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Bur n. 100 del 28 luglio 2023


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE TURISMO n. 210 del 10 luglio 2023

Impegni di spesa e accertamenti in entrata dell'importo complessivo di 185.000,00 € a seguito della sottoscrizione dell'Accordo di collaborazione scientifica tra l'Università degli Studi di Padova - Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione (UNIPD-BCA) e Regione del Veneto - Direzione Turismo. Avvio attività: D.1.2.1 - Monitoraggio dei Tursiopi (Tursiops truncatus) e della tartaruga marina Caretta caretta, D1.2.3 - Realizzazione e implementazione database e protocollo per gli spiaggiamenti, D.2.1.3- Summer school, D.2.2.2 - Protocollo per la protezione dei nidi della tartaruga marina Caretta caretta. Programma di Cooperazione Transfrontaliera INTERREG V-A Italia-Slovenia 2021-2027. Progetto Poseidone. CUP H81G23000030007.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento avvia, con contestuale assunzione di impegni di spesa e accertamenti in entrata, le attività del WP1 e WP2 previste dal progetto Poseidone finanziato dal Programma Interreg Italia Slovenia 2021-2027, a seguito della sottoscrizione dell'Accordo di cooperazione con UNIPD-BCA per l'attuazione delle attività D.1.2.1, D1.2.3, D.2.1.3, D.2.2.2.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

con Decisione C(2022) 5745 del 3 agosto 2022, la Commissione Europea, ha approvato il Programma di cooperazione transfrontaliera europea Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027 (di seguito “Programma”) finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - FESR nel quadro dell’Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea (Interreg), di cui ai regolamenti (UE) n. 2021/1058 e n. 2021/1059 del 24 giugno 2021;

l’area di cooperazione, definita dalla Decisione C(2022) 109 della Commissione Europea del 17 gennaio 2022, comprende per la parte italiana la Regione del Veneto con il territorio della provincia di Venezia, la Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia con le province di Trieste, Udine, Pordenone e Gorizia, e per la parte della Repubblica di Slovenia i territori delle regioni statistiche Notranjsko-Primorska, Osrednjeslovenska, Gorenjska, Goriška, Obalno-Kraška;

con deliberazione di Giunta n. 1107 del 13 settembre 2022 la Regione del Veneto ha preso atto dell’avvenuta approvazione del Programma;

il budget totale del Programma è pari a 88.623.329,00 mEUR (comprensivo delle quote di cofinanziamento nazionale da parte degli Stati Membri) di cui 70.898.662,00 mEUR di Fondo FESR pari all’80% di finanziamento; per i beneficiari italiani il cofinanziamento nazionale del 20% è a carico del Fondo di Rotazione (FdR) istituito presso la Ragioneria Generale dello Stato ex lege n. 183/1987 con Delibera CIPESS n. 78 del 22 dicembre 2021;

il Comitato di Sorveglianza, che rappresenta l’organo decisionale collegiale del Programma, il 24 ottobre 2022 ha approvato il primo bando per progetti di capitalizzazione che è rimasto aperto da tale data fino al 20 dicembre 2022;

oltre alla procedura selettiva sopra richiamata e aperta ai progetti di capitalizzazione, il Programma prevede il finanziamento di progetti strategici;

con deliberazione n. 1107 del 13 settembre 2022 di presa d’atto dell’approvazione del Programma da parte della Commissione europea, la Giunta regionale ha preso atto altresì dell’appendice 3 al testo del Programma che riporta l’elenco delle operazioni pianificate di importanza strategica, ovvero dei progetti a carattere strategico inseriti dagli Stati Membri nel testo del Programma e per i quali erano stati già definiti sia l’obiettivo specifico del fondo FESR nell’ambito del quale sviluppare le attività sia  il soggetto capofila che la dotazione finanziaria;

con deliberazione n. 1574 del 13 dicembre 2022, la Giunta regionale ha, quindi, autorizzato la partecipazione della Direzione Turismo - U.O. Strategia regionale della biodiversità e dei parchi e della Direzione Pianificazione Territoriale al progetto strategico POSEIDONE con i ruoli rispettivamente di partner e partner associato;

l’Autorità di Gestione del Programma - Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia - ha invitato VeGAL (Lead Partner del progetto), mediante una specifica lettera di invito, a presentare la proposta progettuale completa attraverso la piattaforma informatica JEMS entro il 10 febbraio 2023, termine successivamente prorogato al 20 febbraio 2023 a fronte di temporaneo malfunzionamento della piattaforma;

in data 24  gennaio 2023 è stato sottoscritto il Contratto di Partenariato, che definisce i diritti e i doveri di tutti i partners partecipanti al progetto, tra il VeGAL (Gal Venezia Orientale), Regione del Veneto (RVE), Consorzio di Bonifica Veneto Orientale (CBVO), CORILA (Consorzio per il coordinamento delle ricerche inerenti al sistema lagunare di Venezia), Comune di Staranzano, Fondazione WWF Italia (WWF), Regionalni razvojni center Koper (RRC), Javni zavod Krajinski park Strunjan, Društvo za opazovanje in proučevanje ptic Slovenije (DOPPS), Občina Ankaran (ANK), Znanstveno-Raziskovalno Središče Koper (ZRS), Kmetijsko gozdarska zbornica Slovenije Kmetijsko gozdarski zavod Nova Gorica (KGZS);

il processo di valutazione dei progetti strategici si è svolto a cura del Segretariato Congiunto di Programma in relazione a criteri di ammissibilità formale e amministrativa e, successivamente, sulla base di criteri qualitativi e ambientali;

il Comitato di Sorveglianza, visti gli esiti della valutazione condotta dal Segretariato Congiunto di Programma, con procedura scritta n. 9 il 26 aprile 2023 ha approvato il finanziamento del progetto strategico POSEIDONE per un importo totale di 4.374.999,92 €, di cui 3.499,999,92 € finanziati dal FESR e 875.000,00 € finanziati dall’FdR;

con deliberazione n. 510 del 9 maggio 2023, la Giunta regionale ha preso atto dell’esito della procedura scritta n. 9 del 26 aprile 2023 di approvazione da parte del Comitato di Sorveglianza del progetto strategico POSEIDONE e ha dato mandato al Direttore della Struttura della Regione del Veneto partner del progetto alla sottoscrizione dei necessari documenti, nonché ad adottare i conseguenti atti amministrativi e contabili per avviare le attività tecniche e di gestione del progetto, prescrivendo altresì che ogni eventuale modifica tecnica ai contenuti o al piano finanziario del progetto venga valutata congiuntamente con la Direzione Programmazione unitaria – U.O. Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee;

in data 07 giugno 2023 è stato sottoscritto il Contratto di Finanziamento tra l’Autorità di Gestione e VeGAL Lead Partner del progetto che definisce i diritti e gli obblighi delle parti predette;

PREMESSO CHE:

il progetto POSEIDONE, che si estende da Chioggia alla costa slovena, ha l'obiettivo generale di promuovere lo sviluppo locale favorendo la tutela della natura e della biodiversità, lo sviluppo di infrastrutture verdi e blu nei siti Natura 2000, la diminuzione della pressione turistica sui parchi naturali e sulle aree ad alta naturalità e di favorire la biodiversità in agricoltura per il miglioramento del paesaggio, la tutela delle specie autoctone e la diffusione della conoscenza. L’Obiettivo di policy che sta alla base del progetto è quello di un'Europa più verde e libera da CO2, che tiene in considerazione la lotta ai cambiamenti climatici anche attraverso la tutela e l’implementazione della biodiversità e delle infrastrutture verdi e blu;

le sfide che il progetto si propone di affrontare riguardano la messa in opera di interventi congiunti da parte del partenariato per mitigare i cambiamenti climatici nel settore della gestione delle aree protette e ad alta naturalità; il miglioramento e implementazione della biodiversità e delle infrastrutture verdi e blu anche al fine della riduzione dell’inquinamento atmosferico e di emissioni di CO2; la stessa tutela della biodiversità favorirà la varietà dei paesaggi, anche agricoli; inoltre verrà favorita una migliore governance in merito alla gestione dei rifiuti sui due lati del confine attraverso campagne di sensibilizzazione e di pulizia;

la cooperazione tra i territori coinvolti nel progetto rappresenta un momento di incontro e confronto su determinate problematiche o tematiche comuni pertanto si favorirà l’innovazione nel metodo di lavoro congiunto per l’accesso a soluzioni comuni che riguardano il rafforzamento delle competenze tecniche istituzionali e il trasferimento di conoscenze con l'obiettivo di individuare e promuovere strategie di gestione delle aree naturali e protette che siano ecosostenibili e innovative;

TUTTO CIO’ PREMESSO nell’ambito del progetto alla Regione del Veneto - Direzione Turismo – UO Strategia regionale della Biodiversità e dei Parchi è stato assegnato un budget complessivo di 437.499,99 € per realizzare le seguenti attività:

  • monitoraggio e la valutazione dello stato di conservazione di specie e habitat di interesse comunitario in ambito terrestre, marino, lagunare e costiero, tra cui Pinna nobilis;
  • monitoraggio dei Tursiopi Tursiops truncatus e della tartaruga marina Caretta caretta;
  • Summer school (per attività di educazione ambientale e di ricerca scientifica);
  • realizzazione e implementazione database e protocollo per gli spiaggiamenti;
  • protocollo per la protezione dei nidi della tartaruga marina Caretta caretta;
  • campagna di pulizia delle Tegnùe di Chioggia dalle reti di pesca nel sito RN2000 IT2350047;
  • realizzazione di materiale promozionale inerente la fruizione turistica sostenibile delle aree marine che raccoglie i risultati delle attività di monitoraggio svolte;

PRESO ATTO che con il presente provvedimento si propone di avviare le seguenti attività:

  1. WP 1- attività 1.2 “Valutazione e monitoraggio transfrontaliero dello stato di conservazione di habitat e specie di interesse comunitario in aree terrestri, costiere, lagunari e marine”
  • D.1.2.1: Monitoraggio dei Tursiopi Tursiops truncatus e della tartaruga marina Caretta caretta;
  • D1.2.3: Realizzazione e implementazione database e protocollo per gli spiaggiamenti; “Valutazione e monitoraggio transfrontaliero dello stato di conservazione di habitat e specie di interesse comunitario in aree terrestri, costiere, lagunari e marine”
  1. WP2 – attività 2.1: “Attività sperimentali sul battello "Goletta Verde" al fine di diffondere l'uso e l'applicazione di nuove tecnologie nell'area transfrontaliera:
  • D.2.1.3 Summer school (per attività di educazione ambientale e di ricerca scientifica);
  1. WP2 – attività 2.2: Individuazione di buone pratiche di gestione per la valorizzazione e la fruizione della biodiversità:
  • D.2.2.2 - Protocollo per la protezione dei nidi della Tartaruga marina Caretta caretta;

per un importo complessivo di 185.000,00 € così ripartito:

Cod

Attività

Importo

D.1.2.1

Monitoraggio dei Tursiopi Tursiops truncatus e della Tartaruga marina Caretta caretta

60.000,00 €

D1.2.3

Realizzazione e implementazione database e protocollo per gli spiaggiamenti

 20.000,00 €

D.2.1.3

Summer school (per attività di educazione ambientale e di ricerca scientifica)

 60.000,00 €

D.2.2.2

Protocollo per la protezione dei nidi della Tartaruga marina Caretta caretta

45.000,00 €

 

Totale

185.000,00 €

 

RILEVATO CHE:

il Tursiope e la Caretta caretta sono specie oggetto di tutela e sono inserite negli allegati II e IV della Direttiva Habitat nonché nel PAF della Regione del Veneto approvato con DGR n. 82/2021;

le popolazioni di queste specie sono considerate vulnerabili e sono soggette a pressioni antropiche e minacce costituite dalle catture accidentali con attrezzi da pesca o attività sportive, ferimento degli esemplari con gli attrezzi da pesca o eliche dei natanti e nell’interazione con impianti di acquacoltura intorno ai quali trovano pesci da cacciare e anche con la contaminazione da sostanze chimiche e sovra sfruttamento delle risorse ittiche costiere;

entrambe le specie sono state segnalate lungo le coste della Regione del Veneto, la quale al fine di garantire il mantenimento e la conservazione della specie ha istituito, con DGR n. 1135 del 06.08.2020, un nuovo Sito di Importanza Comunitaria in ambito marino denominato pSIC IT3270025 "Adriatico Settentrionale Veneto - Delta del Po";

la Regione del Veneto al fine di sviluppare strategie per la protezione e conservazione della biodiversità, ha necessità di pianificare e avviare l’attività di monitoraggio delle suddette specie, tramite rilievo diretto in campo nelle acque marine del Veneto secondo procedure standardizzate, al fine di acquisire conoscenze sulle specie, prevedendo l’acquisizione di dati quantitativi di abbondanza, stato di salute e composizione di taglia degli individui, nonché tutte le informazioni relative alle condizioni del loro habitat e definire lo stato di conservazione delle specie nelle coste antistante la regione del Veneto, in accordo a protocolli consolidati;

PRESO ATTO che queste attività richiedono un elevato tasso di specializzazione, conoscenza in materia e strumenti che il personale delle strutture regionali non possiede;

INDIVIDUATO quale strumento più congruo a perseguire gli scopi del progetto in relazione agli elevati contenuti tecnico scientifici, con l’obiettivo di incrementare la capacità di analisi e di intervento della UO Strategia regionale della Biodiversità e dei Parchi l’avvio di una cooperazione scientifica con enti pubblici di ricerca di elevato profilo;

DATO ATTO CHE:

l’Università degli Studi di Padova in particolare il Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione (UNIPD- BCA) è un Dipartimento universitario che negli ultimi 20 anni è stato coinvolto in numerose ricerche nell’ambito della salute e conservazione delle specie oggetto dello studio nel progetto POSEIDONE, in particolare nella Regione Adriatico-Ionica, sviluppando molte linee di ricerca che hanno alimentato le politiche di protezione quali quelle sviluppate da ACCOBAMS e da altri Accordi internazionali dedicati; l’UNIPD - BCA ha istituito una Banca Tessuti per i Mammiferi Marini del Mediterraneo, che raccoglie dati e campioni da entrambe le specie edè inserita nella Rete Nazionale Spiaggiamenti, rappresentando per il Veneto ed il Friuli Venezia Giulia, l’Ente collettore di dati e informazioni sulle cause di morte e le malattie di queste specie ed è coinvolto nelle iniziative del PNRR dedicato alla ricerca, quali il Centro Nazionale per la Biodiversità del Futuro (CNBF) e l’ecosistema dell’innovazione i-NEST oltre a sviluppare percorsi formativi pre- e post-lauream dedicati a tali specie;

l’interesse manifestato da UNIPD – BCA è di rafforzare la propria presenza sul territorio con le azioni di monitoraggio in mare e dei nidi di tartaruga a terra, promuovendo le buone politiche di gestione e conservazione; poter applicare le proprie innovazioni tecnologiche nel settore, quali l’uso di droni, telecamere e idrofoni, volti a migliorare la capacità di comprensione della biologia e medicina di tali specie e continuare ad accedere alle carcasse degli animali spiaggiati per adempiere alle proprie funzioni in seno alla Rete Nazionale Spiaggiamenti; capitalizzando in maniera sistematica i dati, anche in cooperazione con i colleghi Sloveni, per rispondere alle necessità di poter coinvolgere gli studenti nelle attività previste, dando loro accesso a casi studio, esperienze pratiche e materiale didattico; obiettivo comune e condiviso con la Regione del Veneto;

RICHIAMATO:

l’art. 15 della legge n. 241/1990 che prevede l’istituto degli accordi tra amministrazioni pubbliche per “disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse Comune”;

l’art. 7, comma 4, del d. lgs. n. 36/2023, che dispone che la cooperazione tra stazioni appaltanti o enti concedenti volta al perseguimento di obiettivi di interesse comune non rientra nell’ambito di applicazione del codice quando concorrono tutte le seguenti condizioni:

  1. interviene esclusivamente tra due o più stazioni appaltanti o enti concedenti, anche con competenze diverse;
  2. garantisce la effettiva partecipazione di tutte le parti allo svolgimento di compiti funzionali all’attività di interesse comune, in un’ottica esclusivamente collaborativa e senza alcun rapporto sinallagmatico tra prestazioni;
  3. determina una convergenza sinergica su attività di interesse comune, pur nella eventuale diversità del fine perseguito da ciascuna amministrazione, purché l’Accordo non tenda a realizzare la missione istituzionale di una sola delle amministrazioni aderenti;
  4. le stazioni appaltanti o gli enti concedenti partecipanti svolgono sul mercato aperto meno del 20 per cento delle attività interessate dalla cooperazione;

PRESO ATTO CHE:

con nota prot. regionale n. 155909 del 21 marzo 2023, la Direzione Turismo ha richiesto la disponibilità ad avviare una cooperazione nella realizzazione delle sopracitate attività, al fine di raggiungere gli obiettivi comuni all’interno del progetto;

con nota prot. regionale n. 157662 del 22 marzo 2023, l’Università di Padova - Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione (UNIPD-BCA), ha manifestato la disponibilità a collaborare alla succitata attività;

con nota prot. regionale n. 278362 del 23 marzo 2023, l’Università di Padova - Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione (UNIPD-BCA) ha dichiarato di aver svolto attività di monitoraggio della specie Caretta caretta e Tursiope negli ultimi 3 anni per soggetti pubblici per il 99,23% e privati per lo 0,77% rispettando quindi le condizioni previste dall’art. 7 comma 4 lettera d) del D. Lgs n. 36/20023;

CONSIDERATO CHE:

la Direzione Turismo e l’UNIPD-BCA hanno ravvisato l’opportunità di collaborare mediante la stipula di un Accordo di collaborazione scientifica nell’ambito di un partenariato pubblico-pubblico, al fine di coordinare le rispettive azioni in relazione alle specifiche competenze tecnico scientifiche presenti nei due Enti;

la collaborazione prevista dall’Accordo sarà attuata mediante lo scambio di conoscenze e la creazione di una rete di relazioni tra i componenti dei gruppi di ricerca dell’UNIPD-BCA e gli operatori della Direzione Turismo;

la Direzione Turismo riconoscerà un rimborso delle spese sostenute per l’esecuzione delle attività oggetto dell’Accordo fino ad un importo massimo di 185.000,00 €;

VISTA la deliberazione n. 834 del 04 luglio 2023, con cui la Giunta regionale ha approvato sia l’attivazione di un rapporto di collaborazione e cooperazione ai sensi dell’articolo 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241, con l’Università di Padova - Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione (UNIPD-BCA), nonché il relativo Schema di Accordo, per le attività sopraelencate da realizzarsi in stretta cooperazione raggiungendo gli obiettivi comuni del progetto;

DATO ATTO che rispettivamente in data 05 e 06 luglio 2023 l’Accordo di collaborazione è stato sottoscritto rispettivamente dal Direttore della Direzione Turismo e dal Direttore del Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione dell’Università degli Studi di Padova (UNIPD-BCA);

PRESO ATTO che con deliberazione n. 763 del 27 giugno 2023 la Giunta regionale ha istituito i capitoli di entrata e di spesa a valere sul bilancio di previsione 2023-2025 derivanti da nuove assegnazioni comunitarie e statali per il finanziamento della partecipazione al progetto;

RICHIAMATI i capitoli:

di entrata

  • n. E101859: Assegnazione comunitaria per la cooperazione transfrontaliera 2021-2027 Programma Interreg Italia - Slovenia - progetto "Poseidone" (Reg.to UE 24/06/2021, n.1059)”;
  • n. E101860 Assegnazione statale per la cooperazione transfrontaliera 2021-2027 Programma Interreg Italia - Slovenia - progetto "Poseidone" (Reg.to UE 24/06/2021, n.1059)”;

di spesa

  • n. U104955 “Programma di Cooperazione Transfrontaliera 2021-2027 - Progetto Interreg VI-A Italia Slovenia Progetto "POSEIDONE" - Quota comunitaria - Trasferimenti correnti (Reg.to UE 24/06/2021, n.1059)”;
  • n. U104957 “Programma di Cooperazione Transfrontaliera 2021-2027 - Progetto Interreg VI-A Italia Slovenia Progetto "POSEIDONE" - Quota statale - Trasferimenti correnti (Reg.to UE 24/06/2021, n.1059)”;

con il presente provvedimento si provvede:

ad impegnare a favore dell’Università di Padova - Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione (UNIPD-BCA), con sede in Viale dell’Università, 16 - 35020 Legnaro (PD), P.I. 00742430283 C.F. 80006480281, per le motivazioni riportate nelle premesse, l’importo complessivo di 185.000,00 € (centottantacinquemila/00), (fuori campo IVA), con contestuale disposizione dei relativi accertamenti in entrata di quota comunitaria e statale, secondo le specifiche e l’esigibilità riportate nell’allegato A contabile del presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

VISTI

  • il Regolamento (UE) n. 2021/1058 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e al Fondo di Coesione;
  • il Regolamento (UE) n. 2021/1059 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante disposizioni specifiche per l’obiettivo “Cooperazione Territoriale Europea” (Interreg);
  • la Decisione di esecuzione della Commissione europea C(2022) 5745 final del 03 agosto 2022 che approva il Programma di cooperazione “Interreg VI-A Italia-Slovenia” per il sostegno del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale nell’ambito dell’obiettivo “Cooperazione Territoriale Europea” (Interreg) in Italia e Slovenia per il periodo 2021-2027;
  • la Delibera CIPESS n. 78 del 22 dicembre 2021 che definisce i criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il periodo 2021-2027;
  • la Direttiva 92/43/CEE e successive modifiche e integrazioni;
  • la Legge 7 agosto 1990, n. 241 art. 15;
  • il Decreto Legislativo n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e s.m.i.;
  • il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 e s.m.i;
  • il Decreto Legislativo 31 marzo 2023, n. 36, art. 7;
  • la Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 in ordine alla organizzazione regionale e s.m.i;
  • la Legge regionale n. 39/2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e s.m.i.;
  • la legge di “Bilancio di previsione 2023-2025” (legge regionale 23 dicembre 2022, n. 32);
  • le deliberazioni di Giunta regionale del Veneto n. 1107 del 13 settembre 2022 e n. 1574 del 13 dicembre 2022;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 1939 del 28 ottobre 2014 che approva il codice di comportamento dei dipendenti della Regione del Veneto;
  • la delibera di Giunta regionale n.1665 del 30 dicembre 2022 con la quale è stato approvato il Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2023-2025;
  • la deliberazione di Giunta regionale del Veneto n. 510 del 9 maggio 2023;
  • la deliberazione di Giunta regionale del Veneto n. 763 del 27 giugno 2023;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 834 del 04 luglio 2023;
  • il decreto del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali n.71 del 30 dicembre 2022 di approvazione del “Bilancio Finanziario Gestionale 2023-2025”;
  • il Contratto di Partenariato tra il Lead Partner e i Partners di Progetto;
  • il Contratto di Concessione del Finanziamento tra l’Autorità di Gestione del Programma e LP - VeGAL;

decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;

2. di avviare, nell’ambito delle attività di competenza della Direzione Turismo, le seguenti attività previste dal progetto Poseidone mediante l’Accordo di collaborazione scientifica con l’Università di Padova - Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione (UNIPD-BCA) il cui schema è stato approvato con DGR n. 834/2023:

  1. WP 1- attività 1.2 “Valutazione e monitoraggio transfrontaliero dello stato di conservazione di habitat e specie di interesse comunitario in aree terrestri, costiere, lagunari e marine”:
  • D.1.2.1: Monitoraggio dei Tursiopi Tursiops truncatus e della tartaruga marina Caretta caretta;
  • D1.2.3: Realizzazione e implementazione database e protocollo per gli spiaggiamenti;
  1. WP2 – attività 2.1: “Attività sperimentali sul battello "Goletta Verde" al fine di diffondere l'uso e l'applicazione di nuove tecnologie nell'area transfrontaliera:
  • D.2.1.3 Summer school (per attività di educazione ambientale e di ricerca scientifica);
  1. WP2 – attività 2.2: “Individuazione di buone pratiche di gestione per la valorizzazione e la fruizione della biodiversità”:
  • D.2.2.2 - Protocollo per la protezione dei nidi della Tartaruga marina Caretta caretta;

per un importo complessivo di 185.000,00 € così ripartito:

Cod

Attività

Importo

D.1.2.1

Monitoraggio dei Tursiopi Tursiops truncatus e della Tartaruga marina Caretta caretta

60.000,00 €

D1.2.3

Realizzazione e implementazione database e protocollo per gli spiaggiamenti

20.000,00 €

D.2.1.3

Summer school (per attività di educazione ambientale e di ricerca scientifica)

60.000,00 €

D.2.2.2

Protocollo per la protezione dei nidi della Tartaruga marina Caretta caretta

45.000,00 €

 

Totale

185.000,00 €

 

3. di dare atto che l’Accordo di collaborazione scientifica, per l’attuazione delle attività scientifiche previste dal progetto, è stato sottoscritto mediante sottoscrizione digitale delle parti e che pertanto l’obbligazione risulta perfezionata in data 06 luglio 2023;

4. di impegnare a favore dell’Università di Padova - Dipartimento di Biomedicina Comparata e Alimentazione (UNIPD-BCA), con sede Viale dell’Università, 16 - 35020 Legnaro (PD), P.I. 00742430283 C.F. 80006480281, per le motivazioni riportate nelle premesse, l’importo complessivo di 185.000,00 € (centottantacinquemila/00), (fuori campo IVA), secondo le specifiche e l’esigibilità riportate nell’allegato A contabile del presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni riportate in premessa;

5. di disporre i relativi accertamenti in entrata in base al punto 3.12 dell’Allegato 4/2 del D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. (principio applicato della contabilità finanziaria), secondo le specifiche e l’esigibilità riportate nell’allegato A contabile del presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni riportate in premessa;

6. di attestare che la ragione del credito è la partecipazione della Direzione Turismo – U.O Strategia regionale della Biodiversità e dei Parchi al progetto POSEIDONE, e che il titolo giuridico che supporta il credito è la sottoscrizione del contratto di finanziamento tra AdG e Lead Partner (VeGAL) in data 07.06.2023, e che i crediti vengono a scadenza nelle annualità riportate nell’ allegato A contabile;

7. di attestare che i soggetti debitori sono:

  • l’Autorità di Gestione presso la Regione Friuli Venezia Giulia per la quota comunitaria FESR del Programma, per il tramite di VeGAL – Gruppo di Azione Locale Venezia Orientale, con sede legale in Piazza della Repubblica 1- 30026 Portogruaro (VE), sulla base del citato contratto di finanziamento (Anagrafica n. 87118);
  • l’Autorità di Certificazione presso la Regione Friuli Venezia Giulia per la quota nazionale di FDR del Programma (Anagrafica 133954);

8. di dare atto che, secondo il cronoprogramma di esigibilità, l’obbligazione, pari alla somma complessiva di 185.000,00 € (fuori campo IVA), sarà liquidata secondo le indicazioni stabilite dall’allegato B dall’Accordo di collaborazione entro 30 gg. dalla data di ricevimento della nota di richiesta e sulla base dell’espletamento delle procedure amministrative e contabili proprie dell’Amministrazione regionale;

9. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

10. di dare atto che trattasi di spesa di natura non commerciale;

11. di provvedere a comunicare all’UNIPD-BCA le informazioni relative all’impegno ai sensi dell’art. 56, comma 7, del D. Lgs. n. 118/2011 notificando il presente provvedimento a seguito di avvenuta registrazione contabile dello stesso;

12. di dare atto che il Responsabile Unico del Progetto, ai sensi dell'art. 15 del D. Lgs. n. 36/2023 è il dott. Mauro Giovanni Viti, Direttore della Direzione Turismo;

13. di trasmettere il presente provvedimento alla competente Direzione Bilancio e Ragioneria al fine di effettuare le operazioni contabili di competenza;

14. di dare atto che avverso il presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 30 giorni dell’avvenuta conoscenza, salva rimanendo la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l’impugnazione del provvedimento;

15. di dare atto che il presente decreto è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art.23 lettera d) del Decreto legislativo 14 marzo 2031, n.33;

16. di pubblicare il presente provvedimento integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Mauro Giovanni Viti

(seguono allegati)

210_Allegato_A_DDR_210_10-07-2023_508214.pdf

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