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Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 46 del 17 maggio 2016


Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 44 del 29 aprile 2016

Nomina dei componenti del Consiglio della costituenda Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Treviso - Belluno, mediante accorpamento tra le camere di commercio di Treviso e Belluno. D.M. 4 agosto 2011, n. 156, articolo 10.

Note per la trasparenza

Il provvedimento nomina i consiglieri in rappresentanza delle organizzazioni imprenditoriali e sindacali, delle associazioni dei consumatori e dei liberi professionisti della costituenda Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Treviso - Belluno.

Il Presidente

VISTA la legge 29 dicembre 1993, n. 580 “Riordinamento delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura” come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23 “Riforma dell’ordinamento relativo alle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, in attuazione dell’articolo 53, della legge 23 luglio 2009, n. 99” ed in particolare gli articoli 10 e 12, concernenti rispettivamente la composizione e la costituzione del Consiglio camerale.

VISTO l’articolo 1, della legge sopra richiamata ed, in particolare, il comma 5 di detto articolo che stabilisce “I consigli di due o più camere di commercio possono proporre, con delibera adottata a maggioranza dei due terzi dei componenti, l'accorpamento delle rispettive circoscrizioni territoriali. Con decreto del Ministro dello sviluppo economico, previa intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, è istituita la camera di commercio derivante dall'accorpamento delle circoscrizioni territoriali. Con lo stesso decreto sono disciplinati i criteri e le modalità per la successione nei rapporti giuridici esistenti”.

VISTO il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 4 agosto 2011, n. 156 con il quale, in attuazione dell’articolo 12 citato, è stato adottato il regolamento relativo alla designazione e nomina dei componenti del consiglio ed all’elezione dei membri della giunta delle Camere di Commercio.

VISTE le delibere del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Treviso n. 2 del 20 febbraio 2015 e di Belluno n. 2 del 25 febbraio 2015, con le quali è stato proposto l’accorpamento delle due camere di commercio.

VISTO il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 1° aprile 2015, che ha istituito la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Treviso – Belluno, e ha nominato il segretario generale della Camera di Commercio di Treviso Commissario ad acta della costituenda camera con il compito di avviare le procedure di costituzione del Consiglio della nuova camera, nonché di richiedere le designazioni dei componenti del Collegio dei revisori dei conti ai sensi del comma 1, dell’articolo 17, della legge n. 580/1993.

CONSIDERATO che ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto sopra citato la Camera di Commercio di Treviso – Belluno, è costituita a decorrere dalla data di insediamento del nuovo consiglio camerale.

VISTA la determinazione 31 luglio 2015 n. 1 del Commissario ad acta con la quale è stata adottata la norma statutaria di composizione del Consiglio della costituenda Camera di Commercio, ai sensi dell’art. 10 della legge 580/1993 e s.m.i..

CONSIDERATO che in data 10 novembre 2015, secondo quanto previsto all’art. 4 del DM 1° aprile 2015, il Commissario ad acta ha disposto la prescritta pubblicazione dell’avviso relativo all’avvio della procedura di costituzione del Consiglio della CCIAA di Treviso – Belluno, sui siti istituzionali delle Camere di Commercio di Treviso e di Belluno.

RICHIAMATO il proprio precedente decreto 15 marzo 2015 n. 22, con il quale, ai fini del rinnovo del Consiglio della CCIAA di Treviso – Belluno, si è provveduto all’individuazione delle Organizzazioni imprenditoriali e alla determinazione delle Associazioni dei Consumatori ed Organizzazioni sindacali cui spetta designare i componenti del Consiglio camerale in rappresentanza dei rispettivi settori.

VISTA la nota 18 marzo 2016 prot. n. 108733/70.01.02, con la quale, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, lett. d) del D.M. 156/2011, la Regione Veneto ha notificato tali determinazioni a tutte le organizzazioni e associazioni che hanno effettuato validamente la trasmissione della documentazione di cui agli articoli 2, 3 e 4 del D.M. 156/2011.

VISTA la nota 18 marzo 2016, prot. n. 109054/70.01.02, con la quale, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, lett. e) del D.M. 156/2011, la Regione Veneto ha richiesto al Presidente della Consulta provinciale istituita presso la Camera di Commercio di Treviso e al Presidente della Consulta provinciale istituita presso la Camera di Commercio di Belluno, il nominativo del rappresentante dei liberi professionisti designato dai Presidenti degli ordini professionali costituiti in seduta comune dalle due Consulte.

VISTE le designazioni trasmesse dalle organizzazioni e associazioni individuate nel D.P.G.R. sopra richiamato e dalle Consulte provinciali dei liberi professionisti di Treviso e di Belluno.

DATO ATTO che la competente Struttura ha verificato, sulla base delle attestazioni e documentazioni acquisite, il possesso da parte dei designati dei requisiti di cui all’articolo 13 della legge 580/1993, la disponibilità alla nomina e allo svolgimento del rispettivo incarico e l’inesistenza delle cause ostative di cui al comma 2, dell’articolo 13, della legge 580/1993 e dell’art. 10 del D.lgs n. 235 del 31/12/2012.

DATO ATTO che la struttura competente ha verificato la conformità delle designazioni pervenute al criterio delle pari opportunità tra uomo e donna, ai sensi dell’articolo 10 comma 6 del D.M. 156/2011.

DATO ATTO, altresì, che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

decreta

1.   di nominare, ai sensi dell’art. 10 del D.M. 156/2011, componenti della costituenda Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di Treviso - Belluno, i signori:

 

 

AGRICOLTURA - 2 SEGGI

FACCHIN GIUSEPPE
FELTRIN WALTER

Designato dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011
CONFAGRICOLTURA TV, CONFAGRICOLTURA BELLUNO, CIA TREVISO e CIA BELLUNO
Designato dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011
COLDIRETTI TREVISO e COLDIRETTI BELLUNO
(per le piccole imprese)

 

ARTIGIANATO - 6 SEGGI

DE COL MORENO
DE PIZZOL IVANA
LORENZETTO ALFONSO
MAGGIOLO VALERIA
MASCHIETTO PIERGIOVANNI
POZZA MARIO

Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011
UNINDUSTRIA TV, CONFARTIGIANATO MARCA TREVIGIANA TV, CNA TV, ARTIGIANATO TREVIGIANO CASARTIGIANI TV, APPIA CNA BL, CONFARTIGIANATO BL e CONFINDUSTRIA BL DOLOMITI

 

INDUSTRIA - 7 SEGGI

BERTON MARIA LORRAINE
MIOTTO LUCIANO
PAGOTTO MARGHERITA
RICCI PAOLA
RIGO GIORGIO
VARDANEGA ALESSANDRO
DALL’ARMELLINA FRANCA

Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011
UNINDUSTRIA TV, ANCE TV, CONFARTIGIANATO M. TREVIGIANA TV, CONFARTIGIANATO BL e CONFINDUSTRIA BL DOLOMITI
(di cui 1 per le piccole imprese)

 

COMMERCIO - 5 SEGGI

RINALDIN RINO
SARTORELLO PIERLUIGI
ROMA ROSANNA
CABALLINI DI SASSOFERRATO LARA
BERNARDI OSCAR

Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011
UNASCOM TV, FIT FEDERAZIONE ITALIANA TABACCAI e CONFCOMMERCIO BL
(di cui 1 per le piccole imprese)
Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011
UNINDUSTRIA TV, CONFARTIGIANTO M.TREVIGIANA TV, CNA TV, ARTIGIANATO TREVIGIANO CASARTIGIANI TV, CONFINDUSTRIA BL DOLOMITI, CONFARTIGIANATO BL e APPIA CNA BL

 

COOPERAZIONE - 1 SEGGIO

GUERRIERO AUGUSTO

Designato dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011
CONFCOOPERATIVE TV e CONFCOOPERATIVE BL (ora CONFCOOPERATIVE – UNIONE INTERPROVINCIALE DI BL e TV) e LEGACOOP VENETO

 

TURISMO - 2 SEGGI

DOGLIONI PAOLO
DE LORENZI ROBERTO

Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011
UNASCOM TREVISO e CONFCOMMERCIO BELLUNO

 

TRASPORTI E SPEDIZIONI - 1 SEGGIO

MASET ENRICO

Designato dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011
UNINDUSTRIA TV, CONFARTIGIANATO MARCA TREVIGIANA TV, CONFSERVIZI VENETO e CONFINDUSTRIA BL DOLOMITI

 

CREDITO e ASSICURAZIONI - 1 SEGGIO

CANAL RENZO

Designato dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011
ASSOCIAZIONE BANCARIA ITALIANA (ABI) e ASSOCIAZIONE NAZIONALE IMPRESE ASSICURATRICI (ANIA)

 

SERVIZI ALLE IMPRESE - 5 SEGGI

MARCHESIN KATIA
DAL PAOS SILVANO
PIOVESAN ENNIO
CREMONA VALENTINA
PALUDETTI MARIA BEATRICE

Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011
COLDIRETTI TV, UNINDUSTRIA TV, CNA TV, COLDIRETTI BL CONFARTIGIANATO M.TREVIGIANA TV, ARTIGIANATO TREVIGIANO-CASARTIGIANI TV, CONFCOOPERATIVE TV, CONFINDUSTRIA BL DOLOMITI, APPIA CNA BL e CONFARTIGIANATO BL
Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011
CONFCOMMERCIO BL e UNASCOM TV

 

ORGANIZZAZIONI SINDACALI DEI LAVORATORI - 1 SEGGIO

LORENZON FRANCO

Designato dalle organizzazioni sindacali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011
C.G.I.L. TV, C.I.S.L. BL-TV e U.I.L.VENETO

 

ASSOCIAZIONI TUTELA DEGLI INTERESSI CONSUMATORI E UTENTI - 1 SEGGIO

MENIS GIORGIO LUIGI

Designato dall’ Associazione dei Consumatori
ADICONSUM BELLUNO-TREVISO

 

LIBERI PROFESSIONISTI - 1 SEGGIO

MANERA ALESSANDRO

Designato dalle Consulte provinciali dei liberi professionisti c/o la CCIAA di Treviso e di Belluno

 

2.   di notificare il presente decreto a tutti gli interessati, alle organizzazioni imprenditoriali e sindacali, alle associazioni dei consumatori che hanno partecipato al procedimento, ai Presidenti delle Consulte Provinciali dei Liberi Professionisti di Treviso e di Belluno, al Commissario ad acta, alle Camere di Commercio di Treviso e di Belluno e al Ministero dello Sviluppo Economico;

3.   di incaricare la Sezione Commercio dell’esecuzione del presente atto;

4.   di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni;

5.   di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Luca Zaia

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