Bur n. 43 del 28 marzo 2023

Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA n. 77 del 06 marzo 2023

VE-I0323 - "Lavori di ricostruzione della platea di fondo alveo a valle della prima paratoia, in sinistra idraulica, della traversa sul fiume Brenta, in Comune di Vigonovo (VE)" - Importo € 750.000,00. OCDPC n. 622 del 17/12/2019 - Interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nel mese di novembre 2019 hanno colpito i territori delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana e Veneto. CUP: H85H20000060001 CIG: 9207282976 SINTEL ID n. 154327583 Scorrimento della graduatoria e aggiudicazione alla ditta Idramar Srl.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• con Delibera del Consiglio dei Ministri del 12 dicembre 2019, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi da partire dal 12 novembre 2019 nei territori della Regione del Veneto, con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 145 del 12.11.2019 è stato dichiarato lo “stato di crisi” ai sensi dell’art. 106, co. 1 lett. a) della L.R. 11/2001;
• con D.C.M. del 02.12.2019 sono stati estesi gli effetti dello stato di emergenza anche alla Regione Veneto e, a seguito della ripartizione delle risorse del Fondo per le Emergenze Nazionali di cui all’art. 44, co. 1 del D.Lgs. 1/2018 tra le diverse Regioni, al Veneto è stata assegnata la somma di € 3.937.468,69;
• con Ordinanza del Capo di Dipartimento della Protezione Civile n. 622 del 17/12/2019 i Presidenti delle Regioni sono stati nominati quali Commissari Delegati per la realizzazione degli interventi necessari al superamento del contesto emergenziale;
• con D.C.M. del 17.01.2020 sono stati disposti ulteriori stanziamenti di risorse a far valere sul Fondo per le Emergenze Nazionali di cui all’art. 44, co. 1 del D.Lgs. 1/2018, assegnando alla Regione Veneto l’ulteriore somma di € 40.183.531,31;
• ai sensi dell’art. 1, co. 3 e 4 della citata Ordinanza è stato predisposto il Piano degli Interventi necessario per salvaguardare la pubblica e la privata incolumità della popolazione coinvolta;
• con l’Ordinanza n. 4 del 14.12.2020 è stato approvato il ‘secondo stralcio del secondo piano degli interventi’ di cui alla D.C.M. del 17 gennaio 2020, con l’impegno di spesa per la somma complessiva di € 19.347.310,00;
• l’Allegato B dell’Ordinanza citata ha approvato gli elenchi degli interventi di riduzione del rischio idrogeologico di cui all’OCDPC 622/2019;
• tra gli interventi risultano inseriti i lavori denominati “Lavori di ricostruzione della platea di fondo alveo a valle della prima paratoia, in sinistra idraulica, della traversa sul fiume Brenta, in Comune di Vigonovo (VE)” dell’importo complessivo di € 750.000,00 impegnato dalla stessa Ordinanza n. 4 a valere sulla contabilità Commissariale n. 6178 intestata a PRES. REG. VENETO C.D. O. 622-19;
• con OCDPC n. 819 del 04.01.2022, la Regione Veneto è stata individuata quale Amministrazione competente alla prosecuzione, in via ordinaria, dell’esercizio delle funzioni di Commissario Delegato di cui all’art. 1, comma 1, dell’OCDPC 622/2019;
• il Direttore della Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale è stato individuato quale soggetto responsabile delle iniziative finalizzate al completamento degli interventi contenuti nei Piani degli Interventi di cui all’OCDPC 622/2019 e a tal fine autorizzato ad utilizzare le risorse disponibili in Contabilità Speciale n. 6178, aperta ai sensi dell’OCDPC 622/2019, che viene conseguentemente al medesimo intestata fino al 14.11.2023;
• con nota n. 38293 del 27.01.2022 il Direttore della Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale ha fornito alle strutture regionali, già Soggetti Attuatori, indicazioni in merito alle modalità di svolgimento, in via ordinaria, delle attività di rispettiva competenza;
• con Decreto n. 140 del 2.05.2022 del Direttore della scrivente Direzione è stato determinato a contrarre ai sensi dell’art. 1, comma 2 lettera b) del D.L. n. 76 del 16.07.2020 come convertito in L. n. 120 dell’11.09.2020 e modificato dall’art. 51 della legge di conversione n. 108 del 29.07.2021 del D.L. n. 77/2021 per l’importo a base d’asta determinato in € 526.344,90, comprensivo di € 6.551,93 per oneri di sicurezza specifici, non soggetti a ribasso d’asta;
• a seguito della gara telematica nella piattaforma SINTEL ID. n. 154327583, è stata formulata la proposta di aggiudicazione, contenuta nel verbale e pubblicata nel sito della Regione Veneto alla Sezione Amministrazione Trasparente in data 20.06.2022, all’impresa SOCIETA’ ITALIANA COSTRUZIONI Srl, con sede in Località Poggio Ciliegio n. 33/A cap. 52100, Arezzo, P. Iva 01728090513 che ha offerto il ribasso del 7,480% per l’importo contrattuale di € 487.463,69 (comprensivo di € 6.551,93 per oneri di sicurezza), ovvero l’importo per lavori di € 480.911,76 (oneri per la sicurezza esclusi);
• con decreto n. 243 del 01.07.2022 del Direttore della scrivente Direzione sono stati aggiudicati definitivamente i lavori in oggetto all’impresa SOCIETA’ ITALIANA COSTRUZIONI Srl, con sede in Località Poggio Ciliegio n. 33/A cap. 52100, Arezzo, P. Iva 01728090513 che ha offerto il ribasso del 7,480% per l’importo contrattuale di € 487.463,69 (comprensivo di € 6.551,93 per oneri di sicurezza), ovvero l’importo per lavori di € 480.911,76 (oneri per la sicurezza esclusi);
• il relativo contratto è stato sottoscritto dalle parti in data 18.10.2022 e 24.10.2022 per l’importo € 487.463,69 ed è stato assegnato il numero di repertorio 40682;

DATO ATTO che con Decreto n. 23 del 10.02.2023 dell’U.O. Genio Civile di Venezia è stato risolto il contratto sottoscritto in data 24.10.2022, stabilendo che:

• ai sensi dell’art. 5, comma 1 del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 7 marzo 2018 n. 49, è stata presentata richiesta di risoluzione del contratto in data 30.01.2023 con Atto di recesso prot. reg. n. 56606 del 31.01.2023 da parte dell’impresa SOCIETA’ ITALIANA COSTRUZIONI Srl per ritardata consegna dei lavori;
• con nota prot. reg. n. 74985 dell’8.02.2023 la citata impresa ha espresso la volontà di nulla pretendere a ristoro di spese dalla stessa sostenute;
• tra le cause che hanno determinato la ritardata consegna si annoverano le avverse condizioni atmosferiche che non permettevano la realizzazione delle opere provvisionali propedeutiche all’esecuzione dei lavori;
• sussistono le condizioni per la risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 5, comma 4 del D.M. 7 marzo 2018, n. 49;

PRESO ATTO che sussiste l’interesse pubblico sulla necessità di avviare i lavori oggetto di appalto e che quindi si procede allo scorrimento in graduatoria;

DATO ATTO che, come risulta dal verbale pubblicato in Amministrazione Trasparente il 20.06.2022 e del “Report della Procedura” SINTEL ID n. 154327583, alla procedura di gara hanno partecipato le seguenti imprese e hanno offerto i seguenti ribassi:

CONSIDERATO che la ditta seconda in graduatoria risulta essere l’impresa IDRAMAR Srl con sede in Via Ponte Vecchio n. 7, cap. 30015– Chioggia (VE) P. IVA 04659040275;

DATO ATTO che con nota prot. n. 96534 del 20.02.2023 è stato richiesto alla seconda classificata la disponibilità ad eseguire i lavori relativi all’intervento VE-I0323 - “Lavori di ricostruzione della platea di fondo alveo a valle della prima paratoia, in sinistra idraulica, della traversa sul fiume Brenta, in Comune di Vigonovo (VE)" – CUP: H85H20000060001 CIG: 9207282976, alle medesime condizioni economiche dell’aggiudicatario originario e quindi con un ribasso percentuale sull’importo a base di gara pari al 7,480%;

CONSIDERATA la previsione dell’art 95 comma 10 del Dlgs 50/16, la S.A. ha contestualmente avviato la verifica del costo della manodopera e il rispetto dei minimi salariali;

PRESO ATTO che con nota prot. 102589 del 22.02.2023 la seconda classificata ha dichiarato la disponibilità ad accettare l’aggiudicazione dell’appalto alle condizioni economiche dell’aggiudicatario originario confermando la validità dell’offerta;

DATO ATTO della verifica positiva del rispetto dei minimi salariali prevista all'art 95 c.10 del Dlgs 50/2016 conclusasi positivamente il 23.02.2023;

PRESO ATTO che l’U.O. Genio Civile Venezia ha avviato nel frattempo la verifica dei requisiti di ordine generale richiesti dall’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 e dichiarati in sede di gara dall’Operatore Economico secondo classificato, IDRAMAR S.R.L.;

VISTA la L.R. n. 27 del 07.11.2003 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.Lgs. n. 50 del 18.04.2016 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.L. n. 76 del 16.07.2020, come convertito in Legge n.120 del 11.09.2020;

VISTO il D.L. n. 77 del 31.05.2021 come convertito in Legge n.108 del 29.07.2021;

VISTO il D.Lgs. n. 118 del 23.06.2011;

VISTO il D.P.R. 207/2010 per la parte tuttora vigente;

VISTA la L. n. 25 del 28.03.2022 art. 29;

VISTO il D.L. 50 del 17.05.2022 art. 26;

VISTA l’O.C.D.P.C. n. 622 del 17/12/2021;

VISTO il D.C.M. del 02.12.2019 e il D.C.M. del 17.01.2020;

VISTA l’Ordinanza n. 4 del 14.12.2020 – Allegato B;

VISTA l’OCDPC n. 819 del 04.01.2022 e la nota n. 38293 del 27.01.2022;

VISTO il DM n. 49 del 7 marzo 2018;

decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;
2. di procedere allo scorrimento in graduatoria di merito e all’aggiudicazione definitiva dei “Lavori di ricostruzione della platea di fondo alveo a valle della prima paratoia, in sinistra idraulica, della traversa sul fiume Brenta, in Comune di Vigonovo (VE)" in favore dell’Operatore Economico IDRAMAR Srl con sede in Via Ponte Vecchio n. 7, cap. 30015– Chioggia (VE) P. IVA 04659040275 alle medesime condizione economiche dell’originario originario e quindi con un ribasso percentuale sull’importo a base di gara pari al 7,480%;
3. di dare atto che la presente aggiudicazione sarà efficace una volta conclusa concluse positivamente la verifica dei requisiti di partecipazione dichiarati in sede di gara, come previsto dall’art. 32, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016;
4. di dare atto che l’organismo responsabile delle procedure di ricorso contro il presente provvedimento è il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, con sede in Venezia, nei termini e con le modalità previste dal D.Lgs. n. del 02.07.2010 n.104 e sue modifiche ed integrazioni;
5. di pubblicare il presente atto nel sito Internet della Regione del Veneto, sezione Bandi-Avvisi-Concorsi;
6. che il presente decreto è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 in formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Vincenzo Artico

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