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Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 42 del 28 aprile 2015


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 52 del 21 aprile 2015

Ordinanza Ministro dell'Interno n° 2884 del 30.10.1998. Consorzio di Bonifica Piave. "Esecuzione canale di scolmo dallo scolo Brenton di Riese alla cava di Riese e sistemazione della stessa come bacino di accumulo della capacità di 500.000 mc". CUP H48D10000080002. Importo complessivo progetto Euro 4.114.891,00=. Importo finanziato Euro 1.291.142,25= con risorse ex Ordinanza n° 2884 del 30.10.1998. Liquidazione saldo contributo di Euro 581.014,02=.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si liquida la quota a saldo, riguardo il finanziamento di cui all’Ordinanza 2884/98 di Euro 1.291.142,25, dei lavori di cui all’oggetto a favore del Beneficiario Consorzio di Bonifica Piave.

Il Presidente

Commissario Delegato ex Ordinanza 2884/1998

VISTA l’Ordinanza n° 2884 del 30.11.1998, “Piano degli interventi urgenti diretti a fronteggiare i danni conseguenti gli eventi alluvionali e dissesti idrogeologici verificatisi nei giorni dal 5 al 9 ottobre 1998”, con cui, il Ministro dell’Interno ha, tra l’altro, individuato nel Presidente della Regione Veneto il Commissario Delegato per l’attuazione degli interventi previsti dalla medesima Ordinanza;

VISTO il decreto del Commissario Delegato 02/CD/1999 in data 15.02.1999 che approva il “Piano degli interventi straordinari per il ripristino delle infrastrutture, la sistemazione idrogeologica dei corsi d’acqua e della rete idraulica dei territori colpiti dalle avversità atmosferiche dei giorni dal 5 al 9 ottobre 1998 nonché per fronteggiare l’emergenza conseguente ai dissesti del canale S.AV.A.”;

VISTA l’ordinanza n° 190 in data 19.03.2002 con cui il Commissario Delegato approva il progetto titolato “Esecuzione canale di scolmo dallo scolo Brenton di Riese alla cava di Riese e sistemazione della stessa come bacino di accumulo della capacità di 500.000 mc”, redatto dal Consorzio di Bonifica Pedemontano Brentella di Pederobba (ora Consorzio di Bonifica Piave), per l’importo complessivo di € 2.114.891,00 con il seguente quadro economico preventivo:

A)

lavori in appalto

   
 

A1) lavori di bonifica

 €      610.968,51

 
 

A2) lavori bacino e opere di adduzione

 €      757.693,56

 
 

Totale lavori in appalto

 

 € 1.368.662,07

 

di cui oneri per la sicurezza € 41.059,86)

   

B)

somme a disposizione dell'amministrazione

   
 

B1) indennizzi, servitù ed espropri

 €      269.183,79

 
 

B2) spese per costruzione servitù ed espropri

 €        24.273,47

 
 

B3) allacciamenti Enel

 €          5.164,57

 
 

B4) IVA 20% su A+B2+B3

 €      279.620,02

 
 

B5) spese generali 10% su A+B1+B2+B3

 €      166.728,39

 
 

B6) arrotondamenti

   €          1.258,69

 
 

Totale somme in amministrazione

 

   €    746.228,93

   

 TOTALE

 € 2.114.891,00

 

CONSIDERATO che al finanziamento dei lavori di cui al precedente punto, a favore del Consorzio di Bonifica Piave (ex Pedemontano Brentella), per la somma complessiva di € 2.114.891,00 si fa fronte:

  • per la somma di 823.748,75 con Delibera di Giunta Regionale 2621 in data 10.10.2001 a valere sul capitolo 50531, impegno n° 45117754, di competenza della Direzione Regionale Tutela Ambiente;
  • per la somma di € 1.291.142,25 con Ordinanza Commissariale 190/2002 a valere sulle risorse di cui alla Contabilità Speciale cod. C.S. 2877/PR.VENETO COM.DEL.ORD.2884/98 intestata al Presidente della Regione del Veneto, accesa presso la Banca d’Italia – Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato di Venezia, per interventi di sistemazione idraulica;

VISTO il punto 6 della citata Ordinanza Commissariale n° 190 in data 19.03.2002 di approvazione del progetto, con cui si stabilisce che “La parte rimanente relativa alle maggiori spese per la bonifica del sito, pari a € 823.748,75 trova copertura sui fondi disponibili per il Bacino scolante in Laguna, al capitolo n° 50531, e comunque fatta salva, come da conclusione delle indagini e delle azioni giudiziali in corso, ogni azione in danno di chi abbia provocato l’inquinamento”;

PRESO ATTO che con nota n° 5481 in data 20.06.2005 il Consorzio di Bonifica Pedemontano Brentella di Pederobba (ora Consorzio di Bonifica Piave), chiede un ulteriore finanziamento per completare i lavori di bonifica a causa del ritrovamento di ulteriori 7.000 mc di rifiuti da smaltire oltre a quelli previsti nel progetto originario;

VISTO il decreto del Presidente n° 141 in data 29.06.2010 con cui si stabilisce che ai pagamenti si farà fronte con le risorse della Contabilità Speciale cod. C.S. 2877 accesa presso la Banca d’Italia – Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato di Venezia, intestata al Presidente della Regione del Veneto, in qualità di Commissario Delegato, a mezzo di ordinativi di pagamento a firma del dott. Luca Zaia, nuovo Presidente della Regione Veneto, o suo sostituto;

PRESO ATTO che con Delibera di Giunta Regionale n° 3476 in data 30.12.2010 “L.R. 27.02.08 n°1 – L.R. 25.09.09 n° 23 – L.R. 16.02.2010 n° 11 Interventi per la tutela quantitativa delle risorse idriche. Approvazione del programma per l’esercizio 2010”, in riferimento alla richiesta di cui sopra, viene finanziato il progetto in argomento e sono impegnate ulteriori risorse regionali per il piano degli interventi di ottimizzazione dell’uso dell’acqua, per la salvaguardia delle risorse idriche, per la ricarica delle falde sotterranee, nonché per la tutela delle fonti di approvvigionamento, pari a € 2.000.000,00, di cui € 1.000.000,00 sul capitolo 101411 (impegno n° 6348) ed € 1.000.000,00 sul capitolo 101071 (impegno n° 6347), di competenza della Direzione Regionale Difesa del Suolo (ora Sezione Regionale Difesa del Suolo);

PRESO ATTO che con parere n° 251 in data 05.08.2011, la Commissione Tecnica Regionale Decentrata presso l’Ufficio del Genio Civile di Treviso ha espresso parere favorevole, in linea tecnica ed economica, in merito alla perizia di completamento degli interventi di cui all’oggetto approvata con Delibera del Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Bonifica Piave al n° 133/CdA in data 19.05.2011 e inviata dal Comune di Riese Pio X con nota 8187 in data 22.06.2011;

VISTO il decreto n° 352 in data 28.10.2011 con cui il Dirigente della Direzione Regionale Difesa del Suolo approva la suddetta perizia;

DATO ATTO pertanto che alla spesa complessiva di € 4.114.891,00 necessaria per la realizzazione dell’opera di cui al punto precedente si fa fronte:

  • per € 823.748,75 con fondi impegnati con Delibera di Giunta Regionale n° 2621 in data 10.10.2001, sul capitolo 50531 per l’esercizio finanziario 2001, impegno n° 45117754 inizialmente di competenza della Direzione Regionale Ambiente (ora Sezione Tutela Ambiente ), poi competenza trasferita alla Sezione Progetto Venezia;
  • per € 1.291.142,25 con il finanziamento di cui alla Contabilità Speciale cod. C.S. 2877/PR.VENETO COM.DEL.ORD.2884/98 intestata al Presidente della Regione del Veneto, in qualità di Commissario delegato, accesa presso la Banca d’Italia – Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato di Venezia;
  • per € 2.000.000,00 con fondi impegnati con Delibera di Giunta Regionale n° 3476 in data 30.12.2010
    (€ 1.000.000,00 sul capitolo 101411 – impegno n° 6348 ed € 1.000.000,00 sul capitolo 101071 – impegno n° 6347) ora di competenza della Sezione Regionale Difesa del Suolo;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n° 124 del 25.06.2012, con cui è stata autorizzata la proroga dei termini di completamento delle opere fino al 30.06.2015 e per i conseguenti adempimenti amministrativi fino al 31.12.2015, per l’esecuzione e rendicontazione delle opere cofinanziate con le risorse di cui alla Contabilità Speciale intestata al Presidente della Regione del Veneto, in qualità di Commissario delegato;

VISTE le note n° 25890 e n° 25910 in data 21.01.2015 con cui il Consorzio di Bonifica Piave trasmette:

  • la richiesta di saldo del finanziamento;
  • la relazione sul conto finale e il Certificato di Regolare Esecuzione datato 21.03.2012 redatto dal Direttore Lavori, ing. Luigino Pretto, relativo ai lavori di Bonifica eseguiti dalla ditta Pasquazzo S.p.a. con sede a Ivano Fracena (TN) per l’importo complessivo di 482.356,86;
  • la Delibera del Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Bonifica Piave n° 87/CdA in data 22.03.2012 di approvazione del Certificato di Regolare Esecuzione dei lavori di Bonifica eseguiti dalla ditta Pasquazzo S.p.a.;
  • il certificato di collaudo in data 14.06.2013 relativo alle opere del progetto “Esecuzione canale di scolmo dallo scolo Brenton di Riese alla cava di Riese e sistemazione della stessa come bacino di accumulo della capacità di 500.000 mc comprensivo di intervento di bonifica sito inquinato”, eseguiti dall’Impresa Andreola Costruzioni Generali S.p.a., per un ammontare complessivo di € 1.960.251,05;
  • la Delibera del Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Bonifica Piave n° 38/CdA in data 30.01.2014 di approvazione del certificato di collaudo delle opere di cui alinea precedente, rilasciato in data 14.06.2013 dalla Commissione di Collaudo composta dott.sa Paola Berto, dott. Giuliano Beltrame e dott. Gianni Perini, per i lavori eseguiti dall’Impresa Andreola Costruzioni Generali S.p.a. con sede a Loria (TV), via Callalta n° 33;
  • la Relazione Acclarante i rapporti finanziari tra Regione Veneto e il Consorzio per i lavori complessivi di “Esecuzione canale di scolmo dallo scolo Brenton di Riese alla cava di Riese e sistemazione della stessa come bacino di accumulo della capacità di 500.000 mc comprensivo di intervento di bonifica sito inquinato” redatta in data 17.06.2014 dalla Commissione di Collaudo,
  • la determinazione n° 177/CdA del 18.06.2014 di approvazione della Relazione Acclarante i rapporti finanziari tra Regione Veneto e il Consorzio stesso per i lavori di cui all’oggetto,
  • la relazione del RUP ing. Paolo Battagion, sulla situazione relativa al recupero del credito relativo agli espropri: “Relazione sulle attività svolte e in corso per ottenere la restituzione delle indennità di esproprio depositate presso la cassa depositi e prestiti”, Allegato “C” alla relazione acclarante;

PRESO ATTO del Certificato di Collaudo, approvato con la determinazione n° 038/CdA del 30.01.2014, con cui la Commissione di Collaudo certifica i lavori a base d’appalto eseguiti dall’Impresa Andreola Costruzioni Generali S.p.a. con sede a Loria (TV), via Callalta n° 33, C.F. 00231160268, per un ammontare complessivo di
€ 1.960.251,05, in base al contratto di appalto rep. n° 168.950, registrato a Montebelluna in data 12.06.2003 al n° 1251 serie 1 e all’atto di sottomissione in data 14.11.2011 registrato al n° 41 del Registro Contratti:

Importo contratto iniziale 

€  1.267.307,31

Perizia suppletiva di variante

€     630.007,92

aumento perizia del 3,32%

  €       62.935,82

Tot.

€  1.960.251,05

 

TENUTO CONTO che dalla documentazione contabile pervenuta con le citate note n° 25890 e n° 25910 in data 21.01.2015 si rileva che:

  • per i lavori inerenti lo smaltimento rifiuti, la ditta Pasquazzo S.p.a. ha sottoscritto il Certificato di Regolare Esecuzione confermando le riserve che in data 28.08.2012 sono state in parte riconosciute, in via conclusiva, con formale sottoscrizione di accordo bonario tra le parti per la somma € 39.051,94 oltre ad I.V.A., a saldo e stralcio delle riserve presentate;
  • per i lavori inerenti l’appalto principale, la ditta Andreola Costruzioni Generali S.p.a. ha sottoscritto nel registro di contabilità, delle riserve che, in data 03.12.2012, sono state in parte riconosciute dal RUP con formale sottoscrizione di accordo bonario tra le parti per la somma di € 322.928,38 oltre ad I.V.A.;

PRESO ATTO della relazione acclarante i rapporti fra la Regione del Veneto ed il Consorzio, redatta in data 17.06.2014, da cui si evince che la spesa complessivamente sostenuta dal Consorzio di Bonifica Piave per l’intervento in argomento è pari ad  € 4.114.890,63, con una minor spesa di € 0,37 rispetto all’importo autorizzato, secondo il seguente quadro economico:

 

LAVORI

   

A

Appalto principale

€  1.960.251,05

 

A.a

Riserve su appalto principale

€     322.928,38

 

Abis

Appalto smaltimento rifiuti

€     482.356,86

 

Abis.a

Riserve su appalto smaltimento rifiuti

  €       39.051,94

 
 

sommano

 

€   2.804.588,23

 

SOMME IN DIRETTA AMMINISTRAZIONE

   

B

indennizzi per servitù ed espropri

€    299.362,33

 

C

spese per costituzione servitù ed espropri

€      18.165,62

 

D

allacciamento Enel

€        2.932,61

 

E

spese per analisi chimico fisiche rifiuti di cava

€      89.448,86

 

e/1

spese per lavori in economia

€      57.383,20

 
 

Iva aliquote varie su A (A+A.a)+Abis
(Abis+Abis.a)+C+D+E+E/bis+G)

   

F

 

€   565.502,05

 
 

spese generali (<10% di A (A+A.a)+Abis
(Abis+Abis.a)+B+C+D+E

   

G

 

  €   277.507,73

 
 

sommano

 

  €   1.310.302,40

   

totale

€   4.114.890,63

 

TENUTO CONTO che con la sopraccitata “Relazione sulle attività svolte e in corso per ottenere la restituzione delle indennità di esproprio depositate presso la cassa depositi e prestiti”, il Responsabile Unico del procedimento riassume le azioni intraprese per il recupero delle somme depositate a titolo di esproprio concludendo che le somme che verranno eventualmente introitate saranno poi rimborsate alla Regione, come disposto nell’Ordinanza Commissariale n° 190 del 19.03.2002;

RITENUTO quindi concluso, secondo le disposizioni previste nel decreto del Commissario Delegato 02/CD/1999 in data 15.02.1999, l’intervento denominato “Esecuzione canale di scolmo dallo scolo Brenton di Riese alla cava di Riese e sistemazione della stessa come bacino di accumulo della capacità di 500.000 mc”;

ACCERTATO che, dalla documentazione prodotta, risulta che l’onere complessivamente sostenuto dal beneficiario del finanziamento per l’esecuzione degli interventi ammonta a complessivi € 4.114.890,63= e quindi può essere erogato il saldo del contributo assegnato relativamente all’Ordinanza n° 190 in data 19.03.2002;

CONSIDERATO che a favore del medesimo Consorzio di Bonifica, relativamente al finanziamento pari a
€ 1.291.142,25 stabiliti con Ordinanza Commissariale 190/2002 a valere sulle risorse di cui alla Contabilità Speciale cod. C.S. 2877/PR.VENETO COM.DEL.ORD.2884/98, sono già stati liquidati acconti complessivi per € 710.128,23, come di seguito elencati:

  • con OPGR n° 190 in data 19.03.2002 la somma di   €  129.114,22;
  •  con OPGR 494 in data 22.12.2005 la somma di      €  581.014,01;

DATO ATTO che ulteriori acconti sono stati liquidati nel seguente modo:

  • per 741.373,88 a valere sui fondi impegnati con Delibera di Giunta Regionale  n° 2621 del 10.10.2001 sul capitolo 50531 del bilancio 2001, impegno complessivo di € 823.748,75 di competenza della Sezione Tutela Ambiente poi trasferita la competenza alla Sezione Progetto Venezia,
  • per € 68.650,29 a valere sui fondi impegnati con Delibera di Giunta Regionale n° 3476 del 20.12.2010 sul capitolo 101411 del bilancio 2010, impegno 6348 di complessivi € 1.000.000,00 di competenza della Sezione Difesa del Suolo,
  • per € 1.000.000,00  a valere sui fondi impegnati con Delibera di Giunta Regionale    n. 3476 del 20.12.2010 sul capitolo 101071 del bilancio 2010, impegno 6347 di complessivi € 1.000.000,00 di competenza della Sezione Difesa del Suolo,

CONSIDERATO pertanto che si può dar corso alla liquidazione a favore del Consorzio di Bonifica Piave, per l’intervento di cui all’oggetto, approvato con Ordinanza Commissariale 190/2002 e tenuto conto delle precedenti liquidazioni, la quota a saldo di € 581.014,02 che trova intera copertura nelle somme assegnate alle risorse di cui alla Contabilità Speciale cod. C.S. 2877/PR.VENETO COM.DEL.ORD.2884/98;

DATO ATTO che l’utilizzo delle risorse nella Contabilità Speciale cod. C.S. 2877/PR.VENETO COM.DEL.ORD.2884/98 prevede il preventivo svincolo delle somme dalla Cassa Depositi e Prestiti;

RILEVATO che nella Contabilità Speciale cod. C.S. 2877/PR.VENETO COM.DEL.ORD.2884/98 intestata al Presidente della Regione Veneto, in qualità di Commissario Delegato, presso la Banca d’Italia – Sezione Tesoreria dello Stato di Venezia-, ad oggi risulta un residuo di € 0,19 e che pertanto, secondo le procedure di cui al punto precedente ai fini del pagamento del saldo di € 581.014,02 a favore del Consorzio di Bonifica Piave è necessario richiedere lo svincolo della somma di € 581.013,83 (pari a € 581.014,02-0,19) alla Cassa Depositi e Prestiti;

RITENUTO, pertanto:

  • di accertare in € 4.114.890,63= la spesa finale sostenuta dal Consorzio di Bonifica Piave per l’intervento denominato “Esecuzione canale di scolmo dallo scolo Brenton di Riese alla cava di Riese e sistemazione della stessa come bacino di accumulo della capacità di 500.000 mc”;
  • di confermare, ai sensi dell’O.C. 190/2002 per l’intervento di cui alinea precedente, il contributo della quota di € 1.291.142,25 = a favore del Consorzio di Bonifica Piave, a valere sulla Contabilità Speciale cod. C.S. 2877/PR.VENETO COM.DEL.ORD.2884/98 intestata al Presidente della Regione del Veneto, in qualità di Commissario delegato, accesa presso la Banca d’Italia – Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato di Venezia;
  • di accertare in € 581.014,02 la somma da liquidare a saldo a favore del Consorzio di Bonifica Piave, per l’intervento di cui alinea 1, come accertato alinea 2;
  • di accertare in € 0,19 la disponibilità già presente nella Contabilità Speciale cod. C.S. 2877/PR.VENETO COM.DEL.ORD.2884/98;
  • di liquidare al Consorzio di Bonifica Piave la somma di € 581.014,02= quale quota a saldo per il finanziamento di cui alla Contabilità Speciale cod. C.S. 2877/PR.VENETO COM.DEL.ORD.2884/98;
  • di imputare conseguentemente, la somma di € 581.013,83 alla contabilità speciale al fine di poterne effettuare il pagamento a favore del Consorzio di Bonifica Piave richiedendone lo svincolo alla Cassa Depositi e Prestiti;
  • di rinviare agli impegni di competenza delle altre strutture regionali il pagamento della restante quota di finanziamento per l’intervento di cui alinea 1.;
  • di confermare, come stabilito dalla Delibera di Giunta Regionale  n°2621 in data 10.10.2001, che l’eventuale recupero delle somme depositate dal consorzio Bonifica Piave, presso la cassa depositi e prestiti a titolo di esproprio, sarà versato alla Regione Veneto.

VISTA la Legge 225/92 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTA la Legge 388/2000 e successive modifiche e integrazioni;

VISTA l’Ordinanza  n° 2884/1998;

VISTO il D.Lgs 163/2006;

Dato atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

  1. Le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
  2. di accertare in € 4.114.890,63= la spesa finale sostenuta dal Consorzio di Bonifica Piave per l’intervento denominato “Esecuzione canale di scolmo dallo scolo Brenton di Riese alla cava di Riese e sistemazione della stessa come bacino di accumulo della capacità di 500.000 mc”;
  3. di confermare, ai sensi dell’O.C. 190/2002 per l’intervento di cui al punto precedente, il contributo della quota di € 1.291.142,25 = a favore del Consorzio di Bonifica Piave, a valere sulla Contabilità Speciale cod. C.S. 2877/PR.VENETO COM.DEL.ORD.2884/98 intestata al Presidente della Regione del Veneto, in qualità di Commissario delegato, accesa presso la Banca d’Italia – Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato di Venezia.
  4. di accertare in € 581.014,02 la somma da liquidare a saldo a favore del Consorzio di Bonifica Piave, per l’intervento di cui al punto 2, come accertato al punto 3;
  5. di accertare in € 0,19 la disponibilità già presente nella Contabilità Speciale cod. C.S. 2877/PR.VENETO COM.DEL.ORD.2884/98;
  6. di liquidare al Consorzio di Bonifica Piave la somma di € 581.014,02= quale quota a saldo per il finanziamento di cui alla Contabilità Speciale cod. C.S. 2877/PR.VENETO COM.DEL.ORD.2884/98;
  7. di imputare conseguentemente, la somma di € 581.013,83 alla contabilità speciale al fine di poter effettuare il pagamento di cui al punto 3 a favore del Consorzio di Bonifica Piave richiedendone lo svincolo alla Cassa Depositi e Prestiti;
  8. di rinviare agli impegni di competenza delle altre strutture regionali il pagamento della restante quota di finanziamento per l’intervento di cui al punto 2;
  9. di confermare, come stabilito dalla Delibera di Giunta Regionale n°2621 in data 10.10.2001, che l’eventuale recupero delle somme depositate dal consorzio Bonifica Piave, presso la cassa depositi e prestiti a titolo di esproprio, sarà versato alla Regione Veneto;
  10. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino ufficiale della Regione;

Luca Zaia

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