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Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 73 del 30 maggio 2023


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA ADG ITALIA-CROAZIA n. 93 del 24 maggio 2023

Programma di Cooperazione transfrontaliera Interreg VI A Italia Croazia 2021-2027 (codice CCI 202ITC16RFCB038): primo Bando per la presentazione di proposte progettuali, valutazione di ammissibilità formale dei progetti "Standard"; presa d'atto degli esiti istruttori per ciascun Obiettivo Specifico.

Note per la trasparenza

 Con il presente provvedimento si procede alla presa d’atto delle decisioni del Comitato di Sorveglianza in merito all’istruttoria sull’ammissibilità formale delle proposte progettuali di tipo “Standard” pervenute nell’ambito del primo Bando del Programma Interreg VI A Italia–Croazia 2021-2027, svolta dal Segretariato Congiunto del Programma in base agli specifici criteri. Si dispone, inoltre, di procedere alla pubblicazione dell’elenco delle proposte risultate rispondenti ai requisiti.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • la Commissione europea ha approvato, con Decisione C (2022) n.5935 del 10 agosto 2022, il Programma di Cooperazione transfrontaliera Interreg VI A Italia-Croazia (di seguito: Programma) presentato dagli Stati membri Italia e Croazia, per il tramite dell’Autorità di Gestione (di seguito: AdG), ruolo in capo alla Regione del Veneto, le cui competenze sono attribuite all’Unità Organizzativa AdG Italia-Croazia;
  • la Commissione europea ha approvato, con Decisione C (2023) n.742 del 25 gennaio 2023, le successive modifiche apportate al citato Programma;
  • l’articolo 38 del Regolamento (UE) n.1060/2021, recante disposizioni comuni applicabili ai Fondi europei per la Politica di Coesione, prevede l’istituzione di un Comitato di Sorveglianza (di seguito: CdS) con il compito di sorvegliare e verificare l’efficacia dell’attuazione del Programma e i progressi compiuti nel conseguimento dei suoi obiettivi;
  • il Regolamento (UE) n.1059/2021, recante disposizioni specifiche per l’obiettivo Cooperazione territoriale europea, attribuisce, con gli articoli 22, 28 e 30, al CdS sia la competenza della selezione delle operazioni, sia l'esame e approvazione della metodologia e dei criteri per la selezione stessa;
  • le informazioni e i documenti relativi al Programma sono reperibili, in lingua inglese, presso il sito web ufficiale al seguente link: https://www.italy-croatia.eu/web/italy-croatia;

ATTESO che:

  • le due Delegazioni nazionali, come designate dagli Stati membri del Programma, sono state convocate per il primo incontro del Comitato di Sorveglianza, avvenuto il 17 ottobre 2022, e che con successivo decreto dell’UO AdG Italia-Croazia n. 220 del 28 ottobre 2022 si è attestata l’avvenuta istituzione del CdS medesimo;
  • con deliberazione n. 1421 del 11 novembre 2022, la Giunta regionale del Veneto ha preso atto dell’effettivo avvio dell’implementazione del Programma e delle decisioni del CdS sugli elementi fondamentali del primo bando per la presentazione di progetti di “Limitato importo finanziario” e “Standard”, dando contestualmente mandato all’UO AdG Italia-Croazia di provvedere con propri atti esecutivi all’indizione del bando in questione;
  • con il decreto della UO AdG Italia-Croazia n. 245 del 28 novembre 2022, l’AdG del Programma ha dato attuazione alle decisioni del CdS concernenti l’approvazione dei documenti e delle modalità di presentazione delle proposte progettuali di “Limitato importo finanziario” e “Standard”, ed ha proceduto contestualmente con l’indizione del primo Bando per la presentazione di dette tipologie di progetto da finanziare con i fondi del Programma;

RICHIAMATO che:

  • con i decreti della UO AdG Italia-Croazia n. 245 del 28 novembre 2022 e n. 48 del 17 marzo 2023, sono state stabilite, specificatamente per la presentazione delle proposte progettuali “Standard”, le seguenti scadenze: dal 20 novembre 2022 al 22 marzo 2023 (ore 14:00);
  • per la selezione delle proposte progettuali il CdS si avvale del supporto tecnico del Segretariato Congiunto di Programma; l’istruttoria si svolge in due fasi: ammissibilità formale e valutazione della qualità, secondo i criteri e le modalità stabilite dal documento “Project Selection procedure” (Procedura per la valutazione dei progetti) e relativo “Annex 1; gli esiti di ciascuna fase sono sottoposti al CdS per la discussione e decisione finale di competenza;

PRESO ATTO che:

  • alla scadenza sono pervenute complessivamente 161 proposte progettuali di tipo “Standard”;
  • in ottemperanza a quanto indicato nella documentazione di bando (“Call Announcement”, “Project Selection procedure” e relativo “Annex 1”), le proposte progettuali “Standard” sono state sottoposte alla valutazione di ammissibilità formale da parte del Segretariato Congiunto;
  • il Bando non prevede, in questa fase, da parte del Segretariato la possibilità di richiedere chiarimenti o informazioni aggiuntive al proponente Capofila, fatto salvo il caso in cui non siano disponibili online i documenti di bilancio del Capofila medesimo, se di natura privata, ai fini della verifica del criterio correlato alla capacità finanziaria;

CONSIDERATO che:

  • nel corso dell’istruttoria di ammissibilità formale il Segretariato Congiunto ha rilevato quanto segue:
  • n. 18 proposte progettuali non sono ammissibili a causa di lacune di natura sostanziale, relativamente ai criteri A.3 (firma da parte legale rappresentante della proposta), B.2 (numero minimo di partner) e E.4 (capacità finanziaria del Capofila di natura privata), che comportano il mancato rispetto dei requisiti richiesti;
  • n. 7 partner non sono ammissibili a causa di lacune di natura sostanziale, relativamente ai criteri D.1 (eleggibilità dei partner) e E.2 (completezza e correttezza delle dichiarazioni di partner), ma ciò non comporta la non ammissibilità dell’intero progetto;
  • il documento “Project Selection Procedure” prevede che gli esiti della suddetta verifica di ammissibilità formale siano discussi e approvati dal CdS;
  • il Comitato di Sorveglianza del Programma, riunitosi il 17 maggio 2023, viste le risultanze istruttorie sopra richiamate, ha deciso quanto segue:
  • il non superamento della fase di ammissibilità formale per n. 18 proposte progettuali;
  • la non eleggibilità di n. 7 partner;
  • il possibile superamento della non eleggibilità di un ulteriore partner croato n. 6 della proposta progettuale “4Connect”, dando mandato al Segretariato Congiunto di procedere nella valutazione di qualità e chiedere, in occasione della somministrazione delle condizioni (cosiddetta condition clearing phase), conferma della disponibilità di una sede operativa in area di Programma per l’attuazione delle proprie attività progettuali;

ATTESO che l’AdG ha il compito di pubblicare i risultati della valutazione di ammissibilità formale nel sito web di Programma e di informare i Capofila dei progetti che non hanno superato questa fase istruttoria tramite comunicazione scritta in cui rende nota la non ammissibilità e la relativa motivazione;

VISTO il verbale dell’incontro tra Segretariato Congiunto e AdG del 9 maggio 2023, “Assessment of Project Proposals - Administrative compliance and eligibility check” (Valutazione delle Proposte progettuali- Controllo di coerenza rispetto ai criteri di ammissibilità formale), agli atti presso l’AdG, che riassume il processo istruttorio svolto in questa prima fase dal Segretariato Congiunto per i progetti “Standard” e dà conto delle conclusioni dell’istruttoria da sottoporre al Comitato di Sorveglianza;

RITENUTO, in esecuzione di quanto deciso dal Comitato di Sorveglianza durante l’incontro del 17 maggio 2023, di procedere alla conferma dell’ammissibilità formale per n. 143 proposte progettuali “Standard”, di cui all’Allegato A, rispondenti ai requisiti, le quali pertanto proseguiranno nell’iter di valutazione per la seconda fase, secondo le modalità riportate nel documento “Project Selection Procedure”;

VISTI:

  • il Regolamento (UE) n. 1059/2021 del 24 giugno 2021 recante disposizioni specifiche per l’obiettivo Cooperazione territoriale europea (Interreg);
  • il Regolamento (CE) n. 1060/2021 del 24 giugno 2021 recante disposizioni comuni dei Fondi europei;
  • la Decisione C (2022) n. 5935 del 10 agosto 2022 di approvazione del Programma Interreg VI A Italia -Croazia (codice CCI 202ITC16RFCB038), successivamente modificata con Decisione C (2023) n. 742 del 25 gennaio 2023;
  • il Regolamento interno del Comitato di Sorveglianza (Monitoring Committee Rules of Procedure), versione n. 2 del 10 novembre 2022;
  • la DGR n. 1421 del 11 novembre 2022 di presa d’atto dell’avvenuto avvio dell’implementazione del Programma di Cooperazione transfrontaliera Interreg VI A Italia Croazia 2021-2027 e autorizzazione all’indizione del primo bando per la presentazione di proposte progettuali di “Limitato importo finanziario” e “Standard”;
  • il decreto della UO AdG Italia-Croazia n. 220 del 28/10/2022 che ha attestato l’avvenuta istituzione del Comitato di Sorveglianza, secondo le indicazioni pervenute dai due Stati membri del Programma;
  • il decreto della UO AdG Italia-Croazia n. 245 del 28/11/2022 di apertura del primo bando per la presentazione di proposte progettuali di “Limitato importo finanziario” e “Standard”, a valere sui fondi europei FESR e nazionali assegnati al Programma di Cooperazione transfrontaliera Interreg VI A Italia–Croazia 2021-2027;
  • il decreto della UO AdG Italia-Croazia n. 48 del 17/03/2023 di proroga della chiusura dei termini per la presentazione di proposte progettuali di tipo “Standard” dal 20 al 22 marzo;
  • il documento sulla procedura di selezione dei progetti “Project Selection Procedure”, parte dei documenti del Bando;
  • il verbale del 9 maggio 2023, sottoscritto dal Segretariato Congiunto e dalla AdG, che riporta il processo istruttorio svolto dal Segretariato Congiunto in merito all’ammissibilità formale delle proposte progettuali “Standard” pervenute entro i termini e dà conto delle conclusioni dell’istruttoria da sottoporre al Comitato di Sorveglianza;
  • il verbale sintetico del quarto incontro del Comitato di Sorveglianza, tenutosi il 17 maggio 2023, durante il quale sono state approvate le risultanze istruttorie per l’ammissibilità formale delle proposte progettuali di tipo “Standard”;

decreta

  1. di stabilire che le premesse e l’allegato sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di dare atto che, in esecuzione della decisione assunta dal Comitato di Sorveglianza durante il quarto incontro del 17 maggio 2023, con riferimento al primo Bando del Programma di Cooperazione transfrontaliera Interreg VI A Italia–Croazia 2021-2027, le proposte progettuali di tipo “Standard” rispondenti ai requisiti di ammissibilità formale, indicati nel documento che descrive l’iter istruttorio delle proposte progettuali (“Project Selection Procedure”), e che, pertanto, proseguiranno nell’iter di valutazione sono quelle riportate nell’Allegato A al presente decreto;
  1. di riportare l’elenco delle proposte progettuali “Standard” rispondenti ai requisiti di ammissibilità formale, raggruppate per ciascun “Obiettivo specifico” nell’Allegato A al presente decretoredatto in inglese in quanto nella lingua ufficiale del Programma, al fine di consentire la divulgazione e comprensione degli effetti dell’atto a cittadini e portatori di interesse di tutta l’area transfrontaliera di cooperazione del Programma;
  1. di provvedere a notificare in forma scritta i Capofila dei progetti non ammissibili, dando loro informazione circa le motivazioni e i termini per richiedere eventuali ulteriori informazioni;
  1. di pubblicare l’Allegato A sul sito web ufficiale del Programma
    (https://www.italy-croatia.eu/web/italy-croatia), nonché nella pagina Bandi, Avvisi e Concorso del sito ufficiale della Regione del Veneto (https://bandi.regione.veneto.it/Public/Index);
  1. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Anna Flavia Zuccon

(seguono allegati)

93_Allegato_DDR_93_24-05-2023_504106.pdf

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