Bur n. 73 del 30 maggio 2023

Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA n. 177 del 11 maggio 2023

Piano Nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico, Annualità 2021. Decreto del Ministro della Transizione Ecologica n. 512 del 03/12/2021. Progetto denominato "Estensione dell'opera di invaso di Montebello Vicentino a servizio del torrente Chiampo. Stralcio 2" - Codice ReNDiS: 05IR345/G1 CUP H11B21002550003 Approvazione del progetto esecutivo di 2° stralcio di importo € 11.000.000,00. Apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e dichiarazione di pubblica utilità dell'opera ai sensi del d.P.R. n. 327/2001 ed approvazione dello schema di convenzione con la Provincia di Vicenza (autorità espropriante) per la definizione delle procedure espropriative da attuare, ai sensi dell'art. 70 della L.R. n. 27/2003.

Il Direttore

PREMESSO:

• in esito agli eventi alluvionali del 31 ottobre – 2 novembre 2010 il Presidente del Consiglio dei Ministri con apposita Ordinanza n. 3906 del 13/11/2010 ha stabilito le linee fondamentali riguardo gli interventi urgenti di protezione civile. Con tale Ordinanza, all’art. 1, ha altresì nominato il Presidente della Regione del Veneto Commissario delegato per il superamento dell'emergenza;

• successivamente con Ordinanza n. 2 del 23/11/2010 il Commissario delegato ha nominato i soggetti attuatori, tra i quali figura il Segretario Generale dell’Autorità di bacino dei fiumi Isonzo, Tagliamento, Livenza, Piave, Brenta-Bacchiglione e dell’Adige, nominato soggetto attuatore per la pianificazione di azioni e interventi di mitigazione del rischio idraulico e geologico;

• con Ordinanza commissariale n. 11, in data 30/12/2010, è stato istituito il Comitato tecnico scientifico in materia di rischio idraulico e geologico, incaricato di garantire il necessario supporto tecnico alle attività commissariali, relativamente agli aspetti che riguardano la programmazione degli interventi e la redazione del “Piano delle azioni e degli interventi di mitigazione del rischio idraulico e geologico”;

• il Piano sopracitato, redatto ai sensi dell’articolo 1, comma 3, lettera g) dell’OPCM n. 3906/2010, prevede interventi strutturali per l’importo complessivo di € 2.731.971.554,00, di cui € 2.607.434.000,00 destinati per il dissesto idraulico, € 112.075.000,00 per il dissesto geologico e € 12.463.000,00 per il dissesto idraulico forestale. Le soluzioni progettuali individuate per la fase emergenziale sono riportate nel dettaglio e con le relative prescrizioni nella Relazione di Sintesi del Piano;

• il Piano, redatto in data 30/03/2011, è stato sottoscritto in data 12/04/2011 dal Commissario delegato;

• con Deliberazione n. 1643 del 11/10/2011 la Giunta Regionale ha preso atto dei contenuti del Piano;

• a fronte della limitata disponibilità di risorse economiche da impegnare nel breve periodo, tra le azioni strutturali prioritarie ve ne sono alcune che rappresentano il punto di partenza per l’attuazione di una politica di difesa idraulica del territorio: si tratta dei principali interventi di laminazione dei colmi di piena, inseriti con priorità 1 nel Piano sopracitato, necessari per dare una prima mitigazione del rischio idraulico nella maggior parte dei territori interessati dalla recente alluvione;
• con Deliberazione n. 989 del 05/07/2011, la Giunta Regionale ha individuato i primi interventi di mitigazione del rischio idraulico mediante la realizzazione di bacini di laminazione, a salvaguardia dei territori:

• del Veronese ricadenti nel bacino del fiume Adige;
• della città di Vicenza e del territorio vicentino ricadenti nel bacino del fiume Bacchiglione;
• della città di Padova e dei territori nel bacino del fiume Bacchiglione tra Vicenza e Padova;
• della “bassa padovana” ricadenti nel bacino del fiume Bacchiglione;
• dell’“alta padovana” ricadenti nel bacino del fiume Brenta;

• tra gli interventi di carattere prioritario, già individuati a livello di studio di fattibilità, da sviluppare a livello di progettazione preliminare, vi è anche quello denominato “Estensione dell’opera di invaso di Montebello a servizio del torrente Chiampo. Progetto di ampliamento del bacino esistente nei Comuni di Montorso Vicentino, Zermeghedo e Montebello Vicentino (VI) – ID Piano 454”;

• con la medesima DGRV n. 989/2011 la progettazione preliminare degli interventi sopra specificati è stata demandata al Dirigente della Direzione Difesa del Suolo (ora Direzione Difesa del Suolo e della Costa);

• l’intervento in parola risulta inserito nel Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni, redatto ai sensi della Direttiva 2007/60CE ed approvato con delibera del Comitato Istituzionale del 03/03/2016, sulla base anche dell’analisi costi/benefici effettuata dal Distretto Idrografico Alpi Orientali, con numero ID ITN001_2VDS_046_M32;

• in data 21/12/2021, la Conferenza Istituzionale Permanente dell’Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali ha adottato il primo aggiornamento del Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni (PGRA), ai sensi degli artt. 65 e 66 del D.lgs. n. 152/2006, nell’ambito del quale è inserito l’intervento sopracitato con codice univoco misura ITN003_ITCAREG05_FRMP2021_A_054;

CONSIDERATO che:

• con Decreto della Direzione Difesa del Suolo n. 247 in data 17/07/2012 è stato approvato il progetto preliminare dell’intervento in argomento, nell’importo complessivo di € 51.000.000,00;

• la Sezione Difesa del Suolo (ora Direzione Difesa del Suolo e della Costa) ha predisposto il progetto definitivo in argomento, nonché le varie integrazioni richieste per la conclusione della procedura di VIA su disposizione della Deliberazione n. 1003 del 05/06/2012;

• con Deliberazione n. 223 del 03/03/2016 è stato espresso giudizio di compatibilità ambientale favorevole (VIA), con alcune prescrizioni, in merito al progetto definitivo in argomento;

• nell’ambito della procedura di VIA sopra citata sono stati acquisiti tutti i pareri (BB.AA., VINCA, etc.) necessari per procedere all’approvazione in linea tecnica del progetto in parola, come risulta dalla citata DGRV n. 223/2016;

• con Decreto della Direzione Difesa del Suolo n. 321 in data 25/09/2017 è stato approvato in linea tecnica il progetto definitivo in argomento nell’importo complessivo di € 51.000.000,00;

• con Decreto della Direzione Ambiente n. 134 in data 11/03/2021 il termine di validità della procedura di VIA di cui alla citata DGRV n. 223/2016 è stato prorogato al 14/03/2029;

• con Decreto del Direttore Generale Salvaguardia del Territorio e delle Acque del MATTM in data 22/11/2017 è stata finanziata la progettazione esecutiva delle opere in argomento per un importo complessivo di € 418.095,00;

PROGETTO ESECUTIVO E PROGETTO ESECUTIVO DI 1° STRALCIO

CONSIDERATO che con Decreto della Direzione Difesa del Suolo n. 601 in data 18/12/2019 è stata affidata alla Società BETA STUDIO S.R.L., con sede in Ponte San Nicolò (PD), la progettazione esecutiva dell’intervento di ampliamento del bacino di Montebello;

VISTO il contratto stipulato in data 19/05/2020 con la Società BETA STUDIO S.R.L. per l’importo complessivo di € 229.982,18, oltre oneri previdenziali e IVA di legge;

PRESO ATTO che con Decreto della Direzione Difesa del Suolo n. 327 in data 21/05/2021 è stato approvato il progetto esecutivo dell’intervento denominato “Estensione dell’opera di invaso di Montebello a servizio del torrente Chiampo. Progetto di ampliamento del bacino esistente nei comuni di Montorso Vicentino, Zermeghedo e Montebello Vicentino (VI) – ID Piano 454” - Codice ReNDiS: 05IR018/G4 - CUP H13B11000450003, redatto dalla società BETA STUDIO S.R.L., dell’importo complessivo di € 55.600.000,00;

VISTA la nota in data 23/07/2021 con la quale la società BETA STUDIO S.R.L. ha consegnato entro i termini previsti il progetto esecutivo di 1° stralcio dell’intervento denominato “Estensione dell’opera di invaso di Montebello a servizio del torrente Chiampo. Progetto di ampliamento del bacino esistente nei comuni di Montorso Vicentino, Zermeghedo e Montebello Vicentino (VI) – ID Piano 454” - Codice ReNDiS: 05IR018/G4 - CUP H13B11000450003, dell’importo complessivo di € 21.800.000,00;

PRESO ATTO che:

• con Decreto della Direzione Difesa del Suolo n. 10 in data 15/07/2021 è stato approvato il QE del progetto esecutivo di 1° stralcio dell’intervento in oggetto dell’importo complessivo di € 21.800.000,00;

• con Decreto della Direzione Difesa del Suolo n. 75 in data 09/03/2022 è stato approvato il QE aggiornato, secondo quanto disposto dal RUP, del progetto esecutivo dell’intervento di ampliamento del bacino di Montebello dell’importo complessivo di € 55.600.000,00;

• con Decreto della Direzione Difesa del Suolo n. 79 in data 11/03/2022 è stato approvato il progetto aggiornato, secondo quanto disposto dal RUP, di 1° stralcio dell’intervento di ampliamento del bacino di Montebello dell’importo complessivo di € 21.800.000,00;

PROGETTO ESECUTIVO DI 2° STRALCIO

CONSIDERATO che il Decreto del Ministro della Transizione Ecologica n. 512 del 03/12/2021 individua l’elenco degli interventi ricompresi nel Piano Nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico, Annualità 2021, dell’importo complessivo di € 22.147.329,45 e stabilisce che “all’attuazione degli interventi provvede il Commissario di Governo per il contrasto del dissesto idrogeologico, ex art. 10, comma 1, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014 n. 116, ss.mm.ii.”;

TENUTO CONTO che il Piano Nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico, Annualità 2021, prevede la realizzazione dell’intervento denominato “Estensione dell’opera di invaso di Montebello Vicentino a servizio del torrente Chiampo. Stralcio 2”, Codice ReNDiS 05IR345/G1 – CUP H11B21002550003, dell’importo di € 11.000.000,00, di competenza della Direzione Difesa del Suolo e della Costa;

CONSIDERATO che, su indicazione del DEC, è stata richiesta la predisposizione degli elaborati del progetto esecutivo di 2° stralcio, a seguito dell’assegnazione, con Decreto MITE (ora MASE) n. 512/2021, delle risorse necessarie a copertura del 2° stralcio in oggetto per € 11.000.000,00 da realizzare nell’ambito del Piano Nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico, Annualità 2021;

VISTA la nota prot. n. 208503 del 18/04/2023 con la quale la Società BETA STUDIO S.R.L. ha consegnato entro i termini previsti il progetto esecutivo di 2° stralcio in oggetto dell’importo complessivo di € 11.000.000,00, suddiviso come di seguito riportato:

VISTO il Decreto della Direzione Difesa del Suolo e della Costa n. 103 in data 30/09/2021 con il quale è stato affidato alla Società BUREAU VERITAS ITALIA S.P.A., con sede in Milano, il servizio di verifica, ai sensi dell’art. 26 del D.lgs. n. 50/2016, del progetto esecutivo di 1° e 2° stralcio dell’intervento in oggetto;

VISTA la nota prot. n. 215066 in data 20/04/2023 con la quale la Società Bureau Veritas Italia S.p.A. ha consegnato il “Rapporto finale di verifica progetto – n. J05532/23/RG/rc” del progetto esecutivo di 2° stralcio dell’intervento in oggetto, il cui parere è risultato conforme

VISTO il Verbale di validazione in data 28/04/2023 a firma del RUP dott. ing. Vincenzo Artico, con il quale viene validato il progetto esecutivo di 2° stralcio dell’intervento in oggetto ritenendolo valido in rapporto alla tipologia, categoria, entità e importanza ai sensi dell’art. 26, c. 8 del D.lgs. n. 50/2016;

DATO ATTO che alla spesa complessiva di € 11.000.000,00 per l’esecuzione del 2° stralcio del progetto in argomento si fa fronte con le risorse assegnate con Decreto MITE (ora MASE) n. 512 del 03/12/2021, accreditate sul conto di Contabilità Speciale n. 5596 in data 21/12/2021; 

CONSIDERATO che al fine di poter avviare l’esecuzione dei lavori del 2° stralcio del progetto in parola è stata avviata la necessaria procedura espropriativa delle aree da espropriare, ai sensi del d.P.R. n. 327/2001;

DATO ATTO che in merito alla procedura espropriativa suddetta:

• alle ditte interessate dalla procedura espropriativa sono state date le comunicazioni previste agli artt. 11 e 16 del d.P.R. n. 327/2001;
• tutte le osservazioni pervenute sono state controdedotte;
• per quanto attiene al vincolo preordinato all’esproprio si dà atto che, ai sensi dell’art. 25, c. 3-ter della L.R. n. 27/2003, la formale approvazione del presente progetto costituisce apposizione del vincolo preordinato all’esproprio;
• le opere in argomento sono dichiarate di pubblica utilità ai sensi del d.P.R. n. 327/2001, nonché urgenti in quanto necessarie per la messa in sicurezza idraulica delle aree dei Comuni di Zermeghedo (VI) e Montebello Vicentino (VI), nonché dei Comuni di San Bonifacio (VR), Soave (VR) e Monteforte d’Alpone (VR) e della popolazione ivi residente;
• le espropriazioni in argomento dovranno essere ultimate nei termini previsti dal citato d.P.R. n. 327/2001;
• le indennità di esproprio in argomento saranno liquidate ai sensi del d.P.R. n. 327/2001, sulla base dei valori unitari previsti nel Piano Particellare di Esproprio, parte integrante del progetto in parola;

CONSIDERATO che, a seguito di quanto sopra descritto, si ritiene di avvalersi della competente Provincia di Vicenza, delegata ai sensi dell’art. 70 della L.R. n. 27/2003, per l’esecuzione delle procedure espropriative necessarie alla realizzazione del progetto in parola;

CONSIDERATO inoltre che, per l’attuazione di dette attività è stato predisposto e condiviso l’allegato schema di convenzione (allegato A), nel quale sono state definite le procedure ed i rispettivi compiti ed oneri della Regione e della Provincia ed in particolare:

• la Provincia svolgerà le funzioni di Autorità Espropriante, ai sensi del d.P.R. n. 327/2001;
• la Regione svolgerà le funzioni di Soggetto Promotore, ai sensi del d.P.R. n. 327/2001;
• lo Stato svolgerà le funzioni di Beneficiario, ai sensi del d.P.R. n. 327/2001, in quanto i beni espropriati saranno intestati al Demanio pubblico dello Stato – ramo idrico CF: 97905270589;

RITENUTO di poter procedere ora all’approvazione del progetto esecutivo di 2° stralcio in argomento;

VISTI:

• il d.P.R. n. 327/2001 e s.m.i.;
• la L.R. n. 27/2003 e s.m.i.;
• il D.Lgs. n. 42/2004 e s.m.i.;
• il d.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.;
• il D.Lgs. n. 118/2011;
• il D.Lgs. n. 33/2013;
• il D.Lgs. n. 50/2016;
• il D.Lgs. n. 36/2023;

decreta

1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare il progetto esecutivo di 2° stralcio dell’intervento in argomento, redatto dalla Società BETA STUDIO S.R.L. validato con verbale in data 28/04/2023 a firma del RUP dott. ing. Vincenzo Artico, nell’importo complessivo di € 11.000.000,00, suddiviso come meglio specificato in premessa;
3. di dare atto che con Decreto del Direttore della Direzione Ambiente n. 134 in data 11/03/2021 il termine di validità della procedura di VIA di cui alla citata DGRV n. 223/2016 è stato prorogato al 14/03/2029;
4. di dare atto che alla spesa complessiva di € 11.000.000,00 per l’esecuzione del 2° stralcio del progetto in argomento si fa fronte con le risorse assegnate con Decreto MITE (ora MASE) n. 512 del 03/12/2021, accreditate sul conto di Contabilità Speciale n. 5596 in data 21/12/2021; 
5. di dare atto che in merito alla procedura espropriativa per la realizzazione dei lavori in argomento:

• la formale approvazione del presente progetto costituisce apposizione del vincolo preordinato all’esproprio ai sensi dell’art. 25, c. 3-ter della L.R. n. 27/2003;
• le opere in argomento sono dichiarate di pubblica utilità ai sensi del d.P.R. 327/2001, nonché urgenti in quanto necessarie per la messa in sicurezza idraulica delle aree dei Comuni di Zermeghedo (VI) e Montebello Vicentino (VI), nonché dei Comuni di San Bonifacio (VR), Soave (VR) e Monteforte d’Alpone (VR) e della popolazione ivi residente;
• le espropriazioni in argomento dovranno essere ultimate nei termini previsti dal citato d.P.R. n. 327/2001;
• le indennità di esproprio in argomento saranno liquidate ai sensi del d.P.R. n. 327/2001, sulla base dei valori unitari previsti nel Piano Particellare di Esproprio, parte integrante del progetto in parola;

6. di avvalersi della competente Provincia di Vicenza, delegata ai sensi dell’art. 70 della L.R. n. 27/2003, per l’esecuzione delle procedure espropriative necessarie alla realizzazione del progetto in parola;
7. di approvare lo schema di convenzione (allegato A), nel quale sono state definite le procedure ed i rispettivi compiti ed oneri della Regione e della Provincia ed in particolare:

• la Provincia svolgerà le funzioni di Autorità Espropriante, ai sensi del d.P.R. n. 327/2001;
• la Regione svolgerà le funzioni di Soggetto Promotore, ai sensi del d.P.R. n. 327/2001;
• lo Stato svolgerà le funzioni di Beneficiario, ai sensi del d.P.R. n. 327/2001, in quanto i beni espropriati saranno intestati al Demanio pubblico dello Stato – ramo idrico CF: 97905270589;

8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi di quanto previsto dagli artt. 38 e 39 del D.lgs. n. 33/2013;
9. di pubblicare integralmente il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Vincenzo Artico

(seguono allegati)

Torna indietro