Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 43 del 28 marzo 2023


Materia: Foreste ed economia montana

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA SERVIZI FORESTALI n. 37 del 17 gennaio 2023

O.C.D.P.C. n. 836 del 12/01/2022: di Subentro della Regione Veneto nelle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticità di cui all'OCDPC n. 558/2018 O.C. 10 del 29/07/2021 Progetto LN145-2021-D-VR- 264 San Zeno di Montagna e Brenzone sul Garda "Interventi di regimazione idraulica sul Vallone in comune di San Zeno di Montagna e Brenzone (VR)" Importo progetto pari ad € 500.000,00 - CUP: H77H21001380001 CIG: ZC938CA38F Estensione incarico per la redazione di una perizia di variante CIG incarico: ZE432DA568, approvazione perizia di variante lavori, rimodulazione del quadro economico e delle superfici di occupazione.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si approva l’incarico per la redazione di una perizia di variante, la perizia di variante lavori con rimodulazione del quadro economico e variazione delle superfici di occupazione di cui al progetto LN145-2021-D-VR- 264 – San Zeno di Montagna e Brenzone sul Garda “Interventi di regimazione idraulica sul Vallone in comune di San Zeno di Montagna e Brenzone (VR)”, finanziato con Ordinanza Commissariale 10 del 29/07/2021 a sensi dell’OCDPC 558 e ss.mm.ii - OCDPC 836 del 12/01/2022: Subentro della Regione Veneto nelle iniziative di cui all’OCDPC 558/2018 e ss.mm.ii. NOTA prot. n. 62707 del 10/02/2022 della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale: Procedure operative.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
  • con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, co. 1 del D.Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di protezione civile a supporto della Regione del Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
  • con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione, Commissario delegato, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;
  • con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza, in particolare l’art. 1 comma 3, prevede che il Commissario delegato predisponga entro venti giorni dalla pubblicazione dell’O.C.D.P.C., un Piano degli interventi da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
  • il Commissario delegato, con nota prot. n. 511689 del 14 dicembre 2018, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile il Piano degli interventi di cui all’art. 1, comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018, successivamente approvato;
  • il Commissario delegato, con propria Ordinanza n. 1 del 23/11/2018 e successiva n. 9 del 28/05/2020, ha individuato il dott. Gianmaria Sommavilla, direttore dell’U.O. Forestale (ora Servizi Forestali), quale Soggetto Attuatore Settore Ripristino Ambientale e Forestale Rilievo e Opere Agricolo-Forestali;
  • con la O.C.D.P.C. n. 769 del 16 aprile 2021, a parziale modifica di quanto disposto all’articolo 1, comma 1 dell’OCDPC n. 558 del 15 novembre 2018, il Capo Dipartimento della Protezione Civile, a seguito della richiesta rappresentata dal Presidente della Regione con nota prot. n. 141792 del 29/03/2021, ha disposto la sostituzione del Commissario con l’Arch. Ugo Soragni;

VISTA la nota commissariale n. 55586 dell’08 febbraio 2019 dalla quale si evince la facoltà del Soggetto Attuatore di espletare anche e funzioni di Responsabile Unico del Procedimento o individuare, in avvalimento presso la propria struttura, il R.U.P.;

VISTO che con Legge 27 novembre 2020, n. 159, di conversione del D.L. 7 ottobre 2020, n. 125, all'art 1 comma 4-duodevicies, è stato prorogato, per 12 mesi lo stato di emergenza dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri dell'8 novembre 2018;

VISTA l'Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile, n. 836 del 12 gennaio 2022, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 25 del 31/01/2022, con la quale la Regione Veneto è stata individuata quale Amministrazione competente alla prosecuzione, in via ordinaria, dell'esercizio delle funzioni del Commissario Delegato di cui all'art. 1, comma 1, dell’O.CD.P.C. n. 558 del 15 novembre 2018, successivamente sostituito con O.C.D.P.C. n. 769 del 16 aprile 2021, nel coordinamento degli interventi finalizzati al superamento della situazione di criticità determinatosi nel territorio regionale in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi a partire dal mese di ottobre 2018, di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri dell'8 novembre 2018;

PRESO ATTO che per le suddette finalità, il Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale è stato individuato quale soggetto responsabile delle iniziative finalizzate al completamento degli interventi contenuti nei Piani degli interventi di cui all'art. 1 dell'O.C.D.P.C. n. 558/2018, nonché delle eventuali rimodulazioni degli stessi, già formalmente approvate alla data di adozione della O.C.D.P.C. n. 836/2022, a tal line autorizzato ad utilizzare le risorse disponibili sulla Contabilità speciale n. 6108, aperta ai sensi delle richiamate OO.C.D.P.C, n. 558/2018 e n. 769/2021, che viene conseguentemente al medesimo intestata;

VISTA la nota prot. n. 62707 del 10/02/2022 con la quale il Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale ha fornito alle Strutture regionali, già Soggetti Attuatori, coinvolte nell'ambito del contesto emergenziale in argomento, indicazioni in merito alle modalità di svolgimento degli incarichi ricompresi in attività di ordinaria competenza e in attività non di ordinaria competenza, di cui alle relative ordinanze di nomina/finanziamento, ovvero di specifiche convenzioni, qualora stipulate;

VISTO che l’art. 2 dell’Ordinanza n. 836 sopra richiamata, autorizza il soggetto responsabile alla prosecuzione degli interventi con le modalità, anche derogatorie, stabilite dall’art. 4 dell’Ordinanza. n. 558/2018 e ss.mm.ii.

RITENUTO di dover applicare tutte le deroghe sopra richiamate, perdurando il rischio idrogeologico e l’urgente esigenza di tutela della pubblica e privata incolumità mediante la messa in sicurezza di situazioni di rischio elevato;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 10 in data 29/07/2021 che ha approvato il Piano degli interventi di cui al D.P.C.M. del 27.02.2019 a valere sulle assegnazioni relative all’art. 1 comma 1028 della L.n. 145/2018 per investimenti immediati di messa in sicurezza e ripristino di strutture e infrastrutture danneggiate a seguito degli eventi in argomento, nonché per altri investimenti urgenti nei settori dell’edilizia pubblica, rete viaria e dissesto idrogeologico di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018;

VISTO che con la medesima ordinanza viene impegnata la spesa per l’effettuazione degli interventi di cui sopra e che nella stessa rientra nell’elenco di cui all’Allegato B, l’intervento Codice LN145-2021-D-VR- 264 – San Zeno di Montagna e Brenzone sul Garda “Interventi di regimazione idraulica sul Vallone in comune di San Zeno di Montagna e Brenzone (VR)” – Importo progetto pari ad € 500.000,00- CUP: H77H21001380001– CIG: 8992580FC2;

VISTO che con decreto n. 1975 del 19/11/2021 è stato approvato il Progetto Codice intervento: LN145-2021-D-VR- 264 per “Interventi di regimazione idraulica sul Vallone in comune di San Zeno di Montagna e Brenzone (VR)” – Importo progetto pari ad € 500.000,00 - CUP: H77H21001380001– CIG: 8992580FC2

 redatto dall’Ing. Ivo Fagherazzi dello Studio CFA Ingegneri e Architetti Associati con sede in Via Zambra, 11 38121 Trento (TN) C.F. e P.IVA 01655660221. nonché Direttore lavori a seguito di incarico con decreto n. 1419 del 01/09/2021, riportante il seguente quadro economico:

A) LAVORI IN APPALTO
A01 Lavori in appalto a misura
A02 Oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso d’asta)
(A01+A02) IMPORTO BASE D’ASTA


€ 318.376,65
€ 9.502,88
€ 327.879,53

B) SOMME A DISPOSIZIONE
B01) IMPREVISTI e VARIE
B02) INDENNITA' DI OCCUPAZIONE TEMPORANEA E PERM.
B03) PROGETTAZIONE PRELIMINARE, DEFINITIVA ED ESECUTIVA +4%
B04) RELAZIONE GEOLOGICA +2% e INDAGINI
B05) COLLAUDO STATICO +4%
B06) CONTRIBUTO ONERI GARA (ANAC)
B07) ONERI PROCEDURA GARA comprensivo di IVA
B08) INCENTIVO art.113 D. Lgs 50/2016 (1,6%)
B09) IVA SPESE TECNICHE (22%)
B10) IVA LAVORI (22%)


€ 19.814,55
€ 3.000,00
€ 38.991,49
€ 8.220,11
€ 1.560,00
€ 225,00
€ 12.200,00
€ 5.246,07
€ 10.729,75
€ 72.133,50

 (B) SOMMANO

€ 172.120,47 

IMPORTO COMPLESSIVO DELL’INTERVENTO

  500.000,00

 

VISTO il verbale di procedura telematica di Veneto Strade S.p.A. prot. 3002 del 16/12/2021 con cui si propone a seguito di procedura negoziata l’aggiudicazione alla Ditta GEO+BAU S.R.L. con sede in Via Vittorio Emanuele II n. 25, 33097 Spilimbergo (PN), C.F. e P.I. n. 01738310935;

VISTO che con decreto n. 2299 del 30.12.2021 sono stati affidati i lavori all’Impresa GEO+BAU S.R.L. con sede in Via Vittorio Emanuele II n. 25, 33097 Spilimbergo (PN), C.F. e P.I. n. 01738310935, la quale ha offerto un ribasso del 24,824 % su un importo a base di gara di € 318.376,65 e rimodulato il quadro economico come riportato nel quadro economico sotto esposto:

A) LAVORI IN APPALTO

 

A01 Lavori in appalto a misura 

€ 239.343,97

A02 Oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso d’asta)

€ 9.502,88

(A01+A02) IMPORTO BASE D’ASTA

€ 248.846,85

B) SOMME A DISPOSIZIONE

 

B01) IMPREVISTI e VARIE

€ 116.234,42

B02) INDENNITA' DI OCCUPAZIONE TEMPORANEA E PERM.

€ 3.000,00

B03) PROGETTAZIONE PRELIMINARE, DEFINITIVA ED ESECUTIVA +4%

€ 38.991,49

B04) RELAZIONE GEOLOGICA +2% e INDAGINI

€ 8.220,11

B05) COLLAUDO STATICO +4%

€ 1.560,00

B06) CONTRIBUTO ONERI GARA (ANAC)

€ 225,00

B07) ONERI PROCEDURA GARA comprensivo di IVA

€ 12.200,00

B08) INCENTIVO art.113 D. Lgs. 50/2016 (1,6%)

€ 5.246,07

B09) IVA SPESE TECNICHE (22%)

€ 10.729,75

B10) IVA LAVORI (22%)

€ 54.746,31

(B) SOMMANO

€ 251.153,15

IMPORTO COMPLESSIVO DELL’INTERVENTO

€ 500.000,00

 

VISTO che con nota al protocollo n. 484257 del 18/10/2022 il Direttore Lavori Ing. Fagherazzi Ivo chiedeva al RUP di poter eseguire una variante tecnica e migliorativa ai sensi dell’art. 106 c.1 lett b e c., per un miglior adattamento allo stato dei luoghi riscontrato in fase esecutiva, con nuovo quadro economico che tiene conto anche dell’aggiornamento dei prezzi previsto dal D.L. n. 50/2022, delle economie, del ribasso d’asta, il cui ammontare finale rimane compreso nel finanziamento stanziato e nel quadro economico di progetto. Tali interventi risultano necessari in funzione di circostanze impreviste ed imprevedibili nella fase di progettazione e non alterano la natura del contratto.

VISTO che il RUP ha autorizzato con nota prot. n. 495205 del 25/10/22 l’Ing. Fagherazzi Ivo a procedere con la redazione della perizia.

VISTO il preventivo dell’Ing. Fagherazzi Ivo per stesura di variante prot. n. 535567 del 18.11.22 per un importo di € 5.144,35 comprensivo di cassa previdenziale e IVA.

VISTA l’appendice al contratto n.100/21 di repertorio n. 1515/21 – Decreto n. 1419 del 01.09.21 del Soggetto attuatore, stipulato tra le parti in data 29/09/21 con inserimento dell’art. 6-bis che definisce l’importo per estensione contratto n. 100/21 per stesura variante all’Ing. Ivo Fagherazzi dello Studio CFA Ingegneri e Architetti Associati con sede in Via Zambra, 11 38121 Trento (TN) C.F. e P.IVA 01655660221 pari ad € 4.054,50 più Cassa previdenziale e assist. 4% € 162,18 più Iva 22% € 927,67 Totale compensi, oneri fiscali e previdenziali €. 5.144,35;

RISULTATO che in data 11.01.23 il Direttore Lavori ha inviato la pratica di variante, protocollata in data 12.01.23 n. 20565, la quale è composta dai seguenti elaborati:

  • elenco elaborati
  • relazione tecnica
  • estratto mappa di occupazione temporanea e permanente
  • indenizzo di occupazione temporanea e permanente
  • planimetria interventi
  • planimentria e profilo longitudinale stato di variante: pista forestale
  • planimetriaa e profilo longitudinale stato di raffronto: pista forestale
  • sezioni pista forestale stato di variante sezioni 1-6
  • sezioni pista forestale stato di variante sezioni 7-12
  • sezioni pista forestale stato di variante sezioni 13-15
  • sezioni pista forestale stato di raffronto sezioni 3,6,11,12
  • planimetria e profilo longitudinale stato di variante: pista arginale
  • planimetria e profilo longitudinale stato di raffronto: pista arginale
  • sezioni pista arginale stato di variante: sezioni 1-10
  • sezioni pista arginale stato di raffronto: sezioni 6,7
  • planimetria generale nuovi interventi
  • planimetria pista forestale: dettaglio rete metallica
  • planimetria e profilo longitudinale stato di variante: scogliera
  • sezione scogliera stato di variante: sezioni 1-4
  • sezione scogliera stato di variante: sezioni 5-8
  • planimetria e profilo longitudinale stato di variante: selciatone
  • sezione selciatone stato di variante: sezioni 1-2
  • sezione selciatone stato di variante: sezioni 3-4
  • sezione selciatone stato di variante: sezioni 5-6
  • sezione selciatone stato di variante: sezione 7
  • sezioni di valle stato di variante
  • sezioni di valle stato di raffronto
  • sezioni di monte stato di variante
  • sezioni di monte stato di raffronto
  • carpenteria muri di valle stato di variante
  • carpenteria muri di monte stato di variante
  • schema di atto aggiuntivo
  • planimetria di contabilità
  • elenco prezzi unitari
  • computo metrico estimativo
  • quadro economico
  • quadro di incidenza manodopera
  • quadro comparativo
  • oneri per la sicurezza
  • compensazione prezzi

VISTE le motivazioni descritte dal DL, e che si riassumono di seguito:

durante l'esecuzione del progetto si è reso necessario prevedere delle varianti in corso d’opere e delle prestazioni supplementari non incluse nel progetto che hanno permesso un migliore adattamento allo stato dei luoghi, rientrando nelle fattispecie dell'art. 106, comma 1, lett. b e c, consistenti in:

  1. riadattamento della nuova strada forestale al profilo del terreno con spostamento verso monte in modo tale da eliminare completamente gli apporti di materiale dall'esterno del cantiere, eliminando quindi tutte le gabbionate di sostegno della strada. Il maggiore materiale proveniente dagli scavi in tal modo viene riutilizzato in cantiere;
  2. realizzazione a monte di uno slargo per permettere ai mezzi di manovrare con più facilità nella parte terminale della strada; allungamento della pista arginale in modo da meglio raccordarla con l'esistente e mantenimento così della pendenza originale della strada, impiegando i materiali provenienti del cantiere:
  3. allungamento delle Barriere di trattenuta al fine di adattarle alla sezione reale in opera, derivata dalle caratteristiche stratigrafiche del sottosuolo;
  4. Si rendono inoltre necessarie ulteriori opere a completamento di quelle di progetto tali da permettere una migliore funzionalità dell'opera e consistenti in:
    1. Allungamento del filtro/selciatone di valle:
    2. Realizzazione di una nuova scogliera, con risagomatura dell’alveo collocata a raccordo fra la nuova strada forestale e la strada arginale, ciò permetterebbe: ai mezzi di manovrare con più sicurezza, creando una piazzola dove possono invertire il senso di marcia, all'alveo di avere una conformazione più idonea al flusso idraulico ed evitando eventuali deviazioni verso la strada arginale;
    3. Posa in opera di una rete metallica di contenimento della roccia frammentata legata con funi e chiodature e relativo disgaggio delle paretine:

Risulta inoltre necessario adeguare i prezzi del progetto al prezziario 2O22, Come previsto dalla normativa statale e dal decreto aiuti di maggio 2O22. Tutte le opere oggetto di variante sono eseguibili con le economie ottenute dai lavori e dal ribasso d'asta come computato alla voce “imprevisti” nel quadro economico del decreto n. 2299 del 30.12.2021, e non necessitano di ulteriori finanziamenti;

VISTO il verbale Nuovi Prezzi allegato agli elaborati di cui sopra sottoscritto dalle parti;

PREMESSO che i lavori aggiuntivi, rispetto a quelli già appaltati relativi all’intervento in oggetto, risultano necessari ai fini della funzionalità dell’intera opera, come rientra tra i casi previsti comma 1 dell’art. 106 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. e come da indicazioni operative predisposte dal Soggetto Responsabile, di cui alla nota prot. 198637 del 09/05/2022;

PRESO ATTO che le modifiche proposte rispecchiano l’impostazione progettuale e le linee ispiratrici dello stesso e sono finalizzate all’ottimizzazione dei materiali impiegati in funzione dell’attuale contingenza economica, tenuto conto che l’aggiornamento dei prezzi previsto dal D.L. n. 50/2022 ha le necessarie coperture nel quadro economico;

PRESO ATTO che negli elaborati del progetto di variante sono state riviste in via definitiva le superfici di proprietà privata occupate per l’attività di cantiere e gestione futura dell’opera di cui alla tavola di progetto E.T.220.05, nonché ridefinite le indennità da corrispondere ai privati riportate nella tavola di progetto E.R.220.10, oltreché le spese previste per la registrazione degli atti;

VISTO il Decreto n. 608 del 05/12/22 – registro dei contratti n. 106/2022 relativo all’affidamento d’incarico professionale per collaudo statico all’Ing. Luca Zanon dello Studio di Ingegneria dott. ing. Luca Zanon con sede in via Madonna della Salute, 107 – Chies d’Alpago (BL) P.I.00924380256, per l’importo di € 2.080,04 esclusa IVA.

PRESO ATTO che a seguito della perizia di variante meglio sopra descritta e di quanto evidenziato nei commi precedenti, risulta necessario rimodulare il quadro economico come segue:

Quadro economico rimodulato a seguito perizia di variante

     

 PROGETTO

 VARIANTE

A.

 

LAVORI IN APPALTO

   
 

1

Lavori a misura in contratto

€ 318.376,65

€ 239.343,97

 

2

Lavori di variante

 

€ 73.831,52

 

3

Oneri di sicurezza non soggetti a ribasso

€ 9.502,88

 € 9.634,87

   

TOTALE LAVORI

€ 327.879,53

€ 322.810,36

B.

 

SOMME A DISPOSIZIONE

   
 

1

Imprevisti e varie

€ 19.814,55

€ 3.273,17

 

2

Indennità di occupazione temporanea e perm.

€ 3.000,00

€ 6.044,50

 

3

Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva +4%

€ 38.991,49

€ 38.991,49

 

4

Relazione geologica +2% e indagini

€ 8.220,11

€ 8.220,11

 

5

Collaudo statico +4%

€ 1.560,00

€ 2.080,04

 

6

Estensione incarico di progettazione per variante +4%

 

€ 4.216,68

 

7

Tributi anac

€ 225,00

€ 225,00

 

8

Oneri procedura gara comprensivo di IVA

€ 12.200,00

€ 12.200,00

 

9

Incentivo art.113 D.Lgs.50/2016 (1,6%)

€ 5.246,07

€ 5.246.07

 

10

Compensazioni prezzi 2022

 

€ 11.395,47

 

11

IVA SPESE TECNICHE (22%)

€ 10.729,75

€ 11.771,83

 

12

IVA LAVORI (22%)

€ 72.133,50

€ 73.525,28

   

TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE

€ 172.120,47

€ 177.189,64

   

TOTALE PROGETTO

 

€ 500.000,00

 

CONSIDERATO che la spesa per i lavori in oggetto e per l’incarico al professionista trova copertura all’interno del quadro economico già approvato del Progetto avente Codice Intervento LN145-2021-D-VR-264 alla voce “Imprevisti” del Q.E. precedentemente approvato e finanziato con i fondi impegnati con O.C. n. 10 del 29/07/2021 sulla Contabilità speciale n. 6108;

RILEVATO che per i lavori aggiuntivi sopra descritti ai sensi dell’art. 106 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n.50 la ditta con atto aggiuntivo del 17.01.2023 di cui all’elaborato di variante E.R.410.05 dichiara di impegnarsi ad eseguire i maggiori lavori secondo gli stessi patti e condizioni del contratto, oltreché di accettare i nuovi prezzi redatti sulla base del prezzario regionale Veneto 2022, dei prezzi elementari del contratto principale o ricavati da regolari nuove analisi, già assoggettati al ribasso contrattuale del 24,824%, tenuto conto dell’art. 26 del D:L: n. 50/2022;

VISTA la normativa vigente in materia

VISTO il D. Lgs 50/2016 e s.m.i.;

VISTA l’O.C.D.P.C. n. 558 del 15/11/2018 e s.m.i.;

VISTA l’O.C.D.P.C. n. 836 del 12/01/2022;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 1 del 23/11/2018 sm.i.;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 5 del 23/04/2020; 

VISTO il D.M. 07/03/2018 n. 49;

VISTO il D.L. 17/05/2022 n. 50

decreta

  1. Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. Di estendere l’incarico al progettista esterno, come da appendice al contratto n.100/21 di repertorio n. 1515/21 – Decreto n. 1419 del 01.09.21 del Soggetto attuatore per la redazione della variante per i lavori aggiuntivi e DL degli stessi all’Ing. Ivo Fagherazzi dello Studio CFA Ingegneri e Architetti Associati con sede in Via Zambra, 11 38121 Trento (TN) C.F. e P.IVA 01655660221 - codice Intervento LN145-2021-D-VR-264, CIG ZE432DA568, per l’importo pari ad € 4.054,50 più Cassa previdenziale e assist. 4% € 162,18 più Iva 22% € 927,67 Totale compensi, oneri fiscali e previdenziali €. 5.144,35 spesa che risulta congrua dal punto di vista economico-finanziario;
  3. Di dare atto che l’attività tecnica di cui al precedente punto 2) da parte dell’Ing. Fagherazzi Ivo avverrà secondo le modalità ed i termini contenuti nell’appendice al contratto originario di affidamento dell’incarico;
  4. Di approvare in linea tecnica ed economica la perizia di variante redatta dal DL Ing. Ivo Fagherazzi dello Studio CFA Ingegneri e Architetti Associati con sede in Via Zambra, 11 38121 Trento (TN) C.F. e P.IVA 01655660221 per Interventi di regimazione idraulica sul Vallone in comune di San Zeno di Montagna e Brenzone (VR)” codice intervento LN145-2021-D-VR-264 - Importo progetto pari ad € 500.000,00 - CUP: H77H21001380001– CIG: 8992580FC2, il cui quadro economico risulta rimodulato come in premessa specificato;
  5. Di dare atto del calcolo definitivo delle le superfici di proprietà privata occupate per l’attività di cantiere e gestione futura dell’opera di cui alla tavola di progetto E.T.220.05, nonché delle indennità ridefinite da corrispondere ai privati riportate nella tavola di progetto E.R.220.10;
  6. Di dare atto che tutte le spese, in particolare per l’estensione della parcella al progettista DL, le somme dei nuovi lavori previsti in variante, le quote indennizzi di occupazione e le compensazioni prezzi 2022 trovano copertura all’interno del quadro economico del Progetto codice Intervento LN145-2021-D-VR-264 come in premessa rimodulato e finanziato con i fondi impegnati con O.C. n. 10 in data 29.07.2021 sulla Contabilità speciale n. 6108;
  7. Di pubblicare il presente decreto ai sensi art. 42 del D. Lgs 33/2013;
  8. Di pubblicare integralmente il presente decreto sul BUR della Regione del Veneto.

Gianmaria Sommavilla

Torna indietro