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Bur n. 70 del 23 maggio 2023


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA ADG ITALIA-CROAZIA n. 83 del 10 maggio 2023

Affidamento del servizio di supporto all'istruttoria in materia di aiuti di Stato delle proposte progettuali di tipo Standard candidate al finanziamento nell'ambito del primo bando del Programma Interreg VI A Italia-Croazia 2021-2027. CUI: S80007580279202300125 - CUP: H79B17000030007 - CIG: 9699275EEC. Decreto a contrarre, accertamento di entrata e impegno di spesa a valere sui fondi dell'Asse 5 Assistenza Tecnica del Programma Interreg V-A Italia-Croazia 2014-2020.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si procede all'affidamento del servizio di supporto all'istruttoria in materia di aiuti di Stato delle proposte progettuali di tipo "Standard" candidate al finanziamento nell'ambito del primo bando del Programma Interreg VI A Italia-Croazia 2021-2027, indetto con decreto della UO AdG Italia-Croazia n. 245 del 28 novembre 2022. Il servizio è assegnato, a seguito di indagine di mercato, tramite affidamento diretto ai sensi dell'art. 1, co. 2, lett. a) del DL n. 76/2020, convertito in L. n. 120/2020 come modificato dal DL n. 77/2021 convertito in L. n. 108/2021, con trattativa diretta n. 3498774 del 6 aprile 2023 sulla piattaforma del Mercato Elettronico per la Pubblica Amministrazione MEPA, a favore della Società I.B.C. s.r.l. Intermarket Business Consulting, P. IVA 03131990370. Con il medesimo atto si dispone altresì la stipula del contratto, all'interno della piattaforma MEPA, l'accertamento di entrata e l'impegno di spesa a valere sui fondi dell'Asse 5 "Assistenza tecnica" del Programma Interreg V-A Italia-Croazia 2014-2020.
 

Il Direttore

PREMESSO che:

  • la Commissione europea ha approvato, con Decisione C(2015) 9342 del 15 dicembre 2015, il Programma di Cooperazione transfrontaliera Interreg V-A Italia-Croazia (di seguito Programma), presentato dagli Stati membri Italia e Croazia, per il tramite dell’Autorità di Gestione, e le successive modifiche con Decisione C(2017) 3705 del 31 maggio 2017, Decisione C(2018) 1610 del 12 marzo 2018, Decisione C(2019)277 del 23 gennaio 2019 e Decisione C(2020)3760 del 8 giugno 2020;
  • il budget complessivo stimato del Programma è pari a € 236.890.849,00, è finanziato per l’85% con risorse europee (fondo FESR) e per il 15% con cofinanziamento nazionale italiano e croato;
  • per i beneficiari italiani, il cofinanziamento è disciplinato dall’articolo 1, comma 240, della Legge di stabilità 2014 (Legge n. 147 del 27 dicembre 2013) e dalla delibera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica n. 10 del 23 gennaio 2015, che dispone per i Programmi CTE il cofinanziamento nazionale pari al 15% della spesa totale; per i beneficiari pubblici, la relativa copertura finanziaria è imputata al Fondo di rotazione nazionale; nei casi in cui sia prevista la partecipazione di beneficiari privati la quota nazionale di cofinanziamento è a carico di questi ultimi;
  • tra gli Assi di cui è composto il Programma, l’Asse 5 “Assistenza Tecnica” è finalizzato al finanziamento di attività a supporto dell’attuazione del Programma, fra le quali anche la comunicazione, promozione e diffusione dei risultati dei progetti;
  • ai fini dell’attuazione dell’Asse 5, in base a quanto definito con deliberazione della Giunta regionale n. 1790 del 7 novembre 2017, sono stati redatti, da ciascun Ente coordinatore per le attività di competenza, i rispettivi progetti per la realizzazione delle attività di Assistenza Tecnica del Programma, ed in particolare il progetto “PRO_MAN - Programme management” riguarda le attività in capo all’Autorità di Gestione
  • il piano finanziario del progetto “PRO_MAN – Programme management” prevede, fra l’altro, la categoria di spesa “EXTERNAL EXPERTISE”, che comprende anche la spesa da sostenersi per l’acquisizione del servizio in argomento e presenta sufficiente disponibilità di risorse;
  • l’VIII Comitato di Sorveglianza del Programma, tenutosi il 23 settembre 2020, ha incaricato l’Autorità di Gestione di utilizzare le risorse del progetto “PRO_MAN - Programme management” per le necessità di avvio del nuovo ciclo di programmazione 2021-2027, a cui si riconduce anche il servizio di supporto all’istruttoria in materia di aiuti di Stato per le proposte progettuali di tipo Standard candidate al finanziamento nell’ambito del primo bando del Programma del Programma Interreg VI A Italia-Croazia 2021-2027;

ATTESO che:

  • la Regione del Veneto è stata confermata come Autorità di Gestione anche per il Programma Interreg VI A 2021-2027, approvato con decisione della Commissione europea C(2022)5935 del 10 agosto 2022, poi modificato con Decisione C(2023)742 del 25 gennaio 2023;
  • il testo del nuovo Programma è reperibile nel sito web https://www.italy-croatia.eu/web/it-hr-interreg-2021-2027. Si richiama che la lingua ufficiale del Programma Interreg VI A Italia-Croazia 2021-2027 è l’inglese e che, pertanto, i documenti e gli atti conseguenti, le attività e gli strumenti di attuazione del Programma sono anch’essi redatti in lingua inglese;
  • con deliberazione n. 1421 del 11 novembre 2021, la Giunta regionale ha disposto l’avvio dell’implementazione del Programma Interreg VI A Italia-Croazia 2021-2027 con determinazione del calendario indicativo pluriennale e apertura del primo bando per progetti standard e per progetti di limitato importo;
  • secondo il calendario indicativo pluriennale, di cui alla sopracitata deliberazione n. 1421/2021, nel 2023 è prevista anche l’indizione di un secondo bando del Programma Interreg VI A Italia-Croazia 2021-2027 rivolto a “Operazioni di Importanza Strategica”;
  • con decreto della UO AdG Italia-Croazia n. 245 del 28 novembre 2022 è stato indetto il primo bando per la presentazione di proposte progettuali di tipo “Standard” e di “Limitato importo finanziario” a valere sui fondi europei FESR e nazionali assegnati al Programma Interreg VI A Italia–Croazia 2021-2027;
  • alla scadenza dei termini stabiliti per le proposte progettuali di tipo “Standard”, con decreto della UO AdG Italia-Croazia n. 48 del 17 marzo 2023, al 22 marzo 2023 sono pervenute numerose proposte progettuali la cui istruttoria, attualmente in corso, dovrà includere anche la verifica del rispetto della normativa vigente in materia di aiuti di Stato;

VALUTATO di procedere all’acquisizione di un servizio con oggetto principale il supporto all’istruttoria in materia di aiuti di Stato delle proposte progettuali di tipo Standard, candidate al finanziamento nell’ambito del primo bando del Programma del Programma Interreg VI A Italia-Croazia 2021-2027; il quale servizio si completa con l’analisi per la parte relativa alla normativa sugli aiuti di Stato rivolta alle piccole e medie imprese della proposta del secondo bando del Programma Interreg VI A Italia-Croazia 2021-2027 rivolto a proposte progettuali di tipo “Operazioni di Importanza Strategica”, previsto per il secondo semestre 2023;

CONSIDERATO che:

  • sulla base della previsione delle attività da svolgere e di precedenti affidamenti analoghi, l’importo per l’intero servizio è stato stimato in un valore pari a € 55.000,00 (IVA esclusa);
  • in conformità a quanto previsto dall’art. 26, comma 3-bis, del D. Lgs. n. 81/2008 e della Determinazione ANAC n. 3/2008 del 5 marzo 2008, anche in considerazione delle modalità di svolgimento del servizio, è possibile escludere la sussistenza di rischi da interferenza;
  • il servizio in argomento deve concludersi entro il 30 novembre 2023, al fine di consentire la rendicontazione della spesa sui fondi del Programma;

CONSIDERATO che:

  • con nota della UO AdG Italia-Croazia del 15 marzo 2023, prot. n. 145245, di cui all’Allegato A al presente provvedimento, è stata avviata un’indagine esplorativa di mercato in relazione all’affidamento del servizio di supporto all’istruttoria in materia di aiuti di Stato per le proposte progettuali di tipo Standard a valere sul primo bando del Programma Interreg VI A Italia-Croazia 2021-2027, che si completa con l’analisi per la parte relativa alla normativa sugli aiuti di Stato rivolta alle piccole e medie imprese della proposta del secondo bando del medesimo Programma;
  • come indicato nella descrizione del servizio, allegata alla sopracitata nota del 15 marzo 2023, prot. n. 145245, è stato previsto che l’affidamento dell’incarico avvenga tramite successiva trattativa diretta su piattaforma MEPA con l’Operatore economico che avrà presentato il miglior preventivo, in base ai seguenti elementi indicati in ordine decrescente di importanza:
    • eventuali elementi migliorativi quali la maggiore esperienza e professionalità del personale individuato per l’esecuzione del servizio, valutabile in termini di: numero e valore delle iniziative/contratti gestiti in materia di aiuti di Stato; numero attività formative/corsi di aggiornamento in materia di aiuti di Stato, seguiti dal personale individuato per il servizio, come discente e/o docente, ottima conoscenza della lingua inglese;
    • eventuale possesso da parte dell’Operatore economico di certificazioni pertinenti al servizio;
    • congruità del prezzo in rapporto alla qualità della prestazione.

CONSIDERATO che:

  • l’indagine di mercato è stata rivolta a n. 5 Operatori economici, regolarmente iscritti alla piattaforma MEPA e individuati nel rispetto del principio di rotazione in coerenza con le disposizioni di cui al par. 2 Allegato A della deliberazione della Giunta regionale n. 1823 del 6 dicembre 2019 come modificata dalla DGR n. 1004 del 21 luglio 2020, sulla base delle competenze ed esperienze di settore rinvenibili anche nei relativi siti internet;
     
  • gli Operatori invitati a partecipare all’indagine di mercato di cui alla citata nota del 15 marzo 2023, prot. n. 145245, sono stati i seguenti:
  • DFA Studio legale associato
    Sede legale: Viale Riviera Berica n. 105, 36100 Vicenza (VI)
    Cod. Fisc./P.IVA: 02697410245
  • I.B.C. s.r.l. – Intermarket Business Consulting
    Sede legale: Via S. Stefano n.16, 40125 Bologna (BO)
    Cod. Fisc./P.IVA: 03131990370
  • Studio legale Petrucci
    Sede legale: Via Marchese di Villabianca n. 209, 90143 Palermo (PA)
    Cod. Fisc./P.IVA: 06899940286
  • Tonucci & Partners studio legale
    Sede legale: Via Principessa Clotilde n. 7, 00196 Roma (RM)
    Cod. Fisc./P.IVA: 05008211004
  • Vuillermoz Consulting
    Sede legale: Via Des Seigneurs de Quart 17, 11100 Aosta (AO)
    Cod. Fisc./P.IVA: 01187100076

PRESO ATTO che, entro la scadenza del termine stabilito per il riscontro dell’indagine di mercato, fissato per le ore 14:00 del 29 marzo 2023, sono pervenuti i seguenti preventivi:

  • lettera della Società I.B.C. s.r.l. – Intermarket Business Consulting del 27 marzo 2023, prot. n. 167575, con preventivo pari ad € 52.100,00 (IVA esclusa);
  • lettera dello Studio legale associato DFA del 28 marzo 2023, prot. n. 171374, con preventivo pari ad € 49.700,00 IVA esclusa;

VISTO il verbale del RUP, Direttore della UO AdG Italia-Croazia Anna Flavia Zuccon, del 4 aprile 2023 relativo alla valutazione dei preventivi pervenuti in risposta all’indagine di mercato, di cui alla nota del 15 marzo 2023, prot. n. 145245, conservato agli atti presso l’UO AdG Italia-Croazia, il quale individua, nel rispetto dell’ordine di importanza dei suddetti elementi di valutazione contenuti nella nota stessa, quale miglior preventivo quello presentato dall’Operatore economico I.B.C. s.r.l. – Intermarket Business Consulting, a fronte di un maggior grado di esperienza in materia di aiuti di Stato rinvenibile dalla documentazione presentata;

DATO ATTO che la sottoscritta, Direttore della UO AdG Italia-Croazia Anna Flavia Zuccon, in qualità di soggetto competente ad adottare il presente provvedimento, non si trova in situazioni di conflitto di interessi ai sensi dell’art. 42 del Codice dei contratti pubblici, ai sensi dell’art. 6-bis della L. 241/1990, dell'art. 7 del d.p.r. n. 62/2013 e dell’art. 6 del Codice di Comportamento della Regione del Veneto, approvato con DGR 38 del 28/01/2014, né di trovarsi nelle condizioni di incompatibilità ai sensi dell’art. 35-bis del d.lgs. n. 165/2001; né ha comunicato di essere in situazione di conflitto di interesse alcuno del personale intervenuto nello svolgimento della presente procedura di affidamento;

VISTO che:

  • il servizio in argomento non rientra nell’elenco delle categorie merceologiche di cui all’art. 1 del DPCM del 11 luglio 2018 e pertanto, per la presente acquisizione, non sussiste l’obbligo di approvvigionamento presso Consip S.p.A. o altro Soggetto Aggregatore ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2014, n. 89;
  • non risultano attive convenzioni CONSIP aventi ad oggetto la fornitura di servizi con caratteristiche uguali o comparabili a quelle oggetto della presente procedura di affidamento;

ATTESO che:

  • per l’acquisizione del servizio in argomento sussiste l’obbligo di programmazione ai sensi dell’art. 21 del Codice dei contratti pubblici, in ragione del valore dell’affidamento, di importo superiore a € 40.000,00;
  • la DGR n. 205 del 28 febbraio 2023 di modifica del Programma biennale degli acquisti di Forniture e Servizi 2023-2024 dell’Amministrazione Regione del Veneto, di cui alla DGR n. 55 del 26 gennaio 2023, prevede l’acquisto del servizio in argomento e individua come Responsabile del procedimento il direttore della UO AdG Italia-Croazia
  • la legge n. 296/2006, come modificata dall’art. 1, comma 130 della legge n. 145/2018 prevede l’obbligo di ricorso al MEPA per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a € 5.000,00 e al di sotto delle soglie di rilievo comunitario;
  • l’art. 37, c. 1 del Codice dei contratti lascia fermi gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa;

CONSIDERATO che:

  • con nota della UO AdG Italia-Croazia del 06/04/2023, prot. n. 190932, contenente il documento “Descrizione del servizio richiesto e disposizioni contrattuali” di cui all’Allegato B al presente provvedimento, è stata avviata sulla piattaforma Mepa in data 6 aprile 2023 la trattativa diretta n. 3498774, con l’Operatore economico I.B.C. s.r.l. – Intermarket Business Consulting, selezionato sulla base delle risultanze del verbale del RUP del 4 aprile 2023, con scadenza stabilita per la presentazione della documentazione richiesta al 18 aprile 2023;
  • entro la suddetta scadenza l’Operatore economico I.B.C. s.r.l. – Intermarket Business Consulting ha presentato regolarmente la documentazione richiesta;

PRESO ATTO che:

  • a seguito della Delibera Anac n. 464 del 27 luglio 2022, dal 9 novembre, per la partecipazione alle gare di appalto superiori a 40.000,00 €, è obbligatorio l'uso del Fascicolo virtuale dell’Operatore economico (FVOE) che contiene tutti i dati per la partecipazione alle gare per cui è obbligatoria la verifica attraverso la Banca dati Anac sull’assenza di motivi di esclusione in base al Codice dei Contratti;
  • i controlli del FVOE sono stati integrati da parte della Stazione Appaltante con nota del 27 aprile 2023, prot. n. 224989 relativamente alla verifica del certificato del casellario giudiziale, nonché con la richiesta del documento unico di regolarità contributiva;
  • i controlli circa il possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 si sono regolarmente conclusi;

PRESO ATTO che:

  • l’art. 1, comma 1 e comma 2, lett. a) del DL n. 76/2020 convertito in legge n. 120/2020 come modificato dal DL n. 77/2021 convertito in legge n. 108/2021, prevede che, qualora la determina a contrarre o altro atto di avvio del procedimento equivalente sia adottato entro il 30 giugno 2023, le Stazioni Appaltanti procedano in deroga all’art. 36, comma 2 del Codice dei contratti, all'affidamento di servizi e forniture di importo inferiore alla soglia di € 139.000,00, mediante affidamento diretto, anche senza consultazione di più operatori economici, fermo restando il rispetto dei principi generali di cui agli artt. 30, 34 e 42 del Codice medesimo, nonché del rispetto del principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti e in modo da assicurare l’effettiva possibilità di partecipazione delle microimprese, piccole e medie imprese;
  • il medesimo art. 1, prevede che gli affidamenti diretti possono essere realizzati tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga gli elementi descritti nell’art. 32, comma 2, del Codice dei contratti pubblici ovvero l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti; lo stesso è previsto dalle Linee Guida ANAC n. 4 “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” adottate con delibera n. 1097 del 26 ottobre 2016, dapprima con delibera n. 206 del 1 marzo 2018 e successivamente con delibera n. 636 del 10 luglio 2019”;

DATO ATTO che, come riportato nel documento “Descrizione del servizio richiesto e disposizioni contrattuali”, di cui all’Allegato B, il compenso per il servizio in argomento verrà corrisposto in due tranche, a seguito di una relazione presentata dall’Operatore economico sulle attività svolte nel periodo considerato, e previo rilascio dei certificati di regolare esecuzione emessi dal RUP ai sensi dell’art. 102, co. 2 del Codice e verifica della regolarità contributiva del fornitore, come di seguito indicato:

  • 40% alla conclusione dell’attività di supporto all’istruttoria per n. 20 proposte progettuali;
  • saldo alla conclusione di tutte le attività;

alla prima tranche sarà applicata la ritenuta dello 0,5% ai sensi dell’art. 30, comma 5-bis, del D. Lgs. 50/2016, che potrà essere svincolata in sede di liquidazione finale, dopo l'approvazione da parte della SA.;

ATTESO che:

  • si applica il protocollo di legalità, sottoscritto dalla Regione del Veneto in data 17/09/2019, valevole come “Patto di integrità”, nelle more del suo rinnovo, e costituente diretta applicazione della normativa antimafia a norma delle indicazioni contenute nella nota a firma del Segretario generale della Programmazione della Regione del Veneto del 25 settembre 2019 n. 411002 la cui violazione da parte dell’affidatario costituisce causa di risoluzione del contratto;
  • ai fini della stipula contrattuale non si applica, ai sensi dell’art. 32, c. 10, lett. b) del Codice dei contratti, il termine dilatorio di cui all’art. 32, c. 9, del Codice;
  • in aderenza al parere n. 1299 del 27/04/2022 del Ministero delle Infrastrutture e Mobilità sostenibili (oggi Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti), la Stazione Appaltante ha esercitato la facoltà di non richiedere la garanzia definitiva prevista ai sensi dell'art. 103, co. 11, D.Lgs. n. 50/2016 per l’affidamento in oggetto, di importo inferiore a 139.000 euro, in considerazione del contenuto valore dell’affidamento, della breve durata dell’incarico, nonché dell’affidabilità dell’aggiudicatario e del miglioramento del prezzo rispetto al valore stimato per il servizio;
  • ai fini della stipula contrattuale l’Operatore economico e il personale assegnato per l’esecuzione del servizio hanno presentato la dichiarazione sull’assenza di conflitti di interessi secondo il modello fornito dalla Stazione Appaltante;

RITENUTO pertanto di procedere all’affidamento diretto alla Società I.B.C. s.r.l. – Intermarket Business Consulting (P.IVA 03131990370) del servizio in argomento per un importo pari a € 52.100,00 al netto dell’IVA al 22%, per complessivi € 63.562,00 IVA inclusa e di regolare il rapporto secondo quanto previsto in Allegato B nel rispetto del termine di due mesi dalla data di avvio del confronto di preventivi, in coerenza con l’art. 1, c. 1 del DL n. 76/2020 convertito in Legge n. 120/2020 e del Dl n. 77/2021 convertito in Legge n. 108/2021;

RITENUTO di procedere alla sottoscrizione del contratto secondo le modalità stabilite dalla piattaforma MEPA contestualmente all’adozione del presente provvedimento;

CONSIDERATO che l’incarico decorre dalla data di stipula del contratto fino alla conclusione delle attività affidate, e comunque non oltre il 30 novembre 2023 come disposto dall’Allegato B al presente provvedimento, e che l’ammontare dell’obbligazione, che costituisce debito commerciale, perfezionata nei termini disposti dal presente atto, è pari a complessivi € 63.562,00 ed è esigibile nel corrente esercizio;

DATO ATTO che il paragrafo 3.12 dell’Allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011, prevede che: “Le entrate UE sono accertate, distintamente per la quota finanziata direttamente dalla UE e per la quota di cofinanziamento nazionale (statale, attraverso i fondi di rotazione, regionale o di altre amministrazioni pubbliche) a seguito dell’approvazione, da parte della Commissione Europea, del piano economico-finanziario e imputate negli esercizi in cui l’Ente ha programmato di eseguire la spesa. Infatti, l’esigibilità del credito dipende dall’esecuzione della spesa finanziata con i fondi comunitari (UE e Nazionali)”;

VERIFICATO che le attività di cui al presente provvedimento sono finanziate, per l’annualità 2023, attraverso trasferimenti comunitari e statali e che la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata dagli accertamenti per competenza in entrata per complessivi € 63.562,00 sui capitoli di entrata n. 101009 “Assegnazione comunitaria per la realizzazione del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A - Italia Croazia (2014-2020) – parte corrente (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299)” e n. 101010 “Assegnazione statale per la realizzazione del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A - Italia Croazia (2014-2020) parte corrente (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299)”, e che pertanto, trattandosi di finanziamenti a rendicontazione, l’importo delle entrate da accertare tra i trasferimenti correnti è determinato in considerazione dell’ammontare dell’impegno delle correlate spese correnti, come stabilito dal principio 3.12 “Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria” dell’Allegato 4/2 del D.Lgs 118/2011 e ss.mm.ii., come disposto nella seguente tabella:
 

Capitolo

Anagrafica del soggetto debitore

V livello P.d.c./Siope

Anno

Importo accertamento €

Totale €

101009/E
(FESR)

00144009
Ministero dell’Economia e delle Finanze

E.2.01.05.01.004

2023

54.027,70

63.562,00

101010/E
(FDR)

00144009
Ministero dell’Economia e delle Finanze

E.2.01.01.01.001

2023

9.534,30



RITENUTO pertanto che ricorrono i presupposti di fatto e di diritto per procedere all’impegno di spesa a favore della società I.B.C. s.r.l. – Intermarket Business Consulting, P.IVA 03131990370 (Anagrafica n. 00174575) per complessivi € 63.562,00 (IVA inclusa) secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato C contabile del presente provvedimento, del quale costituisce parte integrante e sostanziale;

DATO ATTO che le succitate spese saranno opportunamente rendicontate secondo le procedure contabili stabilite dal Programma di Cooperazione transfrontaliera Interreg V-A Italia-Croazia, ai fini del rimborso a valere sulle disponibilità recate dall’Asse 5 “Assistenza Tecnica”;

VISTI:

  • il Regolamento (UE) n. 1299/2013 del 17 dicembre 2013 e il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 17 dicembre 2013 contenenti le disposizioni per la gestione dei fondi europei per la programmazione 2014-2020;
  • il Regolamento (UE) n. 2021/1058 del 24 giugno 2021, il Regolamento (UE) n. 2021/1059 del 24 giugno 2021 e il Regolamento (UE) n. 2021/1060 del 24 giugno 2021 contenenti le disposizioni per la gestione dei fondi europei per la programmazione 2021-2027;
  • la Decisione C(2015) 9342 del 15 dicembre 2015, la Decisione C(2017) 3705 del 31 maggio 2017, la Decisione C(2018)1610 del 12 marzo 2018, la Decisione C(2019)277 del 23 gennaio 2019 e la Decisione C(2020)3760 del 8 giugno 2020 con cui la Commissione ha adottato e modificato il Programma Interreg V A Italia-Croazia (2014-2020);
  • la Decisione C (2022) 5935 del 10 agosto 2022, modificata dalla Decisione C(2023)742 con cui la Commissione europea ha approvato e modificato il Programma Interreg VI A Italia-Croazia (2021-2027);
  • il decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001 e ss.mm.ii. relativo alle norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;
  • il decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008;
  • il decreto legislativo n. 118 del 23 giugno 2011 e ss.mm.ii.;
  • il decreto legislativo n. 33 del 14 marzo 2013 e ss.mm.ii.;
  • il decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 (e ss.mm.ii.) “Codice dei contratti”;
  • il D.L. n. 76 del 16 luglio 2020, convertito in legge n. 120 dell’11 settembre 2020;
  • il D.L. n. 77 del 31 maggio 2021, convertito in legge n. 108 del 29 luglio 2021;
  • le Linee Guida ANAC n. 3 approvate con delibera n. 1096 del 26/10/2016, aggiornate al D. Lgs. n. 56 del 19 aprile 2017 con Delibera n. 1007 dell’11 ottobre 2017;
  • le Linee Guida ANAC n. 4 approvate con Delibera n. 1097 del 26 ottobre 2016, aggiornate con delibera n. 206 del 1 marzo 2018 e delibera n. 636 del 10 luglio 2019;
  • la legge regionale n. 39/2011 e ss.mm.ii. “Ordinamento del Bilancio e della Contabilità della Regione”;
  • la legge regionale n. 54/2012 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 Statuto del Veneto”;
  • la legge regionale n. 32/2022 “Bilancio di previsione 2023-2025”;
  • la DGR n. 1823 del 6 dicembre 2019, come modificata dalla DGR n. 1004 del 21 luglio 2020;
  • la DGR n. 1665 del 30 dicembre 2022 che approva il documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2023-2025;
  • la DGR n. 60 del 26 gennaio 2023 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025”;
  • la DGR n. 205 del 28 febbraio 2023 di modifica del Programma biennale degli acquisti di Forniture e Servizi 2023-2024 dell’Amministrazione Regione del Veneto. DM 16 gennaio 2018, n. 14, art. 6, precedentemente approvato con DGR n. 55 del 26 gennaio 2023;
  • il decreto dell’Area risorse finanziarie, strumentali, ICT ed enti locali n. 71 del 30 dicembre 2022 di approvazione del Bilancio finanziario gestionale 2023-2025;
  • la nota della UO AdG Italia-Croazia del 15 marzo 2023, prot. n. 145245, di avvio di ricerca di mercato;
  • la nota della Società I.B.C. s.r.l. – Intermarket Business Consulting prot. n. 167575 del 27 marzo 2023 e la nota dello Studio legale associato DFA n. 171374 del 28 marzo 2023;
  • il verbale del RUP del 4 aprile 2023;
  • la trattativa diretta n. 3498774 del 6 aprile 2023 condotta su piattaforma Mepa;

decreta

  1. di dare atto che le premesse e gli Allegati A, B e C costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di procedere all’affidamento diretto, ai sensi dell’art. 1, co. 2, lett. a) del DL n. 76/2020, convertito in L. n. 120/2020 come modificato dal DL n. 77 del 31 maggio 2021 convertito in L. n. 108/2021, del servizio di supporto all’istruttoria in materia di aiuti di Stato delle proposte progettuali di tipo Standard candidate al finanziamento nell’ambito del primo bando del Programma Interreg VI A Italia-Croazia 2021-2027, all’Operatore economico I.B.C. s.r.l. – Intermarket Business Consulting, P. IVA 03131990370, per l’importo di € 52.100,00 (IVA esclusa) in esito alla Trattativa diretta n. 3498774 del 6 aprile 2023 condotta sulla piattaforma MEPA;
  3. di dare atto che i controlli circa il possesso dei requisiti dell’art. 80 del Codice dei contratti sono stati eseguiti e sono risultati regolari;
  4. di dare atto che il ruolo di Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., è assunto dal Direttore dell’Unità Organizzativa AdG Italia-Croazia, dott.ssa Anna Flavia Zuccon;
  5. di dare atto che il contratto viene stipulato secondo le procedure previste dalla piattaforma MEPA contestualmente all’assunzione del presente provvedimento;
  6. di accertare per competenza, ai sensi del paragrafo 3.12 dell’Allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011, l’importo di € 63.562,00 a valere sulle risorse stanziate nei capitoli di entrata n. 101009 “Assegnazione comunitaria per la realizzazione del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A - Italia Croazia (2014-2020) – parte corrente (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299)” e n. 101010 “Assegnazione statale per la realizzazione del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A - Italia Croazia (2014-2020) parte corrente (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299), sull’annualità 2023 del bilancio di previsione 2023-2025, come disposto nella seguente tabella:

Capitolo

Anagrafica del soggetto debitore

V livello P.d.c./Siope

Anno

Importo accertamento €

Totale €

101009/E
(FESR)

00144009
Ministero dell’Economia e delle Finanze

E.2.01.05.01.004

2023

54.027,70

63.562,00

101010/E
(FDR)

00144009
Ministero dell’Economia e delle Finanze

E.2.01.01.01.001

2023

9.534,30

  1. di impegnare la somma complessiva di € 63.562,00 (IVA inclusa)a favore della società I.B.C. s.r.l. – Intermarket Business Consulting, P.IVA 03131990370 (Anagrafica n. 00174575) secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato C contabile del presente provvedimento, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni di cui alle premesse;
  2. di attestare che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno costituisce debito commerciale, è perfezionata ed è esigibile secondo la scadenza della spesa per la quale viene stabilito il relativo vincolo;
  3. di liquidare con successivi decreti, secondo quanto riportato nel documento “Descrizione del servizio richiesto e disposizioni contrattuali” di cui all’Allegato B, previa trasmissione di regolare fattura, acquisizione del Documento Unico di Regolarità Contributiva del prestatore e verificata la correttezza e la conformità della prestazione eseguita;
  4. di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  5. di dare comunicazione del presente decreto al soggetto incaricato, ai sensi dell’art. 56, c. 7 del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118 e s.m.i.;
  6. di dare atto che gli impegni di spesa assunti con il presente provvedimento sono correlati all’obiettivo 19.02.03 “Attuare il Programma di cooperazione Italia-Croazia” del DEFR 2023-2025;
  7. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
  8. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento e dell’efficacia;
  9. di dare atto che avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso nei termini e con le modalità previste dall’art. 120 del Codice del Processo Amministrativo (D. Lgs. N. 104/2010) e che l’organismo responsabile delle procedure di ricorso è il tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, con sede in Venezia;
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013;
  11. di pubblicare il presente provvedimento, ai sensi dell’art. 29 del Codice nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito internet della Regione del Veneto sotto la sezione Bandi, Avvisi, Concorsi, nonché sul sito “Contratti pubblici” del Ministero dell’Infrastrutture e della Mobilità sostenibile;
  12. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Anna Flavia Zuccon

(seguono allegati)

83_Allegato_A_DDR_83_10-05-2023_503637.pdf
83_Allegato_B_DDR_83_10-05-2023_503637.pdf
83_Allegato_C_DDR_83_10-05-2023_503637.pdf

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