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Materia: Designazioni, elezioni e nomine
Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 101 del 02 luglio 2015
Nomina dei componenti del Consiglio della costituenda nuova Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Venezia, Rovigo Delta Lagunare, mediante accorpamento tra le camere di commercio di Venezia e Rovigo. D.M. 4 agosto 2011, n. 156, articolo 10.
Il provvedimento nomina i consiglieri in rappresentanza delle organizzazioni imprenditoriali e sindacali, delle associazioni dei consumatori e dei liberi professionisti della nuova Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Venezia, Rovigo Delta – Lagunare.
Il Presidente
VISTA la legge 29 dicembre 1993, n. 580 “Riordinamento delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura” come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23 “Riforma dell’ordinamento relativo alle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, in attuazione dell’articolo 53, della legge 23 luglio 2009, n. 99” ed in particolare gli articoli 10 e 12, concernenti rispettivamente la composizione e la costituzione del Consiglio camerale.
VISTO l’articolo 1, della legge sopra richiamata ed, in particolare, il comma 5 di detto articolo che stabilisce “I consigli di due o più camere di commercio possono proporre, con delibera adottata a maggioranza dei due terzi dei componenti, l'accorpamento delle rispettive circoscrizioni territoriali. Con decreto del Ministro dello sviluppo economico, previa intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, è istituita la camera di commercio derivante dall'accorpamento delle circoscrizioni territoriali. Con lo stesso decreto sono disciplinati i criteri e le modalità per la successione nei rapporti giuridici esistenti”.
VISTO il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 4 agosto 2011, n. 156 con il quale, in attuazione dell’articolo 12 citato, è stato adottato il regolamento relativo alla designazione e nomina dei componenti del consiglio ed all’elezione dei membri della giunta delle Camere di Commercio.
VISTA la delibera del Consiglio della CCIAA di Venezia 30/07/2014, n. 7 e la delibera del Consiglio della CCIAA di Rovigo 30/07/2014 n. 10, con le quali è stato proposto l’accorpamento delle due camere di commercio.
VISTO il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 23 ottobre 2014, che ha istituito la Camera di Commercio di Venezia Rovigo Delta – Lagunare e ha nominato il segretario generale della Camera di Commercio di Venezia, Commissario ad acta della costituenda nuova camera con il compito di avviare le procedure di costituzione del Consiglio della nuova camera.
CONSIDERATO che ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto sopra citato la Camera di Commercio di Venezia Rovigo Delta – Lagunare, è costituita a decorrere dalla data di insediamento del nuovo consiglio camerale.
VISTA la determinazione 9/12/2014 n. 1 del Commissario ad acta con la quale è stata adottata la norma statutaria di composizione del nuovo Consiglio ai sensi dell’art. 10 della legge 580/1993 e s.m.i.
CONSIDERATO che in data 22 dicembre 2014, secondo quanto disposto dall’art. 4 del DM 23 ottobre 2014, il Commissario ad acta, ha disposto la prescritta pubblicazione dell’avviso relativo all’avvio della procedura di rinnovo del Consiglio della CCIAA di Venezia, Rovigo Delta – Lagunare, all’Albo Camerale e sul sito internet istituzionale delle Camere di Commercio di Venezia e Rovigo.
RICHIAMATO il proprio precedente decreto 5 maggio 2015 n. 54, con il quale, ai fini del rinnovo del Consiglio della CCIAA di Venezia, Rovigo Delta – Lagunare si è provveduto all’individuazione delle Organizzazioni imprenditoriali e alla determinazione delle Associazioni dei Consumatori ed Organizzazioni sindacali cui spetta designare i componenti il Consiglio camerale in rappresentanza dei rispettivi settori.
VISTA la nota 7 maggio 2015, prot. n. 192458/70.01.02, con la quale, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, lett. e) del D.M. 156/2011, la Regione Veneto ha richiesto al Presidente della Consulta provinciale istituita presso la Camera di Commercio di Venezia e al Presidente della Consulta provinciale istituita presso la Camera di Commercio di Rovigo, il nominativo del rappresentante dei liberi professionisti designato dai Presidenti degli ordini professionali costituiti in seduta comune dalle due attuali Consulte.
VISTA la nota 8 maggio 2015 prot. n. 194099/70.01.02, con la quale, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, lett. d) del D.M. 156/2011, la Regione Veneto ha notificato tali determinazioni a tutte le organizzazioni e associazioni che hanno effettuato validamente la trasmissione della documentazione di cui agli articoli 2, 3 e 4 del D.M. 156/2011.
VISTE le designazioni trasmesse dalle organizzazioni e associazioni individuate nel D.P.G.R. sopra richiamato e dalle Consulte provinciali dei liberi professionisti di Venezia e Rovigo.
VISTO il parere del Ministero dello Sviluppo Economico prot. n. 0103145 del 26/06/2015;
RILEVATO che per il settore “Servizi alle imprese” le designazioni attribuite al raggruppamento composto da Confartigianato Venezia, Cna Venezia, Confindustria Venezia, Confcommercio Venezia, Confesercenti Venezia e Fiaip Venezia, sono pervenute prive della sottoscrizione da parte dell’organizzazione Fiaip Venezia la cui rappresentatività risulta essere pari a 9,27% e pertanto inferiore ad un quarto dell’intero apparentamento come si evince dallo schema sotto riportato.
Organizzazione
Imprese Assoc.
Addetti
Valore Aggiunto
Diritto Annuale
Media
Numero
%
(X 1000) in €
Euro
Confartigianato Ve
273
13,35
513
5,37
37.166,85
42.629,02
10,51
8,65
Cna - Ve
51
2,49
182
1,90
13.185,90
7.761,31
1,91
2,05
Confindustria Ve
154
7,53
4.092
42,82
296.465,40
88.482,35
21,81
28,75
Confcommercio Ve
762
37,26
2.298
24,05
166.490,10
133.730,79
32,97
29,58
Confesercenti Ve
25,09
1.878
19,65
136.061,10
91.071,92
22,45
21,71
Fiaip Ve
292
14,28
594
6,22
43.035,30
41.968,20
10,35
9,27
Totale
2.045
100,00
9.557
692.405
405.644
CONSIDERATO che, ai sensi del combinato disposto dell’articolo 6 comma 1, lettera c) e comma 4, del DM 156/2011, la mancata sottoscrizione dell’associazione Fiaip Venezia non determina lo scioglimento del relativo apparentamento che è comunque considerato per la sua rappresentatività residua, mentre la stessa organizzazione Fiaip è considerata sulla base dei dati presentati singolarmente.
CONSTATATO che, come si evince dal prospetto di cui all’ allegato A, all’apparentamento residuale composto da Confartigianato Venezia, Cna Venezia, Confindustria Venezia, Confcommercio Venezia e Confesercenti Venezia permane l’attribuzione di 4 seggi e che pertanto si può procedere alla nomina sulla base delle designazioni pervenute.
RILEVATO, altresì, che per il settore “Trasporti e Spedizioni” le designazioni attribuite al raggruppamento composto da Confartigianato Venezia, Cna Venezia, Confindustria Venezia, Confcommercio Venezia, Legacoop Veneto, Ass.Imprese di Spedizione Venezia, Agci Veneto, Confservizi Veneto e Asstra, sono pervenute prive della sottoscrizione delle organizzazioni Confservizi, Asstra, ed Assoped, la cui rappresentatività complessiva risulta essere, come da prospetto a seguito indicato, pari al 28,31% quindi, superiore ad un quarto di quella dell’intero apparentamento:
Dirittto Annuale
341
47,03
818
4,50
62.675,16
49.923,85
20,45
19,12
Cna Ve
91
12,55
387
2,13
29.651,94
11.163,78
4,57
5,34
72
9,93
7.239
39,86
554.652,18
100.142,66
41,01
32,66
121
16,69
452
34.632,24
20.312,86
8,32
7,50
Legacoop Veneto
35
4,83
1.221
6,72
93.553,02
11.759,89
4,81
5,77
Ass. Imprese di Spedizione Ve
32
4,41
477
2,63
36.547,74
21.551,52
8,83
4,63
Agci Veneto
10
1,38
243
1,34
18.618,66
2.749,13
1,13
1,30
Confservizi Veneto
21
2,90
4.198
23,12
321.650,76
14.615,00
5,99
13,78
Asstra
2
0,28
3.125
17,21
239.437,50
11.940,00
4,89
9,90
725
18.160
1.391.419,20
244.158,69
APPURATO il verificarsi dello scioglimento dell’apparentamento, ai sensi del combinato disposto dell’articolo 6 comma 1, lettera c) e comma 4, del DM 156/2011.
VISTO il comma 3, dello stesso articolo 6, il quale stabilisce che “Dopo lo scioglimento dell’apparentamento, il Presidente della giunta regionale sospende il procedimento relativamente al settore interessato e individua, tenendo conto del disposto dell’articolo 9, l’organizzazione più rappresentativa sulla base dei dati presentati disgiuntamente da ciascuna organizzazione”.
RITENUTO quindi di dover sospendere il procedimento di nomina del Consiglio camerale relativamente al settore “Trasporti e Spedizioni” rinviando ad un successivo decreto la riattribuzione dei seggi ai sensi dell’articolo 9 del DM 156/2011 e considerando disgiuntamente, sulla base dei dati presentati da ciascuna, le organizzazioni precedentemente apparentate Confartigianato Venezia, Cna Venezia, Confindustria Venezia, Confcommercio Venezia, Legacoop Veneto, Ass.Imprese di Spedizione Venezia, Agci Veneto, Confservizi Veneto e Asstra.
VISTO l’articolo 12, comma 7 della L. 580/1993 in base al quale il consiglio camerale può svolgere le proprie funzioni anche quando non siano stati nominati singoli componenti purché siano in carica almeno i due terzi dei componenti il consiglio stesso.
DATO ATTO che la competente Struttura ha verificato, sulla base delle attestazioni e documentazioni acquisite, il possesso da parte dei designati dei requisiti di cui all’articolo 13 della legge 580/1993, la disponibilità alla nomina e allo svolgimento del rispettivo incarico e l’inesistenza delle cause ostative di cui al comma 2, dell’articolo 13, della legge 580/1993 e dell’art. 10 del D.lgs n. 235 del 31/12/2012.
DATO ATTO, altresì, che la struttura competente ha verificato la conformità delle designazioni pervenute al criterio delle pari opportunità tra uomo e donna, ai sensi dell’articolo 10, comma 6, del D.M. 156/2011.
decreta
1. di approvare le premesse quali parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
2. di confermare la permanenza, con riferimento al settore “Servizi alle imprese”, dell’apparentamento residuale composto da Confartigianato Venezia, Cna Venezia, Confindustria Venezia, Confcommercio Venezia e Confesercenti Venezia, a cui sono attribuiti 4 seggi, sulla base delle determinazioni di cui all’Allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
3. di nominare, ai sensi dell’art. 10 del D.M. 156/2011, componenti della costituenda nuova Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di Venezia, Rovigo Delta - Lagunare, i signori:
AGRICOLTURA - 2 SEGG
GIRALDO IACOPO GIURIOLO MAURO
Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 COLDIRETTI di ROVIGO, COLDIRETTI di VENEZIA e CONFAGRICOLTURA ROVIGO (di cui 1 per le piccole imprese)
ARTIGIANATO - 5 SEGGI
GAZZIERI DAVID FABBRO RENATO MARTIN SIRO BOLDRIN ANTONELLA TOFFOLO BARBARA
Designato dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 CONFARTIGIANATO ROVIGO POLESINE e CNA ROVIGO
Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 CONFARTIGIANATO VENEZIA e CNA VENEZIA
INDUSTRIA - 5 SEGGI
MARINESE VINCENZO COLETTO MICHELA LUNARDELLI AGNESE OLIVETTI FILIPPO GAMBATO GIAN MICHELE
Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 ANCE VENEZIA e CONFINDUSTRIA VENEZIA (di cui 1 per le piccole imprese) Designato dall’Organizzazione UNINDUSTRIA ROVIGO
COMMERCIO - 6 SEGGI
FEDALTO GIUSEPPE RANIERI LEONARDO GIUSSANI CRISTINA GRANDI ELENA ZANELLATO REMO BRESSANIN PRIMO VITALIANO
Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 CONFINDUSTRIA VENEZIA, FIT, CONFCOMMERCIO VENEZIA, USARCI VENEZIA, CONFESERCENTI VENEZIA e FEDERDISTRIBUZIONE (di cui 1 per le piccole imprese)
COOPERAZIONE - 1 SEGGIO
RIZZI ADRIANO
Designato dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 CONFCOOPERATIVE di ROVIGO, CONFCOOPERATIVE di VENEZIA, LEGACOOP VENETO e AGCI VENETO
TURISMO - 3 SEGGI
FALOPPA ANGELO DAZZO ELIO STEA STEFANIA
Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 CONFINDUSTRIA VENEZIA, CONFESERCENTI VENEZIA e CONFCOMMERCIO VENEZIA
SERVIZI ALLE IMPRESE - 5 SEGGI
PIOVAN DEBORAH FRANCESCHI MAURIZIO ZANIN CARLO PESCE MARINA SCANTAMBURLO ELENA
Designato dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 CONFARTIGIANATO ROVIGO POLESINE, CNA ROVIGO, COLDIRETTI ROVIGO, CONFCOMMERCIO ROVIGO, CONFESERCENTI ROVIGO, CONFAGRICOLTURA ROVIGO e UNINDUSTRIA ROVIGO. Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 CONFARTIGIANATO VENEZIA, CNA VENEZIA, CONFINDUSTRIA VENEZIA, CONFCOMMERCIO VENEZIA, CONFESERCENTI VENEZIA
CREDITO e ASSICURAZIONI - 1 SEGGIO
CEOLIN PAOLO
Designato dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 ASSOCIAZIONE BANCARIA ITALIANA (ABI) e ASSOCIAZIONE NAZIONALE IMPRESE ASSICURATRICI (ANIA)
ORGANIZZAZIONI SINDACALI DEI LAVORATORI - 1 SEGGIO
GOTTARDELLO LINO
Designato dalle organizzazioni sindacali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 C.G.I.L. VENEZIA, C.I.S.L. VENEZIA e U.I.L. VENEZIA
ASSOCIAZIONI TUTELA DEGLI INTERESSI CONSUMATORI E UTENTI - 1 SEGGIO
MICHIELETTO RENATO
Designato dalle Associazioni dei Consumatori apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 ADICONSUM VENEZIA e FEDERCONSUMATORI VENEZIA
LIBERI PROFESSIONISTI - 1 SEGGIO
TURCHETTI GUIDO
Designato dalle Consulte provinciali dei liberi professionisti c/o la CCIAA di Venezia e Rovigo
4. di rinviare a successivo provvedimento le determinazioni relative ai seggi spettanti al settore “Trasporti e Spedizioni”;
5. di notificare il presente decreto a tutti gli interessati, alle organizzazioni imprenditoriali e sindacali, alle associazioni dei consumatori che hanno partecipato al procedimento, ai Presidenti delle Consulte Provinciali dei Liberi Professionisti di Venezia e Rovigo, al Commissario ad acta, alle Camere di Commercio di Venezia e Rovigo e al Ministero dello Sviluppo Economico;
6. di incaricare la Sezione Commercio, dell’esecuzione del presente atto;
7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni;
8. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
Luca Zaia
(seguono allegati)
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