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Bur n. 73 del 30 maggio 2023


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE E TRANSIZIONE ECOLOGICA n. 86 del 04 maggio 2023

Annullamento DDR n. 58 del 03.04.2023 ed accertamento, impegno e liquidazione di spesa per il pagamento non andato a buon fine a favore di Veneto Acque S.p.A riferito al DDR n. 279 del 06.10.2022 "D.G.R. n. 443 del 09.04.2019. Incarichi tecnici per le attività di Veneto Acque S.p.A. a supporto della struttura del Commissario delegato nominato con ODPCM n. 558/2018.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si provvede annullare il precedente DDR n. 58 del 03.04.2023 e ad accertare, impegnare e liquidare, ai sensi degli artt. 53, 56 e 57 del D.Lgs. 118 del 23.06.2011 e s.m.i., la somma introitata a seguito di mancato pagamento del beneficiario per errata modalità di versamento. Bolletta n. 5977 del 17.02.2023.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • con DDR n. 279 del 0.10.2022 “D.G.R. n. 443 del 09.04.2019. Incarichi tecnici per le attività di Veneto Acque S.p.A. a supporto della struttura del Commissario delegato nominato con ODPCM n. 558/2018. Impegno di spesa e liquidazione dell'importo di € 51.538,46 a favore di Veneto Acque S.p.A”, si è provveduto a disporre l’impegno e la liquidazione di spesa del contributo dell’importo di € 51.538,46 sul capitolo 101252/U “Contributo alle spese di funzionamento della Società Veneto Acque SPA (Art. 32, L.R. 12/01/2009, n.1)”, del bilancio pluriennale 2022-2024 a favore della Società Veneto Acque S.p.A., per l'esercizio finanziario corrente - art. 010 - V livello del P.d.C.: U.1.04.03.01.001 “Trasferimenti correnti a imprese controllate;”
  • con la liquidazione di spesa n. 3059/2023 è stato emesso un mandato di pagamento (n. 4606/2023) nei confronti del beneficiario Veneto Acque S.p.A., per l’importo di € 51.538.46, di cui il 4% pari a € 2.061,54 come ritenuta a titolo di acconto delle imposte (art. 28, comma 2 del D.P.R. 600/73), nelle modalità prefissate;

DATO ATTO CHE:

  • in data 09.03.2023 veniva comunicato alla Direzione Ambiente e Transizione Ecologica che il mandato di pagamento n. 4606 del 10.02.2023 nei confronti del beneficiario Veneto Acque S.p.A. non era andato a buon fine per errata indicazione del codice IBAN di appoggio e che in data 16.02.2023 il Tesoriere regionale aveva provveduto ad accreditare la somma di € 49.476,92 (al netto della ritenuta del 4%, pari ad € 2.061,54, già contabilizzata nella contabilità regionale) sul c/c ordinario regionale;

VISTA:

  • la bolletta di incasso n. 5977 del 16.02.2023, con la seguente dicitura “bonifico rifiutato per: ac04 closedaccountnumber / ddra n 276-22 dgr n. 443 del 09 04 2019- incarichi tecnici per le attività di veneto acque spa”, di € 49.476,92;

 VISTO: 

  • il proprio decreto n. 58 del 03.04.2023 avente oggetto: “Accertamento, impegno e liquidazione di spesa per il pagamento non andato a buon fine a favore di Veneto Acque S.p.A riferito al DDR n. 279 del 06.10.2022 “D.G.R. n. 443 del 09.04.2019. Incarichi tecnici per le attività di Veneto Acque S.p.A. a supporto della struttura del Commissario delegato nominato con ODPCM n. 558/2018.”, rifiutato e restituito privo del Visto di Regolarità contabile dalla Direzione Bilancio e Ragioneria, per l’errata indicazione del P.d.C appropriato;

PRESO ATTO CHE:

  • per la somma di cui sopra, pari ad € 49.476,92, è necessario disporre l’accertamento in esercizio 2023, a valere sul capitolo di entrata 101236/E "Introiti derivanti da pagamenti non andati a buon fine" – P.d.C. V liv. E.3.05.99.99.999 "Altre entrate correnti n.a.c.";
  • in ottemperanza alle disposizioni di cui alla D.G.R. n. 443 del 09.04.2019, e al mancato assolvimento di quanto previsto dal DDR n. 279 del 06.10.2022, occorre disporre con il presente provvedimento l'impegno di spesa dell’importo di € 49.476,92 spettante alla Società Veneto Acque S.p.A., sul capitolo 005240/U "Restituzione di somme indebitamente riscosse dalla Regione" art. 006, P.d.C U.1.09.99.02.001 "Rimborsi di parte corrente ad Amministrazioni locali di somme non dovute o incassate in eccesso" del bilancio pluriennale 2023-2025; 

CONSIDERATO:

  • che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni di cui alla L.R. n. 1/2011:
  • che l’obbligazione derivante dal presente impegno, perfezionata nel corrente esercizio, ha natura non commerciale ed è esigibile nella corrente annualità per l’importo di € 49.476,92;
  • che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di cassa e le regole di finanza pubblica;

RICHIAMATA:

  •  la nota inviata con PEC del 01.03.2023 con la quale la Società Veneto Acque S.p.A ha trasmesso la necessaria modulistica relativa ai dati fiscali e anagrafici per procedere alla materiale liquidazione dell’importo di € 49.476,92;

RITENUTO:

  • di disporre la liquidazione dell’importo di cui sopra, pari a € 49.476,92, a valere sulle risorse impegnate con il presente provvedimento;

VISTO il Decreto Legislativo n. 118 del 23 giugno 2011;

VISTO il D. Lgs 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs 118/2011;

VISTA la L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm.ii;

VISTA la Legge Regionale n. 30 del 23/12/2022 – Legge di stabilità regionale 2023;

VISTA la Legge Regionale n. 31 del 23/12/2022 – Collegato alla legge di stabilità regionale 2023;

VISTA la Legge Regionale n. 32 del 23/12/2022 – Bilancio di Previsione 2023 – 2025;

VISTO il Decreto n. 15 del 28/12/2022 del Segretario Generale della Programmazione di delega e il Decreto n. 71 del 30/12/2022 dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali “Bilancio Finanziario Gestionale 2023-2025”;

VISTA la DGRV del 26.01.2023 n. 60 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023 – 2025”;

decreta

1. di annullare per le motivazioni esposte in premessa il Decreto n. 58 del 03.04.2023;

2. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3. di procedere, per le motivazioni indicate nelle premesse, all’accertamento complessivo di € 49.476,92 sul capitolo di entrata 101236/E "Introiti derivanti da pagamenti non andati a buon fine" a valere sul bilancio regionale 2023-2025, come di seguito riportato:

Sogg.
debitore

scad.

Importo in Euro

Capitolo di Entrata

PdC

titolo giuridico

ragione del credito

anagr. 00074413 Regione del Veneto

2023

49.476,92

101236

E.3.05.99.99.999 Altre entrate correnti n.a.c

DDR n. 279 del 06.10.2022

Incarichi tecnici per le attività di Veneto Acque S.p.A. a supporto della struttura del commissario delegato ex OCDPC n. 558/2018 – DGR 443/2019

 

4. di impegnare la somma di € 49.476,92 secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile del presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, in conformità a quanto previsto dal principio applicato concernente la contabilità finanziaria allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011, sul capitolo 005240/U "Restituzione di somme indebitamente riscosse dalla Regione", del bilancio pluriennale 2023-2025 a favore della Società Veneto Acque S.p.A., per l'esercizio finanziario corrente - art. 006 - V livello del P.d.C.: P.d.C. U.1.09.99.02.001 "Rimborsi di parte corrente ad Amministrazioni locali di somme non dovute o incassate in eccesso", al netto della ritenuta del 4%, pari ad € 2.061,54, già contabilizzata nella contabilità regionale;

5. di dare atto che l’obbligazione derivante dal presente impegno è perfezionata ed esigibile ed ha natura di debito non commerciale;

6. di liquidare l’importo di cui al punto 3) alla Società Veneto Acque S.p.A., a valere sull’impegno di spesa disposto con il presente provvedimento e con i relati dati fiscali e anagrafici aggiornati;

7. di dare atto che tale programma di pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di cassa e regole di finanza pubblica;

8. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;

9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

10. di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica;

11. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per i seguiti di competenza e alla Società regionale Veneto Acque S.p.A;

12. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Paolo Giandon

Allegato (omissis)

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