Home » Dettaglio Decreto del Presidente della Giunta regionale
Materia: Designazioni, elezioni e nomine
Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 145 del 25 novembre 2016
Nomina della Commissione esaminatrice per la valutazione dell'idoneità delle guardie venatorie volontarie (art. 34, commi 3 e 4, della L.R. 9.12.1993, n. 50) Provincia di Vicenza.
Con il presente atto si provvede alla nomina della Commissione esaminatrice per la valutazione dell’idoneità delle guardie venatorie volontarie, prevista dall’art. 34, commi 3 e 4, della L.R. 9.12.1993, n. 50, per la Provincia di Vicenza.
Il Presidente
VISTO l’art. 34 comma 2 della legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50 “Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio”, che prevede che le strutture regionali e provinciali delle associazioni venatorie, agricole e di protezione ambientale nazionali presenti nel Comitato tecnico faunistico-venatorio nazionale e di quelle riconosciute dal Ministero dell’Ambiente possano presentare domanda alla Giunta regionale per l’organizzazione di corsi di preparazione e di aggiornamento delle guardie volontarie sullo svolgimento delle funzioni di vigilanza dell’esercizio venatorio, sulla tutela dell’ambiente e della fauna selvatica e sulla salvaguardia delle produzioni agricole;
VISTO l’art. 34 commi 3 e 4 della legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50 che prevede, tra l’altro, che l’attestato di idoneità previsto dal comma 4, dell’art. 27 della Legge n. 157/1992, venga rilasciato dal Presidente della Giunta regionale previo superamento dell’esame conclusivo del corso di preparazione; l’esame, di cui sopra, è sostenuto avanti ad apposite commissioni istituite con decreto del Presidente della Giunta regionale in ogni capoluogo di Provincia e composte da un esperto (con funzioni di presidente) nominato dal Presidente medesimo, da un esperto designato dalla Provincia e da tre esperti designati rispettivamente dalle strutture provinciali delle associazioni venatorie, agricole e di protezione ambientale;
PRESO ATTO dell’avvenuta scadenza della Commissione esaminatrice per la valutazione dell’idoneità per guardie venatorie volontarie per la Provincia di Vicenza, la cui durata è regolamentata dall’art. 3 della L.R. n. 27/1997;
RILEVATO che la medesima legge regionale 22 luglio 1997, n. 27, regola altresì la procedura per le nomine e le designazioni a pubblici incarichi di competenza regionale;
RICHIAMATO l’avviso pubblico n. 25 del 16 luglio 2015 (pubblicato sul B.U.R. n. 73 del 24.07.2015) con il quale il Presidente della Giunta regionale ha attivato la procedura per l’acquisizione delle candidature per la nomina di un esperto con funzioni di presidente;
VISTO il Decreto del Direttore della Sezione Caccia e Pesca n. 61 del 22 dicembre 2015 con il quale, preso atto delle candidature pervenute per esperto con funzioni di presidente, sono state approvate le risultanze delle istruttorie relative alle proposte di candidatura stesse nei termini di cui all’allegato del decreto medesimo;
PRESO ATTO delle designazioni formulate con riferimento agli altri componenti della Commissione;
PRESO ATTO dei provvedimenti con cui è stata disposta la nuova organizzazione regionale, ed in particolare delle deliberazioni della Giunta regionale n. 435 del 15 aprile 2016 e n. 515 del 19 aprile 2016, n. 802 e n. 803 del 27 maggio 2016 e n. 1111 del 29 giugno 2016, n. 1507 del 26 settembre 2016 e dei relativi atti di conferimento degli incarichi;
RITENUTO di procedere, ai sensi e per i fini di cui all’art. 34, commi 3 e 4, della L.R. 9.12.1993, n. 50 “Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio” e successive modifiche ed integrazioni, alla nomina della Commissione esaminatrice per la valutazione dell’idoneità delle guardie venatorie volontarie per la Provincia di Vicenza, nella seguente composizione:
Le funzioni di Segretario della Commissione saranno svolte da un funzionario dipendente della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca da individuarsi a cura del Direttore della Struttura stessa;
DATO ATTO che la Struttura competente ha attestato la regolarità dell’istruttoria della pratica in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, anche con riferimento al rispetto della vigente normativa in materia di ineleggibilità, inconferibilità e incompatibilità;
decreta
Luca Zaia
Torna indietro