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Materia: Designazioni, elezioni e nomine
Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 187 del 23 dicembre 2014
Costituzione del Comitato di coordinamento istituzionale (art. 7 LR n. 3/2009). Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 263 del 24/11/2010: sostituzione componente effettivo Provincia di Padova.
Con il presente provvedimento si intende assicurare l’operatività dell’organo collegiale competente in materia di lavoro, istituito ai sensi dell’art. 7, co. 2 della LR n. 3/2009.
Il Presidente
Visto l’art. 7, comma 2, Legge regionale 13.03.2009 n. 3 che prescrive la costituzione da parte del Presidente della Giunta regionale del Comitato di coordinamento istituzionale.
Visto l’art. 7 comma 3 che stabilisce che il comitato sia composto dall’Assessore regionale con delega alle politiche del lavoro, con funzioni di presidente, dai Presidenti delle Amministrazioni provinciali del Veneto o dagli assessori delegati, da 4 rappresentanti dell’ANCI di cui 2 di Comuni capoluogo di Provincia e 2 rappresentanti della sezione regionale dell’UNCEM.
Viste le designazioni pervenute dalle Amministrazioni provinciali e dall’UNCEM e conservate agli atti presso la Sezione Lavoro.
Considerato che sulla base di tali designazioni è stato costituito il Comitato di coordinamento istituzionale con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 263 del 24/11/2010.
Considerato che a seguito delle disposizioni contenute nella legge 7 aprile 2014, n. 56, il 12 ottobre 2014 si sono svolte le elezioni del Presidente della Provincia di Padova e dei Consiglieri provinciali.
Considerato che, pertanto, con la nota n. 0163945/14 del 26 novembre 2014, la Provincia di Padova ha designato, quale componente effettivo nel Comitato di coordinamento istituzionale il Consigliere Provinciale Elisa Venturini, in sostituzione di Massimiliano Barison.
Ritenuto, pertanto, di dover procedere alla nomina di Elisa Venturini quale componente effettivo del Comitato di Coordinamento Istituzionale per la Provincia di Padova, in sostituzione di Massimiliano Barison.
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 46/INF del 9 dicembre 2014 e, in particolare, il seguente parere dell’Avvocatura regionale “Certa è la circostanza che fin tanto non vi sarà una dichiarazione di accertamento della nullità della nomina non vi potrà essere alcuna applicazione di sanzioni interdittive in capo a chi ha effettuato la nomina medesima sicchè la scrivente Avvocatura conferma il parere, reso con nota prot. n. 459959 del 31 ottobre 2014, ove si rileva che la nota del Responsabile della prevenzione della corruzione prot. 415575 del 6 ottobre 2014 non costituisce declaratoria di nullità della nomina di cui alla DGR n. 117/2014, con conseguente immediata applicazione di sanzioni, sicchè allo stato attuale non vi è l’inibizione della Giunta regionale a conferire incarichi”.
Dato atto che la Struttura proponente ha attestato l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.
decreta
Luca Zaia
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