Bur n. 50 del 07 aprile 2023

Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROAMBIENTE, PROGRAMMAZIONE E GESTIONE ITTICA E FAUNISTICO-VENATORIA n. 89 del 27 marzo 2023

Presa atto dell'efficacia dell'aggiudicazione disposta con DDR n. 47 del 09 febbraio 2023, a seguito dell'avvenuta verifica con esito positivo sul possesso dei requisiti da parte dell'operatore economico aggiudicatario e stipula del contratto d'appalto per l'acquisizione degli spazi espositivi e relativi servizi fieristici per la partecipazione istituzionale alla manifestazione "Eos - European Outdoor Show" presso la Fiera di Verona dall'11 al 13 febbraio 2023, ai sensi dell'art. 1, comma 2, lett. a) del D.L. n. 76 del 2020 convertito con modificazioni dalla L. n. 120/2020, successivamente modificato dal D.L. n. 77/2021 convertito con Legge n. 108/2021. GIG: Z87397F3B9.

Il Direttore

PREMESSO che la Deliberazione n. 75 del 26 gennaio 2022 ha incaricato il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria, ad avviare tutte le procedure necessarie per la partecipazione alla manifestazione “Eos – European Outdoor Show” di Verona, acquisendo lo spazio fieristico comprensivo di alcuni servizi indispensabili, quali la progettazione e la realizzazione di un’area espositiva che riservi alla Regione la massima visibilità, dotata altresì di quanto necessario all’accoglienza dei visitatori;

DATO ATTO che con il DDR n. 47 del 09 febbraio 2023 a firma del Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria è stato disposto l’affidamento alla società Veronafiere S.p.A. con sede legale in Viale del Lavoro n. 8- 37135 Verona- P.IVA 00233750231, dell’incarico per lo svolgimento del servizio in argomento, mediante trattativa diretta ai sensi ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a) del D.L. n. 76 del 2020 convertito con modificazioni dalla L. n. 120/2020, successivamente modificato dal D.L. n. 77/2021 convertito con Legge n. 108/2021 tramite il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA);

DATO ATTO altresì che con il medesimo DDR n. 47 del 09 febbraio 2023 il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria ha autorizzato l’esecuzione del contratto in via d’urgenza ai sensi dell’art. 32, c. 8 del D.Lgs. n. 50 del 2016, come modificato dall’art. 4 comma 1 della L. n. 120/2020, nelle more delle verifiche dei requisiti di cui all’art. 80 del citato decreto legislativo, nonché dei requisiti di qualificazione previsti per la partecipazione alla procedura;

CONSIDERATO che con il sopra citato DDR n. 47 del 09 febbraio 2023 si è provveduto contestualmente a impegnare la spesa complessiva di Euro 12.290,00 (IVA esclusa), che costituisce debito commerciale, a favore della società Veronafiere S.p.A. con sede legale in Viale del Lavoro n. 8- 37135 Verona- P.IVA 00233750231;

DATO ATTO che la procedura è stata registrata con C.I.G. Z87397F3B9;

DATO ATTO che l’operatore economico individuato ha dichiarato di essere in possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’art. 80 ex d.lgs 50/2016;

VISTO l’art. 32, c. 7 del D.Lgs. n. 50 del 2016 che prevede che l'aggiudicazione diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti e che l'esecuzione del contratto può avere inizio solo dopo che lo stesso è divenuto efficace, salvo che, in casi di urgenza, la stazione appaltante ne chieda l'esecuzione anticipata, nei modi e alle condizioni previste al comma 8, ossia nel caso di servizi e forniture, se si è dato avvio all'esecuzione del contratto in via d'urgenza, l'aggiudicatario ha diritto al rimborso delle spese sostenute per le prestazioni espletate su ordine del direttore dell’esecuzione;

VISTO l’art. 8, comma 1, lett. a) del DL 76 del 2020 convertito con modifiche in Legge n. 120 del 2020 sull’esecuzione del contratto in via d’urgenza ai sensi dell’articolo 32, comma 8, del D.Lgs. n. 50 del 2016, nelle more della verifica dei requisiti di cui all’articolo 80 del medesimo decreto legislativo, nonché dei requisiti di qualificazione previsti per la partecipazione alla procedura;

ATTESO che l’efficacia dell’aggiudicazione è condizionata alla verifica del possesso dei prescritti requisiti in capo all’operatore economico aggiudicatario, così come disposto dall’art. 32 comma 7 del D. Lgs. 50/2016;

DATO ATTO che dal verbale del RUP del 28 febbraio 2023 prot. n. 113753 si evince che l’operatore economico Veronafiere S.p.A. con sede legale in Viale del Lavoro n. 8- 37135 Verona- P.IVA 00233750231, risulta in possesso dei previsti requisiti;

RITENUTO, pertanto, che l’aggiudicazione sia efficace e che, quindi, sussistano i presupposti e le condizioni per affidare il servizio in oggetto in capo all’operatore economico Veronafiere S.p.A. con sede legale in Viale del Lavoro n. 8 - 37135 Verona - P.IVA 00233750231- per l’importo di Euro 12.290,00 (IVA esclusa);

RITENUTO di stipulare contestualmente in MEPA il contratto di appalto, in quanto procedura non soggetta al periodo di stand still ai sensi dell’art. 32, comma 10, lett. b) del D.Lgs. n. 50 del 2016;

DATO ATTO che alla liquidazione della spesa, si provvederà previa presentazione di fattura, in seguito all’avvenuto espletamento del servizio secondo quanto previsto nel capitolato speciale d’appalto di cui all’Allegato A del sopra richiamato DDR n. 47 del 09 febbraio 2023, esigibile nel corrente esercizio;

DATO ATTO che il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. è il dott. Pietro Salvadori, Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistica-Venatoria;

VISTO il D.lgs. n. 50/2016 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2014/23/CE e 2014/24/CE e 2014/25/UE” e ss.mm.ii;

VISTO il D.L. n. 76 del 16 luglio 2020, convertito con modifiche nella Legge n. 120/2020 ss.mm.ii.;

VISTA la Legge n. 120 del 11 settembre 2020;

VISTO il D.L. 31maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108;

VISTO il D.lgs. n.118 del 23 giugno 2011 così come modificato con D.lgs. n.126 del 10.08.2014, e in particolare l’allegato 4.2;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” ss.mm.ii.;

VISTO il D.Lgs. 25 maggio 2016 n. 97 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”;

VISTA la L.R. n. 39/2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la Legge Regionale Statutaria 17 marzo 2012, n. 1;

VISTA la Legge Regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Ordinamento e attribuzioni delle strutture della Giunta regionale e ss.mm.ii.;

VISTA la DGR n. 1475 del 18 settembre 2017 recante “Indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto” e la successiva DGR n. 1823 del 06 dicembre 2019 “Aggiornamento degli indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto. DGR 1475/2017. D. Lgs n. 50/2016, D.L. n. 32/2019”;

VISTA la DGR n. 1822 del 29 dicembre 2020 che approva le clausole-tipo da inserire nei bandi di gara e/o nei contratti per l'applicazione del Protocollo di legalità sottoscritto in data 17 settembre 2019 e delle ulteriori clausole-tipo da inserire nella documentazione di gara e contrattuale, in attuazione delle Misure n. 29 e n. 32 del Piano triennale della prevenzione della corruzione 2020-2022;

VISTA la Legge regionale 23 dicembre 2022, n. 30 recante «Legge di stabilità regionale 2023»;

VISTA la Legge regionale 23 dicembre 2022, n. 31 recante «Collegato alla legge di stabilità regionale 2023.;

VISTA la Legge regionale 23 dicembre 2022, n. 32 recante «Bilancio di previsione 2023-2025»;

VISTA la DGR n. 1665 del 30 dicembre 2022 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2023-2025»;

VISTO il Decreto n. 71 del 30 dicembre 2022 del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali di approvazione del Bilancio finanziario gestionale 2023-2025;

VISTA la DGR n. 60 del 26/01/2023 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025”;

decreta

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
2. di dare atto che dal verbale del RUP prot. n. 113753 del 28 febbraio 2023 risulta che l’operatore economico Veronafiere S.p.A. con sede legale in Viale del Lavoro n. 8 - 37135 Verona - P.IVA 00233750231, risultato aggiudicatario dell’appalto - CIG Z8739739 - con DDR n. 47 del 09 febbraio 2023, per il servizio di acquisizione degli spazi espositivi e relativi servizi fieristici per la partecipazione istituzionale alla manifestazione “Eos – European Outdoor Show” che ha avuto luogo presso la Fiera di Verona, dall’11 al 13 febbraio 2023, è in possesso dei previsti requisiti;
3. di dare atto che, atteso che l’efficacia dell’aggiudicazione è condizionata alla verifica del possesso dei prescritti requisiti in capo all’operatore economico aggiudicatario, così come disposto dall’art. 32 comma 7 del D. Lgs. 50/2016, l’aggiudicazione è efficace alla luce di quanto espresso nel precedente punto del dispositivo e che, quindi, sussistono i presupposti e le condizioni per affidare il servizio in oggetto in capo all’operatore economico Veronafiere S.p.A. con sede legale in Viale del Lavoro n. 8 37135 Verona P.IVA 00233750231, per l’importo di euro 12.290,00= (IVA esclusa);
4. di stipulare pertanto contestualmente in MEPA il contratto di appalto, in quanto procedura non soggetta al periodo di stand still ai sensi dell’art. 32, comma 10, lett. b) del D.Lgs. n. 50 del 2016, trattandosi di affidamento effettuato ai sensi dell’articolo 36, comma 2, lettera a);
5. di dare atto che alla liquidazione della spesa, si provvederà previa presentazione di fattura, in seguito all’avvenuto espletamento del servizio secondo quanto previsto nel capitolato speciale d’appalto di cui all’Allegato A del sopra richiamato DDR n. 47 del 09 febbraio 2023, esigibile nel corrente esercizio;
6. di dare atto che il programma di pagamento è compatibile con lo stanziamento di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
7. di dare atto che, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. n.50 del 18 aprile 2016, responsabile unico del procedimento è il Direttore pro tempore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistica-Venatoria, dott. Pietro Salvadori;
8. di pubblicare, ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. n. 50/2016, il presente decreto sul Profilo Committente della Regione del Veneto e sulla piattaforma informatica del Ministero delle Infrastrutture;
9. di pubblicare in modo integrale il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Pietro Salvadori

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