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Bur n. 48 del 16 aprile 2024


Materia: Informatica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ICT E AGENDA DIGITALE n. 39 del 29 marzo 2024

Copertura dell'obbligazione passiva giuridicamente perfezionata a carico degli esercizi finanziari 2024 e 2025, a seguito del rinnovo per la durata di 18 mesi del contratto d'appalto per l'acquisizione dei servizi di gestione, manutenzione ed evoluzione del Sistema di Comunicazione della Regione del Veneto e conduzione del Centro Servizi Comunicazioni regionale - per la durata di tre anni, con facoltà di rinnovo di 18 mesi cig 8290028B83 e contestuale modifica del contratto, ai sensi dell'art. 106, comma 2 del D.Lgs n. 50/2016 al fine di far fronte all'adeguamento Istat dei costi dell'appalto rispetto a quelli considerati in sede d'offerta. Rinnovo del contratto per ulteriori n. 18 mesi, CIG B0D9D9999F, CUP H79F20000030002. Scadenza contratto 30/09/2025.

Note per la trasparenza

Il provvedimento autorizza il rinnovo per ulteriori n. 18 mesi del contratto per l'acquisizione dei servizi di gestione, manutenzione ed evoluzione del Sistema di Comunicazione della Regione del Veneto e conduzione del Centro Servizi Comunicazioni regionale, cig 8290028B83. Si dispone altresì la modifica del contratto, ai sensi dell'art. 106, comma 2 del D.Lgs n. 50/2016 al fine di far fronte all'adeguamento Istat dei costi dell'appalto rispetto a quelli considerati in sede d'offerta. Il rinnovo reca il CIG B0D9D9999F, CUP H79F20000030002. Si dispone la copertura dell'obbligazione passiva giuridicamente perfezionata pari ad € 1.260.575,94 iva esclusa a carico del Bilancio regionale 2023-2025, esercizi finanziari 2024 e 2025.

Il Direttore

Premesso che:

  • con Decreto n. 75 del giorno 11 giugno 2020 del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, veniva indetto l’appalto specifico per l’acquisizione dei servizi di gestione, manutenzione ed evoluzione del Sistema di Comunicazione della Regione del Veneto e conduzione del Centro Servizi Comunicazioni regionale per complessivi n. 54 mesi, nell’ambito del Sistema Dinamico di Acquisizione della P.A. (SDAPA) per la fornitura di beni e servizi per l'informatica e le telecomunicazioni (Area merceologica: “Informatica, Elettronica, Telecomunicazioni e Macchine per Ufficio”) - CIG Lotto 1 n. 8290028B83; CIG Lotto 2 n. 8290320C7A – ex art. 55 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. Si dava atto che la procedura dava attuazione al Programma Operativo Regionale (POR) Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Veneto 2014 - 2020, Asse 2 “Agenda Digitale”, Azione 2.2.1. per l’importo di € 930.000,00=IVA esclusa, CUP n. H79F20000030002 e al Programma biennale degli acquisti di forniture/servizi 2020-2021, approvato con D.G.R. n. 300 del 1003/2020. Codice CUI S80007580279202000037 e codice CUI F80007580279201900009; l’appalto specifico veniva indetto con utilizzo del criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa ex art. 95 del D.Lgs. n. 50/2016 e con base d’asta, soggetta a ribasso ed omnicomprensivo di tutti i costi ed oneri generali e particolari, in conformità alle norme e alle prescrizioni del Capitolato speciale d’appalto, pari a: Lotto 1: Euro 6.525.000,00 iva esclusa), Lotto 2: Euro 100.000,00 iva esclusa;
  • il medesimo Decreto nominava, a fronte dell’accorpamento in un’unica procedura dei codici CUI n. F80007580279201900009 e n. S80007580279202000037, l’ing. Paolo Barichello, Direttore della U.O. Sistemi Informativi, servizi e tecnologie digitali, della Direzione ICT e Agenda Digitale, Responsabile Unico del procedimento;
  • con Decreto n. 12 del 23/02/2021 del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, a seguito della conclusione delle operazioni di disamina di gara, si dava atto dell’esito negativo, a seguito di gara deserta, della procedura di cui al Lotto 2 CIG 8290320C7A;
  • con Decreto n. 30 del 31/03/2021 del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale veniva dichiarata efficace, ai sensi dell'art. 32, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016, l'aggiudicazione dell’appalto specifico per l’acquisizione dei servizi di gestione, manutenzione ed evoluzione del Sistema di Comunicazione della Regione del Veneto e conduzione del Centro Servizi Comunicazioni regionale per n. 54 mesi, nell’ambito del Sistema Dinamico di Acquisizione della P.A. (SDAPA) per la fornitura di beni/servizi per l'informatica e le telecomunicazioni (Area merceologica: “Informatica, Elettronica, Telecomunicazioni e Macchine per Ufficio”), Lotto 1, cig 8290028B83, a favore della società Fastweb S.p.a., con sede legale in Piazza A. Olivetti n. 1, Milano, CF/P.iva 12878470157, per l’importo di Euro 6.518.280,00 iva esclusa;
  • il relativo contratto cig 8290028B83 tra Regione del Veneto e la società Fastweb S.p.A. si perfezionava in data 02/04/2021;
  • con Decreto n. 32 del 02/04/2021 si assumeva l’impegno di spesa a favore della società Fastweb S.p.a., con sede legale in Piazza A. Olivetti n. 1, Milano, CF/P.iva 12878470157, per l’importo di Euro 5.349.810,00 iva esclusa, a carico del Bilancio 2021-2024;
  • con il medesimo provvedimento veniva nominato Direttore dell’esecuzione del contratto, ai sensi dell’art. 300, comma 3, del d.P.R. n. 207/2010 e del Decreto del 7 marzo 2018 n. 47 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il titolare dell’E.Q. “Progettazione, gestione e coordinamento reti telematiche, radio e fonia” dott. Massimo Tormena, in servizio presso la Direzione ICT e Agenda Digitale.

Considerato che:

  • il contratto cig 8290028B83 verrà a scadenza il 31/03/2024; lo stesso, all’art. 2, dispone che “Il presente contratto ha durata di 36 mesi a decorre dalla sottoscrizione del contratto. Il contratto potrà essere rinnovato per ulteriori 18 mesi, alle medesime condizioni contrattuali, previa verifica positiva dell’attività svolta dall’appaltatore e della sussistenza della convenienza economica per l’Amministrazione”;
  • con nota in data 14/11/2023, prot. n. 613468, la Direzione ICT e Agenda Digitale, in vista della prossima scadenza contrattuale, trasmetteva a Fastweb S.p.A. la richiesta di disponibilità al rinnovo del contratto in essere, alle medesime condizioni contrattuali in corso, per ulteriori 18 mesi, per un importo massimo di Euro 1.168.470,00 iva esclusa;
  • con nota in data 26/03/2024, agli atti al protocollo n. 149533 in pari data, Fastweb S.p.A comunicava la disponibilità della stessa al citato rinnovo per l’importo contrattuale pari ad Euro 1.168.470,00 iva esclusa e richiedeva, a fronte delle variazioni in aumento degli indici ISTAT relative alle prestazioni oggetto del contratto e, precisamente, il 16,68% per la categoria “FOI senza Tabacchi” ed il 7,23% per la categoria “Costo del Lavoro - aziende di servizi con almeno 500 dipendenti Ateco”, un adeguamento ISTAT dei costi per i servizi gestione, manutenzione ed evoluzione del Sistema di Comunicazione della Regione del Veneto e conduzione del Centro Servizi Comunicazioni regionale e delle forniture propedeutiche all’erogazione del citato servizio, nei limiti di cui all’art. 60 del D.Lgs n. 36/2023, con riconoscimento di un aumento dei costi pari ad Euro 92.105,94 iva esclusa e precisamente:

Descrizione

Quota

Costo proroga

Variazione Istat (80%)

Costo riparametrato

Costo Aziendale Tecnici Senior

4

€ 285.322,46

5,79%

€ 301.836,66

Costo Aziendale Tecnici Junior

9

€ 533.677,55

5,79%

€ 564.566,31

Costo Servizi in orario straordinario

789 ore

€ 25.650,00

5,79%

€ 27.134,60

Costi accessori e costi aziendali per la gestione del personale (Assicurazione, buoni pasto, formazione,…)

 

€ 59.941,00

13,35%

€ 67.940,98

Auto e trasferte

 

€ 32.506,25

13,35%

€ 36.844,67

Forniture propedeutiche all’erogazione del servizio (Licenze:
Site 24, Securden Vault, SGBox, Qualys.
Maintenance: Veeam, NetApp FAS2520, NX-1365-G7-412-CM, Cisco, UPS SDU 6000 ER

Altro:
Materiale Vario per Presidio CSC
RINA e Consulenti ISO 9001 e 27001
Smaltimento

 

€ 226.452,75

13,35%

€ 256.676,08

Costi per la sicurezza

 

€ 4.920,00

13,35%

€ 5.576,64

TOTALE

 

€ 1.168.470,00

 

€ 1.260.575,94

 

Considerato che:

  • il contratto d’appalto CIG 8290028B83 non reca nessuna clausola in tema di revisione dei prezzi;
  • alla fattispecie non risultano applicabili l’art. 106, comma 1 lett. a) e c) del D.L.gs n. 50/2016 in quanto, come posto in luce dalla sentenza del Consiglio di Stato n. 9426 del 31/10/2022 “mentre la lettera a) prende in esame e disciplina le “variazioni dei pressi e dei costi standard e risulta dunque immediatamente attinente alla fattispecie concreta, la lettera c) fa testuale ed espresso riferimento a quelle “modifiche dell’oggetto del contratto” che si correlano alle “varianti in corso d’opera” che sono quelle che riguardano l’oggetto del contratto sul versante dei lavorio da eseguire. Le modifiche dell’oggetto del contratto sul versante del corrispettivo che l’appaltatore va a trarre dall’esecuzione del contratto vanno invece sussunte nell’ambito della fattispecie di cui alla lettera a) che disciplina gli aspetti economici del contratto con testuale riferimento alle “variazioni dei prezzi e dei costi standard”;
  • nel caso di specie non vi è, da un lato, alcuna modifica dell’oggetto del contratto, dall’altro, nessun riferimento contrattuale alla fattispecie di cui alla lettera a) del primo comma dell’art. 106 del D.Lgs n. 50/2016.
  • residua, come riconosciuto dal Consiglio di Stato con sentenza n. 6848/2023, l’art. 106, comma 2 del Dlgs n. 50/2016 stabilisce che: “i contratti possono parimenti essere modificati, oltre a quanto previsto al comma 1, senza necessità di una nuova procedura a norma del presente codice, se il valore della modifica è al di sotto di entrambi i seguenti valori:

a) le soglie fissate all'articolo 35;

b) il 10 per cento del valore iniziale del contratto per i contratti di servizi e fornitura sia nei settori ordinari che speciali ovvero il 15 per cento del valore iniziale del contratto per i contratti di lavori sia nei settori ordinari che speciali. Tuttavia la modifica non può alterare la natura complessiva del contratto o dell'accordo quadro. In caso di più modifiche successive, il valore è accertato sulla base del valore complessivo netto delle successive modifiche. Qualora la necessità di modificare il contratto derivi da errori o da omissioni nel progetto esecutivo, che pregiudichino in tutto o in parte la realizzazione dell'opera o la sua utilizzazione, essa è consentita solo nei limiti quantitativi di cui al presente comma, ferma restando la responsabilità dei progettisti esterni.”;

  • la domanda del fornitore di variazione dei costi richiesta con nota in data 26/03/2024, agli atti al protocollo n. 149533 in pari data, pari ad Euro 92.105,94 iva esclusa rispetta le condizioni stabilite dall’art. 106, comma 2 e a causa della sua esiguità non è in grado di alterare la natura complessiva del contratto.

Rilevato che l’art. 60, secondo comma, del D.Lgs. n. 36/2023 dispone che le clausole di revisione dei prezzi non apportano modifiche che alterino la natura generale del contratto e si attivano al verificarsi di particolari condizioni di natura oggettiva, che determinano una variazione del costo dell’opera, della fornitura o del servizio, in aumento o in diminuzione, superiore al 5 per cento dell’importo complessivo e operano nella misura dell’80 per cento della variazione stessa, in relazione alle prestazioni da eseguire. Il nuovo Codice degli appalti, quindi, seppur non applicabile al caso di specie, ammette la variazione dei prezzi individuando in modo chiaro i limiti entro cui tale variazione può operare senza alterare la natura del contratto.

Atteso che:

  • il contratto cig 8290028B83 verrà a scadenza il 31/03/2024 ed è interesse dell’Amministrazione regionale esercitare l’opzione di rinnovo prevista espressamente dagli atti di gara e dal contratto stesso.
    Invero, Fastweb S.p.A. ha svolto in modo più che positivo e soddisfacente i servizi di gestione, manutenzione ed evoluzione del Sistema di Comunicazione della Regione del Veneto e conduzione del Centro Servizi Comunicazioni regionale dalla data di conclusione del contratto ad oggi.
    Attraverso, quindi, il rinnovo del contratto in oggetto verrà garantita la continuità ed efficienza dei servizi di gestione, manutenzione ed evoluzione del Sistema di Comunicazione della Regione del Veneto e conduzione del Centro Servizi Comunicazioni regionale;
  • che il Direttore dell’Esecuzione ha verificato la richiesta di aumento dei costi presentata da Fastweb S.p.a. con nota 26/03/2024, agli atti al protocollo n. 149533 in pari data, per i servizi gestione, manutenzione ed evoluzione del Sistema di Comunicazione della Regione del Veneto e conduzione del Centro Servizi Comunicazioni regionale e delle forniture propedeutiche all’erogazione del citato servizio, nei limiti di cui all’art. 60 del D.Lgs n. 36/2023, confermandone i dati; lo stesso può essere riconosciuto ricorrendo all’art. 106, comma 2 del D.Lsg n. 50/2016 in quanto l’importo di Euro 92.105,94 iva esclusa è di importo inferiore alle soglie fissate all'articolo 35 del suindicato decreto legislativo e di importo inferiore al 10% del valore contrattuale pari ad Euro 6.518.280,00 iva esclusa, né è in grado di alterare la natura complessiva del contratto.

Ritenuto di:

  • autorizzare, ai sensi dell’art. 2 del contratto cig 8290028B83, verificata positivamente l’attività svolta dall’appaltatore nell’ambito dello stesso, il rinnovo per la durata di n. 18 mesi del contratto per l’acquisizione dei servizi di gestione, manutenzione ed evoluzione del Sistema di Comunicazione della Regione del Veneto e conduzione del Centro Servizi Comunicazioni regionale, sussistendone altresì la convenienza economica per l’amministrazione, come dichiarato dal Responsabile del Procedimento, CIG B0D9D9999F, per l’importo complessivo di Euro 1.168.470,00 iva esclusa;
  • di riconoscere alla società Fastweb S.p.a. un adeguamento ISTAT dei costi per i servizi gestione, manutenzione ed evoluzione del Sistema di Comunicazione della Regione del Veneto e conduzione del Centro Servizi Comunicazioni regionale e delle forniture propedeutiche all’erogazione del citato servizio, nei limiti di cui all’art. 60 del D.Lgs n. 36/2023, con riconoscimento di un aumento dei costi pari ad Euro 92.105,94 iva esclusa con ciò autorizzando , ai sensi dell’art. 106, comma 2 del d.lgs. 50/2016, la modifica del contratto CIG B0D9D9999F per il medesimo importo;
  • di approvare l’atto aggiuntivo di rinnovo a tal fine predisposto, allegato al presente atto come parte integrante dello stesso (Allegato A).
  • di nominare l’ing. Paolo Barichello, Direttore della U.O. Demand, progettazione e Sviluppo Software della Direzione ICT e Agenda Digitale, Responsabile Unico del presente procedimento d’acquisto;
  • di nominare Direttore dell’esecuzione del contratto, ai sensi dell’art. 300, comma 3, del d.P.R. n. 207/2010 e del Decreto del 7 marzo 2018 n. 47 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il titolare dell’E.Q. “Progettazione, gestione e coordinamento reti telematiche, radio e fonia” dott. Massimo Tormena, in servizio presso la Direzione ICT e Agenda Digitale;

Dato atto che:

  • trattasi di rinnovo di contratto i cui oneri della sicurezza legati ai rischi da interferenza sono pari a zero per la tipologia di prestazioni appaltate, servizi intellettuali;
  • l’atto aggiuntivo di rinnovo reca il codice CIG B0D9D9999F, CUP H79F20000030002 e avrà una durata di 18 mesi a decorrere dal 31/03/2024;
  • l’Amministrazione regionale dovrà operare sull’importo netto progressivo delle prestazioni una ritenuta annua dello 0,50% (zero virgola cinque per cento, come previsto dall’art. 4 del D.P.R. n. 207/2010) per l’anno 2024 e verrà liquidata complessivamente dalla stessa solo al termine del Contratto e previa acquisizione del documento unico di regolarità contributiva.

Ritenuto, quindi, di autorizzare la stipulazione con la società Fastweb S.p.a., con sede legale in Piazza A. Olivetti n. 1, Milano, CF/P.iva 12878470157, dell’atto aggiuntivo di rinnovo del contratto recante CIG B0D9D9999F, conformemente allo schema riportato come Allegato A al presente provvedimento, dando atto che lo stesso sarà sottoscritto dal Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, dott. Idelfo Borgo.

Dato atto che:

  • in data odierna atto aggiuntivo di rinnovo del contratto recante CIG B0D9D9999F, CUP H79F20000030002, sottoscritto dall’Amministrazione regionale, è stato trasmesso al fornitore;
  • il corrispettivo sarà corrisposto in canoni bimestrali per i servizi di gestione del Centro Servizi Comunicazione regionale e per il servizio di gestione e manutenzione del Sistema di Comunicazione della Regione del Veneto e sulla base degli stati di avanzamento per i restanti servizi e forniture, il tutto a mezzo mandato a 30 gg dalla data di ricevimento delle fatture, che dovranno essere emesse dall’aggiudicatario successivamente alla positiva verifica funzionale delle prestazioni eseguite e successivamente all’emissione del certificato di pagamento da parte del Responsabile del procedimento; il pagamento è in ogni caso subordinato all’esaurimento delle procedure amministrative/contabili proprie dell’Amministrazione regionale;

Ritenuto, quindi, necessario provvedere alla copertura dell’obbligazione giuridica passiva perfezionata e di impegnare a favore della società Fastweb S.p.a., con sede legale in Piazza A. Olivetti n. 1, Milano, CF/P.iva 12878470157, la somma di Euro 1.537.902,65 iva al 22% inclusa (Iva pari ad Euro 277.326,71), che si configura debito commerciale, il tutto secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato B contabile del presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni di cui alla premessa

Visto l’art. 29 del D.Lgs n. 50/2016 che stabilisce gli atti relativi alle procedure per l’affidamento di appalti pubblici di servizi, forniture, opere devono essere pubblicati sul profilo del committente, nella sezione “Amministrazione trasparente”, nonché sul sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;

Dato atto che il contratto genererà spesa corrente e di investimento e si riferisce a contratto pluriennale necessario a garantire la continuità dei servizi connessi con le funzioni fondamentali dell’Amministrazione (art 10, comma 3, lett. a) del D.lgs 118/2011);

Visto l'articolo 13 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 che definisce i compiti dei Direttori di Direzione.

Atteso, altresì, che si provvederà a comunicare ai destinatari della spesa le informazioni relative agli impegni assunti col presente provvedimento;

TUTTO CIO’ PREMESSO

  • VISTO il D.Lgs. n. 50/2016;
  • VISTO il D.Lg. n. 36/2023;
  • VISTO il D.Lgs. n. 118/2011;
  • VISTA la Legge Regionale n. 39 del 29/11/01;
  • VISTO il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013;
  • VISTA la L.R. n. 32 del 22/12/2023 “Bilancio di previsione 2024-2026”;
  • VISTA la D.G.R. n. 1615 del 22/12/2023 che approva il documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2024-2026 e successive variazioni;
  • VISTO il Decreto n. 25 del 29/12/2023 del Segretario Generale della Programmazione che approva il Bilancio Finanziario Gestionale 2024-2026 e successive variazioni;
  • VISTA la D.G.R. n. 36 del 23/01/2024 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2024 – 2026;

decreta

  1. le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;
     
  2. di nominare l’ing. Paolo Barichello, Direttore della U.O Demand, progettazione e Sviluppo Software della Direzione ICT e Agenda Digitale, Responsabile Unico del presente procedimento d’acquisto;
     
  3. di nominare Direttore dell’esecuzione del contratto, ai sensi dell’art. 300, comma 3, del d.P.R. n. 207/2010 e del Decreto del 7 marzo 2018 n. 47 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il titolare dell’E.Q. “Progettazione, gestione e coordinamento reti telematiche, radio e fonia” dott. Massimo Tormena, in servizio presso la Direzione ICT e Agenda Digitale;
     
  4. di autorizzare, ai sensi dell’art. 2 del contratto cig 8290028B83, verificata positivamente l’attività svolta dall’appaltatore nell’ambito dello stesso e la convenienza economica, il rinnovo per l’ulteriore periodo di n. 18 mesi del contratto per l’acquisizione dei servizi di gestione, manutenzione ed evoluzione del Sistema di Comunicazione della Regione del Veneto e conduzione del Centro Servizi Comunicazioni regionale, perfezionatosi in data 02/04/2021, per l’importo complessivo di Euro 1.168.470,00 iva esclusa iva esclusa, con contestuale riconoscimento dell’aumento prezzi richiesto da Fastweb S.p.A26/03/2024, agli atti al protocollo n. 149533 in pari data, corrispondente all’80% della variazione ISTAT, pari ad Euro 92.105,94 iva esclusa, ai sensi dell’art. 106, comma 2 del d.lgs. 50/2016, dando atto che il suindicato rinnovo reca il CIG B0D9D9999F, CUP H79F2000003000;
     
  5. di dare atto che la tipologia della prestazione, servizi intellettuali, non comporta la presenza di rischi da interferenza nella sua esecuzione tali da richiedere la redazione del Documento Unico Valutazione Rischi Interferenti (DUVRI) di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e che pertanto gli oneri per la sicurezza di natura interferenziale sono pari a zero;
     
  6. di autorizzare pertanto la sottoscrizione dell’atto aggiuntivo di rinnovo cig. B0D9D9999F, secondo lo schema (Allegato A), che contestualmente si approva e che avrà una durata di n. 18 mesi, a decorrere dal 01/04/2024 e che sarà sottoscritto dal Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale;
     
  7. di dare atto che, in data odierna, l’atto aggiuntivo di rinnovo del contratto recante CIG B0D9D9999F, CUP H79F20000030002, sottoscritto dall’Amministrazione regionale, è stato trasmesso al fornitore;
     
  8. di autorizzare quindi la spesa complessiva pari ad Euro 1.260.575,94 iva esclusa, dando atto trattasi di debito commerciale;
     
  9. di disporre la copertura dell’obbligazione giuridica passiva perfezionata e di impegnare a favore della società Fastweb S.p.a., con sede legale in Piazza A. Olivetti n. 1, Milano, CF/P.iva 12878470157, la somma di Euro 1.537.902,65 iva al 22% inclusa (Iva pari ad Euro 277.326,71), che si configura debito commerciale, il tutto secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato B contabile del presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni di cui alla premessa;
     
  10. di dare atto che il corrispettivo sarà corrisposto in canoni bimestrali per i servizi di gestione del Centro Servizi Comunicazione regionale e per il servizio di gestione e manutenzione del Sistema di Comunicazione della Regione del Veneto e sulla base degli stati di avanzamento per i restanti servizi e forniture, il tutto a mezzo mandato a 30 gg dalla data di ricevimento delle fatture, che dovranno essere emesse dall’aggiudicatario successivamente alla positiva verifica funzionale delle prestazioni eseguite e successivamente all’emissione del certificato di pagamento da parte del Responsabile del procedimento; il pagamento è in ogni caso subordinato all’esaurimento delle procedure amministrative/contabili proprie dell’Amministrazione regionale;
     
  11. di dare atto che il contratto genererà spesa corrente e di investimento e si riferisce a contratto pluriennali necessario a garantire la continuità dei servizi connessi con le funzioni fondamentali dell’Amministrazione (art 10, comma 3, lett. a) del D.lgs 118/2011);
     
  12. di attestare la copertura dell’obbligazione assunta per una spesa pari ad Euro 1.537.905,65 oneri fiscali inclusi, a carico del Bilancio regionale per le annualità 2024 e 2025, come specificato nel presente dispositivo;
     
  13. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica, ai sensi di quanto previsto dall’art. 56 co.6 del D. Lgs n. 118/2011 e ss.mm.ii;
     
  14. di attestare che si provvederà a comunicare al destinatario della spesa le informazioni relative all’impegno assunto con il presente provvedimento (ex art. 56, punto 7, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.);
     
  15. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento e dell’efficacia;
     
  16. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
     
  17. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 e dell’art. 29 del D.Lgs. n. 50/2016.
     
  18. di disporre la pubblicazione integrale del presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, omettendo la pubblicazione degli Allegati A e B.

Idelfo Borgo

Allegati (omissis)

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