Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 40 del 03 maggio 2016


Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 36 del 13 aprile 2016

Legge Regionale 28.06.1988, n. 30 - Rinnovo composizione della Commissione d'esame per il rilascio delle autorizzazioni alla ricerca e raccolta dei tartufi.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si rinnova la Commissione prevista dall’articolo 7 (Autorizzazioni alla raccolta) della L.R. 28/06/1988, n. 30, composta dal Direttore Regionale della Sezione economia e sviluppo montano, da due dipendenti regionali, due esperti micologi segnalati dalle Associazioni micologiche e dalla Facoltà universitaria di scienze agrarie, forestali e scienze naturali, per svolgere l’attività tecnica di verifica delle conoscenze e quindi l’accertamento dell’idoneità alla raccolta da parte dei richiedenti il previsto tesserino regionale in materia di tartuficoltura.

Il Presidente

VISTA la L. 16/12/1985, n. 752 “Normativa quadro in materia di raccolta, coltivazione e commercio dei tartufi freschi o conservati destinati al consumo” e successive modificazioni, con la quale lo Stato ha disciplinato con specifiche norme quadro la raccolta, la coltivazione e il commercio dei tartufi freschi o conservati destinati al consumo. L’art. 1 precisa che “le regioni, in attuazione dell'articolo 1 della legge 22 luglio 1975, n. 382, nonché del disposto di cui agli articoli 66 e 69 del Decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, provvedono a disciplinare con propria legge la raccolta, la coltivazione e la commercializzazione dei tartufi freschi o conservati nel rispetto dei principi fondamentali e dei criteri stabiliti dalla presente legge”.

CONSIDERATO che in applicazione della citata legge nazionale, la Regione del Veneto ha approvato la L.R. 28/06/1988, n. 30 “Disciplina della raccolta, coltivazione e commercializzazione dei tartufi” e il Regolamento Regionale 7 novembre 1990 n. 30, nonché istituito il capitolo 012020 denominato “ Spese per iniziative di tutela a valorizzazione del patrimonio tartuficolo regionale”.

PRESO ATTO che complessivamente, alla data del 1 febbraio 2016, nel Veneto sono attivi, con tesserino regionale valido, oltre 3.200 raccoglitori di tartufi con un incremento di circa il 300% nell’ultimo decennio, residenti maggiormente nelle province di Verona e Vicenza ma in aumento anche nelle altre province che scontano una minore tradizione nella raccolta di questo pregiato fungo ipogeo.

CONSIDERATO che con deliberazione della Giunta Regionale n. 2441 del 29 dicembre 2011 è stato approvato il documento tecnico "Linee-guida per la pianificazione di interventi di sostegno e sviluppo del settore della tartuficoltura nel Veneto" recante le linee di indirizzo per la programmazione di interventi da attuare su scala pluriennale coordinati dalla Sezione economia e sviluppo montano d’intesa con il Centro per la tartuficoltura della Regione del Veneto operante presso il Centro Operativo Polifunzionale di Porto Viro (RO) gestito dal Servizio Forestale Regionale di Padova e Rovigo, ora Settore Forestale Padova e Rovigo.

VISTO l’articolo 7 (Autorizzazioni alla raccolta) della L.R. 28/06/1988, n. 30 che prevede quanto segue:

“1. Per praticare la raccolta dei tartufi, i raccoglitori devono essere muniti di apposito tesserino di idoneità che li autorizza alla ricerca e alla raccolta.

2. Il tesserino deve essere conforme al modello approvato dalla Giunta regionale secondo quanto previsto dall’articolo 5 della legge 16 dicembre 1985, n. 752.

3. Ai sensi dell’articolo 5, sesto comma, della legge 16 dicembre 1985, n. 752, le autorizzazioni alla raccolta hanno valore sull’intero territorio nazionale.

4. Il rilascio del tesserino è subordinato all’esito favorevole di apposito esame per l’accertamento della idoneità degli interessati.

5. L’esame viene svolto da una commissione nominata con decreto del Presidente della Giunta regionale ed è composta da:

a)   il dirigente coordinatore del dipartimento foreste ed economia montana o da un suo delegato che la presiede;

b)   da un funzionario regionale designato dalla Giunta regionale;

c)   da un esperto scelto tra quelli segnalati dalle associazioni micologiche più rappresentative a livello regionale;

d)   da un esperto micologo scelto tra quelli segnalati dalle facoltà universitarie di scienze agrarie, forestali e scienze naturali.

Funge da segretario un dipendente del Dipartimento foreste ed economia montana (ora Sezione economia e sviluppo montano) nominato dal Presidente della Giunta regionale. La commissione dura in carica cinque anni e i componenti possono essere riconfermati. Con lo stesso decreto, si provvede alla nomina dei membri supplenti che partecipano in caso di assenza o impedimento dei titolari.”

PRESO ATTO che l’attività tecnica della Commissione consiste nell’esaminare le conoscenze e quindi l’idoneità alla raccolta dei richiedenti il previsto tesserino regionale in materia di tartuficoltura, attraverso la predisposizione di specifico questionario con quiz a risposte multiple da compilare in un tempo prefissato.

PRESO ATTO dell’avvenuta scadenza della Commissione nominata con decreto del Presidente della Giunta regionale n. 82 del 22 aprile 2008.

CONSIDERATA la necessità di rinnovare la suddetta Commissione di esperti micologi e verificata la disponibilità delle Associazioni micologiche venete più rappresentative e della Facoltà universitaria di scienze agrarie, forestali e scienze naturali di Padova a segnalare i nominativi di esperti da nominare.

RILEVATO che con nota n. 45223 del 6.11.2015 e successiva nota di sollecito n. 24257 del 22.01.2016, la competente Sezione economia e sviluppo montano ha richiesto di comunicare il nominativo di un funzionario regionale effettivo e di uno supplente ai fini della presente nomina al Settore forestale di Padova e Rovigo (già struttura regionale del Servizio Forestale Regionale di Padova e Rovigo), che gestisce il Centro per la Tartuficoltura regionale, nonché a tre associazioni micologiche più rappresentative a livello regionale, l’indicazione dei nominativi di un esperto e di un supplente, ed infine al Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali dell’Università degli Studi di Padova l’indicazione dei nominativi di un esperto micologo e di un supplente.

VISTA la nota n. 458974 del 11.11.2015 della Sezione Bacino Idrografico Brenta-Bacchiglione, Settore Forestale Padova e Rovigo, e preso atto della segnalazione, ai sensi dell’articolo 7, comma 5, lettera b) della L.R. n. 30/88, quale componente titolare il dott. Adriano Mar e, quale componente supplente, il dott. Dott. Fabio Capostagno, entrambi esperti tecnici in servizio presso il suddetto Settore regionale.

VISTE le note di segnalazione, relative ai componenti esperti di cui all’articolo 7, comma 5, lettera c) della L.R. n. 30/88, prot. n. 499826 del 09.12.2015, del Gruppo Micologico “Bruno Cetto”, prot. n. 52015 del 22.12.2015 dell’Associazione Micologica Bresadola di Trento e prot. n. 58749 del 16.02.2016 dell’Associazione Micologica “Saccardo” di Padova.

PRESO ATTO che con la succitata nota prot. n. 45223 del 6.11.2015 è stata manifestata l’esigenza di acquisire il nominativo di un componente effettivo, esperto ai sensi dell’articolo 7, comma 5, lettera c) della L.R. n. 30/88, nonché del relativo componente supplente, evidenziando al contempo l’opportunità, con riferimento alle recenti norme in materia di trasparenza e miglioramento dei procedimenti, di valutare una variazione dei nominativi degli esperti principali a suo tempo proposti al fine di rinnovare sostanzialmente i componenti degli esperti della citata Commissione, e che la competente Sezione economia e sviluppo montano ha rilevato che l’unica segnalazione da parte dei gruppi micologici conformi alle richieste espresse è quella del gruppo Micologico “Bruno Cetto” di Venezia-Marghera (VE), che ha indicato, ai sensi dell’articolo 7, comma 5, lettera c) della L.R. n. 30/88, quale componente esperto effettivo, il Sig. Giovanni Ferrarese e, quale componente esperto supplente, il Sig. Amedeo Sartorello.

VISTA la nota n. 36825 del 01.02.2016 e preso atto della segnalazione, ai sensi dell’articolo 7, comma 5, lettera d) della L.R. n. 30/88, del Prof. Luca Sella, docente di Patologia Vegetale presso il Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali dell’Università degli Studi di Padova, quale componente esperto effettivo, e della dott.ssa Carla Castiglioni, docente presso il medesimo Dipartimento, quale componente esperto supplente.

PRESO ATTO infine che, ai sensi dall’articolo 7, comma 5, della L.R. n. 30/88, su indicazione della Sezione economia e sviluppo montano, funge da segretaria della suddetta Commissione la dipendente Sig.ra Laura Forte o, in caso di sua assenza, la dipendente Sig.ra Luisa Marchiori, entrambe in servizio presso la medesima Sezione.

Dato atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

  1. di nominare la nuova Commissione d’esame per l’accertamento dell’idoneità alla ricerca e raccolta dei tartufi, ai sensi dell’articolo 7 della L.R. 28/06/1988, n. 30 “Disciplina della raccolta, coltivazione e commercializzazione dei tartufi” nella seguente composizione:

a) - dott. Stefano Sisto, Direttore Regionale della Sezione economia e sviluppo montano, o suo delegato con funzioni di presidente;
b) - dott. Adriano Mar, componente effettivo, esperto tecnico in servizio presso il Settore Forestale Regionale di Padova e Rovigo;
    - dott. Dr. Fabio Capostagno, componente supplente, esperto tecnico, in servizio presso il Settore Forestale Regionale di Padova e Rovigo;
c) - sig. Giovanni Ferrarese, componente effettivo, esperto micologo;
    - sig. Amedeo Sartorello, componente supplente, esperto micologo;
d) - prof. Luca Sella, componente effettivo, docente di Patologia Vegetale presso il Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali dell’Università degli Studi di Padova, esperto micologo;
    - prof.ssa Carla Castiglioni, componente supplente, docente presso il citato Dipartimento, esperto micologo.

  1. di nominare, ai sensi dell’articolo 7, comma 5, della L.R. n. 30/88, segretaria della suddetta Commissione la dipendente Sig.ra Laura Forte o, in caso di sua assenza, la Sig.ra Luisa Marchiori, entrambe in servizio presso la Sezione regionale economia e sviluppo montano.
  2. di incaricare il Direttore della Sezione economia e sviluppo montano ad approvare con proprio provvedimento i verbali redatti dalla Commissione.
  3. di incaricare la Sezione economia e sviluppo montano dell’esecuzione del presente atto.
  4. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Per il Presidente Il Vicepresidente Gianluca Forcolin

Torna indietro