Bur n. 36 del 19 aprile 2016

Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 27 del 29 marzo 2016

Nomina della Commissione faunistico-venatoria regionale. Art. 3, comma 1, della legge regionale 9 dicembre 1993 n. 50.

Il Presidente

VISTO l’art. 3, comma 1, della L.R. 9 dicembre 1993, n. 50, che prevede che per lo svolgimento delle funzioni relative ai piani faunistico-venatori, ai programmi di intervento ed alle iniziative di coordinamento e controllo, la regione si avvale della consulenza della Commissione faunistico-venatoria regionale, nominata dal Presidente della Giunta regionale e così composta:

1. l’assessore regionale competente o da un suo delegato, che la presiede;
2. gli assessori provinciali competenti;
3. tre rappresentanti delle associazioni professionali agricole maggiormente rappresentative a livello regionale;
4. un rappresentante per ogni associazione venatoria riconosciuta ai sensi dell’art. 34 della legge n. 157/1992, esistente nella Regione;
5. quattro rappresentanti delle associazioni di protezione ambientale riconosciute dal Ministero dell’Ambiente, maggiormente rappresentative a livello regionale;
6. un rappresentante designato dall’Ente nazionale per la cinofilia italiana (ENCI);
7. un esperto per la zona faunistica delle Alpi;
8. un esperto per il territorio lagunare e vallivo;
9. il dirigente del dipartimento regionale competente;

DATO ATTO che la nomina della Commissione è affidata al Presidente della Giunta regionale;

RICHIAMATA la legge regionale 22 luglio 1997, n. 27, che regola la procedura per le nomine e le designazioni a pubblici incarichi di competenza regionale;

RICHIAMATO l’avviso pubblico n. 24 del 16 luglio 2015 (pubblicato sul B.U.R. n. 73 del 24.07.2015) con il quale il Presidente della Giunta regionale ha attivato la procedura per l’acquisizione delle candidature per la nomina dei due esperti di cui alle precedenti lettere g) e h);

VISTO il Decreto del Direttore della Sezione Caccia e Pesca n. 55 del 2 dicembre 2015, con il quale, preso atto delle candidature pervenute, sono state approvate le risultanze delle istruttorie relative alle proposte di candidatura stesse nei termini di cui all’allegato del decreto medesimo;

DATO ATTO della complessiva istruttoria svolta dalla competente Sezione Caccia e Pesca in ordine a:

• l’acquisizione dalle Amministrazioni provinciali e dalle Associazioni di cui alle lettere d) ed f) dei nominativi dei rispettivi rappresentanti;
• la rappresentatività a livello regionale delle associazioni di cui alle lettere c) ed e) e l’acquisizione dei nominativi dei rappresentanti delle associazioni risultate più rappresentative, nei termini di cui alle medesime lettere;

RITENUTO di procedere, ai sensi e per i fini di cui all’art. 3 c. 1 della L.R. 50/1993, alla nomina della Commissione faunistico-venatoria regionale nei seguenti termini:

1. Assessore regionale alla Caccia Dr. Giuseppe Pan, con funzioni di Presidente;
2. Assessori provinciali competenti (o Consiglieri delegati o rappresentanti):
   • Provincia di Belluno: Consigliere Pierluigi Svaluto Ferro;
   • Provincia di Padova: Consigliere Davide Gianella;
   • Provincia di Rovigo: Presidente Marco Trombini;
   • Provincia di Treviso: Assessore Mirco Lorenzon;
   • Città metropolitana di Venezia: Massimo Parravicini;
   • Provincia di Verona: Consigliere Andrea Sardelli;
   • Provincia di Vicenza: Consigliere Morena Martini;
3. rappresentanti delle tre associazioni professionali agricole maggiormente rappresentative a livello regionale:
   • rappresentante di Coldiretti: Manuel Benincà;
   • rappresentante della Confederazione Italiana Agricoltori (CIA): Marco Golfetto;
   • rappresentante della Confederazione Produttori Agricoli (COPAGRI): Thomas Alba;
4. rappresentanti delle associazioni venatorie riconosciute ai sensi dell’art. 34 della legge n. 157/1992 esistenti nella Regione:
   • rappresentante della Federazione Italiana della Caccia (FIDC): Flavio Tosi;
   • rappresentante dell’Unione nazionale Enalcaccia Pesca e Tiro: Tarcisio De Franceschi;
   • rappresentante di Arci Caccia: Piergiorgio Fassini;
   • rappresentante dell’Associazione nazionale Libera Caccia (ANLC): Mariano Trevisan;
   • rappresentante dell’ANUU Migratoristi: Giovanni Persona;
   • rappresentante di Italcaccia: Gianni Garbujo;
   • rappresentante dell’Ente Produttori Selvaggina (EPS): Giuseppe Ederle;
5. rappresentanti delle quattro associazioni di protezione ambientale riconosciute dal Ministero dell’Ambiente maggiormente rappresentative a livello regionale:
   • rappresentante del Club Alpino italiano (CAI): Dorino Stocchero;
   • rappresentante della Federazione Italiana Pesca Sportiva (FIPSAS): Tiziano Begal;
   • rappresentante di Ekoclub International: Vito Sindaco;
   • rappresentante di WWF: Doriano Fabrinetti;
6. rappresentante designato dall’Ente nazionale per la Cinofilia Italiana (ENCI): Adelchi Bortot;
7. esperto per la zona faunistica delle Alpi: Attilio Comacchio;
8. esperto per il territorio lagunare e vallivo: Mario Fiori;
9. Direttore del Dipartimento Agricoltura e Sviluppo rurale Dr. Andrea Comacchio;

DATO ATTO che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

1. di nominare, ai sensi e per i fini di cui all’art. 3 c. 1 della L.R. 9 dicembre 1993, n. 50, la Commissione faunistico-venatoria regionale nei seguenti termini:

1. Assessore regionale alla Caccia Dr. Giuseppe Pan, con funzioni di Presidente;
2. Assessori provinciali competenti (o Consiglieri delegati o rappresentanti):
   • Provincia di Belluno: Consigliere Pierluigi Svaluto Ferro;
   • Provincia di Padova: Consigliere Davide Gianella;
   • Provincia di Rovigo: Presidente Marco Trombini;
   • Provincia di Treviso: Assessore Mirco Lorenzon;
   • Città metropolitana di Venezia: Massimo Parravicini;
   • Provincia di Verona: Consigliere Andrea Sardelli;
   • Provincia di Vicenza: Consigliere Morena Martini;
3. rappresentanti delle tre associazioni professionali agricole maggiormente rappresentative a livello regionale:
   • rappresentante di Coldiretti: Manuel Benincà;
   • rappresentante della Confederazione Italiana Agricoltori (CIA): Marco Golfetto;
   • rappresentante della Confederazione Produttori Agricoli (COPAGRI): Thomas Alba;
4. rappresentanti delle associazioni venatorie riconosciute ai sensi dell’art. 34 della legge n. 157/1992 esistenti nella Regione:
   • rappresentante della Federazione Italiana della Caccia (FIDC): Flavio Tosi;
   • rappresentante dell’Unione nazionale Enalcaccia Pesca e Tiro: Tarcisio De Franceschi;
   • rappresentante di Arci Caccia: Piergiorgio Fassini;
   • rappresentante dell’Associazione nazionale Libera Caccia (ANLC): Mariano Trevisan;
   • rappresentante dell’ANUU Migratoristi: Giovanni Persona;
   • rappresentante di Italcaccia: Gianni Garbujo;
   • rappresentante dell’Ente Produttori Selvaggina (EPS): Giuseppe Ederle;
5. rappresentanti delle quattro associazioni di protezione ambientale riconosciute dal Ministero dell’Ambiente maggiormente rappresentative a livello regionale:
   • rappresentante del Club Alpino italiano (CAI): Dorino Stocchero;
   • rappresentante della Federazione Italiana Pesca Sportiva (FIPSAS): Tiziano Begal;
   • rappresentante di Ekoclub International: Vito Sindaco;
   • rappresentante di WWF: Doriano Fabrinetti;
6. rappresentante designato dall’Ente nazionale per la Cinofilia Italiana (ENCI): Adelchi Bortot;
7. esperto per la zona faunistica delle Alpi: Attilio Comacchio;
8. esperto per il territorio lagunare e vallivo: Mario Fiori;
9. Direttore del Dipartimento Agricoltura e Sviluppo rurale dr. Andrea Comacchio;

2. di dare atto che la Commissione regionale di cui al punto 1 dura in carica sino alla fine della legislatura;
3. di dare atto che ai membri esterni della Commissione di cui al punto 1 spettano le indennità di partecipazione previste dall’art. 187 della L.R. 10 giugno 1991 n. 12, così come quantificate ai sensi della DGR n. 742 del 7/06/2011;
4. di incaricare la Sezione Caccia e Pesca dell’esecuzione del presente atto;
5. di notificare il presente atto ai membri esterni della Commissione;
6. di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Per il Presidente Il Vicepresidente Gianluca Forcolin

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