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Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 70 del 18 luglio 2014


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 99 del 04 luglio 2014

Eccezionali eventi atmosferici del 02 luglio 2014 a Conegliano (TV). Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate.

Note per la trasparenza

Provvedimento necessario per fronteggiare gli eventi meteo eccezionali verificatisi nella serata del 02 luglio 2014 nel territorio del Comune di Conegliano (TV). 

Il Presidente

VISTE le condizioni meteo della serata del 02 luglio 2014, caratterizzate da precipitazioni molto intense concentrate in un arco temporale ristretto che hanno colpito il territorio del Comune di Conegliano, provocando disagi e allagamenti; 

PREMESSO che le suddette precipitazioni piovose intense hanno causato l’esondazione dei torrenti Ruio e Ferrera, causando pesanti disagi dovuti al fatto che l’acquazzone è stato accompagnato anche da un violento  temporale che ha causato tre black-out elettrici nel territorio del Comune di Conegliano e ripercussioni nel traffico della strada statale n. 13 ‘Pontebbana’, nonché l’allagamento di un centinaio di edifici, coinvolgendo anche alcune attività commerciali; 

PREMESSO  che l’ARPAV – CFD – Servizio Meteorologico, in data 03 luglio 2014, ha emesso un avviso di rilevazione delle ultime 24 ore dove si sono registrate locali precipitazioni e si e' avuta segnalazione che i fenomeni verificatisi nella tarda serata di martedi' nel comune di Conegliano hanno causato allagamenti generati da sofferenza sulla rete idrografica minore che hanno interessato la viabilita', sottopassi e scantinati. 

PREMESSO che si è resa necessaria l’opera di squadre di vigili del fuoco, di operai comunali e di alcune squadre dei volontari di Protezione Civile, che hanno operato sino alla mattina del giovedì 3 luglio 2014; 

RITENUTO necessario, pertanto, attivare secondo la normativa vigente, le procedure necessarie per fronteggiare l’emergenza al fine di affrontare con mezzi e risorse adeguate le situazioni di rischio causate dagli eventi sopra descritti; 

VISTO l’art. 106, comma 1, lett. a), della L.R. n. 11/2001, con cui si dispone che, al verificarsi di eventi calamitosi di rilevanza regionale, il Presidente provvede alla dichiarazione dello Stato di Crisi per calamità ovvero per eccezionali avversità atmosferiche, allo scopo di attivare le componenti utili per interventi di protezione civile; 

VISTO anche l’art. 105, comma 1, della medesima L.R. n. 11/2001, con cui si stabilisce che, per interventi urgenti in caso di crisi determinata da eventi calamitosi, si procede anche con opere di pronto intervento, secondo le modalità della L.R. n. 58/84 e s.m.i.;

 VISTA la L.R. n. 58/84 e s.m.i; 

VISTA la L. n. 225/92 e s.m.i; 

VISTO il D.Lgs. n.112/98;

VISTA la L.R. n. 11/01

decreta

1.   E’ dichiarato lo “Stato di Crisi” per le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nella serata del 02 luglio 2014 nel territorio del Comune di Conegliano, per le criticità manifestatesi; 

2.   Lo Stato di Crisi, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) della LR n. 11/2001 costituisce declaratoria di evento eccezionale; 

3.   E’ riconosciuta l’attivazione delle componenti professionali e volontarie del Sistema Regionale di Protezione Civile per garantire il coordinamento e l’assistenza agli Enti Locali per l’intervento di soccorso e superamento dell’emergenza; 

4.   Vengono attivati e garantiti i benefici previsti dal D.P.R. n. 194/2001 per il personale volontario attivato, come definito dall’art. 106, comma 1, lett. d) della L.R. n. 11/2001; 

5.   La Sezione Protezione Civile è incaricata dell’esecuzione del presente atto; 

6.   La Sezione Protezione Civile è autorizzata, qualora gli Enti e le Strutture competenti formulassero specifiche richieste, a ricorrere alle risorse di cui al “Fondo regionale di Protezione civile”, nei limiti delle disponibilità di bilancio, al fine di:

  1. consentire l’attivazione del Volontariato, ove necessario, in affiancamento all’opera delle strutture periferiche regionali, nonché delle Amministrazioni provinciali e comunali;
  2. consentire l’esecuzione di interventi di carattere urgente, necessari a garantire la pubblica incolumità,  nonché le operazioni di soccorso e assistenza alla popolazione;
  3. acquisire con procedure d’urgenza eventuali attrezzature e mezzi necessari per fronteggiare situazioni di emergenza; 

7.   Ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. c) della L.R. n. 11/2001 si fa riserva di trasmettere il presente decreto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine di richiedere l’eventuale dichiarazione dello “Stato Di Emergenza” di cui alla Legge n. 225/1992 e s.m.i.; 

8.   Di pubblicare il presente decreto nel BURVET.

Luca Zaia

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