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Bur n. 32 del 07 marzo 2023


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE PROGRAMMAZIONE UNITARIA n. 10 del 08 febbraio 2023

Programma di Cooperazione Interreg V A Italia-Austria 2014/2020. Progetto "ATR2 - VEN" (Codice ITAT5004). Infoday regionale "Il primo bando del Programma Interreg VI-A Italia-Austria 2021-2027 e Strategia CLLD Dolomiti Live" organizzato a Pieve di Cadore (BL) in data 16 febbraio 2023 presso la struttura del Palazzo della Magnifica Comunità di Cadore. Acquisizione del servizio catering a buffet tramite trattativa diretta sul mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), ai sensi dell'art. 1, c. 2, lett. a) del D.L. 76/2020 come modificato dal DL 77/2021, conv. in Legge 108/2021, mediante ricorso al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) e contestuale affidamento. Impegno di spesa e corrispondente accertamento di entrata. Debito commerciale. CIG Z9839A2FFF; CUP H11E15000850007.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si procede all'affidamento diretto, mediante ricorso al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), ai sensi dell'art. 1, c. 2, lett. a) del D.L. 76/2020 come modificato dal DL 77/2021, conv. in Legge 108/2021 del servizio di catering a buffet nell'ambito dell'infoday regionale, organizzato nell'ambito del Programma di Cooperazione Interreg V A Italia-Austria 2014/2020 (16 febbraio 2023) a favore di "V.I.P.A. - SOC. A R.L. (P. IVA/C.F. 00270490253) con sede legale in Strada Regionale Feltrina, 46 - 32032 Feltre (BL).

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • con deliberazione n. 803 del 27.05.2016, in attuazione dell'art. 17 della legge regionale n. 54 del 31/12/2012, come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016, n. 14 e, dando atto che l'attivazione delle nuove strutture sarebbe decorsa dal 01 luglio 2016, la Giunta regionale ha istituito, nell’ambito delle Direzioni, le Unità Organizzative tra le quali l’Unità Organizzativa Cooperazione Transfrontaliera e Territoriale Europea oggi Unità Organizzativa Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee alla quale sono state attribuite le competenze precedentemente assegnate alla Sezione Cooperazione Transfrontaliera e Territoriale Europea;
  • il Programma di Cooperazione Interreg V A Italia-Austria 2014/2020 (di seguito “Programma”) è stato approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C (2015) 8658 del 30/11/2015 e che con DGR n. 13 del 19/01/2016 la Giunta Regionale ha preso atto dell’approvazione del suddetto “Programma”;
  • nell’ambito del “Programma” è previsto l’asse prioritario “assistenza tecnica” con un budget complessivo di 5.805.096,00 euro (fondi FESR + Fondi pubblici nazionali) e che in base alla ripartizione interna approvata dal Comitato di Sorveglianza del “Programma” nella sua prima riunione (Bolzano, 28/01/2016) e con procedura scritta (avviata con nota prot. n. 152101 del 15/03/2016 dell’Autorità di gestione e conclusa il 12/04/2016) alla Regione del Veneto spettano complessivamente 645.720,19 euro (Fondi FESR 85% + FDR 15%);
  • nel corso della terza riunione del Comitato Direttivo del “Programma” (Carezza, 27 e 28 settembre 2016) sono stati approvati formalmente i due progetti di assistenza tecnica regionale del Veneto, tra cui il progetto ITAT5004 “Veneto - Assistenza Tecnica Regionale – Informazione e Pubblicità/ATR2 – VEN” (CUP H11E15000850007), ricevuti e protocollati dal sistema coheMON in data 30/06/2016;
  • il progetto in oggetto prevede, tra l’altro, la realizzazione di eventi specifici del “Programma” compresa l’organizzazione di infoday ed eventi a supporto dei potenziali beneficiari dell’area di programma;
  • in base all’art. 59 paragrafo 1 del regolamento (UE) n. 1303/2013 “i fondi SIE possono sostenere attività di preparazione, gestione, sorveglianza, valutazione, informazione e comunicazione, creazione di rete, risoluzione dei reclami, controllo e audit” e che “le azioni di cui al presente paragrafo possono interessare periodi di programmazione precedenti e successivi”;
  • con decisione di attuazione della Commissione Europea n. 4260/2022 del 16 giugno 2022 è stato approvato il nuovo programma di cooperazione Interreg VI-A Italia-Austria 2021-2027, la cui strategia - redatta sulla base degli obiettivi ed indicazioni poste dalla CE e sulla base di consultazioni pubbliche e analisi di bisogni, opportunità, sfide, punti di forza e di debolezza nell'area di programma – individua cinque priorità nell'ambito delle quali il programma di cooperazione finanzierà progetti transfrontalieri:
  • Priorità I - Innovazione e imprese (OS 1.1 Ricerca e innovazione);
  • Priorità II - Cambiamento climatico e biodiversità (OS 2.4 Cambiamento climatico; OS 2.7 Biodiversità);
  • Priorità III - Turismo sostenibile e culturale (OS 4.6 Cultura e turismo);
  • Priorità IV - Sviluppo locale (OS 5.2 Sviluppo locale, CLLD);
  • Priorità V - Riduzione ostacoli transfrontalieri (OS INTERREG - Amministrazione pubblica efficiente);
  • l’Autorità di Gestione del Programma, Provincia autonoma di Bolzano, ha pubblicato il 24/02/2022 sul sito internet di Programma l’avviso per la presentazione delle strategie di sviluppo CLLD per il periodo 2021/2027 e a seguito dell’attività di valutazione, nella prima riunione del 17/11/2022 del Comitato Direttivo 2021-2027 sono state approvate, con prescrizioni, le quattro strategie di sviluppo CLLD e tra queste la Strategia Dolomiti Live, con la partecipazione del GAL Alto Bellunese;
  • il giorno 25 novembre 2022 è stato presentato con evento pubblico il nuovo programma Interreg VI-A Italia-Austria 2021-2027 e contestualmente annunciato il lancio a metà gennaio del I primo invito a presentare progetti fino al 19 aprile 2023, con la previsione di assegnazione di circa il 40% delle risorse di programma per le priorità 1, 2, 3 e 5, per un totale di 23,5 milioni di euro in fondi FESR come formalizzato con decreto n. 265/2023 della Provincia autonoma di Bolzano;
  • l’Autorità di Gestione ha realizzato due webinar informativi, uno in lingua italiana e uno in lingua tedesca, rispettivamente nei giorni 24 e 25 gennaio 2023 dedicato al primo avviso; 
  • si ritiene opportuno organizzare, per l’intera giornata del 16 febbraio 2023, un infoday che possa essere di ulteriore supporto e di networking dei potenziali beneficiari veneti nonché occasione di approfondimento degli strumenti di attuazione della strategia di sviluppo locale CLLD e di condivisione di alcuni risultati significativi, realizzati da alcuni progetti finanziati nel precedente periodo di programmazione 2014/2020;

CONSIDERATO CHE:

  • l’evento verrà ospitato gratuitamente presso le strutture del Palazzo della Magnifica Comunità di Cadore a Pieve di Cadore (BL), in quanto territorio rappresentativo dell’area di programma eleggibile nel territorio della Regione del Veneto e nello specifico presso gli spazi della Sala del Consiglio, con capienza massima di 90 persone inclusi i relatori invitati e del Gran Caffè Tiziano;
  • il programma dell’infoday è modulato in due sessioni: una sessione di mattina dedicata al primo bando e una sessione pomeridiana dedicata alla strategia CLLD Dolomiti Live e ai suoi strumenti attuativi;
  • si ritiene opportuno per una più completa organizzazione dell’evento e per facilitare l’attività di networking tra i partecipanti, farlo precedere da un caffè di benvenuto, prevedendo inoltre un light lunch a buffet nonché un aperitivo al termine dei lavori;
  • a tal fine si intende procedere all’acquisizione di un servizio di catering che includa le seguenti prestazioni minime: caffè di benvenuto con caffè e altre bevande analcoliche (the, bibite o succhi di frutta); light lunch, buffet caldo e freddo, finger food, sempre con un’alternativa vegetariana, acqua e altre bevande analcoliche; l’aperitivo conclusivo, sole bevande analcoliche, tartine e stuzzichini salati e piccola pasticceria, oltre alla fornitura di acqua e bicchieri per le postazioni dei relatori;
  • l’erogazione del servizio deve comprendere anche l’allestimento e il disallestimento del catering e delle postazioni utilizzate, effettuazione di sopralluogo presso la sede di svolgimento dell'evento, fornitura di tavoli alti di appoggio all'allestimento del catering e disposizione di cibo e bevande; vettovagliamento e posateria, stoviglie riutilizzabili, bicchieri in vetro, tovagliato di stoffa personale di servizio in numero adeguato; pulizia degli spazi/tavoli utilizzati per il servizio di catering e conferimento dei rifiuti nel rispetto della normativa vigente;
  • ai fini della presente procedura di acquisto, è individuato come Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice dei contratti pubblici, il Direttore della Direzione regionale Programmazione Unitaria che provvederà a tutti i successivi adempimenti;
  • in conformità a quanto previsto dall’art. 26, comma 3-bis, del D.Lgs 81/2008 e dalla Determinazione ANAC n. 3/2008 del 5 marzo 2008, anche in considerazione delle modalità di svolgimento del servizio, è possibile escludere la sussistenza di rischi da interferenza;
  • la spesa risulta finanziabile nell’ambito del progetto “Veneto - Assistenza Tecnica Regionale – Informazione e Pubblicità/ATR2 – VEN”, Codice ITAT5004, CUP H11E15000850007;
  • tutte le spese per acquisto di beni e servizi per le attività di Assistenza Tecnica del Programma trovano copertura nei capitoli n. 102592 “Programma di Cooperazione Interreg V A Italia Austria 2014/2020 - Assistenza Tecnica - quota comunitaria – acquisto di beni e servizi” e n. 102589 “Programma di cooperazione Interreg V – Italia Austria 2014-2020 - Assistenza Tecnica - quota statale – acquisto di beni e servizi” del bilancio regionale che presentano sufficiente disponibilità;

VERIFICATO CHE:

  • secondo le regole di Programma, la spesa derivante dall’affidamento oggetto del presente provvedimento risulta finanziabile nell’ambito della categoria di spesa “servizi esterni” e che il budget residuo della citata voce di spesa presenta una sufficiente disponibilità al fine di garantire la copertura finanziaria alla procedura di affidamento del suddetto servizio;

VISTO:

  • il D.L. 76 del 16 luglio 2020, convertito in legge n. 120/2020 e successive modificazioni ed in particolare:
  • l’art. 1, comma 1 secondo il quale, al fine di incentivare gli investimenti pubblici nel settore delle infrastrutture e dei servizi pubblici, nonché al fine di far fronte alle ricadute economiche negative a seguito delle misure di contenimento e dell'emergenza sanitaria globale del COVID-19, in deroga agli articoli 36, comma 2, e 157, comma 2, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, si applicano le procedure di affidamento di cui ai successivi commi 2, 3 e 4, qualora la determina a contrarre o altro atto di avvio del procedimento equivalente sia adottato entro il 30 giugno 2023;
  • l’art. 2, lett. a) secondo cui le stazioni appaltanti procedono all'affidamento diretto per servizi e forniture di importo inferiore a 139.000 euro anche senza consultazione di più operatori economici, fermo restando il rispetto dei principi di cui all'articolo 30 del codice dei contratti pubblici di cui D.Lgs. n. 50/2016, e l'esigenza che siano scelti soggetti in possesso di pregresse e documentate esperienze analoghe a quelle oggetto di affidamento nel rispetto del principio di rotazione;

VISTE Linee Guida ANAC n. 4 di attuazione del D. Lgs. n. 50/2016 “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” approvate dall’Autorità Nazionale Anticorruzione con propria deliberazione n. 1097 del 26/10/2016 e s.m.i.;

VISTO il comma 130 dell’art. 1 della Legge 30 dicembre 2018, n. 145 (Legge di Bilancio 2019) che modifica l’articolo 1, comma 450 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 innalzando la soglia oltre la quale sussiste l’obbligo di ricorrere al Mercato Elettronico delle Pubbliche Amministrazioni da 1.000 euro a 5.000 euro, al netto di IVA;

VISTA la DGR n. 1823 del 6 dicembre 2019 che individua gli indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto, successivamente aggiornata con DGR n. 1004 del 21 luglio 2020;

DATO ATTO che sul portale degli “Acquisti in Rete della PA” gestito dalla Consip S.p.A., non risulta allo stato attiva alcuna Convenzione e/o Accordo Quadro inerente ai servizi da acquisire sopradescritti, i quali risultano al contrario disponibili sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA);

CONSIDERATO che per la procedura di acquisizione del servizio di catering in parola si è provveduto ad un’indagine esplorativa, con richiesta di preventivo non vincolante;

CONSIDERATO che la predetta richiesta è stata rivolta agli operatori economici di seguito elencati iscritti o in fase di iscrizione nella white list antimafia ex art. 1, comma 53, L. n. 190/2012 per le attività di “ristorazione, gestione delle mense e catering” e, in alcuni casi, iscritti in MEPA al bando “prestazioni di servizi alle pubbliche amministrazioni, categoria servizi di ristorazione – sottocategoria servizi di catering”:

  1. V.I.P.A. - SOC. A R.L. – P.I. 00270490253; 
  2. NORD RISTORAZIONE SRL – P.I. 3550300267;
  3. SERENISSIMA RISTORAZIONE S.P.A. – P.I. 1617950249;
  4. ART& FOOD - P.I. 03995980277;
  5. HOTEL AL PELMO – P.I. 00830000253;
  6. MARKAS SRL – P.I. 01174800217;
  7. LA VELA RISTORAZIONE SRL – P.I. 01081810259;

DATO ATTO che sono state presentante da tutte le ditte interpellate proposte di preventivo non vincolante, a sola eccezione degli operatori 6 e 7 che non hanno dato riscontro;

DATO ATTO che, in considerazione della pregressa e documentata esperienza nello specifico settore del catering aziendale, anche presso sedi storiche di pregio artistico, e della ristorazione scolastica, dell’attenzione al tema delle intolleranze e diete speciali come emerge da specifica sezione del sito internet aziendale nonché del preventivo di spesa presentato, l’offerta di V.I.P.A. - SOC. A R.L. è risultata maggiormente rispondente alle esigenze della stazione appaltante;

DATO ATTO che è stata pertanto avviata in data 31.01.2023 la trattativa diretta n. 3405954 tramite il portale “Acquisti in rete” con l’operatore V.I.P.A. - SOC. A R.L. - P.I. 00270490253 con sede legale in Strada Regionale Feltrina n. 46 a Feltre, 32032 (BL), operatore che non è mai stato affidatario in precedenza di servizi da parte della Direzione Programmazione Unitaria, né invitato, in precedenza, a presentare offerta per servizi aventi oggetto analogo e quindi si ritiene rispettato il principio di rotazione;

DATO ATTO che alla data del 03.02.2023, termine ultimo per la presentazione delle offerte tramite la piattaforma, l’operatore ha confermato il preventivo offerto per € 4.770,00 IVA esclusa;

RITENUTO che la procedura per l’individuazione del contraente di cui al presente atto assicuri il rispetto dei principi di cui all’art. 30 del D. Lgs. n. 50/2016 ed in particolare dei principi di trasparenza avendo la stazione appaltante interpellato più operatori, parità di trattamento, avendo richiesto le medesime condizioni di esecuzione, nonché di rotazione, per i motivi indicati in premessa;

RITENUTO, pertanto, di procedere all’affidamento diretto per l’acquisizione del servizio di catering a buffet nell'ambito dell'evento del Programma Interreg Italia-Austria il prossimo 16 febbraio 2023, per l’importo di € 4.770,00 più IVA al 10% da versare secondo la procedura dello split payment, a favore dell’operatore economico V.I.P.A. - SOC. A R.L. - P.I. 270490253, con sede legale in Strada Regionale n. 46, 32032 Feltre (BL);

RITENUTO di avvalersi della clausola indicata nelle linee guida ANAC n. 4 “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” e nella DGR n. 1823 del 6 dicembre 2019 e s.m.i. che, per lavori, servizi e forniture di importo fino a 5.000,00 euro, in caso di affidamento diretto, dà facoltà alla Stazione Appaltante di procedere alla stipula del contratto sulla base di un’apposita autodichiarazione resa dall’operatore economico ai sensi e per gli effetti del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, anche secondo il modello del documento di gara unico europeo, dalla quale risulti il possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’articolo 80 del Codice dei contratti pubblici e speciale, ove previsti; in tal caso la stazione appaltante procede comunque, prima della stipula del contratto, da effettuarsi nelle forme di cui all’articolo 32, comma 14, del Codice dei contratti pubblici, alla consultazione del casellario ANAC, alla verifica del documento unico di regolarità contributiva (DURC), nonché della sussistenza dei requisiti speciali ove previsti e delle condizioni soggettive che la legge stabilisce per l’esercizio di particolari professioni o dell’idoneità a contrarre con la P.A. in relazione a specifiche attività (ex art. 1, comma 52, L.190/2012);

DATO ATTO che, in ragione della semplificazione dei controlli, le Linee guida e la DGR citata indicano che il contratto deve contenere specifiche clausole che prevedano, in caso di successivo accertamento del difetto del possesso dei requisiti prescritti, la risoluzione del contratto se ancora in corso e, nel caso in cui il pagamento non sia stato ancora eseguito, il pagamento del corrispettivo pattuito solo con riferimento alle prestazioni già eseguite e nei limiti dell’utilità ricevuta;

DATO ATTO che la Stazione Appaltante ha acquisito dall’impresa (contestualmente all’offerta ricevuta tramite MEPA in data 03/02/2023) la dichiarazione sostitutiva ex DPR 445/2000 sul possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del D. Lgs. 50/2016, ha consultato il Casellario ANAC in data 31/01/2023 verificando che non risultano cause ostative all’affidamento ed inoltre ha verificato la regolarità del DURC con scadenza il 25/03/2023;

DATO ATTO che l’impresa ha presentato alla Prefettura della provincia di Belluno in data 31/01/2023 la domanda di iscrizione, acquisita agli atti di istruttoria, nell’elenco di cui all’art.1, comma 53 della legge 6 novembre 2012 n. 190 relativo ai fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori (sezione “ristorazione, gestione delle mense e catering”) non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa;

CONSIDERATO che la Stazione Appaltante ha richiesto in data 03/02/2023 attraverso la B.D.N.A. la comunicazione antimafia per la verifica della dichiarazione resa in autocertificazione dall’impresa e che la stessa risulta presa in carico con prot. n. PR_BLUTG_Ingresso_0004320_20230203 e in istruttoria;

CONSIDERATO che ai sensi dell’ art. 92, commi 2 e 3 del d.lgs. n. 159/2011 recante il Codice Antimafia, nel caso in cui soggetto interessato abbia presentato domanda di iscrizione nell’elenco, ma ancora non sia censito nella B.D.N.A., la Stazione appaltante, nei casi di urgenza, può procedere alla stipulazione del contratto anche in assenza dell’informazione antimafia sotto condizione risolutiva fatto salvo il pagamento del valore delle opere già eseguite e il rimborso delle spese sostenute per l'esecuzione del rimanente, nei limiti delle utilità conseguite;

RITENUTO, pertanto, in ragione delle necessità di acquisizione del servizio ai fini dell’organizzazione dell’evento in parola, di procedere alla stipula del contratto secondo le modalità e le procedure messe a disposizione dal Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) e regolamentato ai sensi di quanto disposto dalle Regole del medesimo sistema e-procurement della Pubblica Amministrazione;

DATO ATTO che tutte le clausole contrattuali in relazione alle condizioni risolutive sopra descritte sono state inserite nelle condizioni particolari relative alla Trattativa Diretta n. 3405954, parti integranti e sostanziali del contratto;

RITENUTO di non richiedere la garanzia definitiva di cui all’art. 103 del Codice in quanto, alla luce della tipologia della prestazione, è stato previsto il pagamento del corrispettivo in un’unica soluzione a prestazioni dichiarate regolari ex art. 102 e 2016 del Codice;

DATO ATTO che la sottoscritta, in qualità di soggetto competente ad adottare il presente provvedimento, secondo quanto previsto dall’art. 42 del Dlgs 50/2016 e s.m.i. non si trova in alcuna situazione di conflitto di interessi con il procedimento di cui trattasi, ai sensi dell’art. 6-bis della L. 241/1990, dell’art. 7 del DPR 62/2013 e dell’art. 6 del Codice di Comportamento della Regione del Veneto, né ha comunicato di essere in situazione di conflitto di interesse alcuno del personale intervenuto nello svolgimento della presente procedura di affidamento;

DATO ATTO che per il “Programma” affinché una spesa sia ammissibile è necessario che corrisponda a dei pagamenti effettivamente (uscita finanziaria) e definitivamente (senza possibilità di recupero) sostenuti dalla Regione, quale beneficiario del progetto; sia chiaramente identificabile e “rintracciabile” anche in casi di controllo in loco; sia giustificata da documenti di spesa originali intestati alla Regione del Veneto - Direzione Programmazione Unitaria-UO Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee, recanti il riferimento al Programma di Cooperazione Interreg V A Italia-Austria 2014/2020), al titolo e/o acronimo e CUP del progetto in oggetto;

RITENUTO quindi, di impegnare (CIG Z9839A2FFF; CUP H11E15000850007) l’importo complessivo di euro 5.247,00 (di cui euro 477,00 di IVA da versare secondo la procedura dello split payment) a favore della Ditta V.I.P.A. - SOC. A R.L. - P.I. 00270490253 (anagrafica 00004190) con sede legale in Strada Regionale Feltrina n. 46, 32032 Feltre (BL), da imputare sui capitoli del bilancio 2023 dedicati all’Assistenza Tecnica del “Programma”; la ripartizione della spesa per quota di cofinanziamento è di euro 4.459,95 sul capitolo n. 102592 “Programma di cooperazione Interreg V – Italia Austria 2014-2020 - Assistenza Tecnica - quota comunitaria – acquisto di beni e servizi” e di euro 787,05 sul capitolo n. 102589 “Programma di cooperazione Interreg V – Italia Austria 2014-2020 - Assistenza Tecnica - quota statale – acquisto di beni e servizi”;

DATO ATTO che, il circuito finanziario stabilito dal “Programma” per le attività di Assistenza Tecnica prevede che le spese ad essa riconducibili siano sostenute anticipatamente dalla Regione, sottoposte al controllo di primo livello da parte del Nucleo di Controllo di Primo Livello incardinato presso la Direzione Bilancio e Ragioneria e quindi integralmente rimborsate dall’Autorità di Certificazione - Provincia autonoma di Bolzano - del “Programma” secondo le quote di cofinanziamento stabilite (85% di quota comunitaria-FESR e 15% di quota statale-FDR);

RITENUTO di accertare, in base al punto 3.12 dell’Allegato 4/2 del D.lgs. n. 118/2011 e ss. mm. ii. (principio applicato della contabilità finanziaria), in gestione ordinaria per l’anno 2023 (CUP H11E15000850007), in corrispondenza del sopra citato impegno di spesa, la somma complessiva di euro 5.247,00 (di cui 4.459,95 sul capitolo 101006 e 787,05 sul capitolo 101005), che sarà utilizzata per la riscossione dei rimborsi delle quote di cofinanziamento comunitario, 85% a carico del Fondo europeo di sviluppo regionale – FESR, e statale, 15% a carico del fondo di Rotazione - FDR, versati per il tramite dell’Autorità di Certificazione - Provincia autonoma di Bolzano - del “Programma” a seguito della rendicontazione della spesa effettuata dagli uffici regionali;

VISTI:

  • il Regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17/12/2013 relativo all’obiettivo di cooperazione territoriale europea;
  • il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17/12/2013 relativo al FESR, che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006;
  • il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17/12/2013 recante disposizioni comuni sul FESR e gli altri fondi strutturali e di investimento europei, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006
  • la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C (2015) 8658 del 30/11/2015 che ha approvato il “Programma”;
  • la Delibera CIPE n. 10 del 28/01/2015 che definisce i criteri di cofinanziamento pubblico nazionale a carico del Fondo di Rotazione (legge n. 183/1987) per i programmi europei per il periodo di programmazione 2014-2020, inclusi quelli della Cooperazione Territoriale Europea;
  • il verbale della prima riunione del Comitato di Sorveglianza del Programma di cooperazione Interreg V-A Italia-Austria 2014/2020 (Bolzano, 28/01/2016) e la procedura scritta approvata dal Comitato di Sorveglianza del Programma di cooperazione Interreg V-A Italia-Austria 2014/2020 in data 12/04/2016;
  • VISTO il Verbale della terza riunione del Comitato Direttivo del Programma (Carezza 27 e 28 settembre 2016) che approva il progetto “ATR2 - VEN” (Codice ITAT5004);

VISTI:

  • il D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
  • il D.lgs 50/2016 e s.m.i;
  • la legge n. 296/2006;
  • il D.L. n. 76/2020 convertito in legge n. 120/2020 e s.m.i.;
  • il D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii. sulla trasparenza;
  • gli artt. 3 e 6 della legge n. 136/2010 e s.m.i. sulla tracciabilità dei flussi finanziaria;
  • la L. 241/90;
  • le Linee Guida ANAC n. 4 in attuazione del D.lgs 50/2016;
  • la L.R. n. 39/2001 in materia di contabilità regionale;
  • la L.R. n. 54/2012 e ss.mm.ii. relativa all’ordinamento delle Strutture della Regione;
  • la L.R. n. 32/2022 di approvazione del Bilancio di previsione 2023-2025;

VISTI ALTRESI’

  • la DGR n. 60 del 26/01/2023 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025”;
  • la DGR n. 1823/2019 “Aggiornamento degli indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto. DGR 1475/2017. D.Lgs. 50/2016, D.L. 32/2019.” come integrata dalla DGR 1004/2020;

VISTO il Regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1 “Regolamento per la disciplina delle funzioni dirigenziali della Giunta regionale e delle modalità di conferimento degli incarichi, ai sensi dell'articolo 30 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto" e sue successive modificazioni”;

VERIFICATO che ricorrono, anche sulla base degli atti sopra citati, i presupposti di fatto e di diritto per dar corso all’impegno di spesa;

decreta

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di affidare, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. a), del DL n. 76/2020 convertito in legge n. 120/2020 e successive modificazioni, il servizio di catering a buffet nell’ambito dell’evento del programma di cooperazione Interreg Italia-Austria da organizzarsi il giorno 16 febbraio 2023 a Pieve di Cadore (BL) presso il Palazzo della Magnifica Comunità di Cadore, a favore dell’operatore economico Ditta V.I.P.A. - SOC. A R.L. - P.I. 00270490253 (anagrafica n. 00004190) con sede legale in Strada Regionale Feltrina n. 46 - 32032 Feltre (BL);

3. di procedere alla stipula del contratto secondo le modalità e le procedure messe a disposizione dal Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) e regolamentato ai sensi di quanto disposto dalle Regole del medesimo sistema e-procurement della Pubblica Amministrazione, sulla base dell’autodichiarazione resa dall’operatore economico ai sensi e per gli effetti del DPR n. 445/2000, dalla quale risulta il possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’articolo 80 del Codice dei contratti, dando atto dell’effettuazione delle verifiche sul casellario ANAC e dell’acquisizione del documento unico di regolarità contributiva (DURC) dell’operatore economico;

4. di impegnare (CIG Z9839A2FFF; CUP H11E15000850007), in gestione ordinaria, a favore della Ditta V.I.P.A. - SOC. A R.L. – P.I. 00270490253 (anagrafica 00004190) con sede legale in Strada Regionale Feltrina n. 46 - 32032 Feltre (BL), la somma complessiva di euro 5.247,00 (inclusa IVA al 10% da versare secondo la procedura dello split payment), secondo quanto riportato nella seguente tabella e secondo le specifiche contenute nell’allegato contabile che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto:

Capitolo

Importo impegno

 Scadenza debito

Cod. V° livello Pcf

Voce V° livello Pcf

Anagrafica beneficiario

anno

importo

U102592 (FESR)

4.459,95

2023

4.459,95

1.03.02.02.005 (art. 026)

Organizzazione e partecipazione a manifestazioni e convegni

00004190

U102589 (FDR)

787,05

2023

787,05

 

5. di registrare in gestione ordinaria (CUP H11E15000850007) per l’anno 2023, in base al punto 3.12 dell’Allegato 4/2 del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. (principio applicato della contabilità finanziaria), sui capitoli 101006 “assegnazione comunitaria per la realizzazione del Programma interreg V A Italia Austria – parte corrente” e 101005 “assegnazione statale per la realizzazione del Programma Interreg V A Italia Austria – parte corrente”, in corrispondenza degli impegni di spesa di cui al punto 4, i seguenti accertamenti di entrata per complessivi euro 5.247,00 che saranno utilizzati per la riscossione dei rimborsi delle quote di cofinanziamento UE e statale, versati per il tramite dell’Autorità di Certificazione del “Programma” (Provincia autonoma di Bolzano) a seguito della rendicontazione della spesa effettuata dagli uffici regionali, secondo le modalità descritte in premessa:

Capitolo

Importo accertamento

Scadenza credito

Cod. V° livello Pcf

Voce V° livello pcf

Anagrafica debitore

anno

importo

E101006 (FESR)

4.459,95

2023

4.459,95

E.2.01.05.01.004

Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR)

Provincia autonoma di Bolzano (00064785)

E101005 (FDR)

787,05

2023

787,05

E.2.01.01.01.001

Trasferimenti correnti da ministeri

 

6. di attestare che l’obbligazione oggetto degli impegni di cui al punto 4 si è perfezionata, nella stessa data del presente decreto, con la stipula del contratto di affidamento del servizio in MePA ed è esigibile in esercizio 2023 come indicato nell’allegato contabile;

7. di attestare che il credito, sulla base del quale si richiedono gli accertamenti di cui al punto 5, risulta perfezionato in base all’approvazione del progetto “Veneto - Assistenza Tecnica Regionale – Informazione e Pubblicità/ATR2 – VEN” (Codice ITAT5004) ed è esigibile secondo la scadenza della spesa per la quale viene stabilito il relativo vincolo;

8. di dare atto che l’obbligazione oggetto degli impegni di spesa di cui al punto 4 rientra nella tipologia dei debiti commerciali;

9. di stabilire che le spese impegnate al precedente punto 4 saranno liquidate, a prestazione avvenuta e dichiarata regolare ai sensi dell’art. 102, c. 5 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.,dalla Direzione Programmazione Unitaria - U.O Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee a favore del beneficiario indicato, a fronte di regolare e completa documentazione contabile;

10. di attestare che il programma di pagamento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

11. di provvedere a comunicare al beneficiario le informazioni relative all’impegno di spesa ai sensi dell’art. 56, comma 7, del D.lgs. n. 118/2011;

12.di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

13. di p ubblicare il presente provvedimento, ai sensi dell’art. 29 del Decreto Legislativo n. 50 del 19 aprile 2016 e ss.mm.ii., nella sezione “bandi avvisi e concorsi” e nella sezione “amministrazione trasparente” del sito internet della Regione del Veneto nonché sul sito “contratti pubblici” del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;

14. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Caterina De Pietro

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