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Materia: Caccia e pesca
Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 140 del 15 settembre 2015
Stagione venatoria 2015/2016. Divieto di caccia ai sensi dell'art. 17, c. 1 della L.R. 50/1993. Area ex base militare denominata "Sito 3 Caorle" in Comune di Caorle (Ve).
Viene decretato il divieto venatorio nei terreni compresi nell’area della ex base militare denominata “Sito 3 Caorle”, ora dismessa, in Comune di Caorle (Ve), individuati dai seguenti riferimenti catastali: Foglio 26, mappali 56, 112 e 113.
Il Presidente
VISTA la deliberazione n. 868 del 13.07.2015 con la quale la Giunta Regionale ha approvato il calendario per l’esercizio venatorio nella regione Veneto per la stagione 2015/2016;
VISTO il primo comma dell’art. 17 della legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50, che affida al Presidente della Giunta regionale il compito di limitare i periodi di caccia o vietare l’esercizio venatorio, sia per talune forme di caccia che in determinate località, per importanti e motivate ragioni connesse alla consistenza faunistica o per sopravvenute particolari condizioni ambientali, stagionali o climatiche o per malattie e calamità;
VISTA l’istanza formulata dal Concessionario dell’Azienda Faunistico-Venatoria “Tezzon”, acquisita al protocollo n. 64153 in data 13 febbraio 2015, volta a conseguire l’imposizione del divieto venatorio (art. 17, c.1 L.R. 50/93) nei terreni compresi nell’area della ex base militare denominata “Sito 3 Caorle” (ora dismessa), in Comune di Caorle (Ve), individuati dai seguenti riferimenti catastali: Foglio 26, mappali 56, 112 e 113;
VISTA la nota della Provincia di Venezia, acquisita agli atti della Sezione Caccia e Pesca con prot n. 140151 del 02 aprile 2015, con la quale si ritiene opportuno vietare, nell’area della ex base militare denominata “Sito 3 Caorle”, l’esercizio venatorio al fine di scongiurare possibili danni alla gestione faunistica - venatoria dell’Azienda faunistico-venatoria “Tezzon”, nonché possibili situazioni di eccessiva concentrazione di cacciatori all’interno delle superfici oggetto di cui all’istanza;
SU CONFORME PROPOSTA della Sezione Caccia e Pesca, che ha attestato l’avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
decreta
Luca Zaia
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