Home » Dettaglio Decreto del Presidente della Giunta regionale
Materia: Designazioni, elezioni e nomine
Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 62 del 25 maggio 2015
Ente Parco Naturale Regionale del Fiume Sile. Nomina dei nuovi componenti del Consiglio dell'Ente Parco Regionale in rappresentanza del Comune di Roncade (TV), a seguito del rinnovo degli organi istituzionali del Comune conseguente alle elezioni amministrative del 25 maggio 2014. Art. 18, Legge regionale 28 gennaio 1991, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni.
Con il presente atto si provvede a nominare i tre nuovi componenti del Consiglio dell’Ente Parco Naturale Regionale del Fiume Sile in rappresentanza del Comune di Roncade (TV), a seguito delle elezioni amministrative del 25 maggio 2014 e del conseguente rinnovo degli organi istituzionali del Comune stesso.
Il Presidente
VISTA la Legge regionale 28 gennaio 1991, n. 8, recante “Norme per l’istituzione del Parco Naturale Regionale del Fiume Sile” e successive modifiche ed integrazioni.
VISTO il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 215 del 11 dicembre 2012 avente ad oggetto “Nomina del Consiglio dell'Ente Parco naturale regionale del fiume Sile. Legge regionale 28 gennaio 1991, n. 8, art. 18”.
VISTO il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 27 del 19 marzo 2013 avente ad oggetto “Ente Parco naturale regionale del Fiume Sile. Nomina del nuovo componente del Consiglio dell'Ente Parco in rappresentanza del Comune di Roncade (TV). Legge regionale 28 gennaio 1991, n. 8 e successive modifiche e integrazioni”.
VISTA la nota prot. n.15723 del 3 settembre 2014, acquisita agli atti con prot. n. 498360 del 24 novembre 2014, con cui il Comune di Roncade (TV) comunicava che con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 38 del 14 luglio 2014 e successiva rettifica n. 43 del 24 luglio 2014 erano stati designati i Sigg. Guido Geromel, Daniele Bassetto e Gian Carlo Lorenzon quali nuovi rappresentanti del Comune presso il Consiglio dell’Ente Parco Naturale Regionale del Fiume Sile a seguito delle elezioni amministrative del 25 maggio 2014 e del conseguente rinnovo degli organi istituzionali del Comune stesso.
DATO ATTO che dalla documentazione allegata alla suddetta nota uno dei designati risultava in posizione di quiescenza e pertanto inconferibile ai sensi dell’art. 6 del Decreto Legge 24 giugno 2014, n. 90 “Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari”, convertito con modificazioni in Legge 11 agosto 2014, n. 114.
VISTA la nota della Sezione Parchi e Biodiversità Programmazione Silvopastorale e Tutela dei Consumatori (di seguito Sezione Parchi e Biodiversità) prot. n. 537151 del 16 dicembre 2014, con cui si invitava il Comune di Roncade a procedere a nuove designazioni di rappresentanti cui la carica di consigliere fosse conferibile in base alla legislazione vigente.
VISTA la nota prot. n. 2595 del 11 febbraio 2015, prot. reg. n. 62308 del 12 febbraio 2015, con la quale il Comune di Roncade confermava le suddette designazioni, richiamando la deroga al divieto prevista nel citato art.6 del Decreto-Legge n.90/2014 dove recita “Incarichi e collaborazioni sono consentiti, esclusivamente a titolo gratuito e per una durata non superiore a un anno, non prorogabile né rinnovabile, presso ciascuna amministrazione.”
VISTO che la Sezione Parchi e Biodiversità, con nota prot. n. 69721 del 18 febbraio 2015, eccepiva al Comune di Roncade che non sussistevano le condizioni per avvalersi della possibilità di deroga al divieto di conferire incarichi dirigenziali o direttivi o cariche in organi di governo delle amministrazioni di cui al citato passo dell’art. 6 del Decreto-Legge n.90/2014, come chiarito nella circolare del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione n. 6 del 4 dicembre 2014 “Interpretazione e applicazione dell’art. 5, comma 9, del decreto-legge n. 95 del 2012, come modificato dall’art. 6 del decreto-legge 24 giugno 2014 n. 90” e rinnovava l’invito al Comune di Roncade a designare soggetti cui la carica di consigliere fosse conferibile.
VISTA l’ulteriore nota interlocutoria prot. n. 184389 del 4 maggio 2015 trasmessa al Comune di Roncade dalla Sezione Parchi e Biodiversità.
VISTA la Deliberazione di Consiglio Comunale n.17 del 30 marzo 2015, trasmessa con pec prot. n. 7867 il 5 maggio 2015, prot. reg. n. 186687 del 05.05.2015, con cui il Comune di Roncade, richiamata la propria precedente deliberazione n. 38 del 14.07.2014, designava in rappresentanza della maggioranza, quali componenti del Consiglio dell’Ente Parco Naturale Regionale del Fiume Sile il sig Luciano Miotto, nato a Treviso il 17.02.1981 e il sig. Ivo Bonotto nato a Treviso il 30.07.1986, in sostituzione dei Sigg. Guido Geromel e Daniele Bassetto già collocati in quiescenza, e confermava la designazione del rappresentante della minoranza Sig. Gian Carlo Lorenzon nato a Ginevra (Svizzera) il 17.01.1963.
VISTA la nota prot. n. 8028 del 07.05.2015 prot. reg. 192086 del 07.05.2015, con cui il Comune di Roncade ha comunicato le due nuove designazioni dei rappresentanti, Sigg. Luciano Miotto e Ivo Bonotto, allegando le relative autocertificazioni attestanti l’insussistenza di motivi ostativi alla nomina ai sensi dell’art. 1, comma 734 della L. 27.12.2006 n. 296.
VISTA l’autocertificazione del Sig. Gian Carlo Lorenzon attestante l’insussistenza di motivi ostativi alla nomina ai sensi dell’art. 1, comma 734, della L. 27.12.2006 n. 296, allegata alla citata nota n. 15723/2014 del Comune di Roncade.
RICHIAMATA la Deliberazione della Giunta regionale n. 46/INF del 9 dicembre 2014 e, in particolare, il seguente parere dell’Avvocatura regionale “Certa è la circostanza che fin tanto non vi sarà una dichiarazione di accertamento della nullità della nomina non vi potrà essere alcuna applicazione di sanzioni interdittive in capo a chi ha effettuato la nomina medesima sicché la scrivente Avvocatura conferma il parere, reso con nota prot. n. 459959 del 31 ottobre 2014, ove si rileva che la nota del Responsabile della prevenzione della corruzione prot. n. 415575 del 6 ottobre 2014 non costituisce declaratoria di nullità della nomina di cui alla DGR n. 117/2014, con conseguente immediata applicazione di sanzioni, sicché allo stato attuale non vi è l’inibizione della Giunta regionale a conferire incarichi.”
VISTO il Decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 recante “Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190”.
VISTO l’art. 6 del Decreto Legge 24 giugno 2014, n. 90 “Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari”, convertito con modificazioni in Legge 11 agosto 2014, n. 114.
VISTA la circolare del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione n. 6 del 4 dicembre 2014 “Interpretazione e applicazione dell’art. 5, comma 9, del decreto-legge n. 95 del 2012, come modificato dall’art. 6 del decreto-legge 24 giugno 2014 n. 90”.
DATO ATTO che la struttura proponente ha attestato l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.
decreta
Luca Zaia
Torna indietro
