Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 7 del 18 gennaio 2022


Materia: Veterinaria e zootecnia

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE PREVENZIONE, SICUREZZA ALIMENTARE, VETERINARIA n. 73 del 24 novembre 2021

Assegnazione alle Aziende ULSS che nell'anno 2019 hanno raggiunto gli obiettivi della pianificazione regionale in materia di "igiene e sanità pubblica", "igiene alimenti e nutrizione" e "sanità animale", delle risorse previste dalla L.R. 16.8.2007 n. 23, art. 8, commi 2 e 3, introitate nell'anno 2020, derivanti da reiscrizione in conto avanzo. Impegno di spesa anno 2021 e liquidazione.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si provvede all’impegno complessivo dell’importo di € 183.709,29 sui capitoli di spesa n. 101179 “Azioni di miglioramento dell’attività dei Servizi di Igiene e Sanità Pubblica, dei Servizi di Igiene degli alimenti e della nutrizione e dei Servizi Veterinari (art. 8, c. 2 e 3 , L.R. 16/08/2007, n. 23)” del Bilancio regionale anno 2021, per l’importo di € 146. 967,43, e n. 101951 “Contributi per il miglioramento dell’attività dei servizi di igiene e sanita' pubblica, dei servizi di igiene degli alimenti e della nutrizione e dei servizi veterinari (art. 8, c. 2, 3, l.r. 16/08/2007, n.23)” del Bilancio Regionale di Previsione 2021 per l’importo di € 36.741,86, introiti derivanti da sanzioni accertate nell’anno 2020 - a favore delle Aziende ULSS che hanno raggiunto gli obiettivi di “igiene e sanità pubblica”, “igiene alimenti e nutrizione” e “sanità animale” nell’anno 2019, nonché alla liquidazione a favore di Azienda Zero che provvederà a versare alle Aziende ULSS, gli importi spettanti.

Il Direttore

VISTO il comma 2 dell’art. 8 della L.R. 16 agosto 2007 n. 23 “Disposizioni di riordino e semplificazione normativa. Collegato alla legge finanziaria 2006 in materia di sociale, sanità e prevenzione” il quale stabilisce che, a partire dall’anno 2007, “….un terzo dell’importo introitato nell’anno precedente, derivante dall’applicazione delle sanzioni amministrative in materia di igiene e sanità pubblica, igiene alimentare e sanità animale è destinato allo sviluppo e al miglioramento delle attività dei servizi di igiene e sanità pubblica (SISP), servizi igiene degli alimenti e della nutrizione (SIAN) e servizi veterinari (SVET), con attribuzione subordinata al raggiungimento degli obiettivi individuati nella pianificazione regionale di settore, secondo criteri stabiliti dalla Giunta regionale”;

VISTO che il comma 3 del medesimo art. 8 - L.R. 23/2007, nel confermare la delega ai Comuni delle funzioni in materia di applicazione delle sanzioni amministrative di competenza regionale conferita dalla L.R. 28 febbraio 1977 n. 10, prevede il versamento annuale dell’importo di cui al comma 2 sopra citato, da parte delle Amministrazioni comunali alla Regione, “che provvede ad assegnarli … alle Aziende ULSS da cui dipendono i servizi SISP, SIAN e SVET”;

PRESO ATTO che, ai fini della verifica del raggiungimento da parte dei Dipartimenti di Prevenzione – nell’anno 2019, degli obiettivi individuati dalla pianificazione regionale di settore di cui al comma 2 del succitato art. 8 L.R. n. 23/2007, si deve tener conto di quanto disposto dalla Giunta regionale nei provvedimenti che di seguito si riportano:

  • DGR n. 1302 del 10 settembre 2019 la quale ha previsto relativamente all’area “igiene alimenti e nutrizione” e “sanità animale” la riconferma degli obiettivi già individuati con DGR n. 2318 del 9/12/2014 (relativi ai controlli ufficiali sulla presenza di organismi geneticamente modificati-OGM negli alimenti e al Piano nazionale residui) .

In particolare, gli obiettivi assegnati ai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS per il 2019, ai fini del riconoscimento degli importi previsti in attuazione della normativa regionale suddetta, prevedevano lo svolgimento, da parte delle Aziende ULSS, relativamente alla "Sicurezza Alimentare" e alla "Veterinaria", di attività volte all'omogeneizzazione e alla razionalizzazione del controllo ufficiale sulla presenza di Organismi Geneticamente Modificati negli Alimenti (afferenti alla Sicurezza Alimentare) e del controllo ufficiale del Piano Nazionale Residui (afferenti alla Veterinaria). ”. l’UO Veterinaria e Sicurezza alimentare della Direzione Prevenzione, Veterinaria, Sicurezza alimentare ha comunicato, in riferimento agli obiettivi stabiliti per l’anno 2019:

  • il raggiungimento, degli obiettivi relativi all’area “sanità animale”, da parte dei competenti Servizi Veterinari , afferenti al Dipartimento di Prevenzione delle Aziende ULSS, tranne che per la Azienda ULSS 4, che viene pertanto esclusa dal riparto di assegnazione dei fondi, venendo ripartito fra le altre Aziende ULSS l’importo che sarebbe spettato a tale Azienda;
  • il mancato raggiungimento, da parte dei SIAN afferenti al Dipartimento di Prevenzione delle Aziende ULSS n. 2, 3, 4, 5, 6, 8 e 9 degli obiettivi relativi all’esecuzione del numero di campioni previsti dalla programmazione regionale per la ricerca di OGM negli alimenti (relativi all’area “igiene alimenti e nutrizione”) e che, conseguentemente, al Dipartimento di Prevenzione di tali Aziende non vengono riconosciuti gli importi destinati ai SIAN, che vengono , quindi, ripartiti fra i SIAN delle Aziende ULSS nn. 1 e 7 come quota aggiuntiva;
  • relativamente all’area “igiene e sanità pubblica” la riconferma degli obiettivi già previsti con DGR n. 335 del 24/3/2016 (individuati nella effettiva partecipazione di almeno un operatore per ogni Azienda ULSS agli eventi formativi in materia di fitosanitari e REACH).

A tale riguardo, il documento "P.Re.fit. 2018 e 2019 - Indirizzi operativi ai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS per il controllo ufficiale in materia di prodotti fitosanitari" indica, al paragrafo 7 - 'Formazione', l'obiettivo che ogni Azienda ULSS deve raggiungere per l'Area "Igiene e Sanità Pubblica", quale presupposto per l'assegnazione delle risorse derivanti dalle sanzioni di cui al presente provvedimento. Tale obiettivo è individuato nella partecipazione di tutte le Aziende ULSS alle iniziative di formazione che -previste nell'ambito del Piano Regionale Prevenzione (PRP)- si sono svolte nel 2019 a favore degli operatori delle Aziende ULSS in materia di tutela della salute in riferimento ai prodotti fitosanitari e relativamente agli adempimenti previsti dal Reg. (CE) n.1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), che istituisce un'Agenzia europea per le sostanze chimiche.

L’U.O. Prevenzione e Sanità Pubblica della Direzione Prevenzione, Veterinaria, Sicurezza Alimentare ha comunicato l’esito positivo della verifica del raggiungimento, –nell’anno 2019, degli obiettivi assegnati, con riferimento alla partecipazione di almeno un componente per Azienda ULSS alla formazione in materia di fitosanitari e REACH sopra citato. L’obiettivo risulta soddisfatto, da parte di tutte le Aziende ULSS,

DATO ATTO CHE la documentazione relativa al raggiungimento degli obiettivi sopra descritti è agli atti della Direzione Prevenzione, Veterinaria, Sicurezza Alimentare;

PRESO ATTO altresì CHE rimangono fermi i criteri di ripartizione, individuati nella citata DGR n.2318/2014, degli importi spettanti ad ogni Azienda ULSS per l'attuazione della normativa in argomento, tenuto conto della modifica degli ambiti territoriali delle Aziende ULSS, intervenuta in applicazione della Legge regionale 25 ottobre 2016, n.19; in particolare si tratta dei criteri di riparto delle somme in argomento, individuati dai seguenti provvedimenti:

  • dalla DGR n. 213/2014 (Allegati A e B), relativamente ai Servizi veterinari (SVET) e ai Servizi di Igiene degli alimenti e nutrizione (SIAN): i criteri prevedono la ripartizione della somma prevista dalla normativa in argomento a favore delle Aziende ULSS , in base al numero del personale tecnico, sanitario e amministrativo, operante- rispettivamente - nelle attività di sanità animale, e igiene degli alimenti e nutrizione (per l’85%) e in base alla popolazione residente (per il 15%) – alla data del 31/12/2019;
  • dalla DGR n. 335/2016 la quale conferma, relativamente ai Servizi Igiene e Sanità Pubblica, i criteri di riparto già stabiliti con DGR n. 1882/2014, analogamente, con le medesime quote di ripartizione di cui al punto precedente, con riferimento al personale in servizio (per l’85%) e alla popolazione residente (per il 15%) al 31/12/2019;

PRESO ATTO CHE, sulla base degli accertamenti condotti dai competenti uffici regionali, sono stati quantificati, in conformità a quanto disposto dal citato c. 3 dell’art. 8, L.R. 16.8.2007 n. 23, i seguenti importi:

  • € 36.741,86 importo introitato dalla Regione ed accertato sul capitolo 100405 relativo all’anno 2020
  • € 146.967,43 importo introitato dalla Regione ed accertato sul capitolo 100405 relativo all’anno 2020

per un totale complessivo di € 183.709,29;

VISTA la nota prot. n. 275249 del 17 giugno 2021 con la quale la Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria ha chiesto la reiscrizione delle somme suindicate non ancora impegnate e liquidate;

VISTA la D.G.R. 1054 del 03/08/2021 "Determinazione del limite di applicazione al bilancio di previsione della quota vincolata, accantonata e destinata del risultato di amministrazione ai sensi dell'articolo 1 comma 897 e seguenti della L. 145/2018. Variazione al Bilancio di previsione 2021-2023 e al Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2021-2023 per l'utilizzo della quota vincolata ed accantonata del risultato di amministrazione ai sensi dell'art. 42 del D.Lgs. 118/2011 e dell'art. 22 comma 3 L.R. 39/2001. (Provvedimento di variazione n. BIL038)”;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Bilancio e Ragioneria n. 138 del 13 agosto 2021 ad oggetto “Variazioni al "Bilancio finanziario gestionale 2021-2023" e al "Bilancio finanziario gestionale 2021-2023. Capitoli di entrata e di spesa del perimetro sanitario di cui all'art. 20, c.1 D.Lgs. 118/2011 (art. 39, c. 13, D.Lgs. 118/2011)".

ATTESO CHE, in relazione al grado di raggiungimento, da parte dei servizi succitati dei Dipartimenti di Prevenzione delle ULSS, degli obiettivi stabiliti dalla Giunta regionale per le aree di attività “igiene sanità pubblica”, “igiene alimenti e nutrizione” e “sanità animale” afferenti a tali Dipartimenti, è necessario individuare gli importi da attribuire a ciascuna Azienda ULSS;

DATO ATTO CHE, in base alla applicazione dei criteri di riparto individuati dai provvedimenti della Giunta regionale sopra richiamati, gli importi spettanti a ciascuna Azienda ULSS, riferiti alle somme introitate nell’anno 2020, sono rispettivamente evidenziati negli Allegato B e Allegato C, parte integrante e sostanziale del presente Decreto;

CONSIDERATA la necessità, in adempimento a quanto previsto dall’art. 20, comma 2, lettera a) del D.lgs. n. 118/2011, di provvedere all’impegno e conseguente liquidazione a favore di Azienda Zero (Anagrafica 00165738) ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera b) della L.R. n. 19/2016 dell’importo complessivo di € 183.709,29, di cui:

  • € 146. 967,43 sul capitolo di spesa n. n. 101179 “Azioni di miglioramento dell’attività dei Servizi di Igiene e Sanità Pubblica, dei Servizi di Igiene degli alimenti e della nutrizione e dei Servizi Veterinari (art. 8, c. 2 e 3 , L.R. 16/08/2007, n. 23)” del Bilancio Regionale di Previsione 2021 che presenta sufficiente disponibilità, art. 002, Codice di V Livello del Piano dei Conti Finanziario 1.04.01.02.020 “trasferimenti correnti a aziende sanitarie locali a titolo di finanziamento del servizio sanitario nazionale”;
  • € 36.741,86 sul capitolo di spesa 101951 “Contributi per il miglioramento dell’attività dei servizi di igiene e sanita' pubblica, dei servizi di igiene degli alimenti e della nutrizione e dei servizi veterinari (art. 8, c. 2, 3, l.r. 16/08/2007, n.23)” del Bilancio Regionale di Previsione 2021 che presenta sufficiente disponibilità, art. 002, Codice di V Livello del Piano dei Conti Finanziario 2.03.01.02.011 “contributi agli investimenti a aziende sanitarie locali”;

RITENUTO che le somme assegnate, a valere sul capitolo di spese correnti n. 101179, dovranno essere utilizzate:

  • per “spese correnti” al fine di migliorare, potenziare e sviluppare l’attività dei servizi Dipartimentali delle A ULSS, comprendendo anche lo svolgimento di iniziative di formazione a favore del personale
  • imputate a “costi generali” nel rispetto del tetto massimo del 10% del finanziamento;

le somme assegnate somme a valere sul capitolo di spese di investimento n. 101951 dovranno essere utilizzate per l’acquisto di beni durevoli;

RITENUTO altresì CHE in considerazione della natura delle spese da effettuare che prevedono anche investimenti in conto capitale, sia opportuno stabilire che le risorse siano impiegate da parte delle Aziende ULSS entro il 31/12/2023:

VISTO la L.R. n. 19 del 25/10/2016 “Istituzione dell’ente di governance della sanità veneta denominato “Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto – Azienda Zero. Disposizioni per l’individuazione dei nuovo ambiti territoriali delle Aziende Ulss” che ha, fra l’altro, istituito “Azienda Zero” alla quale è attribuita, fra le funzioni, la gestione dei flussi di cassa attinenti al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale (art. 1, comma 2, lett. b), pertanto il finanziamento di cui al presente provvedimento sarà erogato tramite l’Azienda Zero;

RICHIAMATO l’art.2, lett. b) della predetta L.R.19/2016 in base al quale, a decorrere dal 1.01.2017, tutte le somme da destinare alle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere del Veneto risultano da erogare a favore delle stesse per il tramite di Azienda Zero, in quanto ente al quale spetta la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale di cui all’articolo 20 del D.Lgs.n 118/2011;

PRESO ATTO che le obbligazioni attive e passive di cui al presente provvedimento sono perfezionate, liquide ed esigibili;

PRECISATO che gli importi oggetto di impegno con il presente provvedimento non rientrano nella tipologia dei “debiti commerciali”;

ATTESTATO che il pagamento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “ Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

VISTA la L.R. 28/02/1977 n. 10;

VISTA la L.R. 29/11/2001 n. 39 e s.m.i.;

VISTA la L.R. 16/08/2007 n. 23, art. 8, commi 2 e 3;

VISTA la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54, e s.m.i., che demanda al Direttore Responsabile della struttura organizzativa di competenza l'adozione dei provvedimenti finali nell'esercizio dei compiti di gestione tecnica, amministrativa e finanziaria;

VISTA la L.R. 25/10/2016, n. 19;

VISTE le DGR n. 1102 del 12/06/2012 e n. 1140 del 5/07/2013 di approvazione delle Linee guida regionali attuative del D.Lgs. n. 118/2011 – titolo II per la Gestione Sanitaria Accentrata (GSA);

VISTA la DGR n. 2782 del 30/12/2013 “Decreto legislativo 23/6/2011 n. 118. Individuazione per l’anno 2014 del Responsabile della gestione sanitaria accentrata (GSA) e del responsabile regionale certificatore ”.

VISTA la DGR n. 1882 del 14.10.2014 “Sviluppo e miglioramento delle attività di igiene e sanità pubblica, svolte dai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Ulss. Definizione degli obiettivi di igiene e sanità pubblica in relazione alle disposizioni di cui ai commi 2 e 3, art. 8, L.R. 16.8.2007 n. 23”;

VISTA la DGR n. 2318 del 9/12/2014 “Sviluppo e miglioramento delle attività di igiene alimenti e nutrizione e di sanità animale, svolte dai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Ulss. Definizione degli obiettivi di igiene alimenti e nutrizione e di sanità animale da realizzare nel 2014 in relazione alle disposizioni di cui ai commi 2 e 3, art. 8, L.R. 16.8.2007 n. 23”;

VISTA la DGR n. 335 del 24/03/2016 “Sviluppo e miglioramento delle attività svolte dai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS nell’area funzionale “igiene e sanità pubblica” anni 2015 e 2016: riconoscimento degli adempimenti realizzati nel 2015 ed individuazione degli obiettivi da raggiungere nel 2016 in relazione alle disposizioni di cui ai commi 2 e 3 art. 8 L.R. 16.8.2007, n. 23”;

VISTA la DGR n. 1302 del 10 settembre 2019 “Piano Regionale Integrato dei controlli in materia di igiene degli alimenti, prodotti fitosanitari e sanità pubblica veterinaria. Presa d'atto della programmazione per l'anno 2019. Individuazione degli obiettivi da raggiungere da parte delle Aziende ULSS per l'anno 2019, di cui ai c. 2 e 3 dell'art. 8, L.R. 16/08/2007, n. 23.”

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 dell’08/01/2021;

VISTA la DGR. n. 571 del 04/05/2021 e s.m.i. “Adempimenti connessi all’avvio della XI legislatura e preordinati alla definizione dell’articolazione amministrativa della Giunta regionale: individuazione delle Direzioni e delle Unità Organizzative in attuazione dell’art. 9 della legge regionale n. 54 del 31/12/2012 e s.m.i.”;

VISTA la DGR . n. 839 del 22/06/2021” Adempimenti connessi all'avvio della XI legislatura e preordinati alla definizione dell'articolazione amministrativa della Giunta regionale: Conferimento dell'incarico di Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria incardinata nell'ambito dell'Area Sanità e Sociale ai sensi dell'art. 12 della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i.”;

VISTA la DGR n. 30 del 19/01/2021 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2021-2023”.

decreta

1. di prendere atto di quanto espresso in premessa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 

2. di dare atto delle somme relative agli accertamenti per l’anno 2020, derivanti dagli introiti descritti in premessa e destinati alle finalità di cui alla L.R. n. 23/2007, n. 23, art. 8 comma 2, riportate nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente Decreto;

3. di assegnare l’importo complessivo di € 146. 967,43 - relativo agli introiti di cui al punto 1. - a ciascuna Azienda ULSS secondo il riparto, effettuato sulla base dei criteri stabiliti dalla Giunta regionale descritti in premessa, come indicato in Allegato B,  parte integrante e sostanziale del presente Decreto.

Le somme assegnate, a valere sul capitolo di spese correnti n. 101179, dovranno essere utilizzate:

  • per “spese correnti” al fine di migliorare, potenziare e sviluppare l’attività dei servizi Dipartimentali delle A ULSS, comprendendo anche lo svolgimento di iniziative di formazione a favore del personale
  • imputate a “costi generali” nel rispetto del tetto massimo del 10% del finanziamento;

4. di assegnare l’importo complessivo di € 36.741,86 - relativo agli introiti di cui al punto 1. - a ciascuna Azienda ULSS secondo il riparto, effettuato sulla base dei criteri stabiliti dalla Giunta regionale, descritti in premessa, come indicato in Allegato C, parte integrante e sostanziale del presente Decreto.

Le somme assegnate somme - a valere sul capitolo di spese di investimento - dovranno essere utilizzate per l’acquisto di beni durevoli;

5. di dare atto che alle Aziende ULSS n. 2, 3, 4, 5, 6, 8 e 9 non vengono assegnate le quote spettanti ai SIAN per l’anno 2020 a seguito del mancato raggiungimento, nel 2019, degli obiettivi descritti in premessa e che tali quote vengono ripartite fra i SIAN delle Aziende ULSS n. 1 e 7, per il medesimo anno, quali quote aggiuntive; 

6. di dare atto che alla Azienda ULSS n. 4 non viene assegnata la quote spettanti ai Servizi Veterinari per l’anno 2020 a seguito del mancato raggiungimento, nel 2019, degli obiettivi descritti in premessa e che tale quote viene ripartita fra i Servizi Veterinari di tutte le altre Aziende, per il medesimo anno, quale quota aggiuntiva; 

7. di impegnare a favore di Azienda Zero (codice anagrafica 165738) l’importo complessivo di € 183.709,29 (centottantatremilasettecentonove/29), somma derivante da reiscrizioni, per € 146.967,43 sul capitolo di spesa n. 101179 “Azioni di miglioramento dell’attività dei Servizi di Igiene e Sanità Pubblica, dei Servizi di Igiene degli alimenti e della nutrizione e dei Servizi Veterinari (art. 8, c. 2 e 3 , L.R. 16/08/2007, n. 23)” del Bilancio Regionale di Previsione 2021 che presenta sufficiente disponibilità, art. 002, Codice di V Livello del Piano dei Conti Finanziario 1.04.01.02.020 “trasferimenti correnti a aziende sanitarie locali a titolo di finanziamento del servizio sanitario nazionale” e € 36.741,86 sul capitolo di spesa n. 101951 “Contributi per il miglioramento dell’attività dei servizi di igiene e sanità pubblica, dei servizi di igiene degli alimenti e della nutrizione e dei servizi veterinari (art. 8, c. 2, 3, l.r. 16/08/2007, n.23)” del Bilancio Regionale di Previsione 2021 che presenta sufficiente disponibilità, art. 002, Codice di V Livello del Piano dei Conti Finanziario 2.03.01.02.011 “contributi agli investimenti a aziende sanitarie locali”;

8. di liquidare ad Azienda Zero l’importo complessivo di € 183.709,29 (centottantatremilasettecentonove/29) ad esecutività del presente atto;

9. di incaricare Azienda Zero di liquidare alle Aziende Ulss le somme a ciascuna spettante, secondo la ripartizione indicata negli Allegati B e C, parti integranti e sostanziali del presente atto;

10. di stabilire,  in considerazione della natura delle spese da effettuare, che prevedono anche investimenti in conto capitale, che le risorse siano impiegate da parte delle Aziende ULSS entro il 31/12/2023:

11. di dare atto che la presente obbligazione è perfezionata liquida ed esigibile;

12. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie dei “debiti commerciali”;

13. di attestare che l’impegno di spesa di cui al presente atto non è assoggettato a CUP;

14. di attestare che il pagamento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

15. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per gli adempimenti di competenza;

16. di trasmettere il presente decreto ad Azienda Zero - Ragioneria per quanto di competenza;

17. di incaricare la Direzione Prevenzione, Veterinaria, Sicurezza Alimentare di inoltrare nota esplicativa delle disposizioni del presente atto alle Aziende ULSS;

18. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Francesca Russo

(seguono allegati)

Allegato_A_-_ddr_73_21_466848.pdf
Allegato_B_-_ddr_73_21_466848.pdf
Allegato_C_-_ddr_73_21_466848.pdf

Torna indietro