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Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 107 del 07 novembre 2014


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 154 del 27 ottobre 2014

Eccezionali eventi atmosferici del 22 e 23 settembre 2014 verificatisi sul territorio del Comune di Porto Tolle (RO). Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate.

Note per la trasparenza

Provvedimento necessario per fronteggiare gli eventi meteo eccezionali verificatisi nella notte tra il 22 e il 23 settembre 2014 sul territorio del Comune di Porto Tolle (RO).

Il Presidente

PREMESSO  che l’ARPAV – CFD – Servizio Meteorologico, in data 20 e 21 settembre 2014, ha emesso due successivi avvisi di criticità idrogeologica ed idraulica elevando il livello della criticità idrogeologica ad “ordinaria” per l’intero territorio regionale e dove si preannunciava per i giorni successivi la possibilità di precipitazioni  intense a carattere di rovesci o temporali che avrebbero potuto provocare l'innesco di fenomeni franosi superficiali, colate rapide sui versanti, disagi lungo la rete idrografica minore e difficoltà del sistema di scolo fognario; lo stesso ARPAV – CFD – Servizio Meteorologico aveva conseguentemente emesso delle prescrizioni di Protezione Civile, sempre in data 20 e 21 settembre 2014, con “stato di attenzione” su tutto il territorio regionale, da riconfigurare, a livello locale, in “stato di preallarme/allarme” in presenza di fenomeni temporaleschi, qualora necessario, con raccomandazione agli enti destinatari di prestare la massima attenzione nella sorveglianza dei territori di competenza; 

VISTE le avverse condizioni meteo manifestatesi nella notte tra il 22 e il 23 settembre 2014, caratterizzate da fenomeni temporaleschi con una tromba d’aria in alcune zone del Comune di Porto Tolle (RO);  

VISTA la segnalazione dello stesso Comune di Porto Tolle, prot. n. 397989 del 24 settembre 2014, con cui si segnalavano gli eventi calamitosi dei giorni precedenti e con cui veniva richiesto il riconoscimento dello ‘stato di crisi’ ai sensi dell’art. 106 della L.R. n. 11/2001; 

CONSIDERATO che il suddetto temporale, accompagnato anche da una tromba d’aria, ha causato una forte criticità meteorologica, idrogeologica ed idraulica, con numerosi e consistenti danni sia al patrimonio privato che pubblico; in particolare, vengono segnalati danni ingenti a civili abitazioni, alla rete viaria  e a diverse “cavane” nella Sacca degli Scardovari (e quindi con disagi per il settore ittico e della molluschicoltura ), nonché alle attività produttive più in generale; per far fronte all’emergenza, sul posto sono intervenute squadre di Vigili del Fuoco, pattuglie di Carabinieri, della Polizia locale, oltre a due pattuglie del Gruppo comunale di Protezione Civile; 

RITENUTO necessario, pertanto, attivare secondo la normativa vigente, le procedure necessarie per fronteggiare l’emergenza al fine di affrontare con mezzi e risorse adeguate le situazioni di rischio causate dagli eventi sopra descritti; 

VISTO l’art. 106, comma 1, lett. a), della L.R. n. 11/2001, con cui si dispone che, al verificarsi di eventi calamitosi di rilevanza regionale, il Presidente provvede alla dichiarazione dello Stato di Crisi per calamità ovvero per eccezionali avversità atmosferiche, allo scopo di attivare le componenti utili per interventi di protezione civile; 

VISTO anche l’art. 105, comma 1, della medesima L.R. n. 11/2001, con cui si stabilisce che, per interventi urgenti in caso di crisi determinata da eventi calamitosi, si procede anche con opere di pronto intervento, secondo le modalità della L.R. n. 58/84 e s.m.i.; 

VISTA la L.R. n. 58/84 e s.m.i;

VISTA la L. n. 225/92 e s.m.i; 

VISTO il D.Lgs. n.112/98; 

VISTA la L.R. n. 11/01

decreta

1. E’ dichiarato lo “Stato di Crisi” per le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nelle notte tra il 22 e il 23 settembre 2014 sul territorio del Comune di Porto Tolle (RO) a seguito delle criticità manifestatesi; 

2. Lo Stato di Crisi, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) della LR n. 11/2001 costituisce declaratoria di evento eccezionale; 

3. E’ riconosciuta l’attivazione delle componenti professionali e volontarie del Sistema Regionale di Protezione Civile per garantire il coordinamento e l’assistenza agli Enti Locali per l’intervento di soccorso e superamento dell’emergenza; 

4. Vengono attivati e garantiti i benefici previsti dal D.P.R. n. 194/2001 per il personale volontario attivato, come definito dall’art. 106, comma 1, lett. d) della L.R. n. 11/2001; 

5. La Sezione Protezione Civile è incaricata dell’esecuzione del presente atto; 

6. La Sezione Protezione Civile è autorizzata, qualora gli Enti e le Strutture competenti formulassero specifiche richieste, a ricorrere alle risorse di cui al “Fondo regionale di Protezione civile”, nei limiti delle disponibilità di bilancio, al fine di:

  1. consentire l’attivazione del Volontariato, ove necessario, in affiancamento all’opera delle strutture periferiche regionali, nonché delle Amministrazioni provinciali e comunali;
  2. consentire l’esecuzione di interventi di carattere urgente, necessari a garantire la pubblica incolumità,  nonché le operazioni di soccorso e assistenza alla popolazione;
  3. acquisire con procedure d’urgenza eventuali attrezzature e mezzi necessari per fronteggiare situazioni di emergenza;

7. Ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. c) della L.R. n. 11/2001 si fa riserva di trasmettere il presente decreto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di richiedere l’eventuale dichiarazione dello “Stato Di Emergenza” di cui alla Legge n. 225/1992 e s.m.i.; 

8. Di pubblicare il presente decreto nel BURVET.

Luca Zaia

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