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Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 81 del 21 agosto 2015


Materia: Enti locali

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 123 del 11 agosto 2015

Modifica D.P.G.R. n. 35 del 28/03/2013 avente ad oggetto "Individuazione delle organizzazioni e associazioni designatrici dei componenti del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Padova. (Legge 29 dicembre 1993, n. 580 e s.m.i., articoli 10 e 12, e D.M. 4 agosto 2011, n. 156, articolo 9)" in esecuzione della sentenza TAR n. 159/2015 e del Decreto collegiale n. 805/2015. Rideterminazioni per il settore "Servizi alle Imprese".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si riassegnano i seggi alle organizzazioni imprenditoriali che designano per il settore “Servizi alle Imprese” i componenti della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Padova, in esecuzione della sentenza del T.A.R. Veneto n. 159/2015.

Il Presidente

RICHIAMATO il proprio decreto 28 marzo 2013 n. 35, con il quale, ai fini del rinnovo del Consiglio della C.C.I.A.A. di Padova ed in adempimento di quanto disposto dall’articolo 9 del D.M. 156/2011, si è provveduto all’individuazione delle organizzazioni imprenditoriali e alla determinazione delle Associazioni dei Consumatori cui spetta designare i componenti il Consiglio camerale in rappresentanza dei rispettivi settori.

CONSIDERATO che il suddetto decreto ha assegnato al raggruppamento composto da Confederazione Italiana Agricoltori (C.I.A.) Pd, Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali (F.I.A.I.P.), Confapi Pd, Coldiretti Pd, Artigianato Padovano Pmi, Confagricoltura Pd, Confederazione Nazionale Dell'artigianato (C.N.A.) Pd, A.G.C.I. Interprovinciale Pd-Ve-Ro, Confesercenti Pd, Ascom Pd, Confcooperative Pd e Unione Provinciale Artigiani (U.P.A.) Pd, tre (dei cinque) seggi complessivamente riservati al settore “Servizi alle Imprese”.

VISTO il ricorso presentato al Tribunale Amministrativo Regionale da Confidustria Padova – Unione degli industriali della provincia di Padova, per l’annullamento del D.P.G.R. 35/2013 nella parte in cui lo stesso ha assegnato 2 seggi del settore “Servizi alle Imprese” all’organizzazione ricorrente Confindustria Padova e 3 seggi all’apparentamento sopra richiamato.

VISTA la sentenza del T.A.R. n. 159/2015 Sezione Terza, di accoglimento parziale del ricorso e per l’effetto “di annullamento del provvedimento impugnato nella parte in cui attribuisce 4 e non 5 seggi alla ricorrente essendo incontestato che tale sarebbe il numero di seggi spettanti in caso di valutazione disgiunta delle singole organizzazioni partecipanti”.

VISTA l’istanza depositata in data 23/03/2015 da Confindustria Padova – Unione degli industriali della provincia di Padova, di correzione dell’errore materiale della sentenza n. 159 del 2015.

VISTO il Decreto collegiale n. 805 del 15/07/2015  per effetto del quale il T.A.R. Veneto ha accolto l’istanza presentata da Confindustria Padova disponendo “”che dunque ….il numero “4” va corretto in “2” e il numero “5” in “4”” riconoscendo di conseguenza alla ricorrente 4 seggi anziché 2.

RIDETERMINATO pertanto ai sensi dell’articolo 9, commi 2 e 3, del D.M. 156/2011 ed in esecuzione quanto della Sentenza del T.A.R., il grado di rappresentatività delle organizzazioni considerando disgiuntamente, sulla base dei dati presentati da ciascuna, le organizzazioni precedentemente apparentate.

RILEVATO che le risultanze dell’applicazione delle disposizioni su richiamate sono analiticamente riportate nell’Allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

DATO ATTO che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

decreta

1. di dare esecuzione alla sentenza del T.A.R. n. 159/2015, così come corretta con il Decreto collegiale n. 805/2015, come in premessa descritto,  modificando parzialmente il D.P.G.R.  n. 35/2013 nella parte in cui lo stesso attribuisce 3 seggi del settore “Servizi alle Imprese” all’apparentamento formato dalle organizzazioni: Confederazione Italiana Agricoltori (C.I.A.) Pd, Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali (F.I.A.I.P.), Confapi Pd, Coldiretti Pd, Artigianato Padovano Pmi, Confagricoltura Pd, Confederazione Nazionale Dell'artigianato (C.N.A.) Pd, A.G.C.I. Interprovinciale Pd-Ve-Ro, Confesercenti Pd, Ascom Pd, Confcooperative Pd e Unione Provinciale Artigiani (U.P.A.) Pd;

2 di individuare, sulla base delle determinazioni contenute nell’allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, le organizzazioni cui spetta designare i componenti del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di Padova, per il settore “Servizi alle Imprese” nonché il numero di componenti a ciascuna spettante come segue:

ORGANIZZAZIONE

GRADO RAPPRESENTATIVITÀ
(in %)

NUMERO SEGGI

ASCOM

CONFINDUSTRIA PADOVA

19,92 %

40,24 %

1 seggio

4 seggi

 

3. di incaricare la Sezione Commercio dell’esecuzione del presente atto;

4. di notificare il presente decreto a tutte le organizzazioni imprenditoriali interessate alla Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura di Padova e al Ministero dello Sviluppo Economico;

5. di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni;                 

6. di pubblicare integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto il presente provvedimento e relativo allegato.

Per il Presidente Il Vicepresidente Gianluca Forcolin

(seguono allegati)

123_Allegato_DPGR_123_11-08-2015_304887.pdf

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