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Materia: Difesa del suolo
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA n. 185 del 16 maggio 2023
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - Missione 2, Componente 4, Sub-investimento 2.1.b. "Misure per la riduzione del rischio di alluvione e del rischio idrogeologico" Intervento denominato: "Interventi di mitigazione del rischio idraulico del fiume Marzenego: casse di espansione e laminazione per la riduzione dei picchi di piena" Soggetto Attuatore: Consorzio di Bonifica Acque Risorgive Importo: Euro 3.000.000,00 CUP: I68H22000130006 Approvazione progetto definitivo.
Con il presente provvedimento si approva il progetto definitivo dell’intervento denominato “Interventi di mitigazione del rischio idraulico del fiume Marzenego: casse di espansione e laminazione per la riduzione dei picchi di piena” predisposto dal Consorzio di bonifica Acque Risorgive per un importo complessivo pari ad Euro 3.000.000,00, si dichiara la pubblica utilità dell’opera e si appone il vincolo preordinato all’esproprio ai sensi dell’art. 25 comma 3-ter della L.R. n. 27/2003.
Estremi dei principali documenti dell’istruttoria: - DGR n. 39 del 18/01/2023; - Voto della C.T.R.D. LL.PP. di Venezia n. 33 del 14/04/2023.
Il Direttore
VISTO il Regolamento UE n. 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
VISTO il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;
VISTO il Decreto-Legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla Legge 11 settembre 2020, n. 120, recante “Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale”;
VISTO il Decreto-Legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 5 dicembre 2016, recante “Approvazione dell’indicatore di riparto su base regionale delle risorse finalizzate agli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico”;
VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 6 agosto 2021, relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target che, in particolare, ha assegnato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile l’importo di euro 1.200.000.000,00 per l’attuazione del richiamato Investimento 2.1.b “Misure per la riduzione del rischio di alluvione e del rischio idrogeologico”, di cui euro 400.000.000,00 per interventi in essere e 800.000.000,00 per nuovi interventi;
VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23/08/2022 che assegna alla Regione del Veneto l’importo di euro 49.680.168,15 per la realizzazione dei “nuovi interventi” nell’ambito della Missione 2, Componente 4, Sub-investimento 2.1.b. del PNRR;
VISTO il decreto del Capo del Dipartimento di Protezione Civile repertorio n. 2780 del 21/10/2022 con il quale è stato approvato l’elenco degli interventi discendenti dal Piano approvato entro il 31 dicembre 2021, ai sensi del D.P.C.M. del 23/08/2022, nel quale è ricompreso l’intervento denominato “Interventi di mitigazione del rischio idraulico del fiume Marzenego: casse di espansione e laminazione per la riduzione dei picchi di piena” dell’importo complessivo di € 3.000.000,00 - CUP: I68H22000130006;
VISTA la DGR n. 39 del 18/01/2023 “Approvazione degli schemi di accordo tra il Dipartimento della Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione del Veneto e tra la Regione del Veneto e i Soggetti Attuatori per l'attuazione della Missione 2 - Componente 4 - Sub-investimento 2.1b "Misure per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico" del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)”;
VISTO l’accordo tra il Dipartimento della Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione del Veneto, sottoscritto in data 31/01/2023;
VISTO l’accordo tra la Regione del Veneto e il Soggetto Attuatore Consorzio di bonifica Acque Risorgive, regolante l’attuazione, le modalità di rendicontazione e controllo, le modalità di svolgimento e la gestione contabile degli interventi di rispettiva competenza, sottoscritto in data 16/03/2023;
VISTO il D.L. n. 13 del 14/02/2023, convertito con modificazioni dalla Legge n. 41 del 21/04/2023, che modifica alcuni termini previsti per il procedimento espropriativo dal D.P.R. n. 327/2001 e proroga di 6 mesi i termini previsti dal DPCM del 23/08/2022;
CONSIDERATO che il Consorzio di bonifica Acque Risorgive ha predisposto in data 06/04/2022 il progetto definitivo in parola che prevede il seguente quadro economico:
LAVORI
A.1
Lavori di appalto
€
294.574,17
A.2
Oneri Sicurezza
7.932,04
TOTALE LAVORI
302.506,21
SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE
B.1
IVA 22%
80.013,67
B.2
Spese Tecniche di Progettazione, Coordinamento della Sicurezza, Direzione Lavori, Verifica e Validazione
28.192,30
B.3
Spese Tecniche per indagini, attività specialistiche, rilievi
4.000,00
B.4
Sistemazioni ambientali e telecontrollo
5.000,00
B.5
Allacciamenti e spostamento sottoservizi non in progetto
B.6
Verifica Rischio Bellico residuo e Sorveglianza Archeologica
20.000,00
B.7
Indennità per espropri, asservimenti, occupazioni, danni e
Spese procedurali
2.540.000,00
B.8
Imprevisti e arrotondamento
6.309,15
TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZ.
2.697.493,79
TOTALE GENERALE
3.000.000,00
DATO ATTO che:
PRESO ATTO che:
VISTE le norme che disciplinano l’istituzione, la gestione e la procedura di valutazione di incidenza relative alla rete Natura 2000: direttive 92/43/Cee e ss.mm.ii. "Habitat", 2009/147/Ce e ss.mm.ii. “Uccelli”, D.P.R. n. 357/97 e ss.mm.ii., Decreto del Ministro per l’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 184 del 17/10/2007, Legge Regionale 5 gennaio 2007, n. 1, D.G.R. n. 2371 del 27.07.2006 e in particolare la DGRV n. 1400 del 29/08/2017 che prevede la guida metodologica per la valutazione di incidenza, le procedure e le modalità operative;
VISTI i provvedimenti che individuano i siti della rete Natura 2000 e gli habitat e specie tutelati all’interno e all’esterno di essi nel territorio regionale: DD.G.R. n. 1180/2006, 441/2007, 4059/2007, 4003/2008, 220/2011, 3873/2005, 3919/2007, 1125/2008, 4240/2008, 2816/2009, 2874/2013, 2875/2013, 1083/2014, 2200/2014 e la circolare del Segretario Regionale all’Ambiente e Territorio, in qualità di Autorità competente per l’attuazione in Veneto della rete ecologica europea Natura 2000, prot. n. 250930 del 08/05/2009 sulle modalità per la modifica delle cartografie di habitat e habitat di specie negli studi per la valutazione di incidenza;
PRESO ATTO:
CONSIDERATO che il Consiglio Comunale di Salzano (VE) ha espresso il proprio parere favorevole all’approvazione del progetto definitivo in parola con Delibera n. 22 del 27/04/2022, per cui lo stesso può essere approvato ai sensi dell’art. 24 comma 2-ter della L.R. 27/2003;
DATO ATTO inoltre che:
CONSIDERATO che le aree oggetto di esproprio ed ogni altro diritto reale sulla proprietà privata dovranno essere intestati al Demanio Pubblico dello Stato;
VISTI:
decreta
Vincenzo Artico
Allegato (omissis)
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