Bur n. 41 del 24 marzo 2023

Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE LAVORO n. 290 del 20 marzo 2023

Procedura aperta, ai sensi del D.Lgs n. 50/2016, per l'affidamento del servizio di assistenza tecnica specialistica per la realizzazione del Sistema di individuazione, valutazione e certificazione delle competenze e per la manutenzione del repertorio regionale degli standard professionali (RRSP) - PR Veneto FSE+ 2021-2027 Obiettivo "Investimenti per l'occupazione e la crescita" - Decisione di esecuzione della Commissione europea n. C(2022)5655 del 1/08/2022 - Priorità 2, Obiettivo specifico ESO4.7 (OS G del Reg. UE 2021/1057) CIG 969906734A. CUP H15H22001010006. CUI S80007580279202200158. Approvazione progetto, bando e atti di gara.

Il Direttore

PREMESSO CHE

• nell’ambito del Programma Regionale Veneto del Fondo Sociale Europeo Plus (PR Veneto FSE +) 2021-2027, approvato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2022)5655 in data 01/08/2022, viene previsto il potenziamento dei servizi per la validazione e la portabilità di competenze ed esperienze acquisite in contesti formali ed informali;
• fra le azioni che compongono il PR Veneto FSE+ 2021-2027 vi è l’integrazione progressiva nell’ambito dei sistemi dell’offerta formativa, dei servizi, delle procedure e strumentazione di individuazione, validazione e certificazione delle competenze (sistema IVC);
• lo sviluppo dei servizi di IVC e la propedeutica manutenzione del repertorio regionale degli standard professionali (RRSP) richiede una conoscenza specialistica che rende necessario il supporto di un servizio di assistenza tecnica da parte di professionisti esperti della materia;
• questa azione si inserisce nell’ambito della politica regionale di realizzazione di un Sistema regionale delle competenze, delineato dalla DGR n. 627 del 27 maggio 2022;
• il predetto servizio di assistenza tecnica specialistica è stato inserito nel Programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2023 – 2024, approvato con la DGR n. 55 del 26/01/2023, integrato successivamente dalla DGR n. 205 del 28 febbraio 2023;
• il Programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2023 – 2024 ha individuato quale Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 50/2016, il Direttore della Direzione Lavoro Dott. Alessandro Agostinetti, il quale curerà ogni adempimento necessario per l'attuazione della presente deliberazione;
• la base d’asta per la gara in oggetto è stata stimata in euro 820.273,48, oltre Iva ed oneri, per l’importo complessivo di euro 1.000.733,64 per l’acquisizione del suddetto servizio avente la durata di 36 mesi. A tal fine si è fatto riferimento al CCNL per i dirigenti e al CCNL per i dipendenti del “Terziario: Commercio, Distribuzione e Servizi” e al CCNL per il personale dipendente da imprese esercenti servizi di telecomunicazione. Detto costo, in considerazione degli alti profili richiesti, è stato poi mediato con i costi della gara Consip (al netto del ribasso d’asta) “Gara a procedura aperta ai sensi del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., per l’erogazione di supporto specialistico e assistenza tecnica alle Autorità di Gestione e di Certificazione per l’attuazione dei Programmi Operativi 2014-2020 - ID SIGEF 1698”;
• si è ritenuto opportuno prevedere la possibilità di una proroga tecnica del servizio per massimo 3 (tre) mesi ai sensi dell’art.106, comma 11 del D.lgs. 50/2016 per un importo massimo di spesa che ammonta pertanto ad euro 68.356,12 oltre ad IVA ed oneri, per l’importo complessivo di euro 83.394,47.

TENUTO CONTO quindi, che l’importo massimo autorizzato delle obbligazioni di spesa relative all’appalto è pari ad euro 1.084.128,11, comprensivo dell’importo posto a base di gara, dell’IVA e dei relativi oneri di gara e della proroga tecnica di 3 mesi;

CONSIDERATO che, ai sensi degli articoli 81, comma 1, e 216, comma 13, del D.Lgs. n. 50/2016, l’acquisizione della documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico organizzativo ed economico finanziario per la partecipazione alle procedure disciplinate dallo stesso Decreto avverrà attraverso l’utilizzo del sistema per la verifica online dei requisiti per la partecipazione alle procedure di affidamento, denominato “AVCPASS”, reso disponibile dall’A.N.A.C. (ex AVCP) con la Delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012 e s.m.i. e con le modalità di cui agli articoli 5 e 6 della predetta Delibera;

RITENUTO di indicare, quale metodo di calcolo per l’offerta economicamente più vantaggiosa, ex art. 95, comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016, quello aggregativo compensatore e, quale metodo di valutazione delle offerte, il confronto a coppie eseguito sulla base della matrice triangolare e della tabella semantica, nel caso di offerte valide almeno pari a 3, oppure in caso contrario attribuendo un punteggio, variabile tra zero ed uno, da parte di ciascun commissario, conformemente a quanto indicato nelle Linee guida per l’Offerta economicamente più vantaggiosa approvate dall’A.N.A.C. con Deliberazione n. 1005 del 21/09/2016;

RITENUTO di individuare, quale soggetto abilitato alla verifica dei requisiti per l’affidamento dei contratti di lavori servizi e forniture attraverso l’utilizzo del sistema AVCPASS, il Responsabile Unico del Procedimento;

DATO ATTO che il servizio in questione non fa riferimento a servizi per i quali siano presenti convenzioni Consip attive (di cui all’art. 26 della Legge 23.12.1999, n. 488);

RICHIAMATO, tuttavia, il diritto dell’amministrazione di recedere in qualsiasi tempo dal contratto, previa formale comunicazione all’appaltatore con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell’importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. ai sensi dell’articolo 26, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488 successivamente alla stipula del predetto contratto siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato e l’appaltatore non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all’articolo 26, comma 3, della legge 23 dicembre 1999, n. 488;

DATO ATTO che l’art. 26, comma 3-bis, del D.Lgs. 09.04.2008, n. 81, in materia di tutela della salute e della sicurezza dei luoghi di lavoro, prevede che l’obbligo della redazione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi (DUVRI) non si applica ai servizi di natura intellettuale e che, pertanto, i relativi costi debbono ritenersi pari a zero;

VISTO l’articolo 71 del D. Lgs n. 50/2016, che stabilisce che i bandi sono predisposti dalle stazioni appaltanti sulla base di bandi-tipo adottati dall’Autorità Nazionale Anticorruzione e contenenti le informazioni di cui all’allegato XIV, Parte I, lettera C del medesimo D.Lgs. n. 50/2016;

PRESO ATTO che, con delibera del Consiglio dell’Autorità n. 332 del 20/07/2022, l’ANAC ha approvato lo “Schema di disciplinare di gara Procedura aperta telematica per l’affidamento di contratti pubblici di servizi e forniture nei settori ordinari sopra soglia comunitaria con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo”, che detto provvedimento è stato pubblicato nella G.U. n. 181 del 04/08/2022, ed in conformità all’art. 213, comma 17-bis del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, è divenuto efficace il quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione, pertanto il 5/1/2018;

CONSIDERATO che l’art. 85 del D.Lgs. n. 50/2016 statuisce che, al momento della presentazione delle domande di partecipazione o delle offerte, le stazioni appaltanti accettano il Documento di gara unico europeo (DGUE), redatto in conformità al modello di formulario approvato con regolamento della Commissione europea e consistente in un’autodichiarazione aggiornata come prova documentale preliminare, in sostituzione dei certificati rilasciati da autorità pubbliche o terzi, in cui si conferma che l’operatore economico non si trova in una delle situazioni di cui all’art. 80, soddisfa i criteri di selezione definiti a norma dell’art. 83;

CONSIDERATO che alla assunzione della spesa complessiva autorizzata di euro 1.084.128,11, provvederà il Direttore della Direzione Lavoro, disponendo la copertura finanziaria sui fondi stanziati nell’ambito del PR FSE + Veneto 2021 - 2027:

• per euro 433.651,24 nel capitolo 104678 “PROGRAMMAZIONE PR-FSE PLUS 2021-2027 - PRIORITA' 2 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE - LAVORO - QUOTA COMUNITARIA - ACQUISTO DI BENI E SERVIZI (DEC. UE 01/08/2022, N.565)
•  per euro 455.333,81 nel capitolo 104679 “PROGRAMMAZIONE PR-FSE PLUS 2021-2027 - PRIORITA' 2 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE - LAVORO - QUOTA STATALE - ACQUISTO DI BENI E SERVIZI (DEC. UE 01/08/2022, N.5655)”
• per euro 195.143,06 nel capitolo 104687 “PROGRAMMAZIONE PR-FSE PLUS 2021-2027 - LAVORO - COFINANZIAMENTO REGIONALE - ACQUISTO DI BENI E SERVIZI (ART. 5, C. 2, L.R. 15/12/2021, N.34 - DEC. UE 01/08/2022, N.5)”.

DATO ATTO che, nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata, di cui all’Allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i., punto 5.2, lett. c., si prevede che le obbligazioni di spesa saranno assunte, nei seguenti termini massimi:

• esercizio di imputazione 2023: euro 83.394,47, di cui quota FSE euro 33.357,79 (pari al 40%), quota FDR euro 35.025,68 (pari al 42%), quota Reg.le euro 15.011,00 (pari al 18%);
• esercizio di imputazione 2024 – euro 333.577,88, di cui quota FSE euro 133.431,15 (pari al 40%), quota FDR euro 140.102,71 (pari al 42%), quota Reg.le euro 60.044,02 (pari al 18%);
• esercizio di imputazione 2025: euro 333.577,88, di cui quota FSE euro 133.431,15 (pari al 40%), quota FDR euro 140.102,71 (pari al 42%), quota Reg.le euro 60.044,02 (pari al 18%);
• esercizio di imputazione 2026: euro 333.577,88, di cui quota FSE euro 133.431,15 (pari al 40%), quota FDR euro 140.102,71 (pari al 42%), quota Reg.le euro 60.044,02 (pari al 18%);

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016, che stabilisce il modello di formulario per il documento di gara unico europeo (DGUE);

RITENUTO necessario dare attuazione alla deliberazione della Giunta regionale n. 55 del 26/01/2023 e verificata la regolarità tecnico – amministrativa della documentazione allegata al presente provvedimento e di seguito elencata:

• Bando di gara da pubblicare in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, di cui all’allegato “A”;
• Bando di gara da pubblicare in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, di cui all’allegato “B”;
• Avviso di gara da pubblicare nei quotidiani, di cui all’allegato “C”;
• Disciplinare di gara, di cui all’allegato “D”;
• Domanda di partecipazione, di cui all’allegato “D1”
• Documento di gara unico europeo (DGUE) di cui all’allegato “D2”;
• Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà integrativa del DGUE, di cui all’allegato “D3”;
• Schema per la presentazione dell’Offerta Economica, di cui all’allegato “D4”;
• Progetto in data 10/03/23, a firma dott.ssa Claudia Bettin, contenente la documentazione prevista dall’art. 23, comma 15, del D.Lgs. n. 50/2016, compreso lo Schema di contratto d’appalto, di cui all’allegato “E”;

rinviando a successivo atto la nomina della Commissione giudicatrice, nei termini e secondo quanto previsto dagli articoli 77, comma 7 e 216, comma 12, del D.Lgs. n. 50/2016;

RITENUTO di determinare in almeno giorni 45 (quarantacinque) il termine (decorrente dalla data di trasmissione del bando di gara alla GUCE) entro cui dovranno essere presentate le offerte (articoli 60, comma 1 e 79, comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016), e, rispettivamente, in giorni 12 e 6 (antecedenti la data termine di presentazione delle offerte) il termine entro cui possono essere formulate le richieste di chiarimenti da parte degli operatori economici e quello entro cui devono essere forniti dall’Amministrazione i relativi chiarimenti;

PRECISATO che, in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 1, comma 67, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266 e dall’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 187, alla procedura di selezione oggetto del presente provvedimento è attribuito dall'Autorità Nazionale Anticorruzione il Codice Identificativo Gara (CIG) 969906734A;

DATO ATTO che, in coerenza con quanto previsto dagli articoli 72, 73 del D.Lgs n. 50/2016 e dall’art. 2, comma 6 del D.M. 2 dicembre 2016, il bando di gara deve essere pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e nei siti internet della Regione, del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, nonché, per estratto, su due quotidiani a diffusione nazionale e due a diffusione locale, quale pubblicità integrativa e correlata alla rilevanza dell’appalto e al suo cofinanziamento con fondi comunitari, fermo restando l’obbligo di rimborso delle relative spesa da parte dell’aggiudicatario, ex art. 5, comma 2 del D.M. 2 dicembre 2016;

PRESO ATTO  che la procedura di gara dovrà svolgersi attraverso l’utilizzo della piattaforma di E-procurement APPTEL di proprietà della Regione Veneto e, quindi, del sistema telematico denominato “Apptel”, il cui accesso è consentito dal sito https://appaltitelematici.regione.veneto.it/Appalti, mediante il quale verranno gestite le fasi di pubblicazione della procedura, di presentazione, analisi, valutazione ed aggiudicazione dell’offerta, oltre che le comunicazioni e gli scambi di informazioni;

VISTO il progetto in data 10/03/2023, a firma dott.ssa Claudia Bettin, relativo al servizio in oggetto;

VISTO il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50;

VISTA la Legge n. 241/1990;

VISTO il D.Lgs. n. 118 del 23/06/2011, come modificato dal D.Lgs. 126 del 10/08/2014;

VISTA la L.R. n. 39 del 29 novembre 2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTO l’art. 4, comma 1, della Legge Regionale 54/2012;

decreta

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di dare attuazione alla deliberazione della Giunta regionale n. 55 del 26/01/2023, approvando i seguenti atti relativi alla gara a procedura aperta, ai sensi del D. Lgs n. 50/2016, per l’affidamento del servizio di assistenza tecnica specialistica per la realizzazione del Sistema di individuazione, valutazione e certificazione delle competenze e per la manutenzione del repertorio regionale degli standard professionali (RRSP) a valere sul PR Veneto FSE+ 2021-2027 Obiettivo “Investimenti per l’occupazione e la crescita” - Decisione di esecuzione della Commissione europea n. C(2022)5655 del 1/08/2022 - Priorità 2, per la realizzazione dell’Obiettivo specifico ESO4.7 (OS G del Reg. UE 2021/1057).:

• Bando di gara da pubblicare in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, di cui all’allegato “A”;
• Bando di gara da pubblicare in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, di cui all’allegato “B”;
• Avviso di gara da pubblicare nei quotidiani, di cui all’allegato “C”;
• Disciplinare di gara, di cui all’allegato “D”;
• Domanda di partecipazione, di cui all’allegato “D1”;
• Documento di gara unico europeo (DGUE) di cui all’allegato “D2”;
• Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà integrativa del DGUE, di cui all’allegato “D3”;
• Schema per la presentazione dell’Offerta Economica, di cui all’allegato “D4”;
• Progetto in data 10/03/20233, a firma dott.ssa Claudia Bettin, contenente la documentazione prevista dall’art. 23, comma 15, del D.Lgs. n. 50/2016, compreso lo Schema di contratto d’appalto, di cui all’allegato “E”;

3. di determinare in almeno giorni 45 (quarantacinque) giorni il termine, decorrente dalla data di trasmissione del bando di gara alla GUCE, entro cui dovranno essere presentate le offerte (articoli 60, comma 1 e 79, comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016);

4. di dare atto che la Commissione giudicatrice sarà nominata con successivo provvedimento, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte (articoli 77, comma 7 e 216, comma 12 del D.Lgs n. 50/2016);

5. di prendere atto che, in base al Programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2023 – 2024, Allegato A alla DGR n. 55/2023, il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 50/2016, è il Direttore della Direzione Lavoro Dott. Alessandro Agostinetti, il quale curerà ogni adempimento necessario per l'attuazione del presente provvedimento;

6. di determinare in euro 820.273,48, IVA ed oneri esclusi, l’importo posto a base d’appalto per il contratto, da stipulare a misura, per la durata di 36 mesi;

7. di determinare in euro 1.084.128,11 il valore stimato complessivo dell’appalto, compresa la proroga tecnica ai sensi dell’art. 106 comma 11 del D.lgs 50/2016 e IVA ed oneri inclusi;

8. di stabilire che la spesa complessiva di euro 1.084.128,11 trova copertura finanziaria sui capitoli di seguito indicati:per euro 433.651,24 nel capitolo 104678 “PROGRAMMAZIONE PR-FSE PLUS 2021-2027 - PRIORITA' 2 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE - LAVORO - QUOTA COMUNITARIA - ACQUISTO DI BENI E SERVIZI (DEC. UE 01/08/2022, N.565)”, per euro 455.333,81 nel capitolo 104679 “PROGRAMMAZIONE PR-FSE PLUS 2021-2027 - PRIORITA' 2 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE - LAVORO - QUOTA STATALE - ACQUISTO DI BENI E SERVIZI (DEC. UE 01/08/2022, N.5655)”, per euro 195.143,06 nel capitolo 104687 “PROGRAMMAZIONE PR-FSE PLUS 2021-2027 - LAVORO - COFINANZIAMENTO REGIONALE - ACQUISTO DI BENI E SERVIZI (ART. 5, C. 2, L.R. 15/12/2021, N.34 - DEC. UE 01/08/2022, N.5)” .

9. nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata, di cui all’Allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i., punto 5.2, lett. c., si prevede che le obbligazioni di spesa (comprensive di eventuale proroga tecnica) saranno assunte, nei seguenti termini massimi:

• esercizio di imputazione 2023: euro 83.394,47, di cui quota FSE euro 33.357,79 (pari al 40%), quota FDR euro 35025,68 (pari al 42%), quota Reg.le euro 15.011,00 (pari al 18%);
• esercizio di imputazione 2024 – euro 333.577,88, di cui quota FSE euro 133.431,15 (pari al 40%), quota FDR euro 140.102,71 (pari al 42%), quota Reg.le euro 60.044,02 (pari al 18%);
• esercizio di imputazione 2025: euro 333.577,88, di cui quota FSE euro 133.431,15 (pari al 40%), quota FDR euro 140.102,71 (pari al 42%), quota Reg.le euro 60.044,02 (pari al 18%);
• esercizio di imputazione 2026: euro 333.577,88, di cui quota FSE euro 133.431,15 (pari al 40%), quota FDR euro 140.102,71 (pari al 42%), quota Reg.le euro 60.044,02 (pari al 18%);

Qualora i tempi di esecuzione dei provvedimenti di spesa non siano compatibili con il cronoprogramma sopra esposto, il Direttore della Direzione Lavoro potrà prevedere le opportune modifiche;

10. di dare atto che, ai sensi dell’art. 26, comma 3-bis del D.Lgs. 09.04.2008, n. 81, non è necessario redigere il Documento Unico di Valutazione dei Rischi (DUVRI) e determinare i costi della sicurezza per i rischi da interferenze;

11. di dare atto che il servizio in questione non fa riferimento a servizi per i quali siano presenti convenzioni Consip attive (di cui all’art. 26 della Legge 23.12.1999, n. 488), fermo restando il diritto dell’amministrazione di recedere in qualsiasi tempo dal contratto secondo quanto precisato in premessa;

12. di dare atto che la procedura di gara si svolgerà attraverso l’utilizzo della piattaforma di E-procurement APPTEL di proprietà della Regione Veneto e, quindi, del sistema telematico denominato “Apptel”, il cui accesso è consentito dal sito https://appaltitelematici.regione.veneto.it/Appalti, mediante il quale verranno gestite le fasi di pubblicazione della procedura, di presentazione, analisi, valutazione ed aggiudicazione dell’offerta, oltre che le comunicazioni e gli scambi di informazioni;

13. di dare atto che la spesa in questione, di cui si disporrà l’impegno, non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

14. di pubblicare il bando di gara nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e nei siti internet della Regione, del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e dell’Osservatorio regionale degli appalti, nonché, per estratto, per le motivazioni esposte in premessa, su due quotidiani a diffusione nazionale e due a diffusione locale;

15. di pubblicare la documentazione di gara nel sito internet della Regione del Veneto www.regione.veneto.it/bandi;

16. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

17. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione, omettendo gli allegati A e C.

Alessandro Agostinetti

Allegati “A” e “C” (omissis)

(L’allegato bando è pubblicato in parte terza del presente Bollettino, ndr)

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