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Bur n. 8 del 21 gennaio 2022


Materia: Settore secondario

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INDUSTRIA ARTIGIANATO COMMERCIO E SERVIZI E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE n. 350 del 29 novembre 2021

Approvazione risultanze istruttorie ai sensi del paragrafo 11.7 del bando per l'erogazione di contributi alle PMI giovanili. Anno 2021. Legge regionale 24 dicembre 1999, n. 57 "Interventi regionali per lo sviluppo dell'imprenditoria giovanile veneta" approvato con DGR n. 1158 del 17 agosto 2021 ed impegno di spesa.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approvano le risultanze istruttorie dell’attività di valutazione e selezione dei progetti presentati ai sensi del Bando approvato con DGR n. 1158 del 17 agosto 2021 per l’erogazione di contributi alle PMI giovanili e si provvede al relativo impegno di spesa. 

Il Direttore

PREMESSO che la legge regionale 24 dicembre 1999, n. 57 Interventi regionali per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile veneta” prevede che, al fine di promuovere e sostenere l’imprenditoria giovanile, possano essere concessi contributi in conto capitale alle imprese costituite prevalentemente da giovani (art. 3, comma 1, lett. a);

che, con provvedimento n. 1158 del 17 agosto 2021, la Giunta regionale ha approvato il bando per l’erogazione di contributi alle PMI giovanili, per l’anno 2021;

che l’articolo 2 del bando prevede una dotazione finanziaria iniziale pari ad euro 3.000.000,00 con la possibilità di assegnazione di risorse aggiuntive in caso di ulteriore futura disponibilità finanziaria;

CONSIDERATO che, ai sensi dell’articolo 10, par. 10.1, del bando i contributi sono concessi sulla base di procedura valutativa con procedimento a graduatoria, secondo quanto stabilito dall’articolo 5, comma 2 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123;

che, ai sensi del paragrafo 10.3 lett. a) del bando, le domande di contributo dovevano essere compilate e presentante esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU), a partire dalle ore 10.00 del 20 settembre 2021 e fino alle ore 12.00 del 30 settembre 2021;

che, ai sensi dell’articolo 11, par. 11.1, del bando, le domande di contributo sono istruite dalla Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle Imprese secondo una procedura a graduatoria in due fasi:

- la prima fase: alla chiusura dei termini di presentazione delle domande si genera una graduatoria provvisoria predisposta mediante attribuzione di un punteggio ai criteri di priorità elencati nella tabella di cui al paragrafo 18.1 del bando, compilati dall’impresa richiedente, in sede di predisposizione della domanda in SIU e/o attraverso controlli dei dati presenti in CO Veneto e nel Registro Imprese trasmessi alla Regione Veneto; si procede all’istruttoria in ordine decrescente di punteggio di tutte le domande rientranti nel limite della disponibilità finanziaria di euro 3 milioni;

- la seconda fase: al termine della fase istruttoria è determinata la graduatoria definitiva. Sono ammesse al contributo, fino al limite della disponibilità finanziaria di 3 milioni di euro, tutte le domande avviate ad istruttoria, sulla base della graduatoria provvisoria, risultate ammissibili e il cui progetto sia valutato positivamente sulla base dei criteri di valutazione di cui al paragrafo 11.4;

che, ai sensi dell’art. 11, par. 4, del bando, la valutazione dei progetti è effettuata sulla base dei criteri di selezione individuati al medesimo paragrafo e non possono essere ammessi a contributo i progetti che totalizzano complessivamente un punteggio inferiore a 4 punti;

che, ai sensi dell’art. 11, par. 5, i progetti conservano la posizione ottenuta nella graduatoria provvisoria se il punteggio attribuito automaticamente viene confermato dalla successiva verifica svolta dalla Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle Imprese sulla base della documentazione presentata a corredo della domanda e utilizzando le banche dati disponibili, nonché se, in seguito alla valutazione di merito tecnico del progetto, quest’ultimo ottiene un punteggio di almeno 4 punti;

che, ai sensi dell’art. 11, par. 5, a parità di punteggio in corrispondenza dell’ultima posizione finanziabile, è data priorità al progetto che prevede l’investimento ritenuto ammissibile di importo inferiore. In caso di ulteriore parità, è data priorità all’impresa che, nella valutazione di merito tecnico, avrà ottenuto il punteggio più alto;

PRESO ATTO che l’articolo 11, par. 8, del bando stabilisce che i soggetti interessati hanno diritto alle agevolazioni esclusivamente nei limiti delle disponibilità finanziarie di cui all'articolo 2 nonché prevede il “sostegno parziale” per il progetto il cui contributo concedibile non trova completa copertura all’interno della dotazione finanziaria;

che, ai sensi dell’art. 11, par. 5, del bando non sono comunque ammissibili i progetti cui è attribuito un punteggio pari a 0 (zero) a uno dei seguenti criteri di valutazione:

“A) Presentazione dell’impresa ed esposizione della proposta progettuale”;

“E.1/E.2) Grado di dettaglio nell’indicazione delle spese e nella descrizione della loro funzionalità al progetto”;

DATO ATTO che, entro il termine fissato dal bando, sono pervenute alla Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle Imprese, n. 337 domande, per un importo complessivo di contributo richiesto di euro 7.953.741,24 a fronte di una dotazione finanziaria complessiva di euro 3.000.000,00;

PRESO ATTO che, con riferimento alle domande di contributo pervenute, ai sensi dell’art. 11, par. 1 del bando, la Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle Imprese, tenuto conto delle risorse disponibili, pari ad euro 3.000.000,00, ha effettuato l’istruttoria delle stesse, fino alla posizione n. 150, secondo l’ordine di graduatoria provvisoria e fino a tutte le domande aventi punteggio pari a 12,5, procedendo alla valutazione dei progetti ai sensi dell’art. 11, par. 4, del bando;

 che, ai sensi dell’art. 11, par. 5, in corrispondenza dell’ultima posizione finanziabile, le domande ammesse sono state ordinate in ordine crescente di investimento ritenuto ammissibile;

che, sulla base delle risorse disponibili, è possibile finanziare completamente le domande ammesse di cui all’Allegato A, fino alla posizione n. 136, per un ammontare complessivo di euro 2.999.727,11;

RITENUTO pertanto di approvare, ai sensi dell’articolo 11 del bando:

  1. l'elenco delle domande ammesse a contributo e finanziate, secondo l'ordine di graduatoria provvisoria e per le quali la valutazione del progetto ha totalizzato complessivamente un punteggio pari o superiore a 4 punti ai sensi dell’articolo 11, par. 4, 5 e 6 del bando (allegato A);
  2. l’elenco delle domande per le quali l’istruttoria ha avuto esito positivo e non finanziate per carenze di risorse finanziarie, dalla posizione n. 137 alla posizione n. 150 (allegato B);
  3. l'elenco delle domande non ammesse a contributo ai sensi del bando medesimo con indicazione per ciascuna della motivazione di inammissibilità (allegato C);
  4. l’elenco delle domande pervenute nei termini previsti dall’articolo 10, par. 3, del bando e non istruite ai sensi dell’articolo 11, par. 1, del bando (allegato D);

DATO ATTO che nell’allegato A è stato riportato per ogni impresa beneficiaria il relativo Codice Unico di Progetto (CUP) che identifica in maniera univoca il progetto d’investimento pubblico;

 che, ai sensi dell’articolo 9 del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 31 maggio 2017, n.115, per le domande ammesse a contributo ed individuate nell’Allegato A, è stata effettuata la registrazione presso il Registro Nazionale Aiuti (RNA) dell’aiuto concesso con il presente provvedimento e che il relativo Codice Concessione RNA-COR è stato indicato a fianco di ciascuna impresa beneficiaria nella colonna “Codice concessione COR”;

 che, per le domande ammesse a contributo ed individuate nell’Allegato A, è stata effettuata la visura “de minimis” e la visura “aiuti” presso il Registro Nazionale Aiuti di Stato, e che il relativo codice identificativo è riportato a fianco di ciascuna impresa beneficiaria nelle rispettive colonne “Codice Concessione RNA – VERCOR”;

che dall’esame dell’apposito riquadro “dichiarazione de minimis” nel Sistema Informativo Unificato (SIU) compilato dalle imprese beneficiarie, risulta che le stesse non hanno percepito altri aiuti de minimis nei due esercizi finanziari precedenti e nell’esercizio in corso o, comunque, non hanno superato nel triennio il massimale di 200.000,00 euro;

CONSIDERATO che, destinatari dell’impegno di spesa sono le imprese elencate nell’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, per un ammontare complessivo di euro 2.999.727,11;

che le risorse pari a euro 2.999.727,11, di cui all'accertamento n. 2119/2016 registrati sul capitolo 100879/E “Trasferimenti da Veneto Sviluppo s.p.a. per il recupero delle risorse relative alla misura 1.2 fondo di rotazione dell'artigianato del Docup 2000-2006 decisione ce c(2004) 4593 del 19 novembre 2004 (art. 25, l.r. 06/04/2012, n.13)”, derivano dall’utilizzo, nell’esercizio 2021, della quota vincolata del risultato di amministrazione approvata con DGR n. 1054/21, con iscrizione nel capitolo 23016/U "Strumenti agevolativi per lo sviluppo dell'imprenditoria giovanile (art. 3, l.r. 24/12/1999, n.57 - artt. 24, 25, l.r. 06/04/2012, n.13)", in osservanza alle disposizioni dell’art. 25, comma 2, lettera a) della L.R. 13/2012, ovvero la destinazione a contributi in conto capitale per il sostegno delle imprese dei settori industria, artigianato, commercio e servizi;

RITENUTO di impegnare, tramite costituzione del fondo pluriennale vincolato in base al principio 5.4.2 dell’allegato 4.2 del D.lgs. n. 118/2011, a favore dei beneficiari e per gli importi indicati nell’Allegato A al presente provvedimento, per un ammontare complessivo di euro 2.999.727,11, imputato sul capitolo di spesa n. 23016 del bilancio di previsione 2021 – 2023, con esigibilità 2022;

di stabilire, ai sensi dell’art. 44 e seguenti della L.R. 39/2001, che la liquidazione dei contributi avverrà con successivi decreti, sulla base delle rendicontazioni delle spese (che dovranno pervenire, ai sensi della DGR n. 1158/2021, entro le ore 17.00 del 9 febbraio 2023) ammesse e sostenute per gli interventi, in conformità alle modalità approvate dalla Giunta regionale con il provvedimento n. 1158 del 17 agosto 2021;

VISTI il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123;

il Regolamento (CE) n.1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 “De Minimis”;

la legge regionale 24 dicembre 1999, n. 57;

il decreto legislativo n. 118/2011 e successive variazioni;

la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 41 “Bilancio di previsione 2021-2023” e successive variazioni;

la deliberazione della Giunta regionale n. 1839 del 29.12.2020 che approva il documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2021-2023 e successive variazioni;

il decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 dell’8.01.2021 di approvazione del Bilancio finanziario gestionale 2021-2023 e successive variazioni;

la deliberazione della Giunta regionale n. 30 del 19 gennaio 2021 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2021-2023”;

la deliberazione della Giunta regionale n. 1158 del 17 agosto 2021;

il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 31 maggio 2017, n. 115; 

la legge regionale n. 39 del 29 novembre 2001 e n. 54 del 31 dicembre 2012 e il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

la documentazione agli atti;

decreta

  1. le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di approvare, ai sensi dell’articolo 11 del “Bando per l’erogazione di contributi alle PMI giovanili. Anno 2021”. Legge regionale 24 dicembre 1999, n. 57 "Interventi regionali per lo sviluppo dell'imprenditoria giovanile veneta", di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 1158 del 17 agosto 2021, l'elenco delle domande ammesse a contributo e finanziate, secondo l'ordine di graduatoria provvisoria, ed il cui progetto ha ottenuto una valutazione pari o superiore ad 4 punti ai sensi dell’art. 11, par. 4, 5 e 6 del bando, come riportato nell’allegato A al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale;
  1. di approvare l'elenco delle ulteriori domande per le quali l’istruttoria ha avuto esito positivo e non finanziate per carenze di risorse finanziarie (allegato B);
  1. di approvare l'elenco delle ulteriori domande non ammesse a contributo, ordinate secondo l’ordine di graduatoria provvisoria, allegato C al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale, con indicazione per ciascuna della motivazione di inammissibilità;
  1.  di approvare l’elenco delle domande pervenute nei termini previsti dall’art. 10 del bando e non istruite ai sensi dell’articolo 11, par. 1 dello stesso bando per insufficienza delle disponibilità finanziarie rispetto alle domande presentate, allegato D al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale;
  1. di impegnare la somma complessiva di euro 2.999.727,11 sul capitolo di spesa n. 23016/U “Strumenti agevolativi per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile (art. 3, L.R. 24.12.1999, n. 57 – art. 24, L.R. 6.4.2012, n. 13)” P.d.C. U.2.03.03.03.999 “Contributi agli investimenti a altre imprese” – art. 8, del Bilancio di previsione 2021-2023, che presenta sufficiente disponibilità, tramite costituzione del fondo pluriennale vincolato, quale contributo esigibile nell’esercizio 2022, a favore dei beneficiari dell’Allegato A – colonna “contributo concesso”;
  1. di attestare che l’obbligazione di spesa, di natura non commerciale, per cui si dispone l’impegno è perfezionata;
  1. di attestare che il pagamento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che il credito non è garantito da polizza fidejussoria;
  1. di dare atto che, ai sensi dell’art. 44 e seguenti della L.R. 39/2001, le conseguenti liquidazioni ai beneficiari saranno effettuate con successivi decreti, sulla base delle rendicontazioni delle spese (che dovranno pervenire, ai sensi della DGR n. 1158/2021, entro le ore 17.00 del 9 febbraio 2023) ammesse e sostenute per gli interventi, in conformità alle modalità approvate dalla Giunta regionale con il provvedimento n. 1158 del 17 agosto 2021;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26, comma 2 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  1. di informare che il presente provvedimento è impugnabile innanzi al T.A.R. entro 60 giorni dalla notifica ovvero con ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  1. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
  1. di pubblicare il presente atto integralmente nel sito internet regionale
    http://www.regione.veneto.it/web/bandi-avvisi-concorsi.

Adanella Peron

(seguono allegati)

350_Allegato_A_DDR_350_29-11-2021_467245.pdf
350_Allegato_B_DDR_350_29-11-2021_467245.pdf
350_Allegato_C_DDR_350_29-11-2021_467245.pdf
350_Allegato_D_DDR_350_29-11-2021_467245.pdf

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