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Materia: Designazioni, elezioni e nomine
Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 34 del 05 marzo 2014
Nomina dei componenti del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Verona. D.M. 4 agosto 2011, n. 156, articolo 10.
Il provvedimento nomina i consiglieri in rappresentanza delle organizzazioni imprenditoriali e sindacali, delle associazioni dei consumatori e dei liberi professionisti della Camera di Commercio di Verona.
Il Presidente
VISTA la legge 29 dicembre 1993, n. 580 “Riordinamento delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura” come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23 “Riforma dell’ordinamento relativo alle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, in attuazione dell’articolo 53, della legge 23 luglio 2009, n. 99” ed in particolare gli articoli 10 e 12, concernenti rispettivamente la composizione e la costituzione del Consiglio camerale.
VISTO il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 4 agosto 2011, n. 156 (di seguito denominato D.M.) con il quale, in attuazione dell’articolo 12 citato, è stato adottato il regolamento relativo alla designazione e nomina dei componenti del consiglio ed all’elezione dei membri della giunta delle Camere di Commercio.
VISTA la deliberazione del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Verona 29 luglio 2013 n. 9, di modifica dello Statuto dell’Ente, contenente la ripartizione dei seggi tra i settori economici e la determinazione del numero dei consiglieri spettanti a ciascun settore.
VISTA la nota dell’11 settembre 2013, con la quale il Presidente della C.C.I.A.A. di Verona ha comunicato di aver dato avvio alla procedura di rinnovo del Consiglio Camerale di detta Camera.
RICHIAMATO il proprio precedente decreto 30 dicembre 2013 n. 183, con il quale, ai fini del rinnovo del Consiglio della C.C.I.A.A. di Verona ed in adempimento di quanto disposto dall’articolo 9, del D.M. 156/2011, si è provveduto all’individuazione delle Organizzazioni imprenditoriali e alla determinazione delle Associazioni dei Consumatori ed Organizzazioni sindacali cui spetta designare i componenti il Consiglio camerale in rappresentanza dei rispettivi settori.
VISTA la nota prot. 8550/60.01.02 del 9 gennaio 2014, con la quale, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, lett. d) del D.M. 156/2011, la Regione Veneto ha notificato tali determinazioni a tutte le organizzazioni e associazioni che hanno effettuato validamente la trasmissione della documentazione in vista del rinnovo del Consiglio camerale.
VISTA la nota prot. 8704/60.01.02 del 9 gennaio 2014, con la quale, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, lett. e) del D.M. 156/2011, la Regione Veneto ha richiesto al presidente della Consulta provinciale istituita presso la Camera di Commercio, la designazione del rappresentante dei liberi professionisti in seno al Consiglio camerale.
VISTE le designazioni trasmesse - entro il termine di cui all’articolo 10, comma 1, del D.M. 156/2011 - dalle organizzazioni e associazioni individuate nel D.P.G.R. sopra richiamato e dalla Consulta provinciale dei liberi professionisti.
VERIFICATO, sulla base delle attestazioni e documentazioni acquisite, il possesso da parte dei designati dei requisiti di cui all’articolo 13 della legge 580/1993, la disponibilità alla nomina e allo svolgimento del rispettivo incarico e l’inesistenza delle cause ostative di cui al comma 2, dell’articolo 13, della legge 580/1993 e dell’art. 10 del D.lgs n. 235 del 31/12/2012.
VERIFICATA, altresì, la conformità delle designazioni pervenute al criterio delle pari opportunità tra uomo e donna, ai sensi dell’articolo 10, comma 6, del D.M. 156/2011.
decreta
1. di nominare, ai sensi dell’art. 10 del D.M. 156/2011, componenti del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di Verona in rappresentanza dei settori previsti dallo statuto camerale i signori:
AGRICOLTURA - 3 SEGGI
VALENTE CLAUDIO CASTELLANI FRANCA FERRARESE PAOLO
Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI (C.I.A.) VR, CONFAGRICOLTURA VR e COLDIRETTI VR (di cui 1 per le piccole imprese)
ARTIGIANATO - 5 SEGGI
BISSOLI ANDREA MIGNOLLI ANGIOLINA COSTANTINI RAUL
Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 ASS.NE CRISTIANA ARTIGIANI ITALIANI, CNA (CONFEDERAZIONE NAZIONALE ARTIGIANATO), CONFARTIGIANATO, CONFCOMMERCIO e LAE CLAAI
PRANDO ANDREA BONFANTE ESTER
Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 APIMA (ASS.NE PROVINCIALE IMPRESE MECCANIZZAZIONE AGRICOLA), ASS.NE ARTIGIANI VENETO, ASSOIMPRESE e CASARTIGIANI
INDUSTRIA - 5 SEGGI
DAL COLLE BEATRICE FERRARI ALESSANDRO LONARDI ATTILIO NICOLIS SILVIA RIELLO GIUSEPPE
Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 ANCE VR COSTRUTTORI EDILI, CASARTIGIANI, CONFINDUSTRIA, AIV (ASS.NE IMPRENDITORI COMPRENSORIO VILLAFRANCHESE) e APINDUSTRIA (di cui 1 per le piccole imprese)
COMMERCIO - 6 SEGGI
IOPPI FRANCESCO
Designato dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 AIV (ASS.NE IMPRENDITORI COMPRENSORIO VILLAFRANCHESE), ANCE VR COSTRUTTORI EDILI, APINDUSTRIA, CASARTIGIANI, CONFINDUSTRIA e FEDERDISTRIBUZIONE
TONINI FABRIZIO
Designato dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 CONFESERCENTI e LIVER (ASS.NE LIBERI IMPRENDITORI VERONESI)
DANESE MAURIZIO AMBROSINI PAOLO TORRE VIRGINIA FORMENTI CLARA
Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 CNA (CONFEDERAZIONE NAZIONALE ARTIGIANATO), CONFARTIGIANATO, CONFCOMMERCIO, FIT (FEDERAZIONE ITALIANA TABACCAI) e USARCI (UNIONE AGENTI RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO ITALIANI), (di cui 1 per le piccole imprese)
COOPERAZIONE - 1 SEGGIO
BEDONI PAOLO
Designato dall’ Organizzazione CONFCOOPERATIVE UNIONE di VR
TURISMO - 2 SEGGI
ARENA PAOLO BALDO NICOLA
Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 CNA (CONFEDERAZIONE NAZIONALE ARTIGIANATO), CONFARTIGIANATO e CONFCOMMERCIO
TRASPORTI e SPEDIZIONI - 2 SEGGI
GEROLI PARIDE
Designato dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 CNA (CONFEDERAZIONE NAZIONALE ARTIGIANATO), CONFARTIGIANATO, CONFCOMMERCIO e LAE CLAAI
ADAMI GIORGIO
Designato dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 APINDUSTRIA, ASSOCIAZIONE ARTIGIANI VENETO, AVAS (ASS.NE VERONESE AUTOTRASPORTATORI e SPEDIZIONIERI), CASARTIGIANI e CONFINDUSTRIA
SERVIZI ALLE IMPRESE - 5 SEGGI
DALLA BERNARDINA GIANNI RECCHIA TIZIANA
Designati dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 AIV (ASS.NE IMPRENDITORI COMPRENSORIO VILLAFRANCHESE), ANCE VR COSTRUTTORI EDILI, APINDUSTRIA, ASSOCIAZIONE ARTIGIANI VENETO, CASARTIGIANI, FIAIP (FEDERAZIONE ITALIANA AGENTI IMMOBILIARI PROFESSIONALI) e CONFINDUSTRIA
ZANELLA MICHELE TOSI PAOLO VANONI MARCO
CREDITO e ASSICURAZIONI - 1 SEGGIO
ARTONI ROMANO
Designato dalle Organizzazioni Imprenditoriali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 ASSOCIAZIONE BANCARIA ITALIANA (ABI) e ASSOCIAZIONE NAZIONALE IMPRESE ASSICURATRICI (ANIA)
ORGANIZZAZIONI SINDACALI DEI LAVORATORI - 1 SEGGIO
CASTELLANI MASSIMO
Designato dalle organizzazioni sindacali apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 C.G.I.L., C.I.S.L. e U.I.L
ASSOCIAZIONI TUTELA DEGLI INTERESSI CONSUMATORI E UTENTI - 1 SEGGIO
CAOBELLI EMANUELE
Designato dalle Associazioni dei Consumatori apparentate ai sensi dell’art. 4 del D.M. 156/2011 ADICONSUM, MOVIMENTO CONSUMATORI, LEGA CONSUMATORI e ADOC
LIBERI PROFESSIONISTI - 1 SEGGIO
MION ALBERTO
Designato dalla Consulta provinciale dei liberi professionisti c/o la CCIAA di Verona
2. di notificare il presente decreto a tutti gli interessati, alle organizzazioni imprenditoriali e sindacali e alle associazioni dei consumatori che hanno partecipato al procedimento, alla Consulta Provinciale dei Liberi Professionisti, alla Camera di Commercio di Verona e al Ministero dello Sviluppo Economico;
3. di incaricare il Dipartimento Sviluppo Economico - Sezione Commercio, dell’esecuzione del presente atto;
4. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni;
5. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
Luca Zaia
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