3, comma 2, lett. a) punto 3 bis della Legge Regionale 9 agosto 1999 n. 32, come modificato da ultimo dall’articolo 1, comma 2 della legge regionale n. 26/2016;
CONSIDERATO che sono state acquisite dalla struttura proponente le seguenti designazioni:
RITENUTO pertanto di procedere alla nomina di tali rappresentanti;
DATO ATTO che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
decreta
1. di considerare le premesse parte integrante del presente atto;
2. di nominare quali componenti del “Tavolo verde” per le questioni concernenti lo sviluppo, il rafforzamento, il rinnovamento e la valorizzazione delle imprese agricole previsto dall’art. 3, comma 2 della Legge regionale 9 agosto 1999 n. 32, in rappresentanza delle centrali cooperative maggiormente rappresentative a livello regionale:
3. di dare atto che, conseguentemente , il “Tavolo verde” è costituito come segue:
4. di dare atto, altresì che i componenti del suddetto Tavolo rimangono in carica per la durata della legislatura e che ciascun partecipante al "Tavolo verde" può farsi assistere, nel corso delle riunioni, da un numero massimo di due persone dotate di particolare competenza sugli argomenti all'ordine del giorno;
5. di incaricare dell'esecuzione del presente atto la Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca.
6. di pubblicare il presente decreto nel Bollettino ufficiale della Regione.
Per il Presidente Il Vicepresidente Gianluca Forcolin
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