Bur n. 76 del 01 luglio 2022

Materia: Sanità e igiene pubblica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE PROGRAMMAZIONE SANITARIA n. 15 del 14 aprile 2022

Ripartizione provvisoria e assegnazione alle Aziende Ulss di quota parte dell'importo complessivo pari ad euro 32.000.000,00 di cui alla deliberazione n. 925 del 5 luglio 2021, per l'anno 2021, ed erogazione tramite Azienda Zero.

Il Direttore

VISTO la deliberazione n. 925 del 5 luglio 2021 con la quale sono stati approvati i criteri e la determinazione dei tetti di spesa per il triennio 2021-2023 per l'assistenza ospedaliera e specialistica ambulatoriale erogata nei confronti dei cittadini sia residenti nel Veneto che non residenti nel Veneto dalle strutture ospedaliere private accreditate;

CONSIDERATO che la citata deliberazione, cui si fa rinvio, prevede l’assegnazione ad Azienda Zero di un finanziamento dedicato alla remunerazione dell’attività degli erogatori privati, nel rispetto del limite di spesa indicato all'articolo 15, comma 14, primo periodo, del decreto legge n. 95/2012, pari complessivamente ad euro 32.000.000,00, per ciascun anno del triennio di riferimento dell’atto medesimo, per le seguenti finalità.

• recupero delle prestazioni non erogate a causa dell’emergenza pandemica nei confronti di cittadini residenti nel Veneto (c.d. recupero delle liste di attesa) fino all’importo massimo pari a euro 10.000.000
• recupero della mobilità passiva (c.d. fughe di pazienti verso altre Regioni) per le prestazioni di ricovero ospedaliero di riabilitazione fino ad un massimo complessivo di euro 6.300.000,00
• garanzia dell’erogazione delle prestazioni di radioterapia nei confronti sia di cittadini residenti nel Veneto che non residenti nel Veneto da parte della Casa di Cura “Abano Terme polispecialistica e termale” e dell’IRCCS Ospedale Classificato “Sacro Cuore Don Calabria”
• remunerazione dei parti eccedenti al numero di parti effettuati nell’anno 2019 a favore della Casa di Cura “Ospedale dott. Pederzoli”
• remunerazione delle prestazioni erogate a giovani pazienti con disturbi del comportamento eccedenti il tetto di spesa di cui all’Allegato A alla dgr n. 925/2021 a favore dell’Ospedale Classificato Villa S. Giuliana;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria n. 57 del 17/12/2021 con il quale, fra l’altro, si assegna a favore di Azienda Zero, l’importo pari ad euro 32.000.000,00 vincolato alle finalità riportate nella deliberazione n. 925/2021 sopracitata annualità 2021, con copertura a carico delle risorse per i finanziamenti della GSA stanziate sulla nuova linea di spesa n. 293, afferente al capitolo di spesa n. 103285 (spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei Lea L.R. 14/03/1994, n. 55 - art. 20, c. 1 p.to B), già erogate ad Azienda Zero, in base a quanto disposto dalla dgr n. 102 del 02/02/2021, con Decreti del Direttore della Direzione Risorse Strumentali SSR nn. 15, 16, 29, 39, 41 e 74 dell’esercizio 2021;

PRESO ATTO che, per quanto riguarda il recupero delle prestazioni non erogate a causa dell’emergenza pandemica, la CRITE, a seguito delle richieste formulate dalle Aziende Ulss, nelle sedute del 5 e del 26 ottobre 2021, ha espresso parere favorevole formulando la seguente ripartizione del finanziamento complessivo pari a 10.000.000,00:

* nel territorio dell’Azienda Ulss 7 non sono presenti erogatori ospedalieri privati accreditati

VISTA la nota di Azienda Zero, prot. n. 10247 del 4 aprile 2022, acquisita agli atti con prot. n. 153993 stessa data, con la quale sono stati trasmessi:

• la proposta tecnica per la verifica del recupero delle fughe interregionali di riabilitazione ospedaliera (cod. 56)
• la valorizzazione economica delle prestazioni di radioterapia degli erogatori ospedalieri privati accreditati Casa di Cura Abano Terme e IRCCS O. Cl. Sacro Cuore Don Calabria
• la valorizzazione economica dei parti effettuati dalla Casa di Cura “Ospedale dott. Pederzoli” in eccedenza rispetto a quelli effettuati nell’anno 2019
• la valorizzazione economica dei ricoveri eccedenti il tetto di spesa per l’anno 2021 per l’ O. Cl. Villa Santa Giuliana;

PRESO ATTO che dalla nota n. 10247/2022 di Azienda Zero emergono i valori economici così come riportati nella seguente tabella

CONSIDERATO che per quanto riguarda il recupero della mobilità passiva delle prestazioni di ricovero ospedaliero cod. 56, acquisita la citata proposta elaborata da Azienda Zero, non è ancora stato adottato il decreto sulla definizione delle modalità per il riconoscimento di quanto previsto con la dgr n. 925/2021, in quanto si stanno attendendo le eventuali osservazioni da parte delle Associazioni di Categoria AIOP ed ARIS;

CONSIDERATO che per quanto riguarda le prestazioni di radioterapia, sì è ancora in attesa della valutazione da parte della Rete Oncologica Regionale ROV, così come espressamente previsto dalla dgr n. 925/2021;

RILEVATO che, nelle more dell’adozione del decreto sulla definizione delle modalità per il riconoscimento di quanto previsto con la dgr n. 925/2021 per quanto riguarda il recupero della mobilità passiva dei ricoveri cod. 56 e nelle more della valutazione della ROV per quanto riguarda le prestazioni di radioterapia, non si possa che procedere ad una ripartizione provvisoria, pari all’85% degli importi relativi alla valorizzazione economica di:

• prestazioni di radioterapia degli erogatori ospedalieri privati accreditati Casa di Cura Abano Terme e IRCCS O. Cl. Sacro Cuore Don Calabria
• parti effettuati dalla Casa di Cura “Ospedale dott. Pederzoli” in eccedenza rispetto a quelli effettuati nell’anno 2019
• ricoveri eccedenti il tetto di spesa per l’anno 2021 per l’ O. Cl. Villa Santa Giuliana;
   

così come riportato nella seguente tabella:

CONSIDERATO che la remunerazione delle prestazioni oggetto del presente atto, se erogate nei confronti sia di pazienti afferenti a Aziende Ulss venete diverse dall’Azienda Ulss di ubicazione territoriale dell’erogatore sia di pazienti non residenti in Veneto, avviene tramite il sistema della mobilità sanitaria e che pertanto si possa procedere all’assegnazione alle Aziende Ulss di ubicazione territoriale dei citati erogatori dei seguenti importi:

Azienda Ulss 6 Euganea – euro 1.909.475,70

Azienda Ulss 9 Scaligera – euro 5.724.599,87;

PRESO ATTO che alla copertura finanziaria di quanto disposto con il presente atto si provvede a carico dei finanziamenti della GSA dell’esercizio 2021 linea di spesa n. 293 denominata “Remunerazione delle attività degli erogatori ospedalieri privati accreditati di cui alla dgr n. 925/2021” di cui al decreto n. 57/2021 sopracitato;

decreta

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di approvare, per quanto riguarda il recupero delle prestazioni non erogate a causa dell’emergenza pandemica, la ripartizione e l’assegnazione del finanziamento complessivo pari a 10.000.000 come riportato nella seguente tabella:

3. di approvare la ripartizione provvisoria pari all’85% degli importi relativi alla valorizzazione economica di:
   • prestazioni di radioterapia degli erogatori ospedalieri privati accreditati Casa di Cura Abano Terme e IRCCS O. Cl. Sacro Cuore Don Calabria
   • parti effettuati dalla Casa di Cura “Ospedale dott. Pederzoli” in eccedenza rispetto a quelli effettuati nell’anno 2019
   • ricoveri eccedenti il tetto di spesa per l’anno 2021 per l’ O. Cl. Villa Santa Giuliana;

così come riportato nella seguente tabella:

4. di assegnare alle Aziende Ulss di ubicazione territoriale degli erogatori di cui al punto 3., il finanziamento di quota parte di quanto riportato al punto 3 stesso, per i seguenti importi:
   • Azienda Ulss 6 Euganea – euro 1.909.475,70
   • Azienda Ulss 9 Scaligera – euro 5.724.599,87
     Totale euro 7.634.075,57

5. di incaricare Azienda Zero di procedere all’erogazione di quanto disposto con il presente atto ai punti 2 e 4 alle Aziende Ulss ivi citate per un totale di € 17.634.075,57, con copertura a carico dei finanziamenti della GSA dell’esercizio 2021 linea di spesa n. 293 denominata “Remunerazione delle attività degli erogatori ospedalieri privati accreditati di cui alla dgr n. 925/2021”, già erogate ad Azienda Zero;

6. di demandare a successivo atto il riparto dell’importo residuale del finanziamento della GSA dell’esercizio 2021 di cui alla linea di spesa n. 293 pari ad € 14.365.924,43 per le motivazioni in premessa citate;

7. di pubblicare integralmente il presente decreto nel BURV.

Claudio Pilerci

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